CONTRATTO DI APPRENDISTATO - normativa vigente

Apprendistato: Vantaggi Retributivi,
Contributivi e Normativi per le Aziende

MODULO 1: IL CONTRATTO
DI APPRENDISTATO

L’apprendistato è un contratto di
lavoro a tempo indeterminato
finalizzato alla formazione e alla
occupazione dei giovani.
APPRENDISTATO
D.Lgs 81/2015
Tradizionalmente si parla di
contratto di lavoro a CAUSA
MISTA.
QUAL E’ LA DIFFERENZA TRA CONTRATTO DI LAVORO A
CAUSA MISTA E TRADIZIONALE RAPPORTO
SINALLAGMATICO?
TRADIZIONALE RAPPORTO DI
LAVORO:
Prevede un’obbligazione del
dipendente a prestare la
propria attività lavorativa
VERSO l’obbligazione del
datore di lavoro a retribuire il
lavoratore
CONTRATTO DI LAVORO A
CAUSA MISTA:
Si aggiunge l’obbligo del
datore di lavoro di FORMARE
l’apprendista.
(Fonte normativa D.Lgs.
81/2015)

Nel contratto di apprendistato, di conseguenza, convivono due rapporti, che
seguono regole diverse e concorrenti:
il rapporto di lavoro è un normale rapporto di lavoro subordinato a tempo
indeterminato, soggetto alla regole ordinarie,
APPRENDISTATO
D.Lgs 81/2015
mentre il rapporto di apprendistato è un rapporto di NATURA FORMATIVA, di
durata determinata, connotato dal carattere della SPECIALITA’ e, come tale,
soggetto a REGOLE PECULIARI.
TIPOLOGIE:
1) apprendistato per la qualifica e il diploma professionale per gli under 25 con la
possibilità di acquisire un titolo di studio in ambiente di lavoro;
2) apprendistato di mestiere per i giovani tra i 18 e i 29 anni che potranno
apprendere un mestiere o una professione in ambiente di lavoro;
3) apprendistato di alta formazione e ricerca per conseguire titoli di studio
specialistici, universitari e postuniversitari e per la formazione di giovani
ricercatori per il settore privato.

La tipologia di apprendistato di gran lunga più rilevante, utilizzata e sulla quale
ci concentreremo è l’apprendistato di mestiere, normalmente denominato
PROFESSIONALIZZANTE.
Principali caratteri:
• è un contratto con durata massima di 3 anni (5 per le qualifiche artigiane
individuate dai CCNL);
APPRENDISTATO
D.Lgs 81/2015
• della formazione c.d. specialistica (o professionalizzante o di mestiere) ovvero
afferente la qualifica da conseguire è totalmente responsabile l’azienda.
Questa è integrata dalla offerta formativa pubblica finanziata dalle Regioni;
per la seconda di parla di formazione di base o trasversale ed è compresa tra
le 40 e le 120 ore per tutta la durata dell’apprendistato.
Il Piano Formativo Individuale, parte obbligatoria e integrante del contratto di
lavoro dell’apprendista, DEVE specificare i contenuti e le modalità della
formazione SPECIALISTICA.
L’erogazione e la registrazione della formazione è essenziale al fine di gestire
correttamente un rapporto di apprendistato.
In caso di grave inadempimento degli obblighi formativi la SANZIONE è la
condanna a versare la differenza tra la contribuzione versata e quella dovuta
con riferimento al livello di CCNL che l’apprendistato avrebbe raggiunto al
termine del percorso maggiorata del 100 per 100 oltre al disconoscimento del
rapporto di apprendistato.

LA QUALIFICA DI
RIFERIMENTO E’ QUELLA DA
CONSEGUIRE:
Al termine del periodo di formazione previsto.
INQUADRAMENTO
DEL LAVORATORE
SULLA BASE DEL
CCNL
LA LEGGE E I VARI CCNL consentono di
SOTTOINQUADRARE (o retribuire con una
retribuzione percentualmente ridotta)
L’APPRENDISTA (al massimo 2 livelli
inferiori) RISPETTO AL LIVELLO
CORRISPONDENTE ALLA QUALIFICA DA
CONSEGUIRE. Generalmente vi è una
progressione nei livelli (di conseguenza,
nella retribuzione) durante il rapporto di
apprendistato.

