Giornale dei Navigli n. 11 - 15 marzo 2024

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Venerdì 15 Marzo 2024 

SUD MILANO (gra) 

VENERDI’15 MARZO 

ASSAGO 

- Biblioteca, Mo stra 

“Donne a perdere: Piccole 

storie di ordinaria quotid 

ianità” di Carla Bruschi e 

Barbara Sanaldi. Quindici 

opere per raccontare il dolore 

di alcune donne vittime 

di violenza, un viaggio tra 

storie di violenza, tra pensieri 

e sogni spezzati. La 

mostra resterà aperta fino al 

22 marzo ed è visitabile tutti 

i giorni, dal lunedì al sabato, 

dalle 10.30 alle 18.30. 

BUCCINASCO 

- Spazio Vivo (via Marzabotto 

3), ore 17.15 “L'A r - 

ca di Noé - Nella bocca 

della balena”, un ciclo di 

racconti e laboratori del 

Progetto "I valori della vita" 

presentato da Asemi, con il 

patrocinio del Comune di 

Buccinasco. Ingresso libero. 

CESANO BOSCONE 

- Centro civico - Sala Ilaria 

Alpi (via Turati 6), ore 16.00 

“Chiacchiere & uncinetto”, 

un ’iniziativa del Gruppo 

donne dell'associazione Comitato 

Quartiere Tessera 

2001 per trascorrere qualche 

ora in compagnia lavorando 

a maglia o all'uncinetto. 

Tutti i venerdì. 

- Sala delle Carrozze (Via 

Dante 47), dalle 16.00 alle 

18.00 “Mostra: soggetti e 

colori della mente” di Ivano 

Angelo Borra. Sabato 16 e 

domenica 17 ingressi dalle 

10.00 alle 18.00. 

TREZZANO SUL NAVIGLIO 

- Biblioteca delle Storie 

Infinite, ore 17.00 ‘Siam o 

nati tutti liberi’, appuntamento 

per i bambini dai 6 

ai 10 anni inserito nella rassegna 

“La Primavera della 

L egalità”. Ci sarà una lettura 

con kamishibai tratta da 

GLI APPUNTAMENTI DEL TERRITORIO 

‘Mio padre è un uomo 

d’o n o re’ di Martina Zaninelli, 

seguito da un laboratorio 

creativo sul tema. Ingresso 

libero e gratuito. 

- Il ciclo delle iniziative 

per la “La Primavera della 

L egalità” continua al Centro 

Socio Culturale, alle 21.00, 

con la presentazione del 

libro “Giuseppe Tallarita - 

un sogno spezzato” con 

l’intervento dell’autore Valerio 

Esposti e di Rosy Tallarita, 

familiare della vittima. 

Modera il giornalista 

Carlo D’E lia. 

SABATO 16 MARZO 

BUCCINASCO 

- Auditorium William Medini, 

ore 21.00 "Manina 

Syoufi Quintet", tributo a 

Billie Holiday di Seven Notes 

School, con Manina 

Syoufi, Gianni Satta, Fabrizio 

Trullu, Marco Gianotti, 

Tommy Bradascio. I brani 

del repertorio della lady del 

jazz e del blues reinterpretati 

in modo originale dal 

quintetto nato nel 2019. Ingresso 

gratuito. 

CORSICO 

- Centro Foscolo 3/D, o re 

16.30 “Origami di pace”, 

lab oratorio gestito da Antonella 

Prota-Giurleo e Yuko 

Takeda nell’ambito delle 

iniziative per celebrare la 

Giornata internazionale 

della donna 2024 organizzate 

dall’Ammini strazi one 

comunale, in collaborazione 

con Ventunesimodonna, 

Itaca, ANPI, Ponti di Pace e 

Harmonium Duo. Ingresso 

lib ero. 

- Sala La Pianta (via Leopardi 

7), ore 17.00 Inaugurazione 

della Mostra di 

pittura collettiva del Gruppo 

Artistico Culturale Corsico 

“Sfumature femminil 

i”, un tributo artistico alle 

donne con il patrocinio del 

Comune di Corsico. Alla 

conclusione dell’evento sarà 

offerto un piccolo rinfresco 

ai partecipanti. Orari 

di apertura della mostra: sabato 

ore 17-18.30, domenica 

ore 10.30-12.30 e ore 

15.30-18.00. L’ingresso è lib 

ero. 

- Palestra Dante (via Dante 

13), ore 17.00 “Pro getto 

Net4Neet ”, un progetto dedicato 

a ragazze e ragazzi 

dai 18 ai 30 anni non impegnati 

in percorsi di formazione, 

istruzione o lavoro 

che intendano acquisire 

nuove competenze e sviluppare 

capacità e interessi con 

attività divertenti e coinvolgenti. 

Ingresso gratuito. Per 

info: net4neet@comune.corsico.mi.it. 

Prossimo 

incontro di presentazione il 

29 marzo. 


- Salone Centro Socio Culturale, 

ore 21.00 "Concerto 

Rock anni 60" con la band 

Passbound nell’ambito delle 

iniziative della rassegna 

“Marzo è donna”. 

- Asilo nido Anna Frank e 

asilo nido L. B. D'Espinosa, 

dalle 9.00 alle 13.00 “Op en 

Day asili nido comunali”. I 

genitori sono invitati per 

scoprire da vicino gli spazi e 

i servizi con la guida dello 

staff dedicato che può dare 

risposte esaustive su tutto 

ciò che riguarda l'iscrizione 

e il programma educativo. 

DOMENICA 17 MARZO 

ASSAGO 

- Sala Castello, ore 16.30 

“Il diario di Lori e Mimì”, 

spettacolo musicale 

n e l l’ambito della rassegna 

culturale del Comune di Assago. 

Un diario musicale in 

cui le sorelle Bertè raccontano 

la battaglia per affermarsi 

in un mondo prettamente 

maschilista. Voce 

di Laura Bonomi, Paola 

Candeo al piano digitale. 

BUCCINASCO 


ore 16.00 "Fiaba Magica", 

spettacolo di improvv 

isazione di Clanteatro 

per bambini e adulti. Uno 

spettacolo totalmente improvvisato 

con i disegni dei 

bambini fatti a teatro come 

unica fonte d’ispi razi one 

per gli attori che riusciranno 

a inventare una storia inaspettata 

e ricca di sorprese. 

Età consigliata: per tutti, ingresso 

gratuito. 

CORSICO 

- Monumento alla Pace 

(via Dante 11), ore 16.30 

“Parole, musica e immagini 

di donne per la pace” 

con l’esposizione della m o- 

stra “Donne Nobel di Pac 

e”. Ultimo appuntamento 

per celebrare a Corsico la 

Giornata internazionale 

della donna 2024. 

LUNEDÌ 18 MARZO 


Sala delle Carrozze di villa 

Marazzi, ore 21.00 Inaugurazione 

della mostra 

“L’agenda ritrovata - I volt 

i”, mostra itinerante a cura 

dell'associazione Orablù insieme 

al movimento Agende 

Rosse. L’evento è 

n e l l’ambito della rassegna 

“Primavera della Legalità 

2024” dei Comuni di Buccinasco, 

Cesano Boscone, 

Corsico e Trezzano sul Naviglio. 

La mostra sarà visitabile 

fino a giovedì 20 

marzo con i seguenti orari: 

martedì 19 e mercoledì 20 

dalle ore 17 alle 19 e dalle 21 

alle 22. 

MERCOLEDÌ 20 MARZO 

BUCCINASCO 


ore 21.00 Proiezione 

del film "Non essere Cattiv 

o" di Claudio Caligari 

nell'ambito della rassegna 

“Cinema, Mon Amour” p ro - 

posta dal Comune di Buccinasco, 

a cura di Pino Nuccio. 

Trama: Ostia, anni '90. 

Vittorio e Cesare (rispettivamente 

Alessandro Borgi e 

Luca Marinelli) sono due 

ragazzi di borgata, amici da 

sempre, che si muovono tra 

piccola criminalità e spaccio. 

Per salvarsi Vittorio va a 

lavorare in un cantiere mentre 

Cesare sprofonda sempre 

di più nel baratro. Ingresso 

gratuito. 


- Centro Socio Culturale 

(via Manzoni 10), ore 10.00 

“Spazio Mamma360: Allattamento 

corso pratico” 

corsi e incontri gratuiti per 

mamme in attesa, neo 

mamme e neo genitori organizzati 

dal Comune di 

Trezzano sul Naviglio in collaborazione 

con Associazione 

Culturale Lo Zainetto e 

Benessere&Shiatsu Angela 

Paduano. Prossimo appuntamento 

il 27 marzo. 

- Biblioteca delle storie 

infinite, ore 17.00 “S emi, 

fiori e... trasformazioni” 

tante storie con il kamishibai 

, letture e laboratori 

creativi per bambine/i da 4 

a 8 anni. Tutti i mercoledì e 

venerdì di marzo. Ingresso 

libero e gratuito, info e prenotazioni 

allo 02 48418234. 

GIOVEDÌ 21 MARZO 

ASSAGO 

- Biblioteca, ore 16.45 

“Giornata della poesia e 

Festa di primavera”, eventi 

della rassegna culturale del 

Comune di Assago per ragazzi 

dagli 8 ai 12 anni. 


- Iniziative della rassegna 

“Primavera della Legalità 

2024”: 

- Circolo Arci Terranova 

(via Kuliscioff), ore 18.30 

“Proiezione e dibattito sulla 

figura di Cesare Terran 

ova”, primo magistrato e 

deputato ucciso dalla mafia 

in un agguato con il suo 

agente di scorta. Seguirà un 

buffet offerto dal Circolo. 

- Sempre giovedì 21 marzo 

presso le mense scolastiche 

il “Pranzo con prodotti 

di Libera”, pasto con 

prodotti delle terre confiscate 

alla criminalità, a cura 

di Cirfood. 

- Biblioteca comunale Villa 

Marazzi (via Dante 47), 

ore 20.00 “Club del libro”, 

si parlerà di “Ogni mattina a 

Je n i n ” di Susan Abulhawa. 

Ingresso libero. 


- Salone Centro Socio Culturale, 

ore 20.30 "Il Manzoni 

come non l'avete mai 

conosciuto", letture a cura 

di Micaela Burratti e Fulvia 

Lisbona per gli appuntamenti 

della rassegna comunale 

“Marzo è donna”. 

- Spazio Giovani (via A. 

Manzoni 10), “Sp ortello 

Orientamento - Riorientamento 

scolastico”, colloqui 

individuali di orientamento 

scolastico. Vuoi cambiare 

scuola? Hai un momento di 

difficoltà? Cerchi un corso 

di formazione professionale? 

Lo Spazio Giovani può 

aiutarti a fare la scelta migliore. 

Prenotazione giovedì 

mattina ore 10.00-12.00, anche 

online a: sgtrezzan 

o @ g ma i l . c o m. 

Se vuoi segnalarci eventi ed appuntamenti sul territorio scrivici a: 

segreteria.gdn@gmail.com 

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Scrive l’Arcivescovo di 

Milano Mario Delpini: “Un 

testimone commovente di 

una vita tutta donata”. Una 

lettera dal Kazakistan: “D on 

Si lva n o…Ti chiediamo di 

continuare ad accompagnarci, 

uno ad uno, sulla 

strada del paradiso” - scrive 

don Adelio Dell’Oro. Per lui 

possiamo essere fiduciosi 

che si aprano le porte del 

paradiso: "Vieni, servo buo- 

A CURA DI RENATO CAPORALE 

Don Silvano Bonfanti, in missione per 

Dio in terra e tornato alla casa del Padre 

radiso, come dice quel bel 

canto francese “Ve cchio 

pellegr ino”: “D’ogni fatica 

CONFIDENZIALE (r ec ) Oggi è no e fedele e prendi parte 

ancora cronaca ma domani alla gioia del tuo Signore!" – 

sarà certamente storia quella 

di don Silvano Bonfanti, d o 

da Pavia - Vescovo Corra- 

parroco dal 1991 di Romano Ċome non notare la commozione 

del ”suo parroco”, 

Banco, oserei dire “cap oluog 

o” di Buccinasco. Sabato 2 don Enrico Porta, quando 

marzo si sono svolti i funerali 

che lasciavano intrate, 

porgeva il suo ultimo sa- 

d all’altare, con voce tremanvedere 

nel volto delle migliaia 

dei presenti (tra cui lo coccolava quando lo acluto. 

Mamma mia, come se 

una quarantina di sacerdoti) 

una serena commozione. curvo verso l’altare. Abbiacompagnava 

nel suo essere 

Chi ha conosciuto e vissuto mo raccolto alcune lettere e 

don Silvano, almeno una testimonianze di un giorno 

volta ha certamente sentito il speciale, di un uomo che a 

suo sguardo pacificare il suo buon ragione e con gande 

cuore, rasserenare il suo pensiero: 

la sua corsa verso gli to e rafforzato l’opera di Don 

temperamento ha continua- 

ammalati, i moribondi, i Stefano Bianchi che, seppure 

carc e rat i … Ecco, questo è già nella diversità, ha unito una 

storia. Ecco, è il giorno del fede operosa piena di carità. 

ringraziamento che sappiamo 

non finisce di certo oggi. dedizione a Cristo ce la rac- 

Oggi il cuore, la fede e la 

Grazie don Silvano, davvero contano alcuni testimoni. 

g razie… Alcuni presenti con Un pensiero, una memoria 

lo sguardo fiero per averlo per ricominciare a imparare, 

conosciuto, vissuto, altri raccontano 

di lui in religioso Questo è quello che viene 

desiderare di essere come lui. 

silenzio e molti altri ancora domandato a ciascuno di 

scrivono, tutti per dire “G razie 

Don Silvano, davvero 

noi… 

g razie”. 

