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syndicom rivista N.38

Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L'unione fa la forza!

Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L'unione fa la forza!

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In questa battaglia per salari maggiori, quale il ruolo dei<br />

sindacati? Come essere più forti?<br />

Si tratta di una questione molto difficile, perché il ruolo<br />

dei sindacati è venuto meno da quando lo Stato ha abbandonato<br />

l’obiettivo del pieno impiego. Non ci sono consigli<br />

miracolosi: il ruolo dei sindacati è di continuare a fare<br />

pressione sugli imprenditori e sulle aziende, per far capire<br />

loro che è nel loro stesso interesse versare stipendi corretti<br />

alla forza lavoro. Ogni attore economico opera all’interno<br />

di un tessuto economico nazionale o globale e ognuno<br />

deve fare la propria parte nella ripartizione delle ricchezze.<br />

Anche perché questo crea un circolo virtuoso per tutti,<br />

anche per le finanze pubbliche.<br />

Che fare, allora?<br />

Se la carota non funziona, bisogna usare il bastone. Ovvero<br />

passare in rassegna le aziende attive in Svizzera, verificare<br />

i dati sulla forza lavoro e valutare se, in base alle competenze,<br />

i lavoratori ricevono un salario corretto. Con una<br />

sanzione fiscale per le aziende che non rispettano i criteri<br />

stabiliti, calcolata sui loro profitti. Inoltre, le banche che<br />

prestano soldi alle piccole e medie imprese dovrebbero<br />

applicare tassi d’interessi maggiori alle aziende che sfruttano<br />

i lavoratori, valutando la loro massa salariale. Ma tutto<br />

questo richiede uno sforzo burocratico mostruoso, che<br />

la destra politica non vorrà mai fare. Tempo fa avevo proposto<br />

sgravi fiscali solo per le imprese che assumono lavoratori<br />

residenti in Svizzera con stipendi corretti. Allo stesso<br />

modo, le aziende dovrebbero pagare più imposte (o<br />

maggiori tassi d’interesse quando chiedono prestiti alle<br />

banche) se inquinano. Trovare le strategie per sostenere<br />

le imprese che non inquinano potrebbe essere uno stimolo<br />

incredibilmente efficace per fermare il riscaldamento<br />

globale, ridistribuendo allo stesso tempo i profitti in maniera<br />

equa. Ma non c’è stato alcun riscontro, nessun politico<br />

ha abbracciato queste proposte.<br />

USS, un calcolatore efficiente<br />

Il mio stipendio è giusto? Quanto potrei guadagnare se facessi<br />

lo stesso lavoro a Zurigo? Oppure: quale richiesta di<br />

salario potrei avanzare durante un colloquio di lavoro?<br />

L’Unione Sindacale Svizzera (USS) ha realizzato uno strumento<br />

online che permette di calcolare i salari usuali in funzione<br />

della professione, del settore e del luogo di lavoro.<br />

Facile da utilizzare, il calcolatore salariale viene aggiornato<br />

regolarmente e permette così di confrontare e di ottenere<br />

una fascia di salari, oltre al salario mediano. Il calcolatore<br />

salariale tiene ovviamente conto dei contratti collettivi e li<br />

integra nei suoi calcoli, dato che stabiliscono i salari minimi<br />

d’obbligatorietà generale in diversi settori. Si tratta quindi<br />

di uno strumento utilissimo non soltanto per i lavoratori, ma<br />

anche per le risorse umane e per gli stessi sindacati.<br />

Il calcolatore salariale USS

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