LA FORMAZIONE
NEL CONTRATTO
DI APPRENDISTA
PECULIARI DEL CONTRATTO DI UN APPRENDISTA SONO I
RIFERIMENTI ALLA FORMAZIONE. IN PARTICOLARE OCCORRE
INDICARE NEL CONTRATTO E/O NEL P.F.I. (parte integrante del primo):
• LA DURATA E L’ARTICOLAZIONE DELLA FORMAZIONE
• Il SOGGETTO RESPONSABILE, per l’azienda, DELL’EROGAZIONE della
FORMAZIONE, il c.d. TUTOR.
• LA FORMAZIONE DI BASE: E’ DISCIPLINATA E SI SVOLGE IN
CONCRETO IN CONFORMITA’ ALLE PREVISIONI DELLA NORMATIVA
REGIONALE (per la REGIONE LAZIO vedi la DELIBERA n. 7 del 29
MARZO 2017 ).

LA FORMAZIONE SPECIALISTICA: è DISCIPLINATA DAGLI ACCORDI
SINDACALI INTERCONFEDERALI O NAZIONALI (CCNL) in base alle
specificità di ogni area / settore.
LA FORMAZIONE
NEL PIANO
FORMATIVO
INDIVIDUALE
DELL’
APPRENDISTA
IL PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE: è il documento, redatto in base
alle previsioni di detti accordi collettivi, che regola la durata,
l’articolazione e i contenuti della FORMAZIONE SPECIALISTICA.
LA FORMAZIONE DEVE ESSERE REGISTRATA PUNTUALMENTE NEL
MOMENTO IN CUI VIENE EROGATA (SUL LIBRETTO FORMATIVO DEL
CITTADINO di futura istituzione e per il momento) secondo le modalità
previste dagli accordi collettivi.

SCADENZA DEL PERIODO FORMATIVO NEL RAPPORTO DI
APPRENDISTATO - 1
Partiamo dalla PREMESSA, che già abbiamo rilevato
CAUSALI DI
CESSAZIONE DEL
RAPPORTO
Nel contratto di apprendistato convivono due
rapporti, che seguono regole diverse e
concorrenti:
- il rapporto di lavoro è un normale rapporto di
lavoro subordinato a tempo indeterminato,
soggetto alla regole ordinarie,
- mentre il rapporto di apprendistato è un
rapporto di NATURA FORMATIVA, di durata
determinata, connotato dal carattere della
SPECIALITA’ e, come tale, soggetto a REGOLE
PECULIARI.

CAUSALI DI
CESSAZIONE DEL
RAPPORTO
SCADENZA DEL PERIODO FORMATIVO NEL RAPPORTO DI
APPRENDISTATO - 2
Il coordinamento tra questi due rapporti e, in particolare, della diversa
regola di durata che li caratterizza (rapporto di lavoro, a tempo
indeterminato, rapporto formativo, a tempo determinato) viene
realizzata tramite la previsione legale in base alla quale le parti
possono recedere alla fine del periodo di formazione mediante
comunicazione inviata nel rispetto di un periodo di preavviso, e senza la
necessità di alcuna motivazione.
Pertanto, il rapporto è sempre a tempo indeterminato, sia prima che
dopo la scadenza del periodo di formazione, ma al momento in cui
scade tale periodo si apre una "finestra" nella quale ciascuna delle parti
può decidere se recedere dal rapporto, senza dare alcuna
giustificazione, o proseguire secondo le regole comuni.