Mons. Mario Delpini 

Arcivescovo di Milano: 

Desidero condividere la 

preghiera di suffragio… è 

stato per me, come per molti 

un uomo di fede e di 

preghiera, un testimone 

commovente di una vita tutta 

donata. Dalla fede e dalla 

preghiera viene la sua generosità 

e compassione verso 

le persone provate della 

vita [...] dalla fede e dalla 

preghiera viene la sua saggezza, 

la capacità di consigliare 

con discrezione e 

ascoltare con pazienza. Dalla 

fede e dalla preghiera 

viene lo sguardo fiducioso e 

la stima per le persone, le 

motivazioni per incoraggiare, 

l’attenzione a promuovere 

la responsabilità degli 

altri. Certo pregherà per 

noi… 

Scrive Adelio Dell’Oro Vescovo 

di Karaganda: 

Carissimo don Silvano, il 

Signore della tua vita ti ha 

chiamato a casa sua, in pa- 

ecco la fine, / lo stanco 

corpo quiete avrà: /ecco venir 

la ricompensa / da Dio 

promessa al mio dolor. / 

Laggiù vedrò sempre il suo 

volto, /tutte le pene scorderò 

/ ed a Gesù eternamente 

/ il mio alleluia cante 

rò ”. Ora i tuoi tre amori, 

come eri solito dire, sono 

compiuti pienamente: 

l’amore a Cristo, che ti ha 

chiamato a seguirlo attraverso 

la vocazione al sacerdozio, 

l’amore alla Madonna, 

cui fin da piccolo la 

tua famiglia ti ha educato, e 

una passione per gli uomini, 

soprattutto per i più sofferenti, 

cui hai dedicato, con 

un cuore grande e una passione 

ardente, tutta la tua 

vita, soprattutto nei tuoi ultimi 

anni. Don Silvano, ma 

quante paia di scarpe hai 

consumato in tutti questi 

anni? Quante orme, invisibili, 

ma reali, hai lasciato 

per ogni strada del paese e 

nel cuore di tante persone 

col tuo incessante camminare? 

Solo Dio sa in quante 

case di Buccinasco sei entrato, 

camminando per le 

strade del paese, per portare 

a ogni persona anziana o 

ammalata la misericordia e 

la tenerezza di Gesù con la 

parola, i sacramenti e con la 

tua stessa presenza. Quante 

persone, senza alcun risparmio 

di tempo, di fatica e di 

sacrificio hai accompagnato 

al Destino ultimo della nostra 

vita terrena, cui ora sei 

giunto anche tu! Chissà con 

quale affetto ti hanno accolto 

nella casa del Padre 

c e l e ste… (c o nt i nu a ) 

Corrado Sanguineti, 

vescovo di Pavia: 

Desidero rendermi presente 

nel momento in cui 

celebrate le esequie del caro 

Don Silvano Bonfanti, che è 

stato a lungo parroco della 

vostra comunità dei Santi 

Gervaso e Protaso in Romano 

Banco dal 1991 al 

2012 e poi ha continuato il 

suo ministero tra voi come 

sacerdote residente con incarico 

pastorale […] Mi hanno 

sempre colpito la sua 

fede limpida, il suo amore 

alla Chiesa e la sua grande 

paternità verso le persone 

che accompagnava. […] Per 

lui possiamo essere fiduciosi 

che si aprano le porte del 

paradiso: "Vieni, servo buono 

e fedele e prendi parte 

alla gioia del tuo Signore!"… 

(c o nt i nu a ) 

Alessandro Tuzzi di Comunione 

e Liberazione 

…Siamo grati a Dio per il 

dono grande della sua vocazione 

sacerdotale iniziata, 

come spesso amava ricordare, 

in giovanissima età, e 

vissuta con umile e sincera 

passione per chiunque incontrava, 

perché realmente 

appassionato a Cristo. […] 

Una vocazione illuminata 

da l l’incontro con il Movimento 

di Comunione e Liberazione 

che ha seguito 

con fedeltà e intelligenza 

per tutta la vita… (c o nt i - 

nu a ) 

Dall’asilo parrocchiale scrive 

Davide Bertani ai genitori 

Don Silvano è stato per 

molti anni il presidente del 

nostro asilo. Una guida e un 

secondo padre per tanti di 

noi. Lo ricordiamo come un 

uomo buono, con una fede 

semplice e certa che ha 

sempre trasmesso alle maestre, 

ai bambini, alle famiglie 

e a noi che abbiamo 

avuto la grazia di condividere 

con lui per tanti anni 

la guida della scuola. Anche 

nei momenti di difficoltà, 

che inevitabilmente abbiamo 

attraversato, ci ha sempre 

spronato a ‘non molla 

re’, forte del suo essere 

completamente ‘i n na m o ra - 

t o’ di Cristo. (continua) 

Associazione Opera Carmelo 

Caporale - Ines e Orsola 

Caro don Silvano, ti ringraziamo 

per l'affetto e l'attenzione 

che hai sempre 

avuto per l'Opera Carmelo 

Caporale […] Sei stato un 

sacerdote presente in ogni 

circostanza, a volte anche 

insperata, come quando accorresti 

in ospedale, dietro 

nostra segnalazione, presso 

l'amico Ruggero, ormai morente 

e che non aveva mai 

riconosciuto l'amore di Gesù 

per sé. L'incontro con te e 

le tue preghiere gli fecero 

sussurrare: "Sono un grande 

peccatore". Sicuramente 

Ruggero è in Paradiso come 

il ladrone pentito. […] Sostienici, 

caro don Silvano 

dal Paradiso, perché possa 

proseguire questa preziosa 

opera e servire con commozione 

e fedeltà i fratelli 

che incontriamo nel bisog 

no. 

Scrivono gli amici del CSRB 

Siamo addolorati ma 

commossi del ritorno alla 

casa del padre di don Silvano. 

Abbiamo sempre avuto 

con lui un rapporto sincero 

per la sua semplicità e 

la sua bontà nell’a c c o mpa - 

gnarci nel nostro cammino 

e la sua fede come esempio 

da seguire. Siamo veramente 

grati perché ci ha insegnato 

che la nostra attività 

deve avere un obiettivo: essere 

una proposta per i giovani, 

offrendo a loro la nostra 

umanità cambiata […] 

Ha sostenuto, durante la costruzione 

dell’oratorio, spazi 

per la nostra attività, che 

hanno aiutato il grande sviluppo 

del CSRB […] 

La celebrazione della 

Santa Messa è stata officiata 

da Mons. Erminio De Scalzi, 

delegato del Vescovo, lasciando 

la predica a Don 

Nino della Bella, seminarista 

di don Silvano. 

Don Silvano Bonfanti, 

nato il 1° agosto 1937 e 

tornato alla Casa del Padre 

il 28 febbraio 2024. 

renato.comunicazione @gmail .com 

v

Venerdì 15 Marzo 2024 C RO N AC A 5 

MILANO 

M4, consegnato primo lotto del nuovo deposito di San 

Cristoforo: nuova apertura all'ipotesi fermata a Buccinasco 

MILANO (gra) Un'area di 12 

ettari, opportunamente 

schermata alla vista degli 

edifici vicini da opere di 

limitazione, come delle dune 

erbose, alle porte di Buccinasco 

con zona per la 

rimessa dei treni, binari 

lunghi più di 500 metri per 

le prove tecniche, centrale 

di controllo, parcheggi e 

servizi per i lavoratori del 

si to. 

Queste le strutture che 

costituiscono il nuovo deposito 

di San Cristoforo per 

i mezzi della linea metropolitana 

M4 presentate giovedì 

mattina da Amerig o 

del Buono, amministratore 

delegato di M4 Spa e direttore 

Operations di esercizio 

di ATM, e da Marco Di 

Pa ola, direttore tecnico di 

M4, ai membri della Commissione 

Controlli Enti Partecipati 

del Comune di Mila 

n o. 

70-80 addetti lavorano 

h24 nel sito 

Nel sito, attivo h24, lavorano 

circa 70-80 addetti. 

Al momento la gestione è 

ancora divisa tra Hitachi e 

ATM. La prima, che si occupa 

della preparazione dei 

treni a guida autonoma e 

della fase che precede la 

loro messa in servizio, sta 

piano piano affidando la 

gestione delle diverse parti 

del deposito alla seconda. 

L'amministratore delegato 

di M4 fa il punto 

"Dall'8 febbraio, una parte 

è stata già consegnata ad 

ATM - ha detto del Buono 

presentando il progetto ai 

consiglieri comunali -. Nei 

prossimi step ci sarà la presa 

in carico dell'intera struttura 

dopo la fase di commissioning 

- ossia quella 

delle prove in vista dell'entrata 

in servizio dell'intera 

linea, che verranno svolte 

da marzo a giugno - da 

parte del consorzio di costruzione 

e di Hitachi". 

C'è ancora speranza per la 

fermata della metro 

a Buccinasco? 

Alla fine di questo processo, 

ha assicurato del 

Buono, "ATM ha un contratto 

di gestione con M4 

che le permetterà di gestire 

da sola tutte le attività del 

sito". L'infrastruttura che 

collega il deposito alla linea 

potrebbe poi far ben sperare 

gli abitanti di Buccinasco 

sulla più o meno prossima 

creazione di una stazione 

del metrò nel loro comune. 

Marco Di Paola, direttore Il lavoro degli operai nel sito 

tecnico di M4 

Riguardo ad altre peculiarità 

della struttura, del 

"Prima dell'entrata nel 

deposito - ha spiegato Di Buono ha sottolineato come 

Paola - c'è una struttura di siano state predisposte delle 

interscambio predisposta modalità di lavoro attente al 

per la creazione di un bivio. benessere degli addetti: "Ci 

Ci potrebbe così essere un sono delle postazioni di manutenzione 

che permettono 

prolungamento della linea 

per Buccinasco che passi a di fare delle operazioni in 

sud del deposito". 

altezza: i treni vengono alzati 

per poter far sì che gli 

Con l'occasione, i consiglieri, 

accompagnati da operai possano lavorare 

Francesco Gerli, presidente 

e amministratore dele- 

essere coadiuvati anche da 

stando in piedi, potendo 

gato di Unareti Spa, comunali 

hanno visitato an- 

loro di sollevare carrelli, 

strumenti che permettono 

che la cabina elettrica primaria 

di San Cristoforo. En- 

avere difficoltà". 

spostarli con facilità, senza 

trata in funzione a novembre 

2022, alimenta non solo sabile del deposito, ha detto 

Roberto Cauzzo, respon- 

la metropolitana M4, con che nella struttura potranno 

due linee "molto potenti, da essere manutenuti contemporaneamente 

9 treni "con 

7 MWh e 9 Mwh rispettivamente", 

come descritto modalità differenti in base 

da Gerli; ma anche l'hub di agli interventi necessari". Si 

ricarica degli autobus elettrici 

'Giambellino'. Inoltre, "prescritti dal costruttore", a 

va da quelli programmati, 

potendo fornire energia quelli a guasto, "in caso di 

elettrica "a circa 30.000 famiglie", 

ha continuato il duati con i tool diagnostici". 

guasti e anomalie indivi- 

presidente di Unareti Spa, La durata media della manutenzione 

dipende dalle 

serve anche per "seguire il 

trend di elettrificazione dei cause per cui è fatta. Comunque, 

ha specificato 

consumi a cui stiamo assistendo 

da alcuni anni e Cauzzo, "è mediamente di 1 

che prevediamo in aumento g i o r n o" . 

nel prossimo futuro". 

Come nasce un ristorante di cucina catalana a Corsico? La storia di Sabor Catalan 

Come e quando nasce l’idea di portare la cucina 

catalana a Corsico? 

L’idea del ristorante nasce nel 2008, ci attirava la 

voglia di proporre un piccolo angolo di Spagna 

al di fuori della trafficata Milano, che potesse caratterizzarsi 

e diventare un punto di ritrovo per 

spagnoli, catalani e amanti della buona cucina. 

Mia mamma Cristina è catalana, pertanto buttarci 

sulla cucina spagnola è stato quasi naturale. 

Insieme a Maurizio, suo marito e mio papà, 

si sono reinventati professionalmente dopo la 

chiusura della precedente attività. 

Hanno sempre amato avere ospiti a cena e organizzare 

momenti di convivialità tra amici: buttarsi 

nella ristorazione è stato un salto nel buio, 

ma la passione e dedizione all’idea hanno portato 

nel tempo a risultati vincenti. 

Dopo 15 anni siamo ancora qui ed ora a gestirlo 

siamo noi figli. Mattia, chef per passione, ed io, 

che ho potuto applicare i miei studi in marketing 

e comunicazione all’attività di famiglia, facendola 

crescere e conoscere. 

