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Stop-Go Streetlife 01-24 Italienisch

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PAGINA 8<br />

NUOVO SIMBOLO PER<br />

GINEVRA<br />

PAGINA 12<br />

L’APP BEPPO PROTEGGE<br />

CONTRO I PARCHEGGI ABUSIVI<br />

NR. <strong>01</strong>-<strong>24</strong> | LA RIVISTA PER DECISORI<br />

<strong>Streetlife</strong><br />

PAGINA 14<br />

«Tanto di cappello al<br />

nostro personale»


Tutto da<br />

un’unica fonte<br />

Questi 78 anni di eredità aziendale non sono solo<br />

un esempio di longevità, ma testimoniano anche<br />

la nostra capacità di prevedere gli sviluppi tecnologici, gli standard<br />

in evoluzione e le nuove tendenze sociali e di adeguarci ai cambiamenti.<br />

La nostra storia è caratterizzata dall’impegno instancabile per la sicurezza,<br />

un valore che ci ha portati ad essere i leader di mercato nel nostro<br />

settore. Questa competenza ci permette oggi di offrire delle soluzioni<br />

e dei prodotti innovativi, che fanno di noi degli interlocutori affidabili<br />

e competenti. Alla SIGNAL SA consideriamo ogni progetto come un’opportunità<br />

per dimostrare la nostra versatilità e per farci apprezzare – a<br />

prescindere dalla sua complessità.<br />

Siamo felici di presentarvi in questa prima edizione del 20<strong>24</strong>, sulla base<br />

di progetti pilota, degli esempi concreti per la realizzazione della nostra<br />

visione: essere dei partner nazionali in grado di tenere conto delle<br />

peculiarità locali. «Tanto di cappello al nostro personale» ( pagina 14) e<br />

un omaggio alla nostra squadra, il vero motore del nostro successo.<br />

Vi invitiamo a tuffarvi in queste storie ricche di spunti, che rendono evidente<br />

