4 DALLE UVE AI CALICI Viaggio tra i vigneti dell’Alto Adige Foto © IDM Alto Adige, Florian Andergassen Per decenni i turisti italiani hanno collegato l’Alto Adige alla birra più che al vino. I motivi erano diversi, ma in gran parte erano dovuti alla frequentazione di valli montane, Badia, Gardena e Pusteria, note più per <strong>il</strong> consumo e la produzione di bevande a base d’orzo e luppolo che a base di uva fermentata. Massim<strong>il</strong>iano Boschi Il Lago di Caldaro, una zona della quale viene esportato in tutto <strong>il</strong> mondo <strong>il</strong> noto "Lago di Caldaro scelto" (Kalterersee Auslese)
DALLE UVE AI CALICI Negli ultimi anni, però, l’approccio è decisamente cambiato e l’Alto Adige è entrato a pieno titolo tra le più apprezzate “terre da vino”. Il Gewürztraminer, <strong>il</strong> Lagrein e gli altri vini sudtirolesi fanno ormai parte dell’orizzonte enologico di chi visita Bolzano e dintorni. Questo ha fatto dimenticare la lunga tradizione enologica della provincia di Bolzano, evidenziata in maniera clamorosa dalla vite Versoaln, la più grande e, probab<strong>il</strong>mente, la più antica del mondo. Vecchia di oltre 360 anni, cresce ai piedi di Castel Katzenzungen a Prissiano, località a 600 metri di altitudine tra Bolzano e Merano. La Versoaln non è, però, l’unica vite da record dell’Alto Adige. In Alta Val Venosta, più precisamente ai piedi dell’Abbazia di Monte Maria, a 1.340 metri di altitudine, cresce, infatti, un vitigno che è considerato <strong>il</strong> più alto d’Europa. Il record è contestato da altre viti italiane, ma <strong>il</strong> primato non è così importante. Quel che conta è che l’esposizione a sud, le notti fresche e le giornate calde consentano di produrre uva ad alto contenuto di zucchero con un aroma fruttato e una marcata acidità curate nel rispetto della tradizione e dell’ambiente dalla famiglia Van den Dries nella cantina Calvenschlössl. I vigneti di Bolzano Ulteriori prove della lunga e fondamentale tradizione enologica altoatesina si trovano, ovviamente, nella parte meridionale della provincia, a partire dal capoluogo. Una delle vie più caratteristiche di Bolzano è, infatti, via dei Bottai che sorge in fondo ai Portici, a sinistra del vecchio Municipio. La via prende <strong>il</strong> nome da una delle più importanti corporazioni della città, i bottai appunto, che sin dall’epoca medievale si occupavano della costruzione di botti per la produzione e <strong>il</strong> commercio di vino. D’altra parte, Bolzano è ancora oggi piena di vigneti, chi volesse osservarli dall’alto può percorrere le passeggiate del Guncina o di Sant’Osvaldo che offrono splendidi panorami sulla città, mentre Castel Mareccio a Bolzano chi volesse ammirarli più da vicino può dare un’occhiata a quelli che sorgono a Castel Mareccio, nel centro della città. A pochi passi dal castello si trova anche la passeggiata Lungo Talvera, tra le mete preferite dei bolzanini, tutto questo, ma non solo, rende Bolzano una delle tappe fondamentali della “Strada del Vino dell’Alto Adige”, un itinerario che merita uno spazio a parte. Inserzione pubblicitaria Una vacanza da SOGNO al Classic Hotel Meranerhof Un’atmosfera meravigliosa nel centro di Merano: una vacanza per sentirsi bene e divertirsi – senza auto e con tanto relax! Le terme sono proprio di fronte, e la passeggiata termale è a soli 50 metri. In pochi tre minuti a piedi si raggiunge <strong>il</strong> “miglio dello shopping”: i Portici di Merano. atmosfera invitante del nostro hotel, con <strong>il</strong> suo design L’ elegante e <strong>il</strong> pitt<strong>ore</strong>sco giardino, è incantevole. Nelle camere e suite, al bar, nel parco, in piscina, nella piccola e raffinata area beauty, nel meraviglioso giardino, sulla terrazza o al ristorante – <strong>il</strong> nome Classic Hotel dice tutto! Nonostante la posizione centrale, l’hotel è tranqu<strong>il</strong>lo e dispone di parcheggi privati gratuiti davanti e dietro la struttura (garage a pagamento disponib<strong>il</strong>i su richiesta). Foto © Klaus Peterlin Grazie all’Alto Adige Guest Pass, tutti i trasporti pubblici sono gratuiti! Il Meranerhof è un punto di partenza ideale per numerose escursioni, sia nell’intera conca meranese che in tutto l’Alto Adige. Che siate alla ricerca di SCONTO % SPECIALE alle terme di Merano (siamo partner hotel) fac<strong>il</strong>i passeggiate o di impegnative escursioni in montagna, <strong>il</strong> nostro hotel è <strong>il</strong> punto di partenza perfetto. La fermata dell’autobus e la stazione dei taxi nelle immediate vicinanze garantiscono collegamenti ottimali in ogni direzione. I numerosi ospiti abituali apprezzano la raffinata ristorazione offerta dalla famiglia Eisenke<strong>il</strong>-Waldner, che gestisce l’hotel da tre generazioni: una casa di donne, piena di forza femmin<strong>il</strong>e e di attenzione per i dettagli. E secondo le loro stesse dichiarazioni, sempre più ospiti diventeranno abituali. “L’ambiente invitante dell’hotel con <strong>il</strong> suo design elegante, unito all’atmosfera fam<strong>il</strong>iare, ci ispira sempre di più”, è uno dei tanti commenti. Classic Hotel Meranerhof **** S via Alessandro Manzoni 1 | 39012 Merano tel. 0473 230 230 info@meranerhof.com | www.meranerhof.com