Touch Journal n. 05/2023

Anno 4 | Luglio-Agosto 2023 

05 

Poste Italiane SPA - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI 

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TOUCH 

Luglio/Agosto 2023 

di Luca Figini - luca.figini@nelsonsrl.com 

Editoriale 

Non lasciate che i consumatori 

si sentano abbandonati 

È una tradizione: il numero “estivo” di Touch Journal 

è dedicato alle persone, in primis, e al business. L’idea è 

permettere alle aziende di fare il punto di quanto proposto 

nella prima parte dell’anno, di focalizzare l’attenzione 

sui prodotti più importanti e di slanciarsi verso 

l’agguerrito finale del 2023 che si prospetta tutt’altro 

che prevedibile. Dovendo scegliere una parola, che giocoforza 

non compare sulla copertina di questo numero 

fatto di interviste e virgolettati (ma non solo), potremmo 

optare su: “incandescente”. È la situazione che si è 

venuta a creare sul mercato, tra brand che hanno già 

programmato di abbandonare l’Italia (e si aggiungo ad 

altri già purtroppo spariti), una difficoltà generalizzata 

del consumatore nell’orientare gli acquisti dando 

di nuovo priorità alla consumer electronics e politiche 

commerciali che a volte non si fondano sulla sostenibilità 

ma su un bond sostenuto dai capitali cinesi. Un 

bond dato dalla scommessa di vendita futura che, però, 

a volte ha il risultato di riempire i magazzini dei distributori 

e rendere aride le fonti della marginalità. Non è 

un momento facile, molti usano il termine “responsabilità” 

ma il termine più adatto è “prudenza”. Sì, perché 

il consumatore, distratto e infedele, è concentrato solo 

sul proprio benessere. Non potrebbe essere altrimenti 

però questo genera un meccanismo poco virtuoso per 

il retail e i brand in quanto sono chiamati a cogliere 

il momento clou nel quale l’interesse verso il prodotto 

è intersecato alla giusta possibilità di spesa, anche diluita 

nel tempo. Se questo allineamento perfetto non 

è sfruttato per proporre prodotti di fascia superiore 

ma si punta soltanto sulla promo, diventa tutto più 

difficile. Certo, per anni la logica degli sconti è stata 

regina, ora la riformulazione più interessante è data 

dal trade-in e dai ricchi bundle. Quantomeno si evita 

di mostrare al cliente finale un prezzo lontano da quello 

di listino e lo si galvanizza con numerosi vantaggi. 

Secondo chi vi scrive è una strada utile per arrivare, 

nel tempo, a interessare il consumatore su altri aspetti, 

non solo su quanto gli costa la consumer electronics. 

Peccato che tanti, troppi, siti on-line vivono solo per 

perpetuare l’idea dell’affarone: non aiutano. Anzi. Non 

fanno nemmeno informazione, vanno solo a solleticare 

l’appetito dei consumatori opportunisti, alimentano 

l’infedeltà ai brand e rendendo più difficile ogni 

strategia commerciale e marketing. Industria e distribuzione 

hanno ben compreso che i buoi non sono ancora 

scappati, quindi il recinto si può ancora chiudere. 

Fuor di metafora, un percorso basato sulla narrazione, 

sulla cultura di prodotto, sulla spiegazione delle potenzialità, 

delle funzioni e dei valori legati al brand e 

all’insegna non è solo possibile: è obbligatorio. Perché 

altrimenti si subiscono una serie di pressioni tutt’altro 

che banali: i rigenerati, la IA, la mancanza di concrete 

novità nelle app. La IA in particolare ha tutte le caratteristiche 

di una rivoluzione che si abbatterà sugli smartphone: 

potrebbe cambiare gli equilibri in modo rapido, 

rivoluzionando il modo in cui i device ci permettono 

di socializzare, lavorare e divertirci. Per avere un’idea 

di quanto impatterà, si immagini di essere nel 2007 al 

cospetto del primo iPhone... 