Quali sono le vostre specialità? 

Proponiamo ricette della tradizione spagnola e 

catalana, realizzate con ingredienti semplici e 

selezionati. Molti sono importati direttamente, 

altri li acquistiamo qui ed elaboriamo con le ricette 

delle nonne, bisnonne e di amici chef della 

mamma che, a suo tempo, hanno saputo consigliarla 

al meglio. 

Tra le tapas sono molto apprezzate la tortilla, le 

frittelle di baccalà e le croquetas; insieme alla 

salsa alioli che realizziamo noi. 

Le paellas nelle diverse varianti sono preparate 

nella tradizionale pentola che portiamo a tavola 

per offrire un’esperienza spagnola autentica: sedersi 

ai tavoli del Sabor è fare un viaggio nella Barcellona 

più tradizionale, e i sapori originali hanno 

la capacità di trasportare il cliente proprio lì. 

Organizzate molti eventi “collaterali” o “paralleli” 

al cibo: raccontateci un po’ come nascono 

queste serate o giornate speciali? 

Siamo curiosi, energici e molto amanti delle nostre 

origini: per questo spesso organizziamo speciali 

serate degustazione, pranzo con prodotti 

stagionali (calçotadas), serate musicali o presentazioni 

di libri ed eventi per famiglie (le domeniche 

con Mago Alberto). L’idea deve prima piacere 

a noi, poi la elaboriamo, capiamo che tipo di 

riscontro potrebbe avere, ne analizziamo il costo 

e definiamo se e quando proporla. 

Personalmente sto studiando il mondo dei vini, 

presto speriamo di poter proporre delle serate 

di degustazione con il coinvolgimento di sommelier. 

Siamo aperti anche a raccogliere idee ed eventi 

di altre realtà, con le quali costruire sinergie. 

Esibizioni di flamenco e serate musicali sono 

gradite dal pubblico, ma tenendo conto della 

nostra capienza, spesso hanno un costo superiore 

rispetto alla loro reale fattibilità: per questo 

ne stiamo proponendo meno, ci piace però 

poter variare la programmazione. In estate abbiamo 

un piccolo spazio con tavolini all’aperto 

dove si può cenare o fare aperitivi, nel quale abbiamo 

proposto buffet di tapas ad esempio con 

Legambiente Circolo il Fontanile, in occasioni di 

biciclettate o loro iniziative. 

Avete anche un’attenzione ai più piccini, con 

diversi laboratori organizzati durante l’anno: 

quali sono i prossimi in cantiere? 

La sinergia con Elena di Piperita, negozio creativo 

di giocattoli di Corsico, si rinnova per il terzo 

anno e va in scena principalmente nel campus 

estivo che si svolgerà dal 17 al 21 giugno presso 

il ristorante. Noi ci mettiamo location e cibo, 

Elena la direzione artistica. 

Info e prenotazioni 

Tel. 0249634019 - www.saborcatalan.com 

Via Gramsci, 11 – Corsico (MI) 

v

6 

CRONACA Venerdì 15 Marzo 2024 

Fabbrica Casse Funerarie e 

ONORANZE FUNEBRI 

www.gaiafuneral.org 


Elezioni comunali: si presenta ufficialmente Giuseppe 

Morandi, il candidato di FdI per il centrodestra 

TREZZANO SUL NAVI- 

GLIO (ces) Il candidato di 

FdI per il centrodestra, tributarista 

e professore venuto 

dal mondo agricolo è 

stato presentato ufficialmente 

il 12 marzo, alle ore 

19, all’hotel Tiffany di Trezzano. 

“Si può dare di più”, 

cantava Gianni Morandi 

con Tozzi e Ruggeri nella 

canzone che vinse il Festival 

di Sanremo nel 1987. 

Quella canzone e quell’au - 

spicio sono ora il leitmotiv, 

la colonna sonora è 

il caso di dire, della campagna 

elettorale di un altro 

Morandi. 

Chi è il candidato 

di Fratelli d'Italia 

Giuseppe Morandi, 

classe ‘80, il candidato 

scelto dal centrodestra, 

nelle fila di Fratelli d’It a- 

lia, per guidare il Comune 

di Trezzano sul Naviglio. 

Sposato, con un figlio, 

l’aspirante primo cittadino 

è tributarista, professore e 

esperto di amministrazione 

pubblica, ed è pronto a 

lanciare la sua sfida al centrosinistra, 

con una ricetta 

semplice fatta di pochi ingredienti", 

scrivono nella 

nota stampa del candidat 

o. 

“Competenza, capacità, 

amore per un territorio dove 

è nato, cresciuto ed ha 

Le considerazioni sul voto di giugno dell’eurodeputato della Lega 

Panza: «Serve un’altra Europa 

per affrontare le sfide del futuro» 

sempre lavorato”. 

Il candidato prescelto dal 

centrodestra ha profonde 

radici nel territorio trezzanese, 

radici rese ancora 

più solide dalle origini agricole 

della sua famiglia. Un 

attaccamento alle origini 

culminato oggi, a 43 anni, 

con la decisione di servire il 

suo territorio cambiando la 

gestione dell’am mi ni st razione, 

ora in mano al centrosinistra, 

che va rivoluzionata 

in toto. 

Il suo programma politico 

La voglia di “dare di più”, 

tornando allo slogan che lo 

accompagnerà nella campagna 

elettorale nella corsa 

al ruolo di primo cittadino. 

“Trezzano ha avuto molti 

sindaci che si sono autodefiniti 

i sindaci di tutti - 

sottolinea Morandi - ma 

nessuno, soprattutto ultimamente, 

è stato una guida 

A l e s s a n d ro 

Panza, deputato 

al Parlamento 

europeo 

del Gruppo 

Lega - 

Identità e Dem 

o c ra z i a 

02 23664388 

MILANO | CORNAREDO 

per la città ed i suoi abitanti. 

Ora c’è da rimettere 

in piedi l’intera macchina 

amministrativa, dalla salute 

al welfare, dalla tutela ambientale 

alla sicurezza”. 

Il capitolo sanità: un tempo 

in via Boito c’era “la 

Palazzina della Salute”, 

smantellata dalla sinistra, 

ed è ora di ridisegnare la 

salute di un territorio lasciato 

all’abbandono. “Fa- 

remo di tutto per riportare i 

medici di base a Trezzano 

sul Naviglio”, annuncia 

Morandi, con uno sguardo 

rivolto anche al welfare e 

alla “possibilità di ricreare 

un centro anziani e ampliare 

i servizi” d e st i nat i 

alla terza età. Sempre nel 

capitolo dedicato al sociale, 

verranno fatte verifiche a 

tappeto su come vengono 

spese le risorse per eventualmente 

riorganizzarle e 

riallocarle in questioni considerate 

prioritarie”. 

E ancora, tra le voci del 

programma troveranno 

uno spazio importante sia 

la viabilità che la sicurezza: 

lotta alle strade buie, con 

un piano strutturale per rimettere 

in piedi l’i l l u m i- 

nazione. “Sulla viabilità - 

aggiunge Morandi - nel 

tempo sono stati fatti interventi 

spot e non è stata 

seguita una visione globale, 

così come sulla progettazione 

urbanistica. Quello 

che serve oggi è un intervento 

complessivo che 

coinvolga Trezzano e tutti i 

comuni a esso collegati. Sono 

stati utilizzati male e 

poco i fondi del Pnrr e si è 

persa una grande opportu 

n i t à ”. 

Nei prossimi giorni, sulla 

base di questi punti cardine 

verrà stilato l’intero programma 

del candidato scelto 

dal centrodestra. 

(ces) L’8 e il 9 giugno saremo chiamati a votare 

per il rinnovo del Parlamento europeo, da cui 

dipenderà poi la formazione della nuova Commissione. 

Un momento fondamentale nella 

vita democratica dell’Europa e quindi anche 

dell’Italia, potendo così incidere sulle politiche 

future dell’Unione europea. «Le prossime elezioni 

europee saranno determinati per decidere 

il destino delle scelte politiche strategiche che 

plasmeranno il futuro dell’Europa» afferma 

Alessandro Panza, europarlamentare del 

Gruppo Lega - Identità e Democrazia. 

Serve un cambio di passo? 

«Ad oggi, l’unica cosa di cui possiamo essere 

certi è che non possiamo andare nel solco della 

continuità con una Commissione, quella guidata 

da Ursula von Der Leyen, che ha mancato 

gli obiettivi economici di crescita (complice la 

Bce), imposto scelte draconiane per interi settori 

come agricoltura e automotive e relegandoci 

a ruolo di succubi della supply chain cin 

e s e ». 

Può spiegarci meglio quest’ultima osservazione 

legata alla Cina? 

«La stessa commissione nel suo report sulla 

competitività ammette a denti stretti che molte 

materie prime fondamentali per lo sviluppo 

economico (e non si parla solo di pannelli solari) 

ma soprattutto per la produzione di sistemi di 

comunicazione e armamenti, cosa di cui - ahimè 

- sembra esserci sempre più bisogno, sono 

ormai di quasi esclusiva competenza della Cina, 

che in qualsiasi momento potrebbe decidere di 

chiudere i rubinetti compromettendo l’intera 

industria e l’intera economia europea». 

Quindi, secondo lei, cosa dovrebbe fare l’Eu - 

ro p a ? 

«Nomi come gallio e germanio suonano oggi 

vuoti e senza particolare interesse, ma sono 

solo alcune materie prime critiche su cui si 

giocheranno gli equilibri geopolitici del futuro. 

Dopo il petrolio una nuova frontiera di scontro si 

è aperta, quella dei materiali rari, e l’Europa, 

troppo impegnata a inseguire ideologie utopistiche, 

potrebbe essere già rimasta troppo 

indietro, per questo non è possibile continuare 

con chi ci ha portato in questa situazione, per 

questo è arrivato il momento di cambiare». 

v

Venerdì 15 Marzo 2024 7 

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Hyundai Capital Bank Europe. 

Si evidenzia, ai sensi del Decreto Legislativo n. 26/2023, attuativo della Direttiva (UE) 2019/2161 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019, che l’ultimo prezzo promozionale del suddetto bene, nei 30 giorni precedenti all’inizio del presente annuncio 

pubblicitario era di €34.900 a fronte della sottoscrizione di un finanziamento Kia Finance, fermo restando il prezzo di listino di € 38.900, meno 2.500€ grazie allo sconto dedicato previsto solo a fronte della sottoscrizione di un finanziamento Kia Finance, meno 1.500€ a 

fronte di permuta o rottamazione. 

Consumo combinato ciclo WLTP (lx100 km): SPORTAGE da 5,5 a 6,6 Emissioni CO 2 ciclo WLTP (g/km): SPORTAGE da 125 a 149. La foto è inserita a titolo di riferimento. 

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8 


Midas Lorenteggio: 25 anni di innovazione e passione per l’assistenza auto 

Appartenente alla rete di officine Midas, il centro 

di Lorenteggio è una pietra miliare nell’assistenza 

dell’auto multimarca e nella storia stessa 

di Midas in Italia. Nato nel lontano 1995, è stato 

infatti il primo punto vendita Midas ad aprire 

i battenti nel paese e da allora ha mantenuto 

un’ottima reputazione. Una vera eccellenza nel 

panorama delle officine milanesi che si distingue 

per competenza, affidabilità e dedizione al 

cliente: questo è Midas Lorenteggio. 

Aldo e Kristian, titolari del centro da 14 anni, 

guidano un team di professionisti del mondo 

della riparazione auto altamente qualificati e 

dedicati al servizio del cliente. 

Ogni anno, più di 4000 clienti affidano le loro 

auto a questa officina, testimoniando la fiducia 

e la soddisfazione che essa garantisce. 

In Midas Lorenteggio ogni cliente può trovare 

una gamma completa di servizi, progettati per 

soddisfare ogni esigenza automobilistica: il 

cambio olio e il tagliando costruttore in garanzia, 

la sostituzione di dischi freno e pastiglie, il 

servizio di revisione, il cambio della batteria, la 

sostituzione degli ammortizzatori, la ricarica del 

climatizzatore e per il mondo pneumatici è possibile 

lasciare in deposito i propri pneumatici 

fino alla stagione successiva, ricevere assistenza 

alla scelta degli pneumatici migliori, acquistare 

o effettuare solo il cambio stagionale. In sostanza 

sul centro Midas Lorenteggio si trovano soluzioni 

efficienti per garantire la massima sicurezza 

di tutti i tipi di veicoli dei clienti, anche 

ibridi ed elettrici. 

Il legame con la rete internazionale di officine 

Midas, fondata negli Stati Uniti nel lontano 

1957, aggiunge un ulteriore livello di professionalità 

al centro di Lorenteggio. 

Con oltre 700 centri sparsi in 13 paesi in tutto 

il mondo, Midas è un partner di tradizione, 

eccellenza e affidabilità che si riflette pienamente 

nell’officina di Lorenteggio. Midas infatti fa 

parte di Mobivia, ecosistema che raccoglie 11 

aziende e ha come obiettivo comune aprire a 

soluzioni di mobilità sempre più sostenibili per 

tutti attraverso i suoi 2.000 punti di contatto con 

i clienti nel mondo. 