a tutti il nostro impegno per la realizzazione di contesti più sicuri<br />

e a misura d’uomo.<br />

Samuel Betschart,<br />

responsabile area di mercato<br />

3 / EDITORIALE


<strong>01</strong>/<strong>24</strong> 8<br />

14<br />

25<br />

4 / SOMMARIO


PAGINA 8<br />

NUOVO SIMBOLO PER<br />

GINEVRA<br />

NR. <strong>01</strong>-<strong>24</strong> | LA RIVISTA PER DECISORI<br />

PAGINA 14<br />

PAGINA 12<br />

L’APP BEPPO PROTEGGE<br />

CONTRO I PARCHEGGI ABUSIVI<br />

NEWS<br />

News 6<br />

Novità dal mondo della strada e del traffico<br />

TRENDS<br />

L’app beppo protegge 12<br />

contro i parcheggi abusivi<br />

Intervista al fondatore e CEO<br />

Dott. Branko Bjelajac<br />

Un totem con schermo 22<br />

per Lucens<br />

Di tendenza: informazione digitale per<br />

gli abitanti<br />

INSIDE<br />

Lo sapevate? 21<br />

Il consiglio del professionista –<br />

con Roger Röthlisberger, D & G Svizzera<br />

Key Account D & G per <strong>24</strong><br />

la Svizzera francese<br />

Intervista ad Angelo D’Antonio<br />

STORIES<br />

Nuovo simbolo per 8<br />

Ginevra<br />

Il «Quartier de l’Etang» a Vernier<br />

«Tanto di cappello al 14<br />

nostro personale»<br />

Progetto storico: circonvallazione<br />

di Stalden<br />

Nome in codice: «KiKri» 25<br />

Via libera tra Kirchberg e Kriegstetten<br />

IMPRESSUM<br />

Redazione: SIGNAL SA, Marketing<br />

marketing@signal.ch<br />

032 352 11 11<br />

Creazione + ideazione<br />

weiss communication + design ag<br />

www.wcd.ch<br />

Testo: Jürg Freudiger<br />

Traduzione: Scribe GmbH<br />

Stampa: De Donatis & Partners AG, Bienna<br />

Tiratura<br />

4700 copie in tedesco<br />

2250 copie in francese<br />

350 copie in italiano<br />

<strong>Streetlife</strong><br />

«Tanto di cappello al<br />

nostro personale»<br />

STOP+GO <strong>01</strong>-<strong>24</strong><br />

Fotografia: SIGNAL SA,<br />

Dirk Weiss, wcd<br />

5 / SOMMARIO


NEWS<br />

Novità dal mondo della strada<br />

e del traffico<br />

Mobilità in rete<br />

A metà novembre 2023 si è tenuta a Berna la conferenza<br />

DACH (per Germania, Austria e Svizzera) sulla mobilità, dedicata<br />

all’interconnessione. Tra i tanti interventi è spiccato<br />

quello di Gian-Mattia Schucan. Si tratta del fondatore e AD<br />

di FAIRTIQ, un’app che permette di acquistare il biglietto<br />

per i trasporti pubblici più conveniente senza aver idea delle<br />

tariffe. La presentazione di 10 minuti si trova facilmente su<br />

YouTube («DACH mobilità Fairtiq»).<br />

Tutti gli interventi sono archiviati sul sito web<br />

dell’organizzatore: asut.ch/asut/de/page/publications.<br />

xhtml# veranstaltungsarchiv<br />

Cos’è un<br />

SuperBlock?<br />

Con il termine di SuperBlock o<br />

super-isolato si fa riferimento a<br />

un’idea attualmente molto discussa.<br />

Si tratta di un concetto sviluppato<br />

a Barcellona per dare vita a<br />

centri cittadini vivaci e a misura<br />

d’uomo e alle relative misure<br />

da adottare. In Austria si parla<br />

di «Supergrätzl», in Germania di<br />

«Kiezblock». I progetti svizzeri riguardano<br />

Basilea, Berna, Zurigo,<br />

Ginevra, Losanna … Un podcast<br />

SRF moderato da Dominik Brand<br />

chiarisce i punti chiave principali<br />

e riepiloga lo stato attuale della<br />

discussione.<br />

srf.ch/audio, parola<br />

chiave «Superblock»<br />

(in tedesco)<br />

6 / NEWS


NEWS<br />

SIGNAL<br />

© it-trans.org | Behrendt & Rausch<br />

Il futuro dell’automobile<br />

In un’intervista del Tages-Anzeiger, lo studioso<br />

di mobilità Thomas Sauter-Servaes ha espresso<br />

una tesi fuori dall’ordinario sul futuro del traffico.<br />

«Il trasporto pubblico deve dimostrare di essere<br />

necessario», dichiara il titolo provocatorio. La<br />

tesi si basa sulla previsione che «piccoli veicoli<br />

elettrici silenziosi funzioneranno in sinergia come<br />

un’enorme unità di stoccaggio dell’elettricità»<br />

nel prossimo futuro.<br />

Disponibile su tagesanzeiger.ch, digitare<br />

« Thomas Sauter» (in tedesco)<br />

Presenza<br />

internazionale<br />

La digitalizzazione e le soluzioni intelligenti<br />

nel trasporto di persone saranno al centro<br />

della conferenza internazionale e della<br />

fiera IT-TRANS: novità del settore, progetti<br />

avveniristici, interventi interessanti.<br />

Karlsruhe (DE), dal 14 al 16 maggio 20<strong>24</strong>,<br />

SIGNAL SA sarà presente con lo stand<br />

G30 nel padiglione 1 | www.it-trans.org<br />

830 kWp di energia<br />

solare<br />

Con una superficie di generazione fotovoltaica<br />

totale di 3814 m 2 , i pannelli solari<br />

sul tetto del nostro edificio di produzione<br />

di Büren a. A. genereranno in futuro una<br />

potenza di picco di 830 kilowatt, equivalente<br />

a una resa di circa 830 MWh/anno<br />

con un risparmio di CO 2<br />

pari a 133 tonnellate.<br />

Circa un terzo della produzione<br />

verrà immesso in rete dalla SIGNAL SA.<br />

VaaS<br />

(Video monitoring-as-a-Service)<br />

Strade contemporanee<br />

Nell’ottobre del 2023 l’holding Metron ha invitato a una<br />

conferenza dedicata al tema «Progettare spazi stradali contemporanei».<br />

180 progettisti dei comuni e delle città hanno<br />

scambiato le proprie esperienze e sono giunti alla conclusione<br />

che le visioni e la definizione delle priorità sono fondamentali.<br />

Sul sito web della Metron si trova un riepilogo dei principali<br />

contributi e spunti, oltre ai collegamenti a un podcast e a un<br />

opuscolo tematico.<br />

metron.ch/aktuell/strassenraum-zeitgemaess-planen- mitvision-und-prioritaeten/<br />