• 

TOUCH JOURNAL 

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N.5- Luglio/Agosto 2023 

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TOUCH 


di Luca Figini 

Persone & Business 

MediaWorld spiega in esclusiva la scelta strategica di entrare nel mercato 

del Retail Media: come funziona e quali sono i vantaggi per i partner 

Aumentare engagement 

e conversion 

a scelta strategica di MediaWorld di entrare 

nel mercato del Retail Media è 

“L 

importante perché vogliamo impostare 

meccanismi di monetizzazione on-line 

al fine di permettere ai partner di promuovere 

i prodotti sfruttando l'esperienza di navigazione 

del nostro sito di e-commerce”, spiega in esclusiva a 

Touch Journal Vittorio Buonfiglio, chief operating officer 

di MediaWorld. Che continua: “La finalità principale 

è aumentare la conversion, offrendo un'opportunità 

unica ai brand per presentare i prodotti e assicurando 

agli specifici modelli superiori possibilità di risalto, visibilità 

agli occhi del consumatore e, quindi, finalizzazione 

dell'acquisto”. Serve una piccola digressione sul Retail 

Media, che per MediaWorld rappresenta una piattaforma 

dedicata ai partner per presentare brand e prodotti 

conferendo elevati standard di importanza e visibilità, 

così da ridurre la “distanza” dal cliente finale in un ambiente 

familiare a quest'ultimo. Il Retail Media permette 

di misurare l’impatto della pubblicità cross-funnel, direttamente 

nell’ecosistema digitale o fisico del retailer, ossia 

on-site e off-site. L'opportunità è gigantesca. Nel 2021 il 

valore del Retail Media a livello globale ammontava a 77 

miliardi di dollari, pari al 20% del valore totale dell’advertising 

on-line. Secondo le stime, entro il 2024 questa 

cifra aumenterà fino a 143 miliardi di dollari, pari al 27% 

del valore totale. Sulla scia di questo scenario, Vittorio 

Buonfiglio spiega che l'insegna sta operando in un 

“mercato in fortissima espansione che ha la possibilità 

di garantire all'azienda una notevole crescita nei prossimi 

anni. L'obiettivo di MediaWorld nel lungo periodo è 

di integrare completamente il progetto di Retail Media 

all'interno degli strumenti di digital marketing di cui 

disponiamo, il tutto per generare una nuova leva di comunicazione 

orientata al 100% all'incremento della 

conversion. Volendo raccontare la roadmap che abbiamo 

ideato, il punto di inizio del progetto globale come 

Gruppo MediaMarket è a settembre 2022; in Italia l'implementazione 

è iniziata a fine dicembre 2022 e la 

'starting date' effettiva coincide con inizio 2023. Siamo 

nelle prime fasi di sviluppo del sistema, dopo avere 

sperimentato per sei mesi la piattaforma e ora analizziamo 

i dati per andare a regime nelle prossime settimane”. 

Le quattro soluzioni di Retail Media 

Entrando nello specifico, sono quattro le soluzioni che i 

partner hanno a disposizione per attivare i progetti di 

Retail Media con MediaWorld. Nella fattispecie: Spa (Sponsored 

Product Advertising), Sba (Sponsored Brand Advertising), 

A+ Content e “Consideration and Action Report”. 

Vediamole singolarmente. Con Spa (Sponsored Product 

Advertising) si persegue l'obiettivo di aumentare la 

conversion dei prodotti che sono inseriti nelle campagne, 

mostrandoli in posizioni di massima visibilità a utenti 

con un’alta probabilità di acquisto, convertendo l’interesse 

in vendite. Quest’integrazione ha già permesso di ottenere 

un forte impatto sulle vendite online, raggiungendo 

un’incidenza media del 20%. Al momento MediaWorld 

mette a disposizione 3 posizionamenti (prima, seconda 

e quinta posizione) all’interno delle pagine di catalogo e 

nella pagina di ricerca del sito. Ulteriori posizionamenti 

(HP, PDP, Cart) sono attesi entro la fine dell’anno. Poi c'è 

il Sba (Sponsored Brand Advertising) con cui si promuove 

il marchio tramite banner sul sito con l’obiettivo di 

aumentare la brand awareness e, di conseguenza, la relevance 

del brand. Interessanti gli A+ Content, perché offrono 

la possibilità di rendere i contenuti di reach media 

direttamente accessibili all’utente, senza necessità di ulteriori 

click, dando la possibilità di includere maggiori 

dettagli allo scopo di convincere l’utente che il prodotto 

sia quello giusto. Infine, i “Consideration and Action 

Reports” sono resoconti che permettono ai partner di 

tenere traccia e comparare le performance delle pagine 

prodotto (Consideration Report), oltre che di scoprire 

quali pagine prodotto portano maggiore conversion e di 

re-targetizzare (Action Report) i consumatori che hanno 

abbandonato il carrello. 

Conclude Vittorio Buonfiglio: “Queste quattro soluzioni 

sono state annunciate nello stesso periodo a settembre 

per tutti i Paesi in cui opera il Gruppo MediaMarket. In 

Italia siamo partiti a dicembre perché abbiamo dovuto 

aggiornare la piattaforma, identica per tutti, che ha richiesto 

il rilascio del nuovo sito e che ora è completamente 

integrato con gli strumenti di Retail Media. Questa 

nuova leva strategica e commerciale, che parte dal digital, 

avrà riflessi anche sui punti vendita e sui volantini ma 

questo è un discorso che rimandiamo al prossimo futuro. 

Posso accennare al fatto che ci sono strumenti ad hoc 

pensati per il canale fisico e che si intonato con il Retail 

Media. Tutto ciò ci pone nella vantaggiosa posizione di 

essere il primo retailer in Italia nella consumer electronics 

a vantare queste tecnologia e una piattaforma 

completa di Retail Media. Già da questi primi mesi stiamo 

raccogliendo risultati importanti: allo stato attuale, una 

campagna di questo tipo porta addirittura a un Roas 

medio fino al 2.400%, proprio perché operiamo con un 

sito specializzato nell'elettronica di consumo e che quindi 

interagisce con un consumatore preparato, predisposto 

e attento. Ribadisco ancora il peso e l'efficacia anche in 

termini di conversion, che si attesta a un incremento 

medio del 20%”. 

•


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Beko 

Beko Italia nel mondo dei grandi elettrodomestici, così come in quello dell’aria 

condizionata (ad esempio con i modelli monosplit della linea Evolution Pro) ha 

lanciato svariate novità che hanno scandito il business del primo semestre i 

quest’anno. Dal segmento dei frigoriferi a quello della cottura - con un particolare 

riferimento alla gamma di forni multifunzione Beyond - l’offerta del brand 

che fa capo al gruppo Arçelik è stata ben caratterizzata e profilata sulle diverse 

fasce d’utenza. Ma per tracciare un bilancio in termini di business del lavoro 

svolto, la parola a Michela Lucchesini, marketing director di Beko Italia: “Analizzando 

l’ambito dei grandi elettrodomestici, e prendendo come riferimento il 

totale mercato, escludendo i microonde, il trend cumulato a volumi degli ultimi 

12 mesi registra un calo del 6,5%. Gli ultimi cinque mesi c' stata una perdita più 

contenuta per fortuna. Stimiamo una chiusura d’anno in ribasso dell’1,5%. La 

crescita del prezzo medio del mercato è stata sostenuta, sempre in riferimento 

al cumulato degli ultimi 12 mesi, intorno 9-10%. Come Beko stiamo conseguendo 

risultati confortanti. Infatti, la nostra quota di mercato a pezzi è stabile 

all’8,5%, mentre stiamo registrando una crescita a valore grazie all’incremento 

di 3 punti nel Price index (80). La performance è molto simile nel comparto 

free-standing e nel built-in: ciò significa avere due forze che costituiscono un 

vantaggio competitivo importante”. 