Ciò che contraddistingue Midas Lorenteggio, 

oltre alla competenza tecnica e alla vasta gamma 

di servizi, è l’approccio orientato al cliente. 

Qui, ogni cliente è trattato con professionalità, 

trasparenza e cortesia. Le esigenze e le preoccupazioni 

del cliente sono sempre al centro 

dell’attenzione e il team si impegna al massimo 

per garantire una completa soddisfazione. 

Per coloro che cercano un servizio affidabile, 

professionale e di alta qualità per le loro automobili, 

Midas Lorenteggio vi aspetta a Milano, 

in via Lorenteggio 264, aperto dalle 7:30 alle 

19, anche il sabato dalle 8 alle 13. 

v

Bentornati amici di Referto! In questo numero parleremo 

Desiderio di buona SANITÀ 

delle diverse risposte ai bisogni della terza età (sempre 

nel distretto di Corsico 


più presenti con l’allungamento della vita media), che 

non dobbiamo dimenticare, ma anzi, preservare come 

un tesoro prezioso. Sono tante le realtà che ci vengono 

incontro in questo senso e ve ne faremo conoscere 

alcune; ma sappiate che la Lombardia ha una fitta rete di 

RSA a cui far riferimento. L’importante è capire che solo 

credendo nel sociale, e rafforzando questi rapporti, si possono curare 

davvero la persona in modo che non sentano mai la solitudine, vera e 

reale problematica dell’età avanzata. 

Portavoce: referto.comunicazione@gmail.com 

Numero 21 

Angelo Garavaglia - Presidente del comitato scientifico Supplemento a Sì o No - il Magazine • numero 11 del 15 marzo 2024 

COMITATO SCIENTIFICO (puro volontariato): Angelo Carlo Garavaglia, psicologo (presidente) - Elena Biesta, ispettrice alimentare (coordinamento) - Ninni Càrastro, medico di famiglia (direttore) 

- Riccardo Lucca - Roberto Andreis - Giuliana Soldadino - Marta Vanola - Mariangela Buttiglieri - Laura Salieri - Cino Galluzzo - Elisa Buttinelli - Chiara Debenedetti. REDAZIONE: Claudia Gelmini 

(ufficio stampa) - Chiara Pozzato (illustrazioni) - Michele Inserrato (opinionista) - Luigi Rapetti e Fabio Franzin (sviluppo commerciale) - Renato Caporale (ideatore e portavoce). 

Si ringraziano i diversi medici di famiglia e gli specialisti che collaborano di volta in volta alla costruzione dell’argomento settimanale 

Gli effetti collaterali di una malattia 

dove (quasi) nessuno cura… 

Renato Caporale, Portavoce Referto 

La “prevenzione”, nell’immaginario collettivo, è vissuta nell’ambito 

sanitario. Si diceva una volta: “prevenire è meglio che curare”. 

Certo! Ad oggi, curare costa molto di più del prevenire. Visto che 

il prevenire resta inesistente, ma cosa significa prevenire? 

La scienza affronta il singolo malessere, la sanità cerca soluzioni 

sul singolo malessere; il nostro mondo nel frattempo va a rotoli. 

La prevenzione continua a essere solo e soltanto un tentativo 

di cura al singolo malessere; ma gli effetti collaterali, provocati 

da un tumore, da un infarto, dall’Alzheimer, da una povertà, da 

una morte violenta, da un furto, da un lavoro che non c’è, da una 

vita in vecchiaia che lentamente arriva e lentamente muore, sono 

ancora più drammatici del malanno stesso. Nessuno, o sempre 

meno “qualcuno”, se ne occupa. 

Prevenzione? Attenti agli effetti collaterali di ogni singolo malanno 

che fanno morire la persona. Ci piace raccontare della 

Fondazione Mantovani e del suo fondatore Mario 

Mantovani che, sin dalla nascita, ha saputo 

affrontare la risposta al bisogno, sia dal punto 

di vista politico, sociale oltre che culturale e, non 

per ultimo, sanitario. Un bisogno estremo di cura 

della persona, della sua malattia e degli effetti collaterali che il 

malanno porta: impotenza, solitudine, disperazione, povertà. Che 

ci siano persone che abbiano questo sguardo ideale in opera è 

l’inizio di una nuova umanità. Ci piace pensare che il futuro della 

risposta al bisogno, di cui tutti abbiamo necessità, cresca sempre 

più nei nostri territori, nella modalità che il principio di sussidiarietà 

suggerisce, secondo il quale “se un ente inferiore è capace 

di svolgere bene un compito, l’ente superiore non deve intervenire 

se non per sostenere l’azione”. A Referto aspettiamo che 

questo accada anche per noi. 

RC 

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Venerdì 15 Marzo 2024 11

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dica 33 


a cura di Claudia Gelmini 

Dunque cari lettori, 

sapete in quanti siete a seguire le nostre avventure nel distretto? Ecco qui il resoconto delle percentuali 

di apertura e lettura del periodico fino ad oggi; in seguito, sentiamo cosa ne pensano i nostri specialisti! 

Ma in quanti leggono Referto? 

Non una previsione, ma una realtà che si chiamano “lettori” 

L’invio mail/whatsApp di Referto a circa 

1500 mutuati/medico di famiglia, ha raggiunto 

un’apertura alla lettura di circa 

l’85% dei contatti, attestandosi al quindicesimo 

numero intorno al 75% con una 

media di circa 1.100 lettori per singolo 

medico di famiglia, superando abbondantemente 

e molto di più le statistiche 

nazionali di direct marketing. 

Lo stesso vale in termini percentuali di 

apertura link da parte degli specialisti, che 

hanno inviato alla propria rete di rapporti 

Referto personalizzato, con il proprio editoriale. 

La fase sperimentale è stata realizzata 

da 4 medici di famiglia più 5 specialisti 

su 15 numeri di Referto, aprendo 

la strada di una reale comunicazione terapeutica, 

di quel prevenire oltre che curare. 

Un dato altrettanto significativo per il distretto 

corsichese sono i risultati raggiunti 

da Referto come supplemento allegato 

al Giornale dei Navigli, che ha registrato 

una media settimanale di circa 30.000 

lettori abbonati, oltre i medici di famiglia 

e gli specialisti. 

L’iniziativa di Referto secondo i nostri specialisti 

VALERIA VALDES - Diabetologa 

Per me Referto è stato un modo 

per rimettermi in gioco, per 

potermi presentare in modo 

più semplice, alla pari della popolazione 

rispetto a quando si 

lavora. Mi ha permesso di spiegare 

quelle che sono state le mie difficoltà 

quando sono arrivata al poliambulatorio 

e ha fatto conoscere il nostro servizio, il 

tutto tramite un linguaggio molto semplice 

e comunicativo. 

CHIARA DEBENEDETTI - Cardiologa 

Sono molto contenta di avere 

potuto partecipare con il mio 

contributo a Referto, in quanto 

ritengo che sia un’iniziativa 

molto bella, soprattutto per 

quanto riguarda la diffusione 

della prevenzione e la spiegazione 

in termini semplici ai pazienti 

delle principali patologie. 

DANIELA FANTINI - Ginecologa 

Sono Daniela Fantini ginecologa 

e partecipo, collaboro con 

Referto che mi sembra una 

fantastica iniziativa; è importante 

dare informazioni, specialmente 

chi ne sa di più può 

aiutare e dare informazioni 

per evitare le fake news che sono ricchissime 

in questo periodo. 

ELISA BUTTINELLI - Medico chirurgo ed 

Esperta in nutrizione 

Referto è stata una bellissima 

scoperta, molto sorprendente. 

È semplice, arriva a tutti, con 

concetti su base scientifica che 

però possono essere capiti da 

chiunque; sicuramente utile strumento anche 

per chi non è del mestiere, ma offre 

ottimi spunti di riflessione anche a chi lavora 

direttamente in questo ambito. 

ROBERTO ANDREIS - Già medico di famiglia 

Che dire di Referto? Finalmente 

anche su tutto il nostro territorio, 

la possibilità dei medici 

di base e dei pediatri di libera 

scelta di essere sempre più vicini 

e parlare con i propri pazienti. 

LAURA SALERI - Pediatra 

Mi chiamo Laura Saleri e sono 

una pediatra. Molti dei miei pazienti 

mi hanno ringraziato per 

l’invio di Referto: credo che la 

cosa fondamentale sia che si fidano 

di me e quindi si fidano delle informazioni 

che invio. 

Anche questo nostro comunicare nasce 

grazie alla disponibilità di medici di famiglia, 

specialisti e comunicatori. 

Un ringraziamento anche al dott. Angelo 

Garavaglia per aver creduto e sostenuto 

l’intera idea e progettualità, offrendo la 

sua grande esperienza, prima ancora che 

di psicologo o direttore del distretto corsichese, 

di uomo di cultura sanitaria. 

INFOBOX: I contatti di Referto 

SE VUOI SOSTENERE 

QUESTA INIZIATIVA O COLLABORARE 

CON NOI, CONTATTACI: 

Via Mail: 

referto.comunicazione@gmail.com 

Renato Caporale, Elena Biesta, Claudia 

Gelmini 

Tel. 347.231.0934 

Renato Caporale Portavoce 

v


Main Sponsor di 

Un luogo per ogni occasione e... 

una vera “chicca” a bordo lago 

Sono Fabio Franzin, Presidente 

di Acquaseltz srl, 

e mi piacerebbe accompagnarvi 

a scoprire 

un “Favoloso” 

luogo del mio mondo, 

dove vive il buono 

della ristorazione nel bello 

dello spazio da voi cercato 

e desiderato. Con la 

mia squadra, che è anche 

la mia famiglia, vi diamo 

il benvenuto al Bellavista, 

nello splendido Residence 

di Pieve Emanuele, dove 

si realizza il vostro desiderio 

di luogo ideale per ogni 

avvenimento. Sia che siate 

da soli o con altre trecento 

persone, sarete sempre 

graditi ospiti con le nostre 

diversificate proposte. 

Eccoci in pizzeria con il 

suo forno a legna, la braceria 

con protagonista la 

carne, il ristorante severamente 

mediterraneo che 

propone il cibo della tradizione 

regionale; non manca 

poi il Favoloso Club – 

lounge music bar – per una 

serata in allegria. Come dice 

sempre un mio amico: 

“Aperto ad ogni esigenza e 

dove il prezzo è a misura di 

tasca”. 

AL BELLAVISTA 

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E OTTIENI ORA 

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AVRAI DIRITTO 

AD UNA PIZZA 

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Lasciando Pieve Emanuele, 

facciamo un salto a Basiglio 

per incontrare lungo 

il lago Acquaselz Restaurant 

& Lounge Bar. Ecco 

quella che si può definire 

“una chicca”, una armoniosa 

bellezza “giovane 

con i giovani e adulta con 

gli adulti”. Cinquanta posti 

a sedere che in estate diventano, 

comodi comodi, 

150 coperti grazie al suo 

splendido spazio fronte lago. 

Che altro dire se non invitarvi 

a venire a vedere… 

Dimenticavo! Scrivetemi 

prima, così che io possa 

aspettarvi personalmente. 

Questa è la mia e-mail fabio.franzin@acquaseltz. 

it. Amici di sempre e conoscenti 

di un tempo, per 

voi ci sarà una gradita sorpresa; 

e per i nuovi? Vale il 

detto “gli ultimi saranno i 

primi”... 

“Mangiare o bere un drink nella stessa location... un’esperienza di assoluto comfort e relax...” 

Via dei Pini 3, Pieve Emanuele (MI) 

328 314 0197 • bellavistaripamonti@gmail.com 

Via Parco Giochi 5, Basiglio (MI) 

320 560 7106 • acquaseltz@gmail.com 

v

14 

dica 33 

Un grazie a Elena Galli che ci ha condotto alla scoperta 

di un mondo oltre la terapia, un grazie al direttore 

della Onlus Fare Famiglia per la sua disponibilità. 

Un grazie a Elena Biesta e a Riccardo Lucca del 



comitato scientifico di Referto. 

Attenti noi tutti a leggere i testimoni, che restano un 

vivo esempio di un’opera che si mette in gioco nella 

cura della persona oltre la malattia. 

Incontro con Licia Pezzoli - Geriatra 

Dottoressa, perché ho questa 

sensazione che la malattia 

mentale si diffonda più di 

prima? 

L’Alzheimer è una patologia 

molto diffusa anche se fa parte 

dell’area demenza senile, 

che è molto ampia. La vita si allunga, le cure 

sono migliorate sulle malattie cardiache e tumorali 

e quindi spesso ci si ammala alla mente. 

Come si ci accorge quando una persona è 

malata? 

Una persona con problema cognitivo ha spesso 

dei disturbi del comportamento, problemi 

di memoria a breve termine, difficoltà nel linguaggio 

e nell’orientamento, con un forte impatto 

sull’autonomia: dimenticano come si usa 

il telefono, dimenticano di fare la spesa, i mestieri 

di casa, la gestione dei soldi, fino a necessità 

di base, come lavarsi e i bisogni. 

A che età si sviluppa? 

Di solito si sviluppa in tarda età, anche dopo i 

70 anni, ma ci sono alcuni casi che si presentano 

anche intorno ai 60. 