Il VaaS offre svariate possibilità di rilevamento<br />

del traffico basate su videocamere<br />

quale pratico modello di noleggio temporaneo.<br />

Ad esempio per il conteggio o la<br />

categorizzazione dei veicoli, le valutazioni<br />

delle origini/destinazioni, il monitoraggio<br />

della velocità o il riconoscimento delle<br />

targhe dei veicoli. Sono possibili anche<br />

analisi complesse. In questo contesto,<br />

i nostri sistemi di videocamere possono<br />

essere configurati praticamente in ogni<br />

modo, in base alle vostre numerose esigenze<br />

relative a una statistica fattuale.<br />

7 / NEWS


Nuovo<br />

simbolo per<br />

Ginevra<br />

Vernier, la zona residenziale occidentale di Ginevra,<br />

conta 35 000 abitanti. Qui negli ultimi anni è nata una<br />

straordinaria urbanizzazione futurista, il « Quartier<br />

de l’Étang». Situato vicino al centro di Ginevra e perfettamente<br />

connesso alla rete dei mezzi del trasporto<br />

pubblico, il quartiere si delinea quale porta d’ingresso<br />

verde e nuovo simbolo della città di Ginevra. Di questo<br />

grande progetto ha potuto trarre vantaggio anche<br />

la SIGNAL SA.<br />

1 2<br />

8 / STORIES


3<br />

4<br />

5<br />

Questa urbanizzazione, denominata<br />

meritatamente «città nella città»,<br />

offre un mix futuristico di appartamenti,<br />

negozi, edifici pubblici e aree<br />

verdi. Il Quartier de l’Étang comprende<br />

infatti oltre 1000 appartamenti<br />

di proprietà, in affitto, per studenti e<br />

per anziani. A questi si aggiungono<br />

negozi, hotel, edifici amministrativi,<br />

scuole e strutture sportive e mediche.<br />

Nel complesso sono stati creati circa<br />

5000 posti di lavoro. Vernier si trova<br />

nelle immediate vicinanze dell’aeroporto<br />

e dispone di collegamenti alla<br />

rete ferroviaria e ai trasporti pubblici<br />

ginevrini. In 10 minuti si arriva nel<br />

centro di Ginevra. Il quartiere cittadino<br />

concepito come «area 2000<br />

watt» è quindi interessante per i più<br />

svariati gruppi di popolazione.<br />

Un parcheggio<br />

Anche se non tutti sono stati entusiasti<br />

fin dall’inizio, il progetto XXL<br />

ha offerto a SIGNAL SA un’ottima<br />

occasione per dimostrare le proprie<br />

capacità. «In realtà, con il tempo<br />

diverse imprese hanno notato che<br />

da noi si ottiene tutto da un’unica<br />

fonte, puntualmente e con una<br />

qualità eccellente», spiega Jérémy<br />

Batigne, responsabile dell’area di<br />

mercato Ginevra. All’inizio ha operato<br />

l’impresa Implenia, responsabile di<br />

diversi progetti parziali del Quartier de<br />

l’Étang. Tra le altre cose, l’impresa ha<br />

realizzato un parcheggio sotterraneo<br />

di tre piani. Lì è stato necessario non<br />

solo apportare tutte le demarcazioni,<br />

ma anche installare delle speciali<br />

barriere protettive su misura per le<br />

porte di sicurezza antincendio: «Il parcheggio<br />

dispone di porte di sicurezza<br />

che si chiudono automaticamente in<br />

caso di incendio e che non devono<br />

ovviamente essere assolutamente<br />

ostruite.» Nel complesso sono state<br />

installate più di 40 barriere, oltre a<br />

circa 60 paletti del tipo Pole Cone ® ,<br />

per contrassegnare e proteggere<br />

diversi elementi strutturali.<br />

→<br />

1_Demarcazioni: la mobilità lenta è di tendenza<br />

2_Segnaletica: 140 cartelli<br />

3_I Pole Cone (R) proteggono gli elementi<br />

strutturali<br />

4_Barriera protettiva per le porte di sicurezza<br />

5_Demarcazioni di tutti i tipi<br />

9 / STORIES


6_Ausili per le persone ipovedenti<br />

7_Molte scale: 6000 chiodi di demarcazione in<br />

acciaio inox<br />

8_Un quartiere completamente nuovo<br />

9_Il traffico lento la fa da padrone: 250 staffe di<br />

parcheggio per biciclette<br />

La mobilità lenta la fa da padrona<br />