CAUSALI DI
CESSAZIONE DEL
RAPPORTO
SCADENZA DEL PERIODO FORMATIVO NEL RAPPORTO DI
APPRENDISTATO - 3
Quando si parla di durata del contratto di apprendistato, si fa
riferimento a questa particolare disciplina e, in particolare, alla
scadenza del periodo di formazione e alla relativa possibilità di
disdetta.
Solo in questi termini, si può parlare di durata del contratto di
apprendistato: quello che ha una durata predeterminata è, in realtà, il
periodo di formazione, e tale durata rileva in quanto serve a fissare il
momento di apertura della finestra normativa che consente solo per
quel periodo e in deroga alla regola ordinaria di recedere senza dare
alcuna giustificazione dal rapporto.

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE SENZA
LIMITI DI ETA’:
DEFINIZIONE: è un contratto di lavoro a tempo
indeterminato che ha come fine la qualificazione
o riqualificazione professionale di lavoratori
disoccupati
DESTINATARI:
1. Lavoratori beneficiari di indennità di
disoccupazione (NASPI/DISS-COLL)
2. Il lavoratori beneficiari del trattamento
straordinario di integrazione salariale
Con l’apprendista l’azienda intraprenderà un percorso di
riqualificazione o di raggiungimento di una diversa qualificazione
rispetto a quella posseduta nell’ultimo contratto di lavoro.

MODULO 2: INCENTIVI E VANTAGGI
PER LE AZIENDE CHE ASSUMONO
APPRENDISTI

Per quanto concerne il trattamento economico degli
apprendisti rispetto ai lavoratori qualificati sono previsti due
possibili incentivi di carattere retributivo per il datore di lavoro
che operano alternativamente:
INCENTIVO DI
CARATTERE
RETRIBUTIVO
IPOTESI 1, SOTTOINQUADRAMENTO: ovvero la possibilità per il datore
di lavoro di inquadrare l’apprendista fino a due livelli inferiori rispetto
a quello spettante, in base al CCNL, ai lavoratori ricompresi nella
qualifica di arrivo cui è finalizzato l’ apprendistato.
IN ALTERNATIVA
IPOTESI 2, RETRIBUZIONE A PERCENTUALE: ovvero la possibilità di
determinare la retribuzione dell’apprendista in misura percentuale,
con crescita graduale, in relazione all’anzianità di servizio.

Si vuole assumere un apprendista al 4°
livello finale del CCNL Commercio-
Confcommercio
Livello finale
6° 5° 4°
ESEMPIO 1
SOTTOINQUADRAMENTO
Per i primi 18 mesi
l’apprendista verrà
inquadrato 2 livelli inferiori
a quello in cui è inquadrata
la mansione professionale
per cui è svolto
l’apprendistato, nel caso di
specie 6 livello
Per i successivi 18
mesi, l’apprendista
verrà inquadrato d
1 livello inferiore a
quello in cui è
inquadrata la
mansione
professionale per
cui è svolto
l’apprendistato, nel
caso di specie 5.
Inquadramento
finale al livello di
destinazione al
termine del
periodo di
apprendistato, nel
caso di specie 4
livello

COSA SUCCEDE ALLA RETRIBUZIONE
DELL’APPRENDISTA?
DAL 1° AL 18° MESE DAL 18° MESE AL 36°
ESEMPIO 1
SOTTOINQUADRAMENTO
PAGA BASE: 967,22
CONTINGENZA: 519,76
TERZO ELEM.: 2,07
TOTALE: 1489,05
PAGA BASE: 1077,35
CONTINGENZA: 521,94
TERZO ELEM.: 2,07
TOTALE: 1601,36
TABELLE RETRIBUTIVE AGGIORNATE AL 01.04.2024

ESEMPIO 2
APPRENDISTATO DALLA DURATA DI 36
MESI CCNL METALMECCANICA-INDUSTRIA
PRIMI 12 MESI
85%
RETRIBUZIONE IN
PERCENTUALE
SUCCESSIVI 12 MESI
90%
ULTIMI 12 MESI
95%