Sarà molto dura per i famigliari… 

La parte più dura è la loro, sono dei veri punching 

ball per i malati di Alzheimer, bisogna 

avere enorme pazienza e capire che più che 

con dialogo bisogna parlare con gesti. 

Come mai lei dottoressa si è dedicata a questa 

area della medicina? 

Io trovo che gli anziani siano un grande tesoro 

da non dimenticare e che si possa fare molto 

per migliorare la qualità di questa tarda fase 

della vita. 

Le terapie mediche sono importanti, ma quello 

che permette di affrontare la malattia al 

meglio è la condivisione e il confronto con gli 

altri. Ricordatevi che non siete soli in questo 

percorso! 

Alzheimer Cafè oltre la terapia: Vieni e vedi 

Questa settimana Renato ha proposto a 

me e a Riccardo Lucca di andare a vedere 

una interessante realtà sociale del territorio: 

“Cos’è?” ho chiesto, “Vieni e vedi” 

mi ha risposto Renato, richiamando il passo 

biblico. Così siamo andati a prendere un 

caffè insieme. Dove? All’Alzheimer Cafè. 

Ho scoperto una realtà fatta da gente che 

aiuta chi, a causa della malattia di un familiare, 

si ritrova isolato, disorientato, solo. 

Noi del Comitato scientifico di Referto 

vorremmo essere un ponte tra cura e bisogno; 

noi vi chiediamo una mano, per diffondere 

conoscenza, per far uscire dall’isolamento 

le persone, per far sapere che c’è 

qualcuno che le accoglie, che non sono sole, 

che la comunità cittadina c’è e si sente. - 

Elena Biesta - Comitato Scientifico 

La scoperta della malattia di mia mamma 

mi è crollata addosso senza alcun preavviso. 

Da lì il primo invito a partecipare al 

gruppo Alzheimer Cafè: lì ci spiegano tutto 

dalla parte scientifica, di com’è fatto un 

cervello sano e come cambia durante la 

malattia e quali problemi possa causare; 

come approcciare con la malattia ma soprattutto 

come stare insieme ai nostri cari, 

come aiutarli. Insomma, ho capito che 

non siamo soli. Sì, all’inizio la prima sensazione 

è stata di smarrimento e solitudine: 

“E adesso che facciamo?” Purtroppo la fatica 

è tanta e questa malattia è atroce, e gli 

aiuti sono pochi, ma noi abbiamo Alzheimer 

Cafè. Grazie di esistere carissime, non 

faccio i nomi, siete tante ed ognuna preziosa! 

- Teresa 

Alzheimer Cafè per me è stata come 

un’ancora di salvezza, una piattaforma in 

mezzo all’oceano. Quando si è travolti da 

questo evento si è come sommersi da onde 

altissime e si fa fatica a rimanere a galla; 

ma sapere che c’è una piattaforma che 

ti fa ogni tanto tirare il fiato è davvero importante. 

Alzheimer Cafè per noi è una 

salvezza per attingere a delle emozioni 

che diversamente, nel quotidiano, sarebbe 

molto più difficile affrontare. Grazie 

ancora a questo centro che ci ha dato una 

strada da percorrere. - Fiorella 

INFO–DISTRETTO: Informazioni e contatti dell’Associazione Fare Famiglia 

SERVIZI 

DI SPORTELLO INFORMATIVO - 

ORIENTAMENTO/CONSULENZA 

• Family Care: 

Tel. 348 988 0954 

MARTEDÌ 14.00 – 16.00 

VENERDÌ 9.00 – 11.00 

• Family Care “legale”: 

Tel. 392 107 0311 

VENERDÌ 10.00 – 12.00 

CONSULTORI FAMIGLIARI DI FARE FAMIGLIA: 

Centro Servizio Famiglia Assago 

• Quando? Lunedì - Venerdì 9.00-12.00; 15.00- 

18.00 

• Dove? Via dei Caduti, 10, 20090, Assago MI 

• Tel. 02.45.700.030 

• Mail: consultorioassago@farefamiglia.org 

Centro Assistenza Famiglia Binasco 

• Quando? Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì 

9.00-19.00, Mercoledì 8.30-19.00, Sabato 

8.30-12.30 

• Dove? Via Alessandro Manzoni, 5, 20082, 

Binasco MI 

• Tel. 02.90.54.843 

• Mail: consultoriobinasco@farefamiglia.org 

Centro di Assistenza alla Famiglia Bollate 

• Quando? Lunedì 15.00-18.00, Martedì - Mercoledì 

9.00-13.30; 15.00-18.00 Giovedì 9.00- 

12.00; 15.00-18.00, Venerdì 9.00-12.00 

• Dove? Via Repubblica, 1, 20021, Bollate MI 

• Tel. 02.35.90.525 

• Mail: consultoriobollate@farefamiglia.org 

Centro Consulenza Famiglia Magenta 

• Quando? Lunedì - Venerdì 9.00-12.30; 15.00- 

18.00 

• Dove? Via S. Martino, 13, 20013, Magenta MI 

• Tel. 02.97.29.18.32 

• Mail: consultoriomagenta@farefamiglia.org 

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Nel corso della storia delle famiglie italiane esistevano dei 

Desiderio di buona SANITÀ 

veri e propri nuclei “allargati”, dove l’anziano era messo 

nel distretto di Corsico 


al centro della famiglia; non era insolito vivere anche con i 

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nonni, una risorsa di affetto e memorie. Nel tempo si è un po’ 

persa questa abitudine e spesso, soprattutto nelle regioni del 

nord Italia, sempre più anziani hanno avuto la necessità di 

assistenza specializzata, ricorrendo all’utilizzo di Residenze 

Sanitarie Assistenziali. La Fondazione Mantovani è nata per colmare un 

bisogno di alto profilo sociale, ovvero creare un’attività integrata per la 

cura degli anziani, ma anche di giovani che si trovano in diverse situazioni 

di fragilità. Un luogo dove solidarietà, amore e cura si incontrano per 

Portavoce: referto.comunicazione@gmail.com 

ricreare la presenza che normalmente solo una famiglia può dare. 

Numero 21 

Elisa Buttinelli - Medico chirurgo - Comitato Scientifico Supplemento a Sì o No - il Magazine • numero 11 del 15 marzo 2024 

COMITATO SCIENTIFICO (puro volontariato): Angelo Carlo Garavaglia, psicologo (presidente) - Elena Biesta, ispettrice alimentare (coordinamento) - Ninni Càrastro, medico di famiglia (direttore) 

- Riccardo Lucca - Roberto Andreis - Giuliana Soldadino - Marta Vanola - Mariangela Buttiglieri - Laura Salieri - Cino Galluzzo - Elisa Buttinelli - Chiara Debenedetti. REDAZIONE: Claudia Gelmini 

(ufficio stampa) - Chiara Pozzato (illustrazioni) - Michele Inserrato (opinionista) - Luigi Rapetti e Fabio Franzin (sviluppo commerciale) - Renato Caporale (ideatore e portavoce). 

È bene sapere… 

Pensate, ci racconta 

Angelo Garavaglia che 

oggi in Lombardia: 

• Su 1500 comuni ci 

sono quasi 800 RSA 

• Ospitano 100.000 

anziani 

• Offrono percorsi di 

cura per 550.000 

anziani cronici che 

vivono a casa loro 

Carta d’identità 

FONDAZIONE 

MANTOVANI 

Anno di nascita: 

1996 

Fondatore: 

Mario Mantovani 

Sede: 

Arconate (MI) 

a cura di Angelo Garavaglia, Presidente del Comitato Scientifico 

Fondazione Mantovani: Il valore della vita, 

il calore della famiglia, la forza della solidarietà 

Il maggiore talento di Mario Mantovani è la visione: quando guarda qualcuno o qualcosa vede quello che c’è adesso, ma è in grado 

di vedere anche quello che può essere da qui a vent’anni. Già negli anni ’70 Mario aveva letto la curva demografica e, mentre altri si 

dedicavano alla “Milano da bere”, lui inventava le Case Famiglia, perché aveva capito che l’allungamento della vita avrebbe coinciso 

per molti con una convivenza con patologie croniche invalidanti che avrebbero richiesto una qualità di cura e assistenza che poche 

famiglie sarebbero state in grado di offrire. 

Riprodurre, per quanto possibile, nelle residenze per anziani l’accoglienza, il calore e la dedizione della famiglia è il tratto caratteristico 

delle case che ha fondato. 

Ce ne parla bene Vittorio Mantovani, Presidente della Fondazione: 

L’anziano, secondo lo spirito che da sempre anima la nostra azione, 

è innanzitutto un abitante della Casa Famiglia: ha interessi, 

sentimenti ed esigenze peculiari, che devono essere sempre considerati 

in maniera prioritaria. 

Per questo motivo la nostra attività di assistenza si sviluppa in 

un’ottica per la quale la persona è sempre al centro di ogni pensiero 

e azione: il “Progetto Vita”. Noi crediamo infatti che l’età anziana 

sia sinonimo di saggezza ed esperienza, come fase della vita 

nella quale si può ancora crescere ed esprimersi ed essere ancora 

una risorsa per la comunità civile. Esso prende dunque la forma 

di un programma di educazione alla vita, che ha come scopo la 

creazione delle più confortevoli condizioni di vita, pur in presenza 

di necessità assistenziali: non quindi una RSA (Residenza sanitaria 

assistenziale) come casa di riposo o casa di ricovero e cura, ma 

come una vera e propria “Casa”. Se il logo della Fondazione Mantovani 

è una stella, tre parole risuonano a motto, stilando la sintesi 

della nostra opera: il valore della vita, il calore della famiglia, la 

forza della solidarietà. Il tutto è concentrato in “servire”. 

Questo modo di porsi dona alla vita una dimensione nuova: in 

qualunque stato ci si trovi, si ha un compito da compiere, donare. 

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Venerdì 15 Marzo 2024 17

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scienza e coscienza 



Fondazione Mantovani: un’assistenza a 360° 

Ecco un esempio di “risposta al bisogno”, vissuta per vocazione e con 

molto mestiere. Scoprite con noi tutti i servizi offerti dalla Fondazione 

Mantovani: dalle RSA per anziani non autosufficienti ai nuclei per malati 

di Alzheimer, dai centri diurni all’aiuto ai disabili, agli hospice per 

malati terminali. Un’assistenza a 360 gradi, dove al centro di tutto c’è 

la cura di tutta la persona, persona con la sua unicità. 

• RSA - Residenze Sanitarie Assistenziali: 

Accoglienza persone anziane non autosufficienti, 

garantiscono prestazioni sanitarie, socio-sanitarie, 

sociali ed alberghiere. 

• NUCLEI ALZHEIMER: 

Nuclei protetti dedicati ai residenti della RSA con malattia di Alzheimer 

e disturbi del comportamento. I residenti vengono assistiti tramite 

progetti di cura specifici ed attività terapeutiche innovative non 

farmacologiche. 

• CDI: 

Centri Diurni Integrati per anziani non autosufficienti, con funzione 

intermedia tra l’assistenza domiciliare e le strutture residenziali. Si rivolge 

ad anziani che vivono a casa, con una autosufficienza compromessa 

parzialmente o totalmente, e con necessità di assistenza 

che superano la capacità del solo intervento domiciliare, ma che 

non richiedono ancora un ricovero in RSA. Offrono prestazioni sanitarie 

(mediche, infermieristiche e riabilitative), socio assistenziali (ad 

esempio, aiuto per la cura dell’igiene personale) e servizi di animazione 

(di gruppo o individuali) e di socializzazione. 

• RSD - Residenze Sanitarie Disabili: 

Riabilitazione di tipo estensivo, rivolta ad utenti adulti ed adolescenti 

con disabilità stabilizzate, non autosufficienti, affetti da gravi patologie 

con deficit nella sfera affettiva, relazionale, cognitiva, motorio-linguistica. 

• HOSPICE: 

Strutture che fanno parte della rete di assistenza ai malati terminali, 

per la cura in ricovero temporaneo di malati affetti da malattie progressive 

ed in fase avanzata, a rapida evoluzione e a prognosi infausta, 

per i quali ogni terapia finalizzata alla guarigione o alla stabilizzazione 

della patologia non è più possibile o comunque risulta 

inappropriata. Il ricovero negli hospice è destinato per lo più a malati 

affetti da patologia neoplastica terminale che necessitano di assistenza 

palliativa. 

INFOBOX: Contatti iniziative - Fondazione Mantovani 

www.fondazionemantovani.it 

Sede operativa Piazza Libertà, Arconate (MI) – 0331 462288 

Casa Famiglia San Vittore Olona 

Piazza Cardinal Ferrari, 2 - 20028 San Vittore Olona (MI) 

Telefono 0331 422643 - sanvittoreolona@fondazionemantovani.it 

Casa Famiglia Cormano 

Via F. Faccio, 15 – 20161 Milano (MI) 

Telefono 02 6622 7662 - cormano@fondazionemantovani.it 

Casa Famiglia Cologno Monzese 

Via Dalla Chiesa, 43 - 20093 Cologno Monzese (MI) 

Telefono 02 2539 7060 - cologno@fondazionemantovani.it 

HOSPICE Cologno Monzese 

Via Dalla Chiesa, 43 - 20093 Cologno Monzese (MI) 

Telefono 02 2539 7060 - cologno@fondazionemantovani.it 

RSD “Progetto Diamante” 

Via Silvio Pellico, 19 - 20020 ARCONATE (MI) 

Tel. 0331 539161 - progettodiamante@fondazionemantovani.it 

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dica 33 


Il dolore fa paura ma... 