Uno sguardo anche al comparto dell’aria condizionata. Ancora Michela Lucchesini: 

“Questo ambito segna una contrazione del 3,3% nel periodo compreso tra 

gennaio e maggio 2023, a causa, principalmente, nella partenza tardiva della 

stagione legata alle condizioni meteorologiche. Da giugno le temperature si 

sono alzate e i “picchi” che stiamo vivendo dovrebbero consolidare un risultato 

positivo nei prossimi mesi. Più in generale, Beko ha conquistato stabilmente il 

quarto posto con una quota di mercato pari al 10% in confronto all’year to date 

di maggio (soltanto 0,1% punto dietro a terzo brand). Pertanto, siamo molto 

soddisfatti: il fatturato del semestre è in linea con il budget e superiore di oltre 

il 10% rispetto a quello dell’anno precedente”. 

• 

Eizo 

EIZO ribadisce la sua attitudine a offrire 

una serie monitor affidabili e 

prima qualità, che spaziano in vari 

ambiti, a cominciare da quello dell’imaging. 

Semplici da utilizzare, vantano 

un cuore tecnologico di primo livello 

che assicura prestazioni al top 

per tutte le fasce di utenti, grazie a 

una qualità costruttiva solida, certificata 

dai 5 anni di garanzia erogati. Lo 

conferma Luca Zaffanella, account & 

marketing manager della società: 

“EIZO propone diverse linee prodotto, 

ognuna dedicata a specifici ambiti di 

utilizzo e con funzioni sviluppate per 

rispondere alle esigenze degli utenti. 

La linea FlexScan è pensata per utilizzi 

office più trasversali, mentre la linea 

RadiForce per utilizzi di refertazione 

di immagini radiologiche. I monitor 

che rispondono alle esigenze dei 

creativi nell’ambito imaging sono i 

modelli CD ColorEdge. I prodotti 

della line up si dividono tra la categoria 

CS e CG. La prima può essere 

considerata per la cosiddetta fascia 

entry level, pur vantando tutte le 

specifiche per essere definitivi monitor 

altamente professionali. La fascia 

CG è qualitativamente superiore, 

proponendo il tanto apprezzato sensore 

di calibrazione integrato. Entrambe 

le linee sono composte da un 

monitor da 24 pollici e da due versioni 

a 27 pollici, che permettono di 

scegliere tra una risoluzione 2560x1440 

o 4K. A impreziosire il portfolio c’è il 

top di gamma in ambito video: il 

modello ColorEdge CG319X”. Un 

obiettivo prioritario per EIZO è la 

semplificazione dei processi a beneficio 

dell’utente. Ancora Luca Zaffanella: 

“I modelli ColorEdge vengono 

scelti perché considerati il riferimento 

per la gestione colore. Più in generale, 

EIZO ha sviluppato un’elevata 

sensibilità al tema della sostenibilità 

e della responsabilità sociale, riponendo 

la attenzione alla riduzione dei 

consumi di ogni dispositivo, oltre che 

all’azzeramento delle emissioni o 

degli agenti inquinanti in fase di 

produzione. Massima cura anche 

nella scelta degli imballi e al tipo di 

plastica utilizzata per la scocca. Per 

avere un pieno controllo della nostra 

catena produttiva, anche per garantire 

i risultati green tangibili, abbiamo 

deciso di internalizzare al 100% tutta 

la produzione. Ciò ci consente di dire 

che, non solo i nostri prodotti sono 

completamente Made in Japan, ma 

sono del tutto Made in EIZO”. • 

Cellularline 

Alessio Lasagni, marketing director 

e chief digital officer del Gruppo 

Cellularline spiega in merito alla 

strategia multi-brand: “Nel 2022 

abbiamo armonizzato i marchi 

portandoli in modo coerente sotto 

il cappello di Cellularline Group 

fissando il nostro 'purpose', che è 

'Humanizing the Devices Experience', 

quindi umanizzare, portare la 

persona al centro nella esperienza 

digitale. Questo è un tratto comune 

di tutti i brand ed è una filosofia che 

trasmettiamo al consumatore attraverso 

una serie di criteri: usabilità, 

utilizzo di materiali certificati, test 

di prodotto, sostenibilità. Tutti i 

brand del gruppo stanno intraprendendo 

lo stesso percorso verso la 

sostenibilità, minore utilizzo di 

plastica, minore impatto sull'ambiente”. 

Continua Lasagni: “Poi ogni brand 

e ogni azienda, controllato o collegato, 

si concentra sulle specificità in 

termini di target, di offerta prodotto 

e di posizionamento. Il nostro 

compito è creare le giuste sinergie. 

Per la parte finale del 2023 stiamo 

lavorando in modo attento per sviluppare 

gamme di prodotto rinnovate 

e variegate, per rispondere alle 

necessità dei partner e dei clienti 

finali. Ci saranno tante novità su 

tutte le line-up del Gruppo Cellularline. 