SIGNAL SA ha lavorato in superficie<br />

per il consorzio IP Amex Etang. «In<br />

questo contesto abbiamo potuto mettere<br />

in scena un gran numero di nostri<br />

prodotti. Ad esempio la segnaletica<br />

verticale ufficiale – abbiamo montato<br />

circa 140 cartelli –, ma anche le demarcazioni<br />

stradali, soprattutto per le zone<br />

riservate al traffico lento, che contraddistinguono<br />

il quartiere. Le squadre<br />

ginevrine di SIGNAL hanno fornito inoltre<br />

250 staffe di parcheggio per biciclette<br />

in acciaio inossidabile, che sono<br />

state ancorate nella pavimentazione di<br />

granito. Inoltre è stato necessario predisporre<br />

installazioni di sicurezza per le<br />

persone ipovedenti. «Nel quartiere ci<br />

sono molte scale, che abbiamo reso<br />

riconoscibili per le persone ipovedenti<br />

con un totale attuale di 6000 chiodi di<br />

demarcazione in acciaio inox», spiega<br />

Batigne.<br />

Tutte queste commesse sono state<br />

praticamente completate all’inizio di<br />

dicembre 2023. «Al momento dobbiamo<br />

ancora demarcare una zona di<br />

consegna presso uno degli alberghi,<br />

ma qui la neve ci ha messo i bastoni<br />

tra le ruote.»<br />

6<br />

Urban Project SA<br />

La storia dell’impresa ginevrina inizia nel 2<strong>01</strong>1. In poco più di<br />

dieci anni, la Urban Project è diventata un punto di riferimento<br />

soprattutto nella Svizzera romanda per la conduzione<br />

di grandi progetti immobiliari. Un esempio molto noto è<br />

appunto la trasformazione di un’area industriale di 11 ettari<br />

nel Quartier de l’Étang a Vernier, Canton Ginevra. Dal 2<strong>01</strong>8 la<br />

Urban Projects è responsabile per la progettazione complessiva,<br />

la direzione e la realizzazione di questo enorme progetto.<br />

urbanproject-sa.ch/plans-de-quartier/quartier-de-letang/<br />

10 / STORIES


«I nostri clienti sono stati conquistati<br />

dal fatto che siamo in grado di<br />

offrire un enorme assortimento da<br />

un’unica fonte non solo nel campo<br />

della mobilità classica, ma anche in<br />

quello della mobilità lenta.»<br />

Jérémy Batigne, responsabile area di mercato Ginevra<br />

8<br />

9<br />

Grande successo<br />

In tutti questi progetti SIGNAL SA ha<br />

dimostrato la propria competenza e le<br />

proprie capacità. «I nostri clienti sono<br />

stati conquistati dal fatto che siamo<br />

in grado di offrire un enorme assortimento<br />

da un’unica fonte non solo<br />

nel campo della mobilità classica, ma<br />

anche in quello della mobilità lenta.»<br />

La grande sfida è stato disporre della<br />

necessaria flessibilità, coordinare<br />

una produzione su misura con la<br />

sede centrale e coordinare tra loro le<br />

diverse squadre, in modo tale che le<br />

competenze giuste potessero essere<br />

impiegate al momento giusto, nel<br />

posto giusto e con gli strumenti giusti.<br />

Secondo Batigne è stato necessario<br />

fare qualche salto mortale. Tuttavia<br />

tutto è filato liscio. «Nel frattempo<br />

abbiamo ricevuto ordinazioni direttamente<br />

da uno dei rappresentanti del<br />

committente, la Urban Project SA.<br />

Questo è già di per sè un complimento<br />

e rappresenta un grandissimo<br />

successo per noi.»<br />

7<br />

11 / STORIES


L’app beppo<br />

protegge contro i<br />

parcheggi abusivi<br />

Chi possiede o affitta parcheggi privati, per clienti o collaboratori, conosce<br />

bene il problema: parcheggiatori abusivi bloccano gli stalli, sovente proprio<br />

nel momento peggiore. Cercare d’evitare che questo accada è dispendioso.<br />

Con «beppo», la startup fondata nel 2021 e ora partner di SIGNAL, le persone<br />

che parcheggiano abusivamente possono essere ammonite in soli dieci<br />

secondi. <strong>Streetlife</strong> ha dialogato con il Dott. Branko Bjelajac, fondatore e CEO.<br />