Il dolore spaventa tutti. Fa paura non riuscire a fare 

le cose che si facevano prima, essere impossibilitati 

su alcune azioni e soprattutto rimanere soli, essere 

inutili… Ma se si chiede aiuto, qualcuno c’è a tendere 

una mano: terapia del dolore e cure palliative, due 

metodi diversi tra loro che possono migliorare le nostre 

vite in ambiti differenti. Per saperne di più, ce 

lo spiegano bene Michele Sofia, direttore sanitario 

dell’Asst della Brianza, in compagnia di Elena Biesta, 

Ispettore degli alimenti, nelle loro rubriche. Infine, 

qualche info pratica sulla rete della terapia del 

dolore. 

Faccia a faccia con il dolore 

Il dolore cronico affligge tantissime persone 

in Italia, molto di più di quanto immaginiamo. 

Per definizione, parliamo di dolore 

cronico quando un dolore persiste per più 

di tre mesi, in questo caso il dolore cronico 

ha perso qualsiasi collegamento con ciò che 

l’ha provocato e quindi va esso stesso considerato 

come una vera e propria malattia, si 

parla infatti di “dolore malattia”. Questo ha 

rappresentato il vero cambio del paradigma, 

secondo cui il dolore è solo un sintomo. Come 

tale, nell’ultimo decennio il dolore viene 

curato con un approccio multidisciplinare 

e multiprofessionale nei centri specializzati, 

con équipe dedicate di medici, psicologi, 

infermieri, assistenti sociali, professionisti 

della riabilitazione. Tra le patologie trattate 

più frequentemente ci sono vari tipi di mal 

di schiena (lombalgie, ernie discali) ed anche 

le emicranie. 

Negli ultimi anni ci si rivolge spesso alla terapia 

del dolore, che può far spaventare come 

nome, ma in realtà altro non è che 

una cura che serve a migliorare 

la qualità della vita di alcune persone, 

e che non va confusa con le 

cure palliative, che si usano nella 

fase terminale della vita di alcuni pazienti. 

La terapia del dolore negli ultimi anni è cambiata, 

c’è stata un’evoluzione positiva: mentre 

prima si utilizzavano i farmaci e, se questi 

non funzionavano si usavano tecniche invasive, 

ora le tecniche invasive si usano contestualmente 

ai farmaci e possono avere un effetto 

di risparmio sugli stessi. Il trattamento 

del dolore prevede l’utilizzo di farmaci analgesici 

come fans, oppiodi e stabilizzatori di 

membrana (ad esempio alcuni antiepilettici 

e antidepressivi che agiscono sul dolore neuropatico). 

Anche le emicranie, che purtroppo 

colpiscono tantissime donne, possono 

essere trattate nei centri di terapia del dolore; 

in particolare, le nevralgie del trigemino 

o le cefalee tensive possono beneficiare di 

trattamenti specifici quando non si sono risolte 

con le terapie convenzionali. Anche le 

patologie correlate alla colonna vertebrale 

creano tantissimi problemi, rendendo molto 

dura la vita dei pazienti dal punto di vista 

psicologico e sociale; infatti molte persone 

sono costrette a lasciare il lavoro a causa di 

dolori invalidanti, che incidono anche sull’umore 

fino a causare forti stati depressivi. 

Alcune tecniche interventistiche, come infiltrazioni 

peridurali o la radiofrequenza, possono 

aiutare a ridurre o a debellare il dolore; 

tuttavia, non dobbiamo dimenticare anche 

che la vicinanza e il sostegno dei propri cari 

possono aiutare anche da un punto di vista 

psicologico a percepire meno il dolore. 

Per concludere, le nuove reti di terapia del 

dolore basano la cura dei pazienti su un approccio 

bio-psico-sociale, che prevede la 

cura in toto del paziente. 

Michele Sofia 

Cure palliative, cure del dolore… qual è la differenza? 

Le cure palliative e la cura del dolore sono 

due approcci complementari nel contesto 

medico, entrambi finalizzati a migliorare la 

qualità della vita dei pazienti, ma con obiettivi 

e approcci distinti. Quali? Lo abbiamo 

chiesto al nostro specialista, il dott. Sofia. Di 

seguito vi riporto le sue parole a riguardo: 

“Le cure palliative sono un approccio globale 

che mira a migliorare la qualità della vita 

dei pazienti e dei loro familiari, affrontando 

i sintomi fisici, psicologici, sociali e spirituali 

associati a malattie gravi e croniche. Queste 

cure sono solitamente somministrate in 

una fase avanzata o terminale della malattia, 

e non si concentrano solo sulla gestione 

del dolore, ma anche su aspetti come l’ansia, 

la depressione, la perdita di autonomia 

e la gestione delle cure. La cura del dolore è 

invece un sottoinsieme delle cure palliative 

e si concentra specificamente sulla gestione 

e alleviamento del dolore. Coinvolge l’uso di 

farmaci, terapie fisiche, psicologiche e interventi 

mirati per ridurre o eliminare il dolore, 

consentendo al paziente di affrontare la malattia 

in modo più confortevole. Entrambi gli 

approcci sono interdisciplinari, la differenza 

principale risiede invece nella portata: le cure 

palliative affrontano l’intero spettro di bisogni 

del paziente, mentre la cura del dolore 

è specificamente mirata alla gestione del 

sintomo doloroso”. 

Il medico, nell’affrontare il dolore, diventa un 

architetto dell’empatia, costruendo un ponte 

tra il sintomo e la storia del paziente. Oltre 

alle terapie farmacologiche, è necessario 

il riconoscimento del dolore 

come esperienza individuale, 

unica e mutevole. La cura 

del dolore è così una forma 

di ascolto attivo, in cui 

il medico diventa il custode 

di narrazioni silenziose di 

sofferenza. La cura del dolore, quindi, non è 

solo un atto clinico, ma un viaggio condiviso. 

Nel momento in cui il medico si impegna 

a comprendere il dolore del paziente, si costruisce 

un ponte di fiducia e solidarietà. È 

un richiamo al potere della gentilezza, della 

comprensione e della vicinanza umana nel 

fornire non solo un sollievo fisico, ma anche 

una guarigione empatica che trascende i 

confini della medicina. 

Elena Biesta - Comitato Scientifico 

INFOBOX: Terapia del dolore sul territorio 

Dove? ASST Corsico - Via dei Lavoratori, 42 

Quando? Martedì 8:00-13:00 e 13:30-16:00 

Chi? Equipe di medici ospedalieri collegata a Garbagnate 

e Bollate 

Nelle altre giornate sono presenti tra Rho, Bollate e 

Garbagnate; gli ambulatori sono distribuiti su tutti 

e tre i territori. 

PRENOTAZIONE VISITE SPECIALISTICHE: 

• CUP (Centro Unico di Prenotazione) con impegnativa 

- aperto da LUNEDÌ a VENERDÌ 8:00/12:30 - 

13:30/16:00. 

• N. verde da rete fissa: 800.638.638 – N. verde da 

rete mobile: 02.999599 

• Oppure sul sito: prenotasalute.regione.Lombardia. 

it o dall’App Salutile Prenotazioni. 

• È possibile anche prenotare presso le farmacie 

del territorio abilitate. 

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Dignità e Libertà per ogni persona: 

L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO 

L’impegno di Fondazione Mantovani 

Fondazione Mantovani da oltre trent’anni è in prima linea a 

fianco delle famiglie e delle comunità locali nell’organizzare e 

promuovere servizi ed attività a favore delle persone più fragili, 

anziani e persone con disabilità. Case Famiglia, Residenza Sanitaria 

per Disabili, Centri Diurni per Disabili, Servizi per la Formazione 

all’Autonomia: una pluralità di offerte che hanno accompagnato 

e sostengono centinaia di famiglie. 

Non solo però servizi, ma anche dignità e libertà. Il bene di una 

persona infatti, soprattutto la più fragile ed indifesa, necessita 

non solo di professionalità e dedizione da parte di Medici, Infermieri 

ed Operatori, ma deve trovare anche un'adeguata protezione 

sul piano giuridico. In modo che bisogni ed attese -sanitarie, 

economiche, sociali- possano trovare la massima attenzione 

anche per chi è limitato o impossibilitato dalle vicende della vita. 

È questo l’obiettivo della legge sull’Amministratore di Sostegno, 

approvata nel 2003 su impegno personale di Mario Mantovani, 

fondatore di Fondazione Mantovani e allora Relatore per l’Anno 

Europeo delle Persone con Disabilità per il Parlamento Europeo. 

“Vent’anni di civiltà”: questo è il titolo del libro che racconta la 

battaglia per l’approvazione di questo traguardo di libertà, una 

legge che continua a dare buoni frutti e che nella sua capacità 

innovativa conferma, difende e promuove la centralità di un 

rinnovato percorso di umanità nelle relazioni di cura verso i più 

indifesi. 

Il Senatore Mario Mantovani, in alcuni momenti durante l’evento di presentazione del libro, 

in una sala gremita con ospiti illustri. 

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SALUTE Un trattamento senza controindicazioni e non doloroso dedicato a chi desidera uscire dal tunnel della droga 

Contro le dipendenze, anche a Milano c’è la rTMS 

MILANO (afm) Da qualche 

settimana ha aperto in zona 

Navigli a Milano (Viale Col di 

Lana 12) un nuovo punto di 

riferimento per coloro che desiderano 

liberarsi dalla pericolosa 

dipendenza da sostanze 

stupefacenti (come la 

cocaina), nonché da quelle di 

gioco, fumo o alcol. Una nuova 

sede, la terza in ordine di 

tempo dopo quelle di Brescia 

(2018) e Milano (2020), di 

Brain Stimulation Italia del 

dottor Giuseppe Fazzari, 

medico psichiatra, che grazie 

all'innovativo metodo della stimolazione 

cerebrale profonda 

(rTMS), dati e sperimentazioni 

alla mano, è efficace anche per 

la cura di ansia e depressione. 

La falsa amica 

L'intento della nuova sede di 

Brain Stimulation Italia è quello 

di offrire un appiglio a tutti 

coloro che, residenti nel capoluogo 

lombardo, si stanno 

perdendo nel tunnel degli stupefacenti. 

Un tunnel nel quale 

spesso si entra solo per provare, 

ma dal quale si riesce a 

uscire solo con difficoltà. Gli 

effetti in particolare della cocaina, 

chiamata non per caso 

la "falsa amica", sono noti: si 

casca nella sua trappola per 

sentirsi più in forma e lavorare 

di più e, nell’immediato, il successo 

è assicurato. Con il tempo 

però la sostanza inibisce la 

produzione di dopamina da 

parte del cervello, un neurotrasmettitore 

che regola comportamento, 

cognizione e motivazione. 

In assenza di dopamina, 

per stare bene chi è 

caduto nella dipendenza non 

può più fare a meno della cocaina, 

pagandone così le conseguenze 

a livello fisico, mentale 

e sociale. 

La rTMS 

Con il tempo la persona che fa 

ricorso alla cocaina o altre sostanze 

stupefacenti sente d 

essere cascato nella dipendenza, 

ma ha difficoltà a uscirne. 

In questo contesto si inserisce 

la stimolazione magnetica 

transcranica (rTMS) 

praticata nei centri Brain Stimulation 

Italia, che rappresenta 

un approccio terapeutico 

non invasivo basato sulla stimolazione 

elettromagnetica a 

corrente indotta di specifiche 

aree del cervello e del sistema 

ner voso. 

È un metodo sicuro ed efficace 

per influenzare l'attività 

cerebrale e ripristinare i circuiti 

neurali coinvolti nella dipendenza. 

La rTMS può aiutare a 

ridurre i sintomi di astinenza e 

promuovere il recupero in 

tempi relativamente brevi, con 

una seduta al giorno per un 

totale di 20 sedute. Durante il 

ciclo terapeutico, i professionisti 

specializzati monitorano 

costantemente il paziente e 

valutano l'andamento della terapia 

giorno dopo giorno. 

Il mantenimento 

Una volta conseguito il risultato 

atteso il paziente continua 

a essere seguito dal 

team di psichiatri e psicologi 

del centro milanese. Effettuate 

le 20 sedute e riequilibrata 

la funzionalità elettrica 

del cervello, infatti, il team di 

Brain Stimulation Italia mantiene 

il contatto con il paziente 

proponendo visite periodiche 

su richiesta ed eventuali sedute 

di mantenimento. 

Sebbene quest’ultimo non sia 

sempre necessario, è importante 

indirizzare i pazienti verso 

un percorso psicologico di 

supporto che li aiuti a mantenere 

l'equilibrio raggiunto 

grazie alla rTMS. 

