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leStrade n. 1590 settembre 2023

INFRASTRUTTURE Il futuro delle PMI nel ferroviario: il Rappresentante per le PMI in ANIE ASSIFER GALLERIE A Lagunto, in Alto Adige, i lavori per la ferrovia della Val Venosta

INFRASTRUTTURE
Il futuro delle PMI nel ferroviario: il Rappresentante per le PMI in ANIE ASSIFER

GALLERIE
A Lagunto, in Alto Adige, i lavori per la ferrovia della Val Venosta

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Svolta al Risk Management<br />

La campagna “A fine corsa” promossa da AISES<br />

“Planning for Autonomous Mobility”<br />

La formazione online “Planning for Autonomous Mobility” torna il 17 Ottobre <strong>2023</strong><br />

AISES<br />

Associazione Italiana Segnaletica<br />

e Sicurezza<br />

Via Serafino Belfanti 22N<br />

00166 Roma<br />

Tel 06.5803270 - Fax 06.56562530<br />

E-mail: presidenza@aises.it<br />

www.aises.it<br />

G. Gherardi<br />

Presidente AISES<br />

Con la campagna “A fine<br />

corsa” AISES si propone<br />

di superare il concetto della<br />

pura messa a norma dei<br />

vari settori della sicurezza<br />

delle strade per entrare in<br />

quello più interconnesso<br />

e pragmatico del risk<br />

management, proponendo<br />

una progettualità analoga a<br />

quella in atto da diversi anni<br />

al Ministero della Sanità,<br />

secondo la quale i rischi di<br />

una delle attività di massa<br />

più pericolose del paese<br />

vengono analizzati, gestiti<br />

e comunicati all’opinione<br />

pubblica e agli utenti tramite<br />

codici a colori (codice rosso,<br />

codice giallo, codice bianco,<br />

ecc.).<br />

Dall’analisi, gestione<br />

e misurazione della<br />

pericolosità della mobilità,<br />

nel suo complesso, AISES<br />

coinvolge i cinque principali<br />

settori: strada, guida,<br />

mezzi, circolazione e regole,<br />

controlli e sanzioni. Per<br />

ciascuno di questi settori<br />

vengono estrapolate le<br />

cosiddette punte di rischio,<br />

cioè i rischi maggiori che<br />

presentano tali comparti<br />

per pervenire, indi, a<br />

mettere a punto anche le<br />

interconnessioni esistenti fra<br />

i rischi stessi di un settore e<br />

fra questi e i rischi degli altri<br />

settori.<br />

Cabina di Regia con<br />

ANSFISA<br />

Il piano di risk management<br />

per la tenuta sotto controllo<br />

della gestione della<br />

rischiosità della mobilità<br />

sarà assegnato, per<br />

quanto riguarda le strade<br />

e i mezzi, al Ministero<br />

delle Infrastrutture; per<br />

quanto riguarda la guida,<br />

le regole di circolazione,<br />

i controlli e l’applicazione<br />

delle sanzioni, al Ministero<br />

degli Interni. Questi due<br />

ministeri vengono ausiliati<br />

dal Ministero dell’Ambiente,<br />

per quanto riguarda la<br />

pericolosità delle immissioni<br />

da circolazione stradale<br />

nell’atmosfera; al Ministero<br />

dei Rapporti con gli Enti<br />

Locali e/o alla Conferenza<br />

Stato/Regioni, per quanto<br />

attiene la viabilità locale.<br />

Verrà affidato il compito<br />

di redigere le linee guida<br />

di Risk Management per<br />

tutta la mobilità del paese<br />

ai suddetti ministeri riuniti<br />

in una Cabina di Regia,<br />

coordinata da ANSFISA,<br />

l’Agenzia per la sicurezza<br />

stradale e ferroviaria che<br />

opera presso il Ministero<br />

delle Infrastrutture,<br />

in quanto la parte più<br />

rilevante della rischiosità<br />

della circolazione stradale,<br />

nella prospettiva della<br />

guida autonoma, si<br />

andrà progressivamente<br />

spostando dalla guida alla<br />

rischiosità della strada. Tale<br />

nuovo piano AISES di risk<br />

management, inizialmente<br />

previsto in altro modo, è<br />

stato così indicato attraverso<br />

il dialogo con i nostri lettori e<br />

ascoltatori della nostra webradio<br />

“RadioDgVoice”.<br />

Questa cabina di regia<br />

potrà essere istituita a<br />

mezzo di un provvedimento<br />

amministrativo senza<br />

necessità di passare dal<br />

Parlamento, così come<br />

è avvenuto nella sanità.<br />

A tale cabina di regia<br />