I parcheggi liberi<br />

tentano, ma l’apparenza<br />

inganna …<br />

12 / TRENDS


Signor Bjelajac, come funziona<br />

beppo?<br />

Per l’utente, beppo è prima di tutto<br />

un’app. Una volta installata, con lo<br />

smartphone è possibile scansionare<br />

la targa di un veicolo parcheggiato<br />

in modo abusivo, che viene confrontata<br />

con un elenco contenente tutti i<br />

veicoli autorizzati. Se la targa in questione<br />

non rientra nella lista, l’utente<br />

conferma il fatto con l’aiuto dell’app<br />

e lascia un biglietto beppo sul veicolo<br />

parcheggiato abusivamente.<br />

Ricevono una multa?<br />

No, per una multa è necessaria la<br />

denuncia alle autorità. La nostra nota<br />

informativa con codice QR indica alla<br />

persona in errore semplicemente che<br />

questo parcheggio non può essere<br />

usato e la invita a pagare un risarcimento<br />

per il disturbo al titolare. Su<br />

portal.mybeppo.ch, il nostro portale<br />

riservato alle persone che parcheggiano<br />

abusivamente, è possibile<br />

rilevare lo sbaglio ed eventualmente<br />

opporsi; naturalmente è possibile<br />

anche pagare online.<br />

Qual è il costo dunque?<br />

La maggior parte dei nostri clienti<br />

richiede da 60 a 80 franchi. Una parte<br />

di questi importi ci viene quindi riversata,<br />

questo è il nostro modello di attività.<br />

I titolari o locatori del parcheggio<br />

ricevono così un risarcimento finanziario,<br />

che copre con relativa velocità<br />

Una situazione di reciproco<br />

vantaggio<br />

«La collaborazione con beppo è<br />

due volte vincente per noi», spiega<br />

Jürg Bauer, responsabile SVM<br />

alla SIGNAL SA. «Da un lato<br />

beppo completa la nostra offerta<br />

nell’ottica di ‹tutto da un’unica<br />

fonte› dall’altro si inserisce<br />

meravigliosamente nella nostra<br />

strategia di digitalizzazione.»<br />

Per entrambe le imprese si crea<br />

effettivamente una situazione di<br />

reciproco vantaggio: chi ordina<br />

a SIGNAL SA un divieto a norma<br />

di legge riceve un box beppo<br />

con le informazioni sull’app,<br />

l’indirizzo del sito web e alcune<br />

«note informative». Nel contempo,<br />

persone interessate a beppo<br />

scoprono dove possono ordinare<br />

un segnale. «Ci raccomandiamo<br />

a vicenda», riassume Bauer.<br />

anche i costi per il segnale con il<br />

divieto di parcheggio a norma di legge.<br />

Ci sono dei vantaggi anche per le persone<br />

che parcheggiano abusivamente,<br />

dato che, in caso di denuncia, le autorità<br />

potrebbero imporre una sanzione<br />

fino a 2000 CHF. In questo modo<br />

hanno invece la possibilità di rimediare<br />

al loro comportamento errato con un<br />

importo relativamente modesto.<br />

Quindi l’app e il portale dedicato<br />

a chi parcheggia abusivamente<br />

sono i vostri strumenti principali?<br />

Sono le nostre interfacce utente. Dietro<br />

le quinte opera una piattaforma digitale<br />

molto potente, che rappresenta lo strumento<br />

vero e proprio. Le sue funzionalità<br />

ci hanno permesso anche di creare<br />

una seconda applicazione, con la quale<br />

le stazioni di servizio possono citare i<br />

ladri di benzina. Nel frattempo beppo<br />

è diventata la soluzione raccomandata<br />

dall’Associazione gestori di negozi delle<br />

stazioni di servizio in Svizzera AGSS.<br />

Torniamo a chi parcheggia in<br />

modo abusivo. Cosa succede se<br />

qualcuno non paga?<br />

Inviamo un sollecito. Se anche dopo il<br />

sollecito non viene effettuato nessun<br />

pagamento, inoltriamo una denuncia<br />

presso la giudicatura competente<br />

in nome e per conto dei nostri committenti.<br />

Qualora riscontrassimo un<br />

blocco delle informazioni presso<br />

l’ufficio circolazione, purtroppo non<br />

potremmo fare nulla e dovremmo presentare<br />

direttamente una querela alla<br />

scadenza del termine di pagamento.<br />

Allora questo servizio funziona?<br />

L’app beppo ha successo?<br />

Possiamo dire di sì. Abbiamo già oltre<br />

1000 utenti. L’app è gratuita e di facile<br />

utilizzo, è possibile registrare tutti gli<br />

autorizzati che si desiderano. I controlli<br />

possono essere effettuati personalmente<br />

o affidati a un terzo, ad<br />

esempio un manutentore dell’edificio<br />

o anche un servizio di sicurezza. Le<br />

persone che parcheggiano abusivamente<br />

per abitudine stanno alla larga,<br />

si sparge la voce che viene richiesto<br />

un risarcimento e la disponibilità<br />

aumenta. Tutti i soggetti coinvolti<br />

hanno delle ottime esperienze con<br />

beppo!<br />

Grazie mille per l’intervista!<br />

www.mybeppo.ch<br />

È tutto molto<br />

semplice: in 4 passaggi<br />

per creare il biglietto<br />

1. Rilevare la targa<br />

2. Scansionare il biglietto<br />

3. Lasciare il biglietto<br />

4. Fotografare il veicolo<br />

13 / TRENDS


«Tanto di cappello al<br />

nostro personale»<br />

Giornalmente non meno di 12 000 veicoli attraversavano il<br />

piccolo villaggio di Stalden alla confluenza dei fiumi Saaser<br />

e Matter Vispa, diretti ad esempio a Grächen, Zermatt o<br />

Saas Fee. La complessa costruzione di una circonvallazione<br />

del villaggio è durata otto anni. La nuova opera è stata<br />

inaugurata il 14 ottobre 2023 alle ore 11. L’ultimo cartello<br />

segnaletico è stato installato cinque minuti prima.<br />

14 / STORIES