Alcol, fumo, ansia 

La stimolazione magnetica 

transcranica di Brain Stimulation 

Italia può essere utilizzata 

anche per il trattamento di 

altre dipendenze, come l'alcolismo 

o il gioco, e disturbi 

dell'umore, come la depressione 

e l'ansia. E' anche un 

valido strumento terapeutico 

per diverse condizioni 

p s i ch i a t ri ch e . I trattamenti 

avanzati offerti dai centri del 

dottor Fazzari possono contribuire 

a migliorare la qualità 

della vita dei pazienti che desiderano 

liberarsi da dipendenze, 

ansia e stress. 

I risultati 

I risultati ottenuti attraverso la 

stimolazione cerebrale sono 

molto promettenti. Studi 

scientifici dimostrano che la 

tecnologia utilizzata da 

Brain Stimulation Italia porta 

a un miglioramento nell'85% 

dei casi. Questo significa 

che oltre l'80% dei pazienti 

che completano il ciclo 

di terapia riescono a superare 

la dipendenza che li affliggeva 

. 

I vantaggi 

Tra i principali vantaggi della 

terapia di stimolazione magnetica 

transcranica rientrano 

l'assenza di effetti collaterali 

significativi e il fatto che sia 

indolore. Il trattamento non richiede 

anestesia ed è generalmente 

ben tollerato dalla 

maggior parte dei pazienti. 

Informazioni e prenotazioni 

Per prenotare una visita presso Brain Stimulation Italia, 

situato in viale Col di Lana 12 a Milano (zona Navigli), è 

possibile contattare direttamente il centro tramite telefono 

al numero 334 2968195. 

Per ulteriori informazioni è possibile inquadrare il QR-code 

a lato o visitare il sito web www.brainstimulation.it. 

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CORSICO 

Grande partecipazione per il primo 

appuntamento della lezione di raccolta 

differenziata per i cittadini stranieri 

CORSICO (ces) Regole diverse 

rispetto al Paese d’origine e 

l’ostacolo della lingua che 

non si conosce ancora bene 

spesso fanno sbagliare inconsapevolmente 

i cittadini 

di origine straniera. Risultato: 

la raccolta differenziata 

non è fatta correttamente. 

Il primo appuntamento 

dell'iniziativa 

Per questo, il Comune, 

con l’associazione Itaca e 

Amsa, ha organizzato una 

serie di incontri per i cittadini 

stranieri, con l’obiettivo 

di illustrare tutte le regole 

della raccolta differenziata. 

Fondamentale la collaborazione 

con Itaca che 

da anni si occupa di sostenere 

le persone straniere, 

organizzando anche 

corsi di italiano per donne, 

uomini e dedicati esclusivamente 

alle badanti, 

durante la pausa pranzo. 

Lezione teorica e pratica 

Al primo incontro hanno 

partecipato tante donne 

di diversi Paesi. Ne seguiranno 

altri, destinati 

sempre ai cittadini stranieri 

che possono così apprendere 

le regole di raccolta e 

smaltimento dei rifiuti. La 

lezione è divisa in due parti: 

una prima teorica, con il 

referente di Amsa che mostra 

delle slide chiare e semplici, 

con disegni ed esempi 

per chi ancora non conosce 

bene l’italiano, e una parte 

pratica. I partecipanti possono 

mettersi alla prova e 

conferire i diversi materiali 

in ciascuno dei contenitori 

preparati per l’incontro. Le 

volontarie di Itaca ricoprono 

un ruolo fondamentale, 

grazie all’attività di supporto 

per chi sta imparando la 

nostra lingua. 

La vicesindaca Silvestrini 

presente al primo incontro 

“Tanta partecipazione per 

il primo incontro – commenta 

la vicesindaca C h ia - 

ra Silvestrini –: segnale che 

le cittadine e i cittadini vogliono 

informarsi per rispettare 

le regole, l’ambiente e 

prendersi cura della propria 

città. Le donne che hanno 

preso parte al primo appuntamento 

hanno partecipato 

con grande attenzione, 

ponendo diverse domande 

per non sbagliare la raccolta 

differenziata. Grazie a Itaca 

e a tutte le volontarie per la 

preziosa collaborazione. Seguiranno 

altri incontri: è importante 

per chi non conosce 

ancora bene le regole 

e le norme del Comune documentarsi, 

ma è fondamentale 

che tutti i cittadini 

si informino sul corretto 

conferimento dei rifiuti, per 

non incorrere in sanzioni e 

rispettare l’a mb i e nte”. 

T. G . 

BUCCINASCO 

Studenti delle scuole secondarie 

al voto per rinnovare il Consiglio 

dei ragazze e delle ragazze 

BUCCINASCO (ces) Il venerdì 

pomeriggio una volta al mese 

si incontrano in Sala consiliare 

insieme agli educatori 

d el l’associazione APS AmbienteAcqua, 

pensando a 

progetti per il territorio e lavorando 

su temi come la raccolta 

differenziata e le uguaglianze. 

Sono le ragazze e i 

ragazzi del Consiglio comunale, 

studenti delle scuole 

secondarie di primo grado 

degli Istituti Rita Levi Montalcini 

e Padre Pino Puglisi 

che stanno vivendo un’espe - 

rienza di cittadinanza attiv 

a. 

Lunedì 4 marzo, insieme a 

educatori e insegnanti, ragazze 

e ragazzi del CCRR 

hanno partecipato alla seduta 

del Consiglio comunale 

dei “g ra n d i” che ha approvato 

all’unanimità lo Statuto 

del Consiglio comunale dei 

ragazzi e delle ragazze di 

Buccinasco, che entra così 

ufficialmente tra le istituzioni 

comunali. 

Seguiranno, nelle prossime 

settimane, le elezioni per 

rinnovare il Consiglio ed 

eleggere il sindaco/a dei ragazzi 

e delle ragazze, a cui 

parteciperanno tutti gli studenti 

e le studentesse delle 

scuole secondarie di primo 

g ra d o. 

“Attraverso il Consiglio 

comunale dei ragazzi e delle 

ragazze – spiega Marti na 

Vi l la , assessora alle Politiche 

giovanili – i preadolescenti 

di Buccinasco possono concretamente 

fare un’esp e- 

rienza di democrazia e di 

cittadinanza attiva, chi partecipando 

alle consultazioni 

elettorali per scegliere i propri 

rappresentanti, chi candidandosi 

e partecipando alla 

campagna elettorale, chi 

infine, una volta eletto, partecipando 

alle attività del 

Consiglio e portando avanti 

istanze e progetti dei propri 

compag ni”. 

“Inserito da anni nel Piano 

di Diritto allo Studio –con - 

tinua l’assessora Villa – il 

progetto del CCRR quest’an - 

no si rinnova. Abbiamo già 

incontrato i ragazzi diverse 

volte e, su loro proposta, stiamo 

lavorando insieme agli 

uffici per riqualificare l’a rea 

verde dietro la biblioteca e 

per migliorare la raccolta differenziata 

nelle scuole”. 

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v

L 


questo Piccolo grande schermo 

a grande notte degli Oscar ha emesso i suoi verdetti! Al Dolby Theatre di Los 

Angeles, è andata in scena la 96a edizione degli Academy Awards, quella che ha 

consacrato Christopher Nolan e il suo Oppenheimer. 

È lui il grande vincitore di serata, con i suoi sette premi su tredici candidature totali: oltre 

ad aver trionfato come Miglior Film (primo successo commerciale a trionfare da Il Signore 

degli Anelli – Il ritorno del Re), ha portato a casa anche le statuette come Miglior 

regista, Migliori attori, montaggio, fotografia e colonna sonora; a impedirgli l’ottava 

vittoria è stato La zona d’interesse e la vittoria (meritata) come Miglior sonoro. 

Per domande 

e suggerimenti: 

digital@keydea.net 

Oscar 2024: trionfo per Oppenheimer! Ma la sorpresa è Emma Stone 

Non sono mancate però alcune sorprese di serata: Godzilla Minus One ha fatto la storia 

vincendo il premio come Migliori effetti speciali, mentre Emma Stone ha ribaltato i pronostici 

vincendo il premio come Miglior attrice protagonista al posto di Lily Gladstone 

per Killers of the Flower Moon (a secco come Maestro), che, forte della vittoria ai SAG 

Awards, partiva da grande favorita. Secondo Oscar per Emma Stone dopo La La Land. 

Oltre a Oppenheimer e Povere creature! (Migliori scenografie, costumi e trucco), solo 

La zona d’interesse ha vinto più di un premio, quello come Miglior film straniero a 

discapito di Io capitano di Matteo Garrone. Di seguito, potete vedere tutti i vincitori 

in grassetto. 

MIGLIOR FILM 

• American Fiction 

• Anatomia di una caduta 

• Barbie 

• The Holdovers 

• Killers of the Flower Moon 

• Maestro 

> Oppenheimer 

• Past Lives 

• Poor Things 

• The zone of interest 

MIGLIOR REGIA 

• Justine Triet – Anatomia di una caduta 

• Martin Scorsese – Killers of the Flower Moon 

> Christopher Nolan – Oppenheimer 

• Yorgos Lanthimos – Poor Things 

• Jonathan Glazer – The zone of interest 

MIGLIOR ATTRICE 

• Annette Bening – Nyad 

• Lily Gladstone – Killers of the Flower Moon 

• Sandra Huller – Anatomia di una caduta 

• Carey Mulligan – Maestro 

> Emma Stone – Poor Things 

MIGLIOR ATTORE 

• Bradley Cooper – Maestro 

• Colman Domingo – Rustin 

• Paul Giamatti – The Holdovers 

> Cillian Murphy – Oppenheimer 

• Jeffrey Wright – American Fiction 

MIGLIOR FILM STRANIERO 

• Io capitano 

• Perfect Days 

• Society of the Snow 

• The teacher’s lounge 

> The zone of interest 

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA 

• Emily Blunt – Oppenheimer 

• Danielle Brooks – The Color Purple 

• America Ferrera – Barbie 

• Jodie Foster – Nyad 

> Da’vine Joy Randolph – The Holdovers 

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA 

• Sterling K. Brown – American Fiction 

• Robert De Niro – Killers of the Flower Moon 

> Robert Downey Jr. – Oppenheimer 

• Ryan Gosling – Barbie 

• Mark Ruffalo – Poor Things 

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE 

> Anatomia di una caduta 


• Maestro 

• May December 

• Past Lives 

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE 

> American Fiction 

• Barbie 

• Oppenheimer 


• The zone of interest 

MIGLIOR FOTOGRAFIA 

• El Conde 


• Maestro 

> Oppenheimer 


MIGLIOR MONTAGGIO 

• Anatomia di una caduta 



> Oppenheimer 


MIGLIOR SONORO 

• The Creator 

• Maestro 

• Mission Impossible: Dead Reckoning – Part I 


> The zone of interest 

MIGLIOR SCENOGRAFIA 

• Barbie 


• Napoleon 


> Poor Things 

MIGLIORI COSTUMI 

• Barbie 


• Napoleon 


> Poor Things 

MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA 

• Golda 

• Maestro 


> Poor Things 

• Society of the snow 

MIGLIORE CANZONE 

• The Fire Inside – Flaming hot 

• I’m just Ken – Barbie 

• It never went away – American Symphony 

• Wahzhazhe – Killers of the Flower moon 

> What was I made for? – Barbie 

MIGLIOR COLONNA SONORA 

• American Fiction 

• Indiana Jones and the dial of destiny 


> Oppenheimer 


MIGLIORI EFFETTI SPECIALI 

• The Creator 

> Godzilla Minus One 

• Guardians of the galaxy Vol.3 

• Mission Impossible: Dead Reckoning – Part I 

• Napoleon 

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE 

> Il ragazzo e l’airone 

• Elemental 

• Nimona 

• Robot Dreams 

• Spider-Man: Across the Spider-Verse 

MIGLIOR CORTO ANIMATO 

• Letter to a pig 

• Ninety-five senses 

• Our uniform 

• Pachyderme 

> War is Over! Inspired by the music of John & Yoko 

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO LIVE-ACTION 

• The After 

• Invincible 

• Knight of Fortune 

• Red, White and Blue 

> The Wonderful story of Henry Sugar 

MIGLIOR DOCUMENTARIO 

• Bobi Wine: The People’s President 

• The Eternal Memory 

• Four Daughters 

• To kill a tiger 

> 20 days of Mariupol 

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO 

• The ABCs of Book banning 

• The barber of little rock 

• Island in between 

> The last repair shop 

• Nai nai & Wai Po 

Robert Downey Jr. 

Christopher Nolan 

Emma Stone 

Cillian Murphy 

Oscar 2024: da Oppenheimer a Povere Creature!, ecco dove vedere tutti i film vincitori 

Di seguito trovate tutto ciò che vi serve sapere per recuperare 

i film vincitori dei premi Oscar 2024: 

OPPENHEIMER: il trionfatore assoluto della Notte degli 

Oscar sarà disponibile da lunedì 29 aprile su Sky Cinema 

e in streaming su Now. È inoltre attualmente disponibile 

per l’acquisto e il noleggio su Prime Video, Apple 

TV, Google Play Film e YouTube. 

POVERE CREATURE!: il film di Yorgos Lanthimos arriverà 

in streaming il 14 marzo su Disney+, e dal 19 marzo 

sarà disponibile su Sky Cinema e in streaming su Now. 

