Vie&trasporti n° 881 luglio 2024

Anteprima
Altrimenti c’è
ibrido plug-in
Chi non volesse optare per l’elettrico
puro a batteria può puntare sulla
via di mezzo, ossia sul benzina ibrido
plug-in, capace di viaggiare a
zero emissioni per ben 56 chilometri
nei centri cittadini e di convertirsi
agilmente alla propulsione a scoppio
nei lunghi viaggi autostradali. Il nuovo motore termico nascosto
sotto il cofano, di questo è un trazione anteriore, è simile
a quello utilizzato dal Suv compatto Kuga plug-in hybrid. E combina
un quadricilindro a benzina ‘ciclo Atkinson’ da 2,5 litri di cilindrata
con una batteria ad alta tensione da 11,8 chilowattora
utilizzabili, ricaricabile anche via presa Tipo 2. La potenza massima
complessiva è di 233 cavalli. C’è anche con la doppia semicabina
(foto sopra).
Ford E-Transit Custom
Ora anche elettrico
Arriva la versione a corrente del mille chili americano, in tre
allestimenti e perfino ibrido plug-in a benzina. Tutti i dettagli
di Gianluca Ventura
Pochi mesi dopo l’introduzione della versione
a gasolio arriva anche quella elettrica
del Transit Custom di Ford. Il bestseller
della sua categoria (la tonnellata di
portata), che punta ora a dominare attraverso
appunto la disponibilità di una piattaforma multinergy
comprendente anche un ibrido benzina
plug-in (cfr. box pagina accanto).
Il nuovo nato sfrutta un e-axle posteriore comunque
diverso da quello del fratellone Transit,
visto che qui ci sono delle sospensioni a ruote
indipendenti e là ad assale rigido. Proposto in
tre tarature, a seconda dell’allestimento scelto,
che può essere quello base (nella foto grande
sopra, destra), lo Sport con le caratteristiche
doppie righe longitudinali nere o l’aggressivo
Ms-Rt, il cui arrivo in Italia non è però previsto.
Così si va dai 100 chilowatt di potenza ai 210
dell’Ms-Rt, passando per i 160 dello Sport, con
coppia settata su 415 Newtonmetro per tutte
e tre le tarature offerte.
Carica a 125 chilowatt
Ad alimentare queste unità ci pensa un pacco
batterie della coreana Sk On al nichel-manganese-cobalto,
da 84 chilowattora di capacità
massima e 64 utlizzabile. L’accumulatore ad
alto voltaggio è alloggiato sotto il pianale di
carico, sopra la flangia della soglia, così da eliminare
la necessità di strutture antiurto separate.
Per ottimizzare l’efficienza in termini di
spazio e peso, gli altri componenti del sottoscocca
sono avvolti in materiali termoretraibili
attorno alla batteria. Con una carica si possono
percorrere fino a 337 chilometri in ciclo Wltp.
Dopodiché serve ricaricare, attraverso la presa
Ccs Combo 2 ricavata nell’angolo anteriore destro
del veicolo, che monta un caricatore in corrente
alternata da 11 chilowatt di potenza nonché
un attacco diretto in continua da 125, il che
rende la gestione molto più facile. E-Transit
Custom è il primo veicolo elettrico in assoluto
a utilizzare la tecnologia della pompa di calore
a iniezione di vapore per riscaldare e raffreddare
l'abitacolo, di serie su tutti i veicoli, così da ridurre
il consumo quando si accende la climatizzazione,
tallone d’Achille degli elettrici.
La riduzione dei costi di gestione per la manutenzione
è stimata intorno al 40 per cento e deriva
da un intervallo di assistenza di due anni a
distanza illimitata e da una garanzia di otto anni
e 160mila chilometri che copre tutti i componenti
ad alta tensione. In cabina, schermo tattile
da 13 pollici per il sistema d’infotainment Sync
4 con modem 5G e nel vano di carico si può richiedere
il Pro Power Onboard da 2,3 chilowatt
per alimentare gli elettroutensili.
Nelle quattro foto
sopra dall’alto a
sinistra in senso
orario, la plancia, il
triposto, il volante
trasformabile in
tavolino e il retrovisore
interno elettronico
dell’allestimento
Sport. Sulla riga in
basso, dall’estrema
sinistra della pagina
accanto, il retro dei tre
allestimenti, il fianco
destro dello Sport, il
vano di carico identico
al termico, l’asse
motore posteriore e la
batteria sottoscocca
da 84 chilowattore.
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