dovrebbe essere affiancata<br />

una Consulta Nazionale<br />

di operatori dei cinque<br />

settori e dei rappresentanti<br />

degli utenti della mobilità.<br />

Ci limiteremo a questo<br />

impianto sufficientemente<br />

snello per iniziare a lavorare<br />

in concreto sulle cose e<br />

non già solo sulle leggi<br />

che regolano la mobilità<br />

stessa. Così ogni gestore<br />

di strada dovrà avere il<br />

suo risk manager che<br />

opererà secondo le linee<br />

guida impartite dalla<br />

cabina di regia centrale.<br />

Ciò potrà avvenire per<br />

tutti i singoli cinque settori<br />

della mobilità, i quali<br />

riferiranno secondo l’attuale<br />

impianto normativo;<br />

taluni al Ministero delle<br />

Infrastrutture (strade e<br />

mezzi); talaltri al Ministero<br />

degli Interni (guida,<br />

regole di circolazione,<br />

controlli e sanzioni) e via di<br />

seguito agli altri ministeri<br />

interessati, tutti indi<br />

coordinati nella Cabina di<br />

Regia che attua il Piano di<br />

risk management. nn<br />

International Road<br />

Federation (IRF)<br />

2 Chemin de Blandonnet<br />

CH-1214 Vernier (Geneva)<br />

Tel. +41-22-306 0260<br />

E-mail: info@irfnet.ch<br />

www.irfnet.ch<br />

Susanna Zammataro<br />

Direttore Generale IRF<br />

Dopo il successo delle due<br />

prime edizioni, “Planning<br />

for Autonomous Mobility”<br />

torna per una terza<br />

edizione. Organizzato dalla<br />

Federazione Internazionale<br />

della Strada (IRF) in<br />

collaborazione con l’EIT<br />

Urban Mobility e FACTUAL, il<br />

corso di formazione è stato<br />

progettato per affrontare gli<br />

aspetti chiave della mobilità<br />

autonoma come mezzo<br />

per rispondere alle nuove<br />

esigenze di trasporto e per<br />

fornire valore alla società e<br />

alle imprese.<br />

Più specificamente, il training<br />

fornirà ai partecipanti<br />

le conoscenze sulle<br />

caratteristiche rilevanti<br />

dell’ecosistema della mobilità<br />

autonoma, tra cui l’impatto<br />

sul paesaggio urbano, i<br />

viaggi a lunga distanza,<br />

la logistica, gli aspetti<br />

economici, ecc. e fornirà gli<br />

strumenti che li aiuteranno a<br />

risolvere le sfide future che i<br />

veicoli autonomi porteranno<br />

con sé. La formazione inizierà<br />

il 17 ottobre e terminerà<br />

l’8 novembre <strong>2023</strong>. Sarà<br />

strutturata in cinque sessioni<br />

(una a settimana) di due ore<br />

ciascuna, con due sessioni<br />

aggiuntive di un’ora, una<br />

introduttiva e una conclusiva.<br />

Per offrire un’esperienza<br />

completamente online ma<br />

interattiva, i relatori di alto<br />

livello utilizzeranno diversi<br />

metodi di apprendimento,<br />

come keynote, workshop,<br />

tavole rotonde e casi di studio.<br />

Il corso permetterà di:<br />

• ottenere una panoramica<br />

generale dell’ecosistema<br />

della mobilità autonoma<br />

(sfide, opportunità, attori,<br />

ecc.);<br />

• comprendere gli impatti<br />

significativi a lungo termine<br />

e come prepararsi a<br />

massimizzare i benefici;<br />

• aggiornarsi sullo stato<br />

dell’arte tecnologico e<br />

normativo della mobilità<br />

autonoma e identificare i<br />

principali ostacoli alla sua<br />

diffusione;<br />

• capire come gestire la<br />

transizione da uno scenario<br />

di traffico attuale a uno<br />

scenario di traffico misto,<br />

comprendente mobilità<br />

autonoma e convenzionale.<br />

Questa formazione si rivolge<br />

a un’ampia gamma di<br />

professionisti della mobilità,<br />

ma sarà di particolare<br />

interesse per i pianificatori<br />

della mobilità e delle<br />

infrastrutture, gli operatori<br />

dei trasporti, i dirigenti<br />

dell’industria automobilistica<br />

e della mobilità, i centri di<br />

ricerca sulla mobilità e altri<br />

professionisti interessati<br />

all’ecosistema AV. nn<br />

www.irfnet.ch<br />

Associazione AISES<br />

124 8-9/<strong>2023</strong> <strong>leStrade</strong><br />

<strong>leStrade</strong> 8-9/<strong>2023</strong><br />

125

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