COSA SUCCEDE ALLA RETRIBUZIONE
DELL’APPRENDISTA?
Vogliamo assumere un apprendista al livello C2 del CCNL
Metalmeccanica-Industria
ESEMPIO 2
RETRIBUZIONE IN
PERCENTUALE
Primi 12 mesi
Retribuzione
apprendista: 1690,97
Successivi 12 mesi
Retribuzione
apprendista: 1790,44
Ultimi 12 mesi
Retribuzione
apprendista: 1889,91
Retribuzione
qualificato: 1989,38
Retribuzione
qualificato: 1989,38
Retribuzione
qualificato: 1989,38

1. Dal punto di vista assicurativo l’azienda non paga sulle retribuzioni erogata
all’apprendista i premi all’INAIL (anche se il lavoratore è ovviamente assicurato).
INCENTIVI DI
CARATTERE
ASSICURATIVO/
CONTRIBUTIVO
2. Dal punto di vista contributivo il contratto di apprendistato prevede una riduzione sui
contributi INPS che consiste in una riduzione dell’aliquota contributiva per tutta la
durata dell’apprendistato.
Inoltre nel caso in cui il rapporto di lavoro arrivi alla sua
naturale conclusione e venga trasformato in rapporto
di lavoro a tempo indeterminato, la stessa
agevolazione è riconosciuta per ulteriori 12 mesi.

Il risparmio relativo ai premi INAIL per
il datore che assume un apprendista
può essere molto elevato o moderato
in base alla tipologia del lavoratore e
la relativa classificazione INAIL
ESEMPIO 3
INAIL
Se assumo un impiegato nel
settore terziario/commercio che si
occupa di attività di ufficio avrò:
TASSO lavoratore qualificato: 0,4%
TASSO apprendista: 0%
Se assumo un operaio nel settore
industria che si occupa di lavori di
installazione, manutenzione e
rimozione di impianti avrò:
TASSO lavoratore qualificato: 4,373%
TASSO apprendista: 0%
IL PREMIO ANNUALE INAIL SI
CALCOLA MOLTIPLICANDO LE
RETRBUZIONI IMPONIBILI PER
IL TASSO SPECIFICO IN
RELAZIONE ALLA LAVORAZIONE
E AL RISCHIO

Settore Commercio
Azienda fino a 5
dipendenti
Azienda fino a 5
dipendenti
Azienda oltre i 15
dipendenti
Aliquota contributiva a
carico dell’azienda
Aliquota contributiva a
carico dell’azienda
PER UN APPRENDISTA
PER UN LAVORATORE
QUALIFICATO A TEMPO
INDETERMINATO
PER UN APPRENDISTA
PER UN LAVORATORE
QUALIFICATO A TEMPO
INDETERMINATO
-DAL 1° AL 12° MESE: 3,61%
-DAL 13° AL 24° MESE: 5,11%
-OLTRE IL 24° MESE: 12,11%
Per tutta la durata del
contratto 26, 48 %
Per tutta la durata del
contratto: 13,31%
Per tutta la durata del
contratto: 30,68%
ESEMPIO 4
INPS

Settore industria in genere
Azienda con più
di 9 e fino a 15
dipendenti
Aliquota contributiva a
carico dell’azienda
Azienda fino a 15
dipendenti
Azienda con oltre 50
dipendenti
Aliquota contributiva a
carico dell’azienda
PER UN APPRENDISTA
PER UN LAVORATORE
QUALIFICATO A TEMPO
INDETERMINATO
PER UN APPRENDISTA
PER UN LAVORATORE
QUALIFICATO A TEMPO
INDETERMINATO
Per tutta la durata del
contratto 13,31 %
Per tutta la durata del
contratto 28, 46 %
Per tutta la durata del
contratto 14,15 %
Per tutta la durata del
contratto 29,66%
ESEMPIO 4
INPS