LA ZONA D’INTERESSE: l’acclamato film di Jonathan 

Glazer premiato come Miglior film internazionale è in 

programmazione nelle sale cinematografiche. 

BARBIE: il film campione d’incassi del 2023 diretto da 

Greta Gerwig sarà disponibile a partire da lunedì 22 

aprile su Sky Cinema e in streaming su Now. 

ANATOMIA DI UNA CADUTA: il film è attualmente disponibile 

su Sky Primafila, ed è possibile acquistarlo o 

noleggiarlo su Prime Video, Apple TV, Google Play Film 

e YouTube. 

THE HOLDOVERS – LEZIONI DI VITA: il film di Alexander 

Payne, vincitore dell’Oscar per la Miglior attrice non 

protagonista andato a Da’Vine Joy Randolph, è in programmazione 

nelle sale cinematografiche e arriverà in 

streaming su Prime Video nel corso del 2024. 

AMERICAN FICTION: il film di Cord Jefferson, vincitore 

del premio Oscar per la Miglior sceneggiatura non originale, 

è attualmente disponibile in streaming su Prime 

Video. 

LA MERAVIGLIOSA STORIA DI HENRY SUGAR: premiato 

con il premio Oscar per il Miglior cortometraggio 

live-action, il corto con Benedict Cumberbatch è attualmente 

disponibile su Netflix. 

THE LAST REPAIR SHOP: premiato con il premio Oscar 

per il Miglior cortometraggio documentario, è attualmente 

disponibile in streaming su Disney+. 

v

28 


Cinema Teatro CRISTALLO 

dove il cinema costa meno e il prezzo è dinamico 

MER 13 marzo ore 20.45 

QUARESIMALE 

CHIAMATI AD AMARE 3 

Ospiti in sala Daniela Traficante e Maria Elena Palladini, 

sul tema: “Famiglia e scuola. Scelte e collaborazione 

sull’educazione affettiva” 

INGRESSO LIBERO 

VEN 15 marzo ore 17.00 

SAB 16 marzo ore 18.00 

DOM 17 marzo ore 21.15 

LUN 18 marzo ore 21.15 

UN ALTRO FERRAGOSTO 

di Paolo Virzì - con Silvio Orlando, Sabrina Ferilli, Christian De Sica 

Italia 2024, durata 115 minuti 

VEN 15 marzo 

SAB 16 marzo ore 21.15 

DOM 17 marzo ore 18.00 

LUN 18 marzo ore 17.00 

PAST LIVES 

ore 21.15 CINEFORUM 

di Celine Song - con Greta Lee, Teo Yoo, John Magaro, Seung-ah Moon 

U.S.A. 2023, durata 106 minuti 

SAB 16 marzo ore 16.00 

DOM 17 marzo ore 16.00 

EMMA E IL GIAGUARO NERO 

di Gilles de Maistre - con Emily Bett Rickards, Lumi Pollack 

Francia 2024, durata 100 minuti 

MAR 19 marzo ore 16.00 

GIO 21 marzo ore 16.00 

PALAZZINA LAF 

di Michele Riondino - con Michele Riondino, Elio Germano, Vanessa Scalera 

Italia 2023, durata 99 minuti 

RASSEGNA #SOLOALCINEMA Ingresso e 5,00 

BUCCINASCO 

Sequestrati diversi terreni a 

Buccinasco per mezzo milione 

di euro a Pasquale Zappia 

BUCCINASCO (dfg) I carabinieri del 

Nucleo investigativo del Comando 

provinciale di Pavia hanno proceduto 

all'esecuzione di sequestro, 

propedeutica alla confisca, di vari 

terreni a Buccinasco di proprietà di 

Pasquale Zappia, 84 anni, originario 

di Platì (Reggio Calabria), residente 

a Gudo Visconti. 

Già condannato nel maxi 

processo Crimine-Infinito 

Affiliato alla cosca dei Barbaro e 

Papalia, Zappia è stato condannato 

nel maxi processo Crimine-Infinito 

e coinvolto nell’op erazione 

Nord-Sud sulla ‘ndrangheta in Lombardia. 

L'operazione di sequestro 

dei terreni, per un valore di circa 

500mila euro, è stata eseguita su delega 

della Direzione distrettuale antimafia 

e le attività di accertamento 

patrimoniale sono state effettuate 

dopo l'emissione di una interdittiva 

antimafia da parte della Prefettura di 

Milano, proseguite poi con gli accertamenti 

condotti dai carabinieri 

di Pavia. 

Le indagini 

Dalle indagini è emerso che “i beni 

acquisiti fossero frutto di investimento 

di proventi tratti dalla commissione 

di delitti lucro-genetici – 

con ricavi economici – e come, pertanto, 

fossero meritevoli di recupero 

da parte dello Stato attraverso l'applicazione 

del Codice Antimafia". 

Zappia, considerato tra i vertici 

della 'ndrangheta arrivata dalle porte 

di Reggio Calabria a quelle di 

Milano, ex venditore ambulante, era 

il titolare della pompa di benzina di 

via dei Mille a Buccinasco, gestita dal 

figlio e considerata luogo di ritrovo 

per organizzare i traffici di droga 

della ‘ndrangheta (poi il distributore 

è stato chiuso da un’interdittiva antimafia 

per “concrete connessioni 

con la criminalità organizzata”). 

CORSICO 

Scoperto con 10 chili di eroina: 

la polizia arresta 39enne 

CORSICO (gra) La polizia ha arrestato 

un cittadino albanese di 39 anni, irregolare 

sul territorio e con precedenti 

penali e di polizia, per detenzione 

ai fini di spaccio di sostanza 

stupefacente. 

L'intervento delle forze dell'ordine 

in via Dei Gigli 

Gli agenti della Squadra Mobile 

milanese, mercoledì scorso, hanno 

effettuato un servizio di contrasto allo 

spaccio di droga a Corsico. Verso le 

17.30, nel transitare in via Dei Gigli, i 

poliziotti hanno notato un uomo che, 

ripetutamente, prendeva il telefono 

cellulare per effettuare o ricevere brevi 

telefonate prima di avvicinarsi a un 

mini suv che ha aperto utilizzando le 

chiavi . 

La perquisizione e e la scoperta 

Gli agenti della Sesta Sezione della 

Squadra Mobile, dato l’evidente nervosismo 

del 39enne, hanno subito 

perquisito sia lui che l’auto, trovando 

10 panetti, di diverso colore, di eroina 

per un peso lordo complessivo di 7,7 

chili circa. Dal controllo di polizia è 

emerso che l’uomo aveva un mazzo 

di chiavi di immobili e di lucchetti. 

In cantina nascondeva droga 

e materiale per confezionarla 

Gli agenti hanno verificato come 

una delle chiavi aprisse la porta metallica 

che conduce al locale cantine 

in via Delle Rose, dove hanno trovato 

e sequestrato sostanza da taglio, 

quattro involucri con 670 grammi di 

cocaina, sette involucri con 2,3 chili di 

eroina, una pressa idraulica, un frullatore, 

una macchina sottovuoto, 

quattro bilancini e materiale per il 

c o n f ez i o na m e nto. 

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v

Venerdì 15 Marzo 2024 C RO N AC A 29 

ROZZANO 

Iniziati i lavori per il nuovo polo 

sanitario in via Guido Rossa 

ROZZANO (ces) Un punto di riferimento 

dove i cittadini potranno 

trovare risposte ai propri bisogni 

di salute. In via Guido Rossa sorgeranno 

le nuove strutture della 

Casa e dell'Ospedale di comunità, 

un progetto approvato da Regione 

Lombardia e finanziato con il Piano 

Nazionale di Ripresa e Resilienza 

(PNRR). 

spiega il sindaco G ianni 

Fe r re tt i - allo stesso tempo 

diventa anche occasione 

di rigenerazione 

urbana e sociale, un intervento 

che ho fortemente 

voluto per la sua 

utilità a livello locale". 

La nuova struttura 

In particolare presso la 

Casa di Comunità sarà 

presente un team multidisciplinare 

di medici, 

pediatri, specialisti, infermieri 

e assistenti sociali. 

L’Ospedale di Comunità 

offrirà invece ricoveri 

brevi per pazienti 

con necessità di interventi a media-bassa 

intensità clinica. Vi saranno 

dai 20 ai 40 posti letto 

disponibili. La struttura sarà anche 

sede della centrale operativa 

territoriale con attività di telemedicina 

e medicina digitale. 

"La realizzazione della Casa e 

d e l l’Ospedale di Comunità rappresentano 

un cambiamento importante 

per il Sistema Sanitario 

Nazionale scaturito dopo le criticità 

emerse e rilevate durante la 

Smantellati i vecchi box 

In questi giorni l’a m m i n i st razione 

comunale ha già avviato i pandemia, un progetto che finalmente 

trova compimento an- 

lavori per ripulire l’area fortemente 

degradata, smantellare i che a Rozzano e che andrà a 

box interrati e abbandonati da valorizzare la nostra rete di servizi 

anni e ripristinare tutto l’a mb i to sociosanitari territoriali” - aggiunge 

Cristina Perazzolo, vicesin- 

che ospiterà il nuovo polo della 

sanità cittadino. All’interno di daco e assessore alle politiche per 

quest ’area sarà realizzata infatti la salute. 

anche la nuova sede della 

Croce Viola. 

“Siamo orgogliosi di 

avviare questi lavori e di 

demolire definitivamente 

i box interrati, un ecomostro 

che per anni ha 

portato solo degrado e 

incuria. Il progetto della 

Casa e dell’Ospedale di 

Comunità, così come la 

futura sede della Croce 

Viola, assicura un concreto 

potenziamento delle 

prestazioni sanitarie 

disponibili sul territorio - 

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Aut. Tribunale di Milano n. 478 del 14/09/2011 

Fabio Fagnani 

direttore responsabile 

direttoresiono@hotmail.it 

Condirettore 

Andrea Demarchi 

Direttore sviluppo 

Luca Brunello 

Editore 

Keydea! s.r.l. Tel. 02.83553315 

In compagnia della storia 

di Fulvio Scova 

Pubblicità Commerciale 

Andrea Demarchi 

cell. 392.9733588 

a.demarchi@keydea.net 

Stampa 

Litosud 

Pessano con Bornago (MI) 

E’ fatto divieto a chiunque anche ai sensi della legge sul diritto d’autore, 

di riprodurre - in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo - le opere 

giornalistiche contenute e pubblicate sul presente giornale. La proprietà ed 

i diritti di sfruttamento delle opere ivi contenute sono riservate all’editore. 

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30 


KAKURO 

Riempire lo schema con le cifre da 1 a 9 sapendo che: 

• i numeri riportati come definizioni rappresentano la 

somma delle cifre da inserire nelle corrispondenti caselle 

bianche; 

• i numeri nei triangoli inferiori sono le definizioni verticali, 

quelli nei triangoli superiori le orizzontali; 

• all’interno di ogni somma ogni cifra può comparire 

una sola volta. 

HOLLYWOOD... E DINTORNI 

Giochiamo con... SABRINA IMPACCIATORE 

Qui sotto sono raffigurate in ordine cronologico le locandine di tre 

film di successo interpretati dalla simpaticissima attrice: sapete riconoscere 

di quali film si tratta e in che anno sono usciti al cinema? 

SUDOKU 

Obiettivo del gioco: completare la griglia di 

9x9 caselle inserendo le cifre in modo che 

ogni colonna, riga e riquadro da 9 caselle contenga 

tutti i numeri da 1 a 9. 

(DIFFICILE) 

PILLOLE DI FELICITÀ 

Credere alla felicità tanto da prendersi il fastidio 

di inseguirla: ecco tutta la felicità e non ce ne è altra. 

(Robert Louis Stephenson) 

1) Titolo .................. 

................................. 

Anno ....................... 

2) Titolo .................. 

................................. 

Anno ....................... 

3) Titolo .................. 

................................. 

Anno ....................... 

Soluzioni: 1) Amiche da morire (2013) - 2) Pane e burlesque (2014) - 3) 7 donne e un mistero (2021). 

RIDE BENE CHI RIDE... ADESSO! 

Un uomo va dal parroco per chiedere di celebrare una messa in ricordo del suo cane deceduto 

pochi giorni prima. Il parroco appena sente la richiesta risponde scandalizzato: 

“Una messa per un cane? Ma dove crede di essere? Neanche per sogno!” 

“Mi spiace che reagisca così, ci terrei molto, so che è una cosa insolita, ma avevo pensato 

di fare un’offerta di 30 mila euro alla chiesa in memoria del mio cane…” 

“Ma poteva dirlo subito che il cane era cattolico...” 

I TRE INDIZI 

Ogni tris di indizi riconduce ad una famosa canzone 

di Lucio Battisti: sapete individuarla? 

A) Ultimo brano Mogol/Battisti 

B) 1980 

C) “una libellula in un prato” 

........................................................................ 

A) “Ciao, che fai?” 

B) Cantagiro + Festivalbar 

C) 1969 

........................................................................ 

Soluzioni: 1) Con il nastro rosa - 2) Acqua azzurra, acqua chiara. 

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Giornale dei Navigli n. 11 - 15 marzo 2024

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