E ci concentreremo anche sui 

modelli foldable che hanno peculiari 

esigenze di protezione con soluzioni 

evolute” 

•

6 

TOUCH 


di Riccardo Colletti 


Ampliato il portafoglio di distribuzioni esclusive di videogiochi 

e nell’ambito Pop Culture 

Con Db-Line il gioco è per tutti 

intensificato la nostra azione nella Pop Culture, che in 

tutta Europa sta generando importanti volumi d’affari e 

che dunque offre ai retailer spazi di crescita delle attività 

e più che apprezzabili profitti”. 

ai videogiochi al mondo della Pop Culture, 

nell’arco di un anno Db-Line ha 

D 

implementato in modo costante e progressivo 

la sua offerta. Al fianco della 

“tradizionale” e affidabile attività di 

wholesales - garantita da un servizio flessibile e tempestivo 

a beneficio dei clienti retailer - la società guidata da 

Marco Salmini (foto) ha arricchito il portafoglio di brand 

in distribuzione. Nell’ambito gaming, sia con alcuni titoli 

del publisher ININ Games e che si rivolgono al target 

dei casual gamer, sia mediante le linee di accessori per 

console Freaks and Geeks (dai pad alle custodie con la 

griffe di Harry Potter) e di volanti Subsonic. Ancora più 

significativo è stato l’investimento effettuato nel business 

emergente della Pop Culture, dove Db-Line ha acquisito 

- tra distribuzioni esclusive e ufficiali - una grande varietà 

di brand e dunque di prodotti collezionabili e gadget 

caratterizzati dalle più note licenze. “Db-Line continua a 

lavorare per rinnovare e integrare il catalogo. Il settore 

videogame resta una colonna portante del nostro business 

non solo per una questione di storicità, e lo dimostrano 

le nuove acquisizioni. Ma, contestualmente, in una fase 

di cambiamento del mercato e dei consumatori, abbiamo 

Videogiochi: un tris per il grande pubblico 

Guardando al presente e alle prospettive future, nel settore 

videogiochi Db-Line cala un tris: quello composto 

dai titoli firmati da ININ Games. Si tratta di Puzzle Bobble 

Everybubble! per Nintendo Switch, della game collection 

Taito Milestones 2, sempre per Switch, e della nuova avventura 

Bud Spencer & Terence Hill Splaps and Beans 2 

per i formati Ps5, Ps4 e Nintendo Switch. Tre release distribuite 

in esclusiva che godranno di una lunga vita a 

scaffale e dedicate al grande pubblico. Puzzle Bobble 

Everybubble!, il videogioco che ha dato inizio ad un intero 

genere, ritorna in grande stile propone una nuova 

avventura scoppia-bolle, tutta da vivere a quattro giocatori 

per la console Nintendo Switch. Il videogioco, genere 

action puzzle-bubble shooter, è rilassante, ideale per 

tutte le età di gamer e garantisce un’elevata rigiocabilità. 

Taito Milestones 2, invece, è una game collection, che 

racchiude le radici di alcuni dei più prolifici franchise di 

Taito, pubblicati tra la metà degli Anni ’80 e gli inizi del 

’90 e che sarà lanciata il 31 agosto su Nintendo Switch. La 

raccolta comprende alcuni dei classici più noti - con il 

giusto mix di generi fra shoot 'em up, platform e picchiaduro 

– tra i quali figurano Ben Bero Beh, Liquid Kids, The 

NewZealand Story, Solitary Fighter, Dinorex, fino ad arrivare 

a Kiki Kaikai, Gun Frontier, Metal Black e Darius II. 

Ma il piatto forte è costituito dal ritorno sugli “schermi” 

di due protagonisti dei film degli Anni ’70 e ’80: Bud 

Spencer e Terence Hill, grazie a una nuova e originale 

avventura videoludica. Bud Spencer & Terence Hill - Slaps 

and Beans 2, in uscita il 22 settembre per Ps4, Ps5 e 

Nintendo Switch. La new release resta fedele alle classiche 

meccaniche da picchiaduro a scorrimento orizzontale 

della prima release, ma presenta un sistema di combattimento 

migliorato e molto più preciso, con ceffoni che 

lasciano il segno, che si combinano con calci volanti. Il 

titolo - con il doppiaggio in italiano grazie alle voci di 

Bruno Schirripa per Bud Spencer e Michele Gammino 

per Terence Hill - include anche un mini-artbook e il 

poster del film e la copertina reversibile creata da Renato 

Casaro. Bud Spencer & Terence Hill - Slaps and Beans 2 è 

disponibile in single player o in coop locale: l’esperienza 

è stata implementata da una serie di minigiochi che si 

intrecciano con la storia per un divertimento accompagnato 

dalle musiche degli Oliver Onions, i compositori 

della colonna sonora originale. 

