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La mia ditta 1/2021

La rivista di AXA al servizio delle aziende vi informa tre volte all'anno su temi che interessano i piccoli imprenditori.

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INTERVISTA

Lei è uno dei pochi parlamentari

ferrati in informatica e si batte per la

digitalizzazione e la cyber security.

Fino a che punto riesce a sensibilizzare

i suoi colleghi a questi temi?

La situazione è molto migliorata, ormai

in quasi tutti i partiti c’è un esperto in

materia. Il bello della digitalizzazione

è che riguarda tutti, senza distinzioni

ideologiche, dall’estrema sinistra all’estrema

destra. È una questione concreta,

di conseguenza è molto più facile

coinvolgere l’intero Parlamento.

L’imprenditore Marcel Dobler è

impegnato anche in Parlamento sul

fronte della digitalizzazione.

In generale, come giudica i progressi

compiuti dalla piazza economica

svizzera sul fronte della digitalizzazione?

Si può sempre migliorare, ma rispetto ad

altri Paesi procediamo molto bene.

Quali sono le lacune da colmare?

La cyber security resta ancora un punto

debole. Negli ultimi anni è stato fatto

molto, ma ci vorrà tempo prima di vedere

i risultati.

In qualità di vicepresidente di

DigitalSwitzerland riesce a sortire

qualche effetto?

In seguito alla fusione tra ICTSwitzerland

e DigitalSwitzerland siamo diventati

la maggiore associazione svizzera

impegnata sul fronte della digitalizzazione

e siamo ora più incisivi. Sono

convinto che con questo nuovo orientamento

potremo ottenere molto di più. Il

nostro obiettivo è far sì che la Svizzera si

imponga su scala internazionale come

principale polo di ricerca e innovazione

digitale.

In pratica come intende raggiungerlo?

Incrementando i numeri relativi alla formazione

nelle discipline tecnico-scientifiche

«STEM» (Science, Technology,

Engineering, Math, ossia scienza, tecnologia,

ingegneria e matematica) a

tutti i livelli del sistema di istruzione

per coprire il fabbisogno di personale

specializzato. Siamo inoltre impegnati

a potenziare la cyber-resilienza dello

Stato, dell’economia e della società e a

far rispettare gli standard etici nell’universo

digitale.

Un’ultima domanda: che cosa si

augura per il futuro?

Spero di superare al meglio la crisi del

coronavirus e dirigere brillantemente

Franz Carl Weber. Intervista: Melanie Ade

«La Confederazione non può

dire alle PMI come avviare il processo

di digitalizzazione»

01/2021 33

La mia DITTA

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