1<br />

1_Stalden con lo spettacolare ponte «Chinegga»<br />

2_L’importante rotatoria «Illas»<br />

3_Solo per il traffico motorizzato: il ponte in<br />

calcestruzzo armato precompresso «Chinegga»<br />

2<br />

«Sì, c’è stato davvero da correre», dice ridendo Sylvie Tenud,<br />

consulente tecnica nella filiale di Visp dell’area di mercato<br />

del Vallese. «E devo dire che il nostro personale ha svolto<br />

un lavoro eccellente e ha dimostrato una grande flessibilità.<br />

Tanto di cappello!»<br />

3<br />

Ordinazione a breve termine<br />

I tempi ristretti sono scaturiti dal fatto che il cantone ha<br />

consentito la presentazione delle offerte solo poco prima<br />

del completamento della circonvallazione. «Il motivo per<br />

cui siamo stati scelti è dovuto sicuramente al fatto di ottenere<br />

tutto il necessario da un’unica fonte: demarcazioni,<br />

segnaletica, cartelli stradali a messaggio variabile, ecc.»,<br />

spiega l’esperta. Dopo la decisione, tuttavia, sono rimasti<br />

solo circa sei mesi per la realizzazione dei lavori. «Da aprile<br />

a ottobre siamo stati costantemente sul posto con due<br />

persone, nel complesso abbiamo montato circa 50 cartelli<br />

su 3,5 chilometri di strada.»<br />

→<br />

15 / STORIES


4_Illas: posa di 38 cartelli sotto il traffico<br />

5_Le attrazioni turistiche generavano un traffico di 12 000 veicoli<br />

6_Costruzione nel e sul fianco della montagna<br />

7_L’eleganza del calcestruzzo sul fiume Matter Vispa<br />

Mentre per gli studi di ingegneria l’attenzione si è concentrata<br />

principalmente sui cinque spettacolari viadotti, per<br />

SIGNAL SA sono stati rilevanti soprattutto incroci, rotatorie<br />

e svincoli. Un esempio è costituito dall’intersezione a T di<br />

Bielmatta, dalla quale si giunge direttamente all’elegante<br />

ponte in calcestruzzo armato precompresso «Chinegga»,<br />

lungo 271 metri. O la grande rotatoria d’inserimento chiamata<br />

Illas, dal nome del vicino borgo. «Qui il nostro lavoro<br />

è stato particolarmente complicato», spiega Sylvie Tenud,<br />

«in quanto abbiamo dovuto montare non meno di 38 cartelli<br />

senza interrompere il traffico!»<br />

Segnali a messaggio variabile<br />

I segnali a messaggio variabile a prismi sono<br />

segnali alternati elettromeccanici, che hanno lo<br />

scopo di fornire indicazioni variabili, di dirigere<br />

la circolazione e di incanalare il traffico e che<br />

possono essere impiegati per fornire informazioni<br />

e avvisi. L’azionamento avviene per mezzo di un<br />

motore elettrico esente da manutenzione, che<br />

garantisce un funzionamento impeccabile anche<br />

dopo anni di utilizzo. La tipica versione triangolare<br />

è in grado di assumere tre stati diversi, ad esempio<br />

diverse velocità massime, ma anche segnali<br />

particolari, pittogrammi e scritte. A Stalden sono<br />

impiegati dei segnali rettangolari a messaggio variabile<br />

pure dotati di protezione antigelo, in modo<br />

che sia possibile visualizzare gli stati «Aperto»,<br />

«Solo con gomme da neve», «Solo con catene» e<br />

«Chiuso». Il cambio avviene in pochi secondi dal<br />

centro di controllo di Sion.<br />

Sfide<br />

Questa non è stata tuttavia l’unica sfida importante. Anche<br />

le tempistiche sono state infatti molto impegnative. Per<br />

Sylvie Tenud, anche i segnali rettangolari a messaggio<br />

variabile hanno rappresentato una sfida. Svolgendo la propria<br />

mansione attuale solo da due anni, non aveva ancora<br />

esperienza in merito. «Sono segnaletiche controllate<br />

elettronicamente e sono quindi fantastiche, ma per me<br />

una novità assoluta.» Per fortuna ha ricevuto un supporto<br />

eccellente dalla squadra della sede centrale di Büren a. A.,<br />

come pure dal reparto Marketing di Saint-Maurice. «Sono<br />

stata molto contenta, senza l’aiuto della squadra il tutto<br />

non sarebbe stato gestibile. In questa sede devo davvero<br />

ringraziare tutti di cuore. Ora possiamo guardare con orgoglio<br />

al lavoro che abbiamo svolto. Si è trattato in ogni caso<br />

del più grande progetto di circonvallazione in assoluto nel<br />

Vallese! Anche i responsabili e la popolazione di Stalden<br />

sono entusiasti. Le emissioni sono sparite, la qualità della<br />

vita è molto migliorata.»<br />

16 / STORIES


5 6<br />

7<br />

«I responsabili e la popolazione<br />

di Stalden sono entusiasti. Le emissioni<br />

sono sparite, la qualità della vita<br />

è molto migliorata.»<br />

Sylvie Tenud, consulente tecnica dell’area di mercato del Vallese<br />

4<br />

17 / STORIES


È IL MOMENTO!<br />

SIAMO PRONTI PER LA<br />

STAGIONE DI DEMARCAZIONE<br />

Non esitate a contattare il vostro consulente<br />

tecnico, siamo pronti per voi!<br />

www.signal.ch/contact/


Consulenza e pianificazione<br />

Tutto da una<br />

sola fonte!<br />

Che cosa significa per voi?<br />

Intervista con Jürg Bauer,<br />

responsabile di SVM e<br />

membro della direzione<br />

Swissness<br />

Sicurezza<br />

Ampia gamma<br />

Esperienza<br />

Qualità<br />

della produzione<br />

svizzera<br />

Presenza in<br />

tutta la Svizzera<br />

Innovazione<br />

Orientato alla soluzione<br />

Soluzione e sviluppo<br />

personalizzati<br />

Installazione &<br />

messa in servizio<br />

Un‘alta disponibilità<br />

di consegna<br />

Servizio e manutenzione<br />

Gestione del progetto<br />

Vai all‘intervista video:


