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Dossier Bernard Zadi Zaourou, quelques mois après ... - RiMe - Cnr

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<strong>RiMe</strong>, n. 9, dicembre 2012, pp. 81‐111. ISSN 2035‐794X<br />

La marginalità delle questioni africane nel sistema educativo italiano<br />

è un problema che il movimento colonialista evidenzia fin dal primo<br />

decennio del secolo 40 . Lungi dallʹessere risolta, ancora nei primi anni<br />

Venti viene additata come una menomazione invalidante per i pro‐<br />

getti politici del regime. In un articolo del 1924, emblematicamente<br />

intitolato «Come si plasma una coscienza coloniale», Buonomo rac‐<br />

conta lo stato delle conoscenze coloniali degli studenti di un istituto<br />

industriale e, attraverso loro, di tutti gli studenti italiani:<br />

[Il criterio] da me adottato consistette nel propormi di assegnare il<br />

premio a chi meglio in classe avesse scritto sulle colonie italiane. Cari‐<br />

tà di patria mi obbliga a non riferire gli errori contenuti negli elabora‐<br />

ti; e certamente gli allievi più encomiabili furono quelli che consegna‐<br />

rono carta bianca. La prova fu fatta in un R. Istituto che racimola la<br />

sua scolaresca in diverse province, e quindi non è il caso di denuncia‐<br />

re deficienza in questa o quella scuola, visto che la deficienza è nei li‐<br />

bri di testo 41 .<br />

Forte del nuovo favore governativo, la SAI prova a intervenire sul‐<br />

lo stato della formazione coloniale proprio a partire dai libri di testo.<br />

Nel 1924 indice così un concorso per un manuale di geografia («geo‐<br />

grafico ‐ storico ‐ economico», specifica il bando) destinato alle scuole<br />

elementari. Nel 1925 la commissione giudicatrice si trova a dover va‐<br />

lutare due opere 42 . Viene giudicata migliore la proposta che porta<br />

lʹemblematico motto «Fa di tutti gli oceani il mare nostro», dal titolo<br />

di un sirventese di Gabriele dʹAnnunzio. Il secondo testo, contrasse‐<br />

gnato con lo slogan «Amor mi spinse allʹardua impresa», viene scar‐<br />

tato perché considerato carente nelle notizie sulle «nostre colonie».<br />

Sino a pochi anni prima, sullo stesso periodico della Società, il termi‐<br />

ne ʹcoloniaʹ indicava qualunque comunità di italiani fuori dai confini<br />

40 G. Monina, Il consenso coloniale, pp. 58‐67.<br />

41 G. Buonomo, “Come si plasma una coscienza coloniale”, p. 26.<br />

42 ASAI, Sezione amministrativa, C3 1921‐29, Commissione dʹesame delle monografie<br />

presentate al concorso per un Manuale elementare di geografia coloniale, 9 febbraio 1925.<br />

Della commissione, presieduta da Carlo Maranelli, geografo allievo di Della Vedo‐<br />

va e allʹepoca direttore dellʹIstituto italiano di commercio di Napoli, fanno parte<br />

Francesco Beguinot e Emanuele de Cillis dellʹIstituto Orientale, lʹeconomista e afri‐<br />

canista Beniamino Laccetti, il professore Salvatore Montuori e il segretario della<br />

Società Alberto Allegrini.<br />

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