syndicom rivista N.37
Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L'unione fa la forza!
Da molto tempo ci impegniamo per i diritti dei lavoratori della logistica, delle telecomunicazioni e dei media. Le buone condizioni di lavoro sono, e sono sempre state, il risultato di successi raggiunti insieme. Entra anche tu nel nostro movimento e crea il tuo futuro insieme a noi. L'unione fa la forza!
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22 Politica<br />
Alloggi, allarme rosso<br />
Il Parlamento ha appena rivelato quanto sia influenzato dalla<br />
lobby immobiliare: nonostante il crescente aumento dei costi<br />
accessori e gli aumenti delle spese che gravano massicciamente<br />
sulle economie domestiche, un’alleanza di destra ha deciso<br />
un drastico peggioramento del diritto di locazione. Una situazione<br />
inaccettabile. I sindacati sostengono perciò il doppio referendum<br />
appena lanciato dall’associazione degli inquilini.<br />
Testo: Reto Wyss, USS, in collaborazione con Esther Banz<br />
Foto: MV /ASLOCA /ASI<br />
In futuro, chi non possiede una casa<br />
di proprietà e non ha la fortuna di<br />
vivere in un’abitazione di utilità<br />
pubblica, non avrà più la certezza di<br />
rimanere nella sua abitazione. La<br />
lobby immobiliare sta cercando<br />
modi e mezzi per soddisfare la sua<br />
crescente fame di rendimenti. Finora<br />
la mera logica di mercato nel settore<br />
abitativo veniva ostacolata dal<br />
diritto di locazione (vedi box a destra).<br />
Ora, però, il Parlamento dominato<br />
dai partiti borghesi lo sta<br />
smontando in modo massiccio, pezzo<br />
dopo pezzo. Gli inquilini potranno<br />
essere sfrattati ancora più facilmente<br />
per motivi di profitto.<br />
L’attacco graduale al diritto di locazione<br />
è stato orchestrato con freddezza,<br />
nel corso della recente sessione<br />
autunnale del Parlamento.<br />
Peggioramento della sublocazione<br />
L’associazione dei proprietari fondiari<br />
HEV ha preparato quattro interventi<br />
parlamentari, di cui i primi<br />
sono stati appena adottati sia dal<br />
Consiglio nazionale che dal Consiglio<br />
degli Stati. Primo colpo basso: il<br />
peggioramento della sublocazione.<br />
Secondo la legge in vigore, oggi i locatori<br />
devono accettare la sublocazione.<br />
La prevista revisione della<br />
legge introduce ora una serie di motivi<br />
arbitrari per rifiutarla. Questo<br />
potrebbe complicare i soggiorni<br />
degli stranieri e rendere più difficili<br />
le comunità domestiche di ogni tipo,<br />
nonostante stiano diventando<br />
sempre più importanti per motivi<br />
ecologici, sociali ed economici.<br />
Inoltre, gli inquilini che subaffittano<br />
l’appartamento o una sola stanza<br />
corrono il rischio di essere diffidati<br />
per inezie formali e di essere<br />
sfrattati dall’appartamento entro un<br />
mese (!). Messi in strada, alla stregua<br />
di criminali. E questo solo perché il<br />
proprietario possa riaffittare l’appartamento<br />
per trarne maggior profitto.<br />
Questo piano dei proprietari<br />
immobiliari deve essere fermato!<br />
Una serie di colpi bassi<br />
Secondo colpo basso: un palese peggioramento<br />
della protezione contro<br />
le disdette. In futuro, l’uso proprio<br />
del proprietario non dovrà più essere<br />
«urgente». Già oggi viene spesso<br />
utilizzato solo come pretesto per la<br />
disdetta – in futuro sarà ancora più<br />
facile. Sebbene fosse già possibile<br />
rivendicare l’«uso proprio» per cambiare<br />
inquilino per motivi di profitto,<br />
il diritto proteggeva almeno teoricamente<br />
dall’uso abusivo. Ora<br />
questa possibilità verrebbe a mancare.<br />
Anche gli inquilini più anziani<br />
che vivono nel loro appartamento da<br />
decenni potrebbero essere facilmente<br />
buttati in strada. E c’è pure<br />
un terzo colpo basso: la contestazione<br />
degli affitti eccessivi sarà resa ancora<br />
più difficile in futuro. Due interventi<br />
parlamentari in questo<br />
senso sono già passati in Parlamento.<br />
I proprietari immobiliari stanno<br />
adottando un approccio tatticamente<br />
perfido per peggiorare ulteriormente<br />
la tutela degli inquilini: è necessario<br />
un referendum contro ogni<br />
singolo peggioramento della legge.<br />
Mettere gli inquilini alla porta<br />
C’erano anche i rappresentanti dell’ASI alla manifestazione a Berna contro i rincari. (© ASI)<br />
Il piano della lobby immobiliare è<br />
univoco e chiaro: prima buttare fuori<br />
gli inquilini più facilmente e poi<br />
aumentare ancora di più gli affitti.<br />
L’edilizia abitativa deve essere completamente<br />
subordinata alla logica