LO SAPEVATE?<br />

Il consiglio del professionista – oggi con Roger<br />

Röthlisberger, Display e Guida – Vendita Svizzera<br />

e Lussemburgo.<br />

La squadra di Display e Guida vi segue nell’avvicinamento<br />

al mondo dell’informazione digitale<br />

agli abitanti. Un grande e costoso progetto è alle<br />

porte. Com’è meglio procedere? Un’analisi razionale<br />

è consigliabile. Ecco i nostri suggerimenti:<br />

1.<br />

2.<br />

Quali dimensioni dovrebbe presentare<br />

l’installazione desiderata?<br />

Spesso si tratta di considerare i requisiti<br />

giuridici o ufficiali. Noi disponiamo<br />

di tutte queste informazioni e siamo<br />

in grado di aiutarvi.<br />

I costi<br />

Senza un quadro dei costi<br />

preciso le vostre idee rischiano<br />

di naufragare.<br />

3.<br />

Le tempistiche<br />

Dedicare un tempo sufficiente alla<br />

valutazione delle esigenze e all’identificazione<br />

delle soluzioni è fondamentale.<br />

4.<br />

L’ubicazione<br />

I migliori sistemi sono inutili se gli<br />

annunci sono nel posto sbagliato. Noi<br />

sappiamo identificare le posizioni in<br />

grado di attirare l’attenzione pubblica!<br />

A PROPOSITO:<br />

Sapevate che la distanza di osservazione<br />

ideale di un display LED può essere<br />

calcolata sulla base della distanza dei<br />

pixel? Prendete la distanza dei pixel e<br />

moltiplicatela per 2. In questo modo<br />

conoscerete subito la distanza di lettura<br />

ottimale in metri!<br />

21 / INSIDE


UN TOTEM<br />

CON SCHERMO<br />

PER LUCENS<br />

22 / TRENDS


L’informazione digitale degli abitanti<br />

quale parte del servizio pubblico ha<br />

un’importanza sempre maggiore. Di<br />

questa opinione è anche l’amministrazione<br />

comunale di Lucens. Da<br />

questa primavera, davanti all’edificio<br />

amministrativo è situato un totem<br />

con schermo, installato e messo in<br />

funzione dal reparto Display e Guida<br />

di SIGNAL SA.<br />

Quasi come su uno smartphone: le immagini possono<br />

essere ingrandite.<br />

Il display touchscreen per accedere alle informazioni.<br />

Le tecnologie digitali hanno lo scopo di gestire in modo<br />

efficiente le infrastrutture e di diramare in modo interattivo<br />

i servizi al pubblico. Per mezzo della indicazioni digitali è<br />

possibile pubblicare informazioni di tutti i tipi in tutti i formati<br />

e i colori. Di questa tecnologia beneficia da qualche<br />

tempo anche il comune di Lucens, come spiega il vicepresidente<br />

del consiglio comunale Sylvain Schüpbach.<br />

I CRITERI<br />

«Abbiamo richiesto delle offerte e abbiamo esaminato<br />

con cura le proposte e i fornitori», spiega il politico. I criteri<br />

naturalmente erano rappresentanti da un lato dal prezzo,<br />

ma anche dall’esperienza dell’offerente. «Abbiamo quindi<br />

scelto SIGNAL SA, con cui collaboriamo da alcuni anni, ad<br />

esempio nel campo della segnaletica stradale», spiega<br />

Schüpbach.<br />

UN VILLAGGIO CON UNA STORIA<br />

Nella valle della Broye, tra il lago di Neuchâtel e<br />

quello di Ginevra, si trova il comune di Lucens,<br />

attualmente residenza di 4500 abitanti. Il polo industriale<br />

oggi più importante della regione è noto<br />

fin dagli albori del Medioevo. Nel 1536 Lucens fu<br />

conquistato da Berna, come testimoniato dall’enorme<br />

stemma bernese che si osserva sulle<br />

mura del castello. Le parti più antiche di questo<br />

impressionante edificio risalgono al XIII secolo.<br />

Il nuovo totem è stato posizionato proprio davanti alla Casa<br />

Comunale. Per mezzo di display touchscreen è possibile<br />

consultare innumerevoli informazioni, ad esempio sugli<br />

eventi sportivi, sulle gare di Soap Box o sulle date dei mercati<br />

dei vasai. Un altro display fornisce ad esempio informazioni<br />

sul tema dei trasporti: le tariffe di parcheggio nel<br />

comune, le possibilità di car sharing, ma anche l’opzione<br />

di richiedere un biglietto giornaliero FFS per i residenti.<br />

«La cosa più importante è che le informazioni disponibili<br />

siano rilevanti per la popolazione», spiega Schüpbach, «ma<br />

senza dimenticare tutte le persone che visitano il nostro<br />

comune.»<br />

IL PRODOTTO È VALIDO<br />

I totem con schermo proposti da SIGNAL SA offrono<br />

possibilità pressoché illimitate. I robusti schermi TFT, concepiti<br />

per l’impiego all’aperto, garantiscono una leggibilità<br />

ottimale a prescindere dalla distanza, dall’angolo di osservazione<br />

o dall’incidenza del sole.<br />

«Abbiamo già ricevuto dei riscontri positivi», spiega Sylvain<br />

Schüpbach, «anche da persone che non risiedono nel<br />

comune e che visitano la nostra regione. Grazie al totem<br />

hanno trovato le informazioni che cercavano.» Il politico è<br />

entusiasta di SIGNAL SA: «Siamo molto soddisfatti della<br />

collaborazione e anche del totem, che svolge il proprio<br />

compito alla perfezione.»<br />

lucens.ch | chateaudelucens.ch<br />

23 / TRENDS


Angelo D’Antonio in privato<br />

Angelo, d’origine italiana, vive a<br />

Bienne insieme alla moglie. Nel<br />

suo tempo libero si diletta come<br />

DJ e producer di musica elettronica.<br />

Si considera un amante<br />

delle arti visive, specialmente<br />

del cinema.<br />

Key Account D & G per<br />

la Svizzera francese<br />

Angelo D’Antonio, classe 1972, è un elettronico<br />

multimediale AFC. Dopo una formazione<br />

secondaria nelle vendite e diverse tappe<br />

lavorative, a marzo del 2023 ha iniziato a<br />

lavorare per SIGNAL SA quale Key Account<br />

Display e Guida.<br />

Angelo, lavora per SIGNAL SA<br />

solo da poco tempo. Quali sono<br />

le sue impressioni?<br />

I miei primi mesi sono stati molto<br />

istruttivi. Ho avuto la possibilità di prendere<br />

rapidamente dimestichezza con<br />

la cultura aziendale e ho avuto modo<br />

di partecipare a importanti progetti fin<br />

dall’inizio. Siamo una squadra dinamica<br />

nel reparto Display e Guida.<br />

Cosa caratterizza questo reparto<br />

aziendale?<br />

È dedicato allo sviluppo e alla realizzazione<br />

di soluzioni innovative nel<br />

campo dei sistemi di display e guida,<br />

in particolare per l’informazione, ad<br />

esempio per le persone alla ricerca di<br />

un parcheggio o per i turisti , in modo<br />

da garantire un orientamento intuitivo.<br />

Ad esempio per mezzo di totem<br />

digitali, pannelli LED, videocamere<br />

intelligenti o con il nostro software<br />

eyeNAGE per la gestione digitale dei<br />

parcheggi.<br />

E quali sono i suoi compiti di<br />

Key Account?<br />

Ad esempio la coordinazione con i<br />

clienti e la pianificazione dei progetti.<br />

Anche la valutazione delle tendenze di<br />

mercato. Il mio compito principale consiste<br />

tuttavia nella conquista di quote<br />

di mercato, in particolare nella Svizzera<br />

occidentale e nel Canton Ticino.<br />

<strong>24</strong> / INSIDE


Nome in codice:<br />

«KiKri»<br />

Dietro a questa strana abbreviazione si cela un grande progetto,<br />

che il reparto EES di SIGNAL SA ha realizzato a partire dal<br />

2<strong>01</strong>9 per conto dell’USTRA, vale a dire un lotto di segnaletica e<br />

gestione del traffico nel risanamento della A1/N<strong>01</strong> tra Kirchberg<br />

