memorie di un uomo semplice - FerrariDatabase.com
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del famoso spogliarello della<br />
ballerina Aiché Nanà, alla festa<br />
per i 24 anni della contessa<br />
Olghina de Robilant.<br />
Avere per le mani la spider <strong>di</strong><br />
Maranello, presentarsi con la<br />
California era allora <strong>un</strong>a specie<br />
<strong>di</strong> biglietto <strong>di</strong> rac<strong>com</strong>andazione<br />
per l’ingresso in società. Ma<br />
c’era anche chi aveva scelto la<br />
rischiosa vita del pilota, <strong>com</strong>e il<br />
tedesco Wolfgang von Trips e lo<br />
svizzero Josef Siffert. Loro non<br />
amavano la mondanità. Se ne<br />
stavano spesso rintanati, il<br />
barone nel suo castello in<br />
Germania, il meccanico nella<br />
sua officina <strong>di</strong> Friburgo.<br />
Entrambi erano innamorati<br />
della 250 California. Era per loro<br />
la macchina più <strong>di</strong>vertente,<br />
quella che consentiva <strong>di</strong><br />
prol<strong>un</strong>gare sulla strada il brivido<br />
delle corse appagando, nello<br />
stesso tempo, <strong>un</strong> <strong>di</strong>fficile senso<br />
estetico.<br />
Wolfgang von Trips, che aveva<br />
affascinato Enzo Ferrari con la<br />
sua malinconica signorilità, a<br />
Maranello ci veniva solo per<br />
provare le monoposto <strong>di</strong><br />
Formula 1. Ci veniva con la sua<br />
California. Esiste <strong>un</strong>a foto del<br />
pilota, seduto sul cofano della<br />
sua California, in cui sembra<br />
accarezzare con le mani la<br />
Uno splen<strong>di</strong>do esemplare <strong>di</strong> 250<br />
California passo corto del 1962.<br />
Rispetto alla precedente<br />
versione con passo <strong>di</strong> 2600 mm,<br />
questa è riconoscibile dalla<br />
presa d’aria incassata nel cofano<br />
motore e dalle luci posteriori più<br />
gran<strong>di</strong>.<br />
Il modello fotografato in queste<br />
pagine ha i fari avanzati e quin<strong>di</strong><br />
non carenati dalla cupoletta in<br />
plexiglass: <strong>un</strong>a variante più<br />
elegante e meno sportiva che<br />
Scaglietti realizzava a richiesta<br />
del cliente.<br />
Foto © Alessandro Giu<strong>di</strong>ce<br />
pulita e carnale linearità delle<br />
forme. Quando von Trips, il 10<br />
settembre 1961, morì a Monza<br />
durante il Gran Premio d’Italia, i<br />
genitori straziati vollero rendere<br />
<strong>un</strong> estremo omaggio alla sua<br />
passione per le auto e per il<br />
Cavallino. Sulla California,<br />
targata MO-64497, il feretro del<br />
giovane Wolfgang fece l’ultimo,<br />
lentissimo viaggio verso il<br />
cimitero.<br />
California 25