Pop Culture, prodotti di qualità nel segno 

delle migliori licenze 

Nel segmento della Pop Culture, Db-Line vanta una ricca 

offerta tra distribuzioni ufficiali ed esclusive: Funko (con 

gli ormai iconici Funko POP! e i nuovi Bitty POP!), Difuzed 

(con il vasto assortimento di abbigliamento, dai cappellini 

a felpe e T-Shirt), Pyramid, Paladone (con le sue 

lampade che sono ben più di un semplice complemento 

d’arredo), Plastoy, Teknofun, Fizz Creations per quel che 

concerne figures e miniature da collezionare. A queste si 

deve aggiungere l’ultima new entry rappresentata da 

Monogram, con la sua ampia gamma di portachiavi a clip, 

magneti e salvadanai, tutti connotati dalle licenze più in 

voga. Ma non solo: Db-Line nella prima parte del 2023 è 

stata protagonista di un importante lancio di prodotto 

proprietario con la prima edizione della sua Mystery Box, 

che tornerà sugli scaffali in occasione della prossima 

campagna natalizia. La Mystery Box è una scatola ricca 

di sorprese legate ai migliori prodotti del mondo entertainment 

firmati dai principali brand. Si rivolge a un 

target ampio di utenti e non solo ai fan delle grandi serie 

più famose, come Harry Potter, Pokémon o Stranger 

Things. La Mystery Box è composta da più di 10 prodotti 

al prezzo altamente competitivo di 29,99 euro anziché a 

59 euro. Una grande “sorpresa”, racchiusa all’interno di 

una scatola larga circa 40 cm e lunga 25 (pratica da trasportare) 

e curata nel packaging, dove è possibile trovare 

gadget e prodotti di grande appeal perché legati alle 

principali licenze. In chiusura, la parola ancora a Marco 

Salmini: “In generale il successo che sta riscuotendo il 

nostro progetto Kidut/Pop Culture si basa su due fattori: 

la competenza nel processo di selezione delle licenze, dei 

brand, fino al singolo prodotto. Questo al fine di offrire 

alla nostra clientela non tutti i prodotti di una licenza 

indistintamente, ma solo il meglio di tutti i brand più significativi 

presenti sul mercato e legati alle licenze selezionate 

e di maggior successo in quel momento. Questo 

per rendere più agevole il processo di scelta del buyer 

che altrimenti dovrebbe districarsi tra migliaia di prodotti 

di centinaia di licenze differenti e di relativi brand e 

non sempre possiede ancora la competenza necessaria, 

perché pur occupandosi abitualmente di altre categorie 

merceologiche, capisce l’importanza di trattare anche i 

prodotti kidult. L’altro aspetto importante è la velocità e 

precisione della nostra logistica che da più di trent’anni 

è abituata a gestire, praticamente in tempo reale, il prodotto 

videogames, settore in cui è imperativo saperlo 

lavorare con tempi operativi ridotti al minimo. Essere in 

grado di applicare questo modello anche a questa nuova 

categoria genera un vantaggio competitivo importante, 

tutto a favore del nostro cliente che spesso rimane impressionato 

dalla nostra velocità e dalla precisione nella 

preparazione ed evasione di un riassortimento anche 

complesso, in più circostanze composto da centinaia di 

referenze differenti”. 

•


7 

Electrolux 

“Il mercato in Italia mostra un trend 

positivo rispetto a quanto sta accadendo 

in Europa a livello di valore, 

in particolare grazie alle performance 

di lavatrici e lavastoviglie ad incasso. 

Anche per Electrolux Group 

questi due settori sono stati importanti 

nel recupero di quota, soprattutto 

grazie al lancio delle nuove 

lavatrici AEG, che offrono tecnologie 

all'avanguardia per una cura dei 

capi senza precedenti”, spiega Alessia 

Gasparini, head of marketing di 

Electrolux in Italia. 

La sua analisi si sposta sul 2023: “La 

prima parte dell’anno è stata incentrata, 

sul versante comunicazione e 

attivazione nei punti vendita, non 

solo su una campagna di sensibilizzazione 

capillare nei confronti del 

consumatore, ma anche sull'offerta 

di strumenti concreti per adottare 

comportamenti di vita più rispettosi 

dell'ambiente. Abbiamo voluto 

fornire alle persone, per esempio, la 

possibilità di scegliere i prodotti a 

più alta efficienza energetica con la 

gamma EcoLine di Electrolux. Si 

tratta di una linea che comprende 

una serie di prodotti per la cura del 

bucato e la cucina in grado di rendere 

ogni casa un luogo in cui prestare 

attenzione al Pianeta risulti semplice, 

ogni giorno. Ciascun modello 

EcoLine è, infatti, dotato di avanzate 

tecnologie che consentono di ottimizzare 

l’uso di ogni risorsa. Un altro 

esempio concreto è rappresentato 

dall’utilizzo di Youreko. Ossia, un 

tool che quantifica per il consumatore 

il reale beneficio economico che 

si ottiene acquistando un elettrodomestico 

a basso consumo a seconda 

delle proprie abitudini, sia sul nostro 

sito, sia tramite materiali per i punti 

vendita. Nella fase finale dell’anno 

punteremo a consolidare la leadership 

di Electrolux Group sulle asciugatrici, 

puntando su una vendita di 

maggior valore e qualità. Il focus sarà 

quindi su AEG e, in particolare, sulla 

cura del capo intesa come asciugatura 

e lavaggio, grazie anche alla 

nuova gamma, che fra le varie caratteristiche 

di spicco, comprende 

classi energetiche sempre più efficienti”. 