e Kriegstetten sulla tratta Berna–Soletta.<br />

2<br />

1_Postazione GHGW con segnali LED e<br />

rilevamento del traffico<br />

2_Veduta in direzione Berna presso Utzenstorf<br />

1<br />

Il tratto interessato era già stato risanato<br />

una volta dopo la costruzione,<br />

avvenuta negli anni ’60, ma ora era<br />

necessario rinnovare il manto stradale,<br />

il drenaggio, gli spartitraffico e le barriere.<br />

A questo si è aggiunta la riparazione<br />

di un ponte e di un sottopasso.<br />

È stata poi anche rinnovata l’area di<br />

sosta di Chölfeld.<br />

→<br />

25 / STORIES


3_Sottopasso di Alchenflüh in direzione Berna<br />

4_Segnale LED all’ingresso dall’area di sosta di<br />

Chölfeld<br />

5_Segnalazione dell’area di sosta di Chölfeld<br />

6_Veduta in direzione Zurigo presso Ersigen<br />

7_Veduta aerea dell’area di sosta di Chölfeld<br />

8_Accesso all’area di sosta di Chölfeld<br />

3<br />

4<br />

5<br />

6<br />

26 / STORIES


Un concetto completo<br />

«L’aspetto decisivo del concetto è<br />

stato rappresentato dall’impianto<br />

GHGW, che l’USTRA ha qui realizzato»,<br />

spiega Maximilian Christen,<br />

capoprogetto EES di SIGNAL SA. Le<br />

misure da prendere necessitano di<br />

una segnaletica dinamica, in modo<br />

che sia possibile indicare una riduzione<br />

della velocità temporanea. «La<br />

commessa è iniziata per noi già nel<br />

2<strong>01</strong>9, il progetto si è protratto quindi<br />

nel tempo per diversi motivi, ma noi<br />

abbiamo potuto avanzare con i nostri<br />

lavori», racconta. Nel 2020 e 2021<br />

sono stati installati i segnali, i cablaggi<br />

e i comandi del sistema, unitamente<br />

alle imprese partner competenti.<br />

«Abbiamo installato numerosi segnali<br />

LED, un segnale a messaggio variabile<br />

a prismi e dei semafori, oltre<br />

a degli spartitraffico nelle uscite e<br />

diverse segnaletiche statiche», spiega<br />

Christen. Sono stati posati anche<br />

alcuni elementi di sicurezza nelle gallerie.<br />

«Quello di Alchenflüh è in realtà<br />

un sottopasso, ma è lungo a sufficienza<br />

per essere considerato una galleria<br />

dal punto di vista tecnico. Sono<br />

stati quindi necessari i segnali per galleria<br />

lavabili e per le vie di fuga.»<br />

Cavo lungo<br />

Inoltre in questa galleria è stato<br />

necessario vincere una sfida particolare,<br />

in quanto erano disponibili<br />

solo pochi tubi e canali cavi. «Una<br />

delle cose più interessanti di questo<br />

progetto è stata la possibilità di<br />

contribuire a progettare l’impianto<br />

di cablaggio», racconta Christen. In<br />

alcuni casi si è trattato di cavi molto<br />

lunghi: è stata quindi una vera fortuna<br />

che nell’archivio di SIGNAL SA<br />

fossero disponibili dei vecchi progetti<br />

di tubi portacavi. «Questi progetti<br />

sono stati fondamentali!» Sotto molti<br />

punti di vista è stato interessante e<br />

utile ricostruire delle installazioni di<br />

SIGNAL SA del 2000.<br />

L’area di sosta<br />

In conclusione SIGNAL SA ha potuto<br />

anche svolgere gli incarichi per la<br />

ristrutturazione dell’area di sosta<br />

di Chölfeld. Questa era stata usata<br />

come area di cantiere durante i lavori,<br />

nel 2023 è stata equipaggiata con<br />

stazioni di ricarica rapida per le auto<br />

elettriche, dotata di maggiori stalli di<br />

parcheggio e di una migliore separazione<br />

tra passaggi pedonali, traffico<br />

veicoli leggeri e traffico pesante. «Qui<br />

ci siamo occupati della segnaletica<br />

avanzata e della segnaletica di parcheggio»,<br />

spiega Christen.<br />

7<br />

GHGW<br />

Con il concetto di GHGW (limiti di velocità dinamici e segnalazione<br />

pericoli), l’Ufficio federale delle strade USTRA<br />

indica le misure per l’aumento del flusso di traffico e della<br />

sicurezza stradale. La riduzione della velocità massima<br />

ammessa in presenza di traffico intenso (GH) armonizza il<br />

flusso di veicoli, riduce il pericolo di code ed evita le grandi<br />

differenze di velocità tra i veicoli, con un notevole aumento<br />

della sicurezza. La segnalazione pericoli (GW) a sua volta<br />

segnala i pericoli che possono presentarsi nell’immediato,<br />

come code, incidenti, cantieri, ecc. In questo modo gli<br />

utenti della strada vengono informati in merito ai pericoli<br />

nel tratto di strada successivo, con l’obiettivo di aumentare<br />

l’attenzione e di migliorare quindi ancora una volta la<br />

sicurezza.<br />

8<br />

27 / STORIES


Rimanete informati<br />

e seguiteci sui social<br />

media.<br />

Informazioni su tutti i canali<br />

Vi occorrono informazioni dettagliate su un dato tema?<br />

La nostra documentazione scaricabile dal sito è in<br />

tedesco o francese. Per le informazioni in italiano rivolgetevi<br />

alla sede ticinese.<br />

AL VOSTRO<br />

FIANCO, IN TUTTA<br />

LA SVIZZERA<br />

signal.ch/contact<br />

SIGNAL SA<br />

Industriezone kleine Ey, 3294 Büren a. A., tel. 032 352 11 11, info@signal.ch, www.signal.ch<br />

Oltre che nella nostra sede<br />

principale di Büren a. A., siamo<br />

al vostro servizio con 9 aree<br />

di mercato in tutta la Svizzera.<br />

Area di mercato<br />

Genève<br />

1214 Vernier<br />

22, ch. de Champs-Prévost<br />

Tel. 022 989 52 00<br />

geneve@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Argovia- Basilea<br />

4663 Aarburg<br />

Bernstrasse 36<br />

Tel. 062 791 56 56<br />

aarburg@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Ticino- Mesolcina<br />

6514 Sementina<br />

Via Pobbia 4<br />

Tel. 091 780 46 60<br />

ticino@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Lavaux-Broye-Arc Jurassien<br />

1037 Etagnières<br />

Route des Ripes 2<br />

Tel. 021 867 11 11<br />

etagnieres@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Mittelland<br />

3294 Büren a. A.<br />

Industriezone kleine Ey<br />

Tel. 032 352 11 11<br />

info@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Zürich- Grischun<br />

8305 Dietlikon<br />

Neue Winterthurerstr. 30<br />

Tel. 043 233 32 52<br />

zuerich@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Valais/Wallis<br />

1951 Sion<br />

Rte de la Drague 18<br />

Tel. 027 322 39 35<br />

sion@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Zentralschweiz<br />

6037 Root<br />

Längenbold 11<br />

Tel. 041 450 15 07<br />

root@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Bodensee-Säntis<br />

9314 Steinebrunn<br />

Buhreutestrasse 1<br />

Tel. 071 411 20 43<br />

amriswil@signal.ch

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