QUANTO RISPARMIA NEL COMPLESSO UN DATORE DI LAVORO CHE DECIDE DI ASSUMERE UN APPRENDISTA?
ESEMPIO: CCNL COMMERCIO LIVELLO FINALE 4° PRIMI 12 MESI AZIENDA FINO A 5 DIPENDENTI
COSTO TOTALE IMPIEGATO
COSTO TOTALE APPRENDISTA -
IMPIEGATO
‣ RETRIBUZIONE ANNUA LORDA: 24.062,50
‣ TFR MATURATO NELL’ANNO: 1662,09
‣ COSTO ANNUO: 32.192,59
‣ CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ANNUI:
6371,75
‣ INAIL ANNUA: 96,25
‣ RETRIBUZIONE ANNUA LORDA: 20.846,70
‣ TFR MATURATO NELL’ANNO: 1544,20
‣ COSTO ANNUO: 23.143,47
‣ CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ANNUI:
752,56
‣ INAIL ANNUA: 0

QUANTO RISPARMIA NEL COMPLESSO UN DATORE DI LAVORO CHE DECIDE DI ASSUMERE UN APPRENDISTA?
ESEMPIO: CCNL METALMECCANICA INDUSTRIA LIVELLO FINALE C2 PRIMI 12 MESI AZIENDA CON Più DI 50 DIPENDENTI
COSTO TOTALE OPERAIO
COSTO TOTALE APPRENDISTA -
IMPIEGATO
‣ RETRIBUZIONE ANNUA LORDA: 24.062,50
‣ TFR MATURA NELL’ANNO: 1786,39
‣ COSTO ANNUO: 36.449,92
‣ CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ANNUI:
7670,65
‣ INAIL ANNUA: 1130,94
‣ RETRIBUZIONE ANNUA LORDA: 20.846,70
‣ TFR MATURATO NELL’ANNO: 1628,34
‣ COSTO ANNUO: 26.721,49
‣ CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ANNUI:
3110,53
‣ INAIL ANNUA: 0

INCENTIVO DI
CARATTERE
NORMATIVO
Per quanto concerne gli incentivi normativi, l’art. 47, comma 3, d.lgs. 81/2015
prevede che, fatte salve specifiche previsioni di legge o di contratto collettivo, i
lavoratori assunti con contratto di apprendistato sono esclusi dal computo dei
limiti numerici previsti da leggi e contratti collettivi per l’applicazione di
particolari normative e istituti:
• in tema di licenziamenti
• obblighi relativi all’assunzione dei disabili
• disposizione relativa alla possibilità di instituire le RSA / RSU in azienda

VALORI E CULTURA AZIENDALE
VANTAGGI
DELLA
FORMAZIONE
DELL’APPRENDISTA
Assumere un apprendista presenta ulteriori vantaggi per l'azienda. In primo
luogo, l'azienda ha l'opportunità di formare l'apprendista non solo dal punto di
vista delle competenze tecniche, ma anche trasmettendo i valori aziendali e la
cultura organizzativa. Questo approccio integrato permette di plasmare un
lavoratore che non solo possieda le capacità specifiche richieste, ma che sia
anche allineato con la missione e la visione dell'azienda.

FORMAZIONE PERSONALIZZATA
VANTAGGI
DELLA
FORMAZIONE
DELL’APPRENDISTA
Investire in un apprendista si traduce in un percorso formativo personalizzato,
che risponde esattamente alle esigenze operative dell'azienda. A differenza
dell'assunzione di un lavoratore già formato, l'apprendistato consente di
sviluppare le competenze specifiche necessarie per il ruolo, riducendo il rischio
di incongruenze tra le aspettative aziendali e le capacità del lavoratore.

RAPPORTO APPRENDISTA-AZIENDA
VANTAGGI
DELLA
FORMAZIONE
DELL’APPRENDISTA
Inoltre, formare un apprendista permette di instaurare un rapporto di fiducia e
lealtà sin dall'inizio, favorendo un maggiore impegno e una più profonda
integrazione nel team di lavoro. Questo non solo migliora la qualità del lavoro
svolto, ma contribuisce anche a un ambiente di lavoro più coeso e motivato.
Pertanto, l'assunzione di un apprendista rappresenta una scelta strategica e
conveniente per l'azienda, garantendo un futuro lavoratore altamente
qualificato e perfettamente integrato nella realtà aziendale.

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Grazie per l’attenzione!
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ROBERTO FELLI
Consulente Strategico del Lavoro
robertofelli@studiofelli.com
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