• 

Fujifilm 

Maurizio Mori, head of B2C Business Sales & Marketing 

Electronic Imaging & Photo Imaging Products della divisione 

Imaging Solution Business Division di Fujifilm Italia, 

dichiara: “Nella prima metà di questo anno 2023 il mercato 

conferma da un lato la voglia di semplicità e facilità d’uso 

nell’approcciarsi alla fotografia e dall’altro lato un crescente 

interesse per prodotti che siano in grado di soddisfare il 

piacere di scattare con una fotocamera top di gamma. Cioè 

connotata dal design ricercato, e a volte retro, ricca di tecnologia 

e che possa essere connessa per condividere e 

stampare le immagini conservate nella memoria dello 

smartphone. Instax risponde prontamente a questi due 

andamenti di mercato. Per un consumatore che cerca la 

praticità, il modello mini 12 è la fotocamera istantanea che, 

con il parallasse migliorato e il look rivisitato dai colori pastello, 

attira perché rende semplice e immediato lo scatto e 

la stampa dello stesso. Per gli utenti invece più avvezzi alla 

fotografia, il nostro modello mini EVO è l’istantanea ibrida 

che è stata accolta con successo tanto da essere anche proposta 

nella versione brown a black. Instax ha sempre sostenuto 

questo segmento di mercato, presentando continue 

novità che coniugano semplicità d’uso con la migliore qualità 

di immagine possibile. L’ultima parte dell’anno corrente, 

invece, sarà per noi votata alla semplicità, connettività e 

alla possibilità di stampare ovunque. Qualcosa di nuovo è in 

arrivo prossimamente”. 

• 

Haier 

Haier Europe ha inaugurato il nuovo quartiere 

generale in Italia, per la precisione 

all’interno dell’Energy Park di Vimercate 

nell’ambito del Green Building Campus. 

Spiega Yannick Fierling, ceo di Haier Europe: 

“Abbiamo lavorato a lungo per raggiungere 

questo risultato. La nuova sede è una raffigurazione 

della crescita costante che i nostri 

brand (Haier, Candy e Hoover, ndr) stanno 

riscontrando sul mercato”. I numeri sono 

sempre descrittivi: nel 2022 Haier Europe è cresciuta del 20% rispetto al 2021. Il Gruppo può 

vantare una quota complessiva europea dell’8% negli elettrodomestici (quarto brand nel Vecchio 

Continente), con una prospettiva di fatturato di oltre 4 miliardi di euro e oltre 500 dipendenti. 

Osservando Haier Smart Home, che è l’ombrello entro il quale Haier Europe e le altre sedi operano, 

si scopre un colosso: oltre 100mila impiegati, 33 parchi industriali in tutto il mondo, 133 

centri di produzione, 32,6 miliardi di fatturato e oltre un miliardo di utenti in tutto il mondo, 

sparsi tra i 200 mercati in cui opera. Continua Yannick Fierling: “Abbiamo scelto questa nuova 

sede perché il numero delle persone è raddoppiato negli ultimi anni e per ribadire il fatto che 

l’Italia ha un ruolo centrale nelle nostre strategie europee e mondiali. Nel nuovo HQ vogliamo 

portare un nuovo modo di lavorare, che sia più efficiente e sostenibile, sia per le persone sia per 

l’ambiente. Il nostro impegno costante nella sostenibilità si riflette non solo nei prodotti che 

proponiamo ma anche nello stile di lavoro. La storica sede di Brugherio, dove è nata Candy, rimarrà 

un centro d’eccellenza per R&D, IoT, design e innovazione. In questo modo vogliamo 

continuare a ribadire la nostra leadership tecnologica. Ma senza dimenticare le persone che ogni 

giorno profondono impegno e lavoro per 

fare crescere Haier Europe. Il nuovo 

quartiere generale è improntato su una 

logica ‘people first’. Da questo concetto 

partiamo per coprire tutti i mercati europei 

e per iniziare una nuova fase di 

crescita, ancora più vigorosa e importante”. 

La stessa filosofia che abbiamo riscontrato 

nella visita agli uffici insieme 

con Atena Manca, marketing leader per 

l’Italia di Haier: “L’ambiente non è solo 

bello ma anche bene organizzato e permette 

una versatilità operativa tale per 

cui la ‘zero distance’ e concreta ed effettiva, 

al servizio della produttività e della 

collaborazione”. 

•

8 

TOUCH 




A tu per tu con Pier Giorgio Furcas, commercial director di Honor Italia, 

per capire le strategie del brand 

“Crescere in modo eco-sostenibile” 

I 

l motto di Pier Giorgio Furcas, commercial 

director di Honor Italia, è apparentemente 

semplice: “Crederci e fare”. 

Honor Magic Vs 

In questa logica rientra il concetto di 

crescita “eco-sostsenibile”? 

Eco-sostenibile vuole essere un gioco di parole, perché 

quando si parla di ecosostenibilità si punta dritto sull'ambiente. 

Invece per me la parola “eco” è legata alla declinazione 

“economicamente sostenibile”. Non sono più i tempi 

in cui si fanno degli investimenti e si attende il ROI, non 

nel breve ma diciamo nel medio termine. Nel mondo della 

telefonia, il breve termine è un anno, il medio sono tre 

anni e il lungo tra 5 e 7 anni. Eco-sostenibile significa che 

dobbiamo rispondere agli stakeholder che investono nel 

brand Honor restituendo profitto. Se Honor Italia guadagna 

in modo sano, anche il partner di Honor guadagna: 

siamo tutti felici. Quindi per quanto mi riguarda la catena 

del valore è una catena della felicità legata al profitto. In 

questo disegno tutti sono soddisfatti, grazie alla crescita 

economicamente sostenibile. Ecco perché stiamo cercando 

non solo di conquistare quote di mercato a quantità, 

quindi abbracciare un pubblico sempre più ampio, ma 

stiamo anche puntando a elevare progressivamente il 

prezzo medio per coltivare la crescita a valore. Da inizio 

anno siamo già cresciuti e questo è un trend che dovrà 

svilupparti per tutto l'anno. Quando cresce il prezzo medio 

significa che si sta vendendo più fascia alta, dove ci 

sono i profitti maggiori. 

In che modo volete continuare a crescere? 

