Vado e Torno_2024-03

Ebbene, in un certo senso,
Sascha Lenz si trova in una
sorta di terra di mezzo. Non si
può infatti dire che gli manchi
l’esperienza nel campionato,
dove ha debuttato nel 2013,
disputando la prima stagione
completa tre anni più tardi,
nel 2016. Ha pure una certa
abitudine a frequentare almeno
le posizioni del podio, come
anche la stagione appena
conclusa conferma. Tuttavia,
non ha ancora compiuto quel
salto di qualità necessario per
contendere ai grandi della
specialità, uno su tutti, il cinque
volte campione e attuale
dominatore, Norbert Kiss, la
vittoria nell’European truck
racing championship.
Nel 2023 quindici
volte sul podio
Figlio d’arte ricco di talento
(papà Heinz-Werner è stato
negli Anni 80 tre volte campione
della categoria), Sascha
Lenz ha chiuso il campionato
2023 al terzo posto, alle spalle
dell’asso pigliatutto Kiss e del
suo eterno rivale Hahn, guadagnando
soltanto all’ultimo
appuntamento della stagione,
in quel di Jarama, quel meritato
terzo posto che sul circuito
madrileno Antonio Albacete
gli ha conteso in pratica fin
sul traguardo finale.
Apre Misano Adriatico chiude Jarama
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Definito il calendario
2024 dell’European
truck racing
championship. Come lo
scorso anno, saranno
otto gli appuntamenti
in calendario (da fine
maggio a ottobre),
L’anno scorso, Sascha Lenz
può ritenersi abbastanza soddisfatto
della sua prestazione.
Al volante del suo Man Tgs
vestito con l’abito viola del
nuovo sponsor Apollo Tyres,
il pilota tedesco è infatti salito
per ben quindici volte sul
podio, ottenendo ben dieci
secondi posti (particolarmente
significativi i due conquistati
al Nürburgring) e cinque terzi,
senza però mai poter brindare
al successo pieno. Che pure
non era mancato nei due anni
precedenti.
Nel 2021, fin qui l’anno
migliore di Lenz nell’Etrc,
il pilota tedesco aveva infatti
conquistato, sempre al volante
del Man, quattro vittorie (due
a Misano e poi all’Hungaroring
e a Most) che gli erano
valse il secondo posto in campionato.
E sostanziale conferma
era arrivata nel 2022 che,
sebbene concluso al terzo posto
finale, lo aveva visto per
due volte sul gradino più alto
del podio (ancora una volta a
Misano e poi a Zolder).
Adesso però, è arrivato il
momento del definitivo salto
di qualità. Ne è consapevole
lo stesso Sascha quando afferma
di «guardare alla nuova
stagione 2024 determinato
a salire ancora più in alto in
classifica». Più che un pro-
ciascuno dei quali
articolato su quattro
gare (due al sabato,
altrettante la domenica).
Si comincia, come ormai
è tradizione, a Misano
Adriatico, il week-end
del 25 e 26 maggio.
Alla gara sul circuito
intitolato a Marco
Simoncelli seguirà
lo Slovakia Ring (8-9
giugno). Terzo round
a Zolder, e questa è
una novità, col circuito
belga che anticipa da
settembre al 22-23
giugno. Poi la gara
regina al Nürburgring
(13-14 luglio), e dopo la
lunga pausa estiva, Most
(31 agosto-1 settembre).
Quindi il trittico finale,
con Poznan che scala
a ottavo round (14-15
settembre) anticipando
la confermata doppietta
Francia-Spagna con Le
Mans (28-29 settembre)
e Jarama (5-6 ottobre).
Figlio d’arte sulle orme del papà
Heinz-Werner è
nella storia, e
saldamente nell’Albo
d’oro, delle corse di
camion. Sascha, quella
storia, sta provando ad
agguantarla, a scriverne
un personale capitolo.
Il primo, Heinz-Werner,
al volante di un
Mercedes 1938-S, ha
vinto negli Anni 90
tre titoli consecutivi
(1997, 1998, 1999),
quando ancora l’Etrc
aveva la titolazione di
Fia European cup. Il
secondo ha fino ad ora
festeggiato soltanto
vittorie di tappa, è
salito sul podio finale
dell’Etrc, ma senza mai
riuscire nell’impresa
di centrare il bersaglio
pieno. Sascha,
tedesco di Plaidt,
piccolo comune
della Germania, nella
Renania-Palatinato,
dove è nato 36 anni
fa, di Heinz-Werner è il
figlio. A Sascha non fa
certo difetto il talento,
e oggi, a dieci anni dal
debutto nella massima
serie europea del truck
(la prima stagione
completa l’ha però
disputata nel 2016),
nemmeno l’esperienza,
ingrediente necessario
per battagliare con la
PREMIATO
DAI COLLEGHI
Che Sascha
Lenz sia pilota
che riscuote
grande stima e
considerazione
da parte dei suoi
colleghi piloti,
lo conferma il
fatto che, per
le prestazioni
nel corso della
stagione 2023,
il pilota tedesco
del team Sl
Apollo Tyres
trucksport è
stato premiato
con il Driver’s
driver award. Un
riconoscimento
indubbiamente
significativo
del talento del
trentaseienne
pilota tedesco
di Plaidt.
concorrenza e mettere
il muso del proprio
camion davanti a quello
dei bolidi pilotati da
scaltri senatori (ed ex
campioni) quali sono
Jochen Hahn e Antonio
Albacete, senza poi
dimenticare l’attuale
campione in carica,
Norbert Kiss.
clama, un preciso obiettivo
che il figlio di Heinz-Werner,
proverà a centrare facendo ancora
una volta affidamento sul
Man Tgs, color viola, naturalmente,
preparato e messo in
pista dal team Sl Apollo Tyres
trucksport.
Kiss e Hahn, con la
storia nel mirino
Ciò significa alzare l’asticella
del rendimento, migliorandosi
in particolare in Gara-2 e Gara-4,
ovvero i due round in cui
l’inversione sulla griglia di
partenza delle prime otto posizioni
della gara precedente
puntualmente costringe i migliori
alla sempre complicata
e insidiosa rimonta da centro
gruppo. L’esercizio che Lenz
ha fin qui dimostrato di soffrire
di più.
Alberto Gimmelli
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