Vogliamo tornare a dare valore al prodotto, ai negozi che 

lo espongono, ai consumatori che lo usano. Abbiamo una 

storia nuova da raccontare, per questo possiamo permet- 

Honor 90 e 90 lite 

terci di valorizzare la nostra gamma e di coinvolgere il 

canale e i consumatori in questo nostra storia. Guardando 

i dati della telefonia mobile in Italia, emerge che il mercato 

perde a quantità ma cresce a valore. C'è ampio margine di 

sviluppo per Honor. Per vari motivi. Da una parte l'utente 

è sempre più interessato ai modelli premium, dall'altra la 

fascia bassa cresce meno velocemente di quella alta. Dalla 

dicotomia emerge l'esigenza del consumatore di affidarsi 

a brand che generano interesse, che risultano coerenti e 

che trasmettano fiducia. Questi tre ingredienti, insieme 

ad altri, spostano le scelte del cliente finale. L'ambizione è 

raccontare questa nostra storia, anche grazie al retail. Con 

loro attueremo operazioni e attività che aumentino il valore 

percepito dei nostri prodotti agli occhi dei consumatori. 

Tutte iniziative volte a creare valore, per aumentare 

il prezzo medio e per incentivare i consumatori. • 

Honor 90 è disponibile nel formato di memoria 12+512GB nei principali negozi di elettronica. 

È caratterizzato da un sistema a tre fotocamere, composto da una fotocamera principale da 

200 MP con un sensore da 1/1,4 pollici, una fotocamera ultragrandangolare e macro da 12 

MP con un campo visivo di 112° e una fotocamera di profondità da 2 MP che aiuta a misurare 

più accuratamente la distanza. Il display dai 2.664×1.200 pixel, una gamma cromatica 

DCI-P3 al 100% e fino a 1,07 miliardi di colori, vanta colori e nitidezza superiori alla media. 

Supporta una luminosità Hdr di picco di 1600 nit. Grazie alla certificazione TÜV Rheinland 

Flicker Free, Honor 90 salvaguardia la salute degli occhi degli utenti, riducendo al minimo 

l’affaticamento quando è impostato a bassa luminosità. Il display è inoltre dotato di Dynamic 

Dimming che simula la luce naturale e della tecnologia Circadian Night Display di Honor 

che filtra la luce blu e favorisce la naturale secrezione di melatonina per migliorare la qualità 

del sonno. Honor 90 ha batteria da 5.000 mAh che si ricarica con Honor SuperCharge da 

66W. Lo smartphone è affidato al Qualcomm Snapdragon 7 Gen 1 Accelerated Edition, che 

ha una GPU migliore del 20% e prestazioni AI migliori del 30% rispetto al suo predecessore. 

Honor 90 Lite è un device versatile, grazie alla main camera posteriore da 100MP con 

apertura f/1.9, una Wide & Depth Camera da 5MP e una Macro Camera da 2MP per catturare 

paesaggi ma anche primi piani, con alti livelli di dettaglio e chiarezza. La fotocamera 

frontale è da 16MP, mentre il display da 6,7" opera a 90 Hz ed è certificato TÜV Rheinland 

Low Blue Light. Supporta anche Dynamic Dimming e Circadian Night Display. Ha SoC 

MediaTek Dimensity 6020 5G, batteria da 4.500 mAh e Ram Turbo (8GB+5GB) che porta 

la Ram a 13GB. 

• 

Lo smartphone pieghevole Honor Magic Vs vanta 

un design, un display e prestazioni al top, portando 

l’esperienza utente un livello superiore. Sottile e 

leggero – con uno spessore di soli 12,9 mm -quando 

è ripiegato e un peso di 267 grammi. Nonostante la 

sua forma compatta, Honor Magic Vs è dotato di 

una batteria da 5.000 mAh, la più capiente tra gli 

smartphone pieghevoli di peso inferiore a 270 g oggi 

disponibili. A contribuire alla leggerezza del device è 

la erniera superleggera senza ingranaggi che è stata 

accuratamente realizzata utilizzando la tecnologia 

di fusione in un unico pezzo, riducendo il numero di 

componenti strutturali dai 92 della precedente generazione 

a soli 4. Grazie alla sua eccezionale durata, la 

cerniera è in grado di resistere fino a 400.000 pieghe, 

come testato da TÜV Rheinland, il che equivale a più 

di dieci anni di utilizzo con 100 pieghe al giorno, stabilendo 

un nuovo punto di riferimento per il design 

degli smartphone pieghevoli. Honor Magic Vs si piega 

saldamente senza spazi vuoti e ha uno schermo 

quasi completamente piatto quando è aperto, una 

caratteristica che i dispositivi pieghevoli concorrenti 

sul mercato non offrono. Per aumentare al massimo 

la produttività, lo smartphone pieghevole è dotato di 

un display esterno da 6,45 pollici con un rapporto di 

aspetto 21:9 e un rapporto schermo/corpo del 90%. 

Quando è aperto, offre un’esperienza simile a quella 

di un tablet, grazie a un display interno da 7,9 pollici 

extra-large, che consente agli utenti di svolgere più 

attività e visualizzare contenuti con estrema facilità. 

Honor Magic Vs è dotato di un impressionante sistema 

di tripla fotocamera posteriore che comprende 

una fotocamera principale IMX800 da 54MP, una fotocamera 

principale Ultra-Wide & Macro da 50MP e 

una fotocamera con zoom ottico 3X da 8MP. Il tutto 

affidato a MagicOS 7.1 basato su Android 13. •

*200MP è il parametro dei pixel della fotocamera. La fotografia ad alta risoluzione può essere sperimentata 

in modalità "HIGH-RES", la risoluzione effettiva delle foto e il campo visivo possono variare 

a seconda delle modalità di ripresa. Il telefono non è un'apparecchiatura medica e non è disponibile per il trattamento. 

*La capacità di memoria disponibile è inferiore a questo valore perché il software del telefono occupa parte dello spazio. 

Le specifiche della memoria disponibile variano a seconda della regione. Consultare il rivenditore locale per i dettagli. 

*Le immagini dei prodotti sono fornite solo come riferimento, fare riferimento ai prodotti reali.

10 

TOUCH 




L'innovazione dei wearable di Garmin nell'intervista 

all'amministratore delegato Stefano Viganò 

Non chiamateli solo smartwatch 

ncontrare Stefano Viganò, amministratore 

delegato di Garmin Italia, è sempre 

I 

interessante perché si guarda in modo 

nuovo e originale il mondo della tecnologia 

evoluta applicata al fitness e allo 

sport. Ma non solo. Attraversando il corridoio che porta 

all'ufficio del manager, si respira la passione che accomuna 

tutto il team: la forte vocazione per i prodotti e per il 

benessere fisico. Un'atmosfera benefica, in un'azienda 

capace di innovare a misura d'uomo. Il consumatore se 

ne accorge, come spiega Stefano Viganò: "C'è sempre 

più presa di coscienza e consapevolezza di cosa significa 

avere uno smartwatch al polso. Che non è solo un 

ulteriore display per visualizzare chiamate, messaggi e 

notifiche replicate dallo smartphone. Nella nostra visione, 

proponiamo di indossare uno strumento al polso 

per tutto il giorno, la notte e per i giorni successivi a comprare un oggetto da mettere al polso. E quindi è 

così che possa restituire un feedback sulla condizione importante tanto l'estetica quanto la completezza di funzioni. 

Poi ogni persona ha il proprio gusto in termini di 

fisica, non solo in termini sportivi ma anche al servizio 

della quotidianità. Non nascondo che c'è ancora 

molto lavoro da fare affinché tutte 

belli, in tutti i sensi, per intercettare tutte 

design: il nostro compito è proporre prodotti 

le persone possano capire i vantaggi 

le preferenze dei consumatori. 

che si ottengono nel monitorarsi per 

valutare il proprio stato di salute. 

Cosa deve vedere il canale in Garmin 

e in Garmin Italia? 

Non è ancora una funzione così 

diffusa anche se quanto abbiamo 

Deve vedere l'espressione della miglior 

tecnologia disponibile oggi 

fatto finora ha portato a risultati 

grandiosi. Questo per dire che noi 

sul mercato; deve vedere il fatto che 

guardiamo in una direzione in cui 

abbiamo a cuore il benessere del 

lo smartwatch sarà alla pari dello 

nostro cliente; deve comprendere 

smartphone: quest'ultimo è sempre 

il valore del nostro servizio di assistenza 

dedicato e in Italia, capace di 

meno usato per chiamare ma è un device 

per essere connessi, così l'orologio 

risolvere qualsiasi tipo di problema, di 

è indispensabile per conoscere lo stato di 

richiesta di intervento ma anche di chiarimento 

su come opera il dispositivo oppure 

benessere fisico, il carico energetico, misurare 

l'attività sportiva e imparare a modificare le proprie su come sfruttare una o più funzioni. 

abitudini, in meglio. Il fine è raggiungere un superiore 

livello di benessere personale. Grazie ai modelli di Perché i prodotti di Garmin sono diversi da qualsiasi 

Garmin ci si rende conto che bastano pochi e sensati altro tipo di smartwatch? 

interventi per modificare anche solo parzialmente la Perché sono prodotti nati all'interno di un'azienda che 

routine giornaliera, sfruttando i dati e le informazioni vanta un know-how di anni nel fitness, nella tecnologia, 

nel Gps e in tanti settori, dall'aviazione alla nautica, 

raccolte indossando lo smartwatch". 

fino all'outdoor e allo sport professionale. In sostanza, 

La funzione è regina, ma il design è re. Quanto incide facciamo del nostro meglio per soddisfare le necessità 

l'estetica nella scelta del consumatore? 

dell'utente che usa i nostri modelli. Siamo un'azienda di 

L'estetica è il trampolino di lancio che a volte convince prodotto, che ricorre a un uso ponderato del marketing 

Garmin apre il Firstbeat Analytics Lab 

Il Firstbeat Analytics Lab a Jyväskylä, in Finlandia, è una nuova struttura all'avanguardia dedicata a ricerca e 

test. Attrezzature fitness progettate su misura e tecnologie di monitoraggio proprietarie verranno sfruttate 

da fisiologi e data scientist Garmin per creare funzionalità ancora più innovative per smartwatch, ciclocomputer 

e prodotti dedicati al benessere. Acquisita da Garmin nel 2020, Firstbeat Analytics trasforma i dati 

sul battito cardiaco provenienti dai wearable in informazioni e suggerimenti significativi per migliorare le 

prestazioni e il benessere. Firstbeat Analytics contribuisce a rendere ancora più precise e dettagliate molte 

delle funzioni più apprezzate dagli utenti Garmin, tra cui: body battery, allenamenti giornalieri suggeriti, 

endurance score, acclimatazione al calore all'altitudine, hill score, HRV Status, Stamina, tempo di recupero, 

qualità del sonno e VO2 max. 

• 

e preferisce fare parlare di sé con le tecnologie che sviluppiamo. 

Il nostro primo obiettivo è investire in ricerca 

e sviluppo e puntiamo sulla cultura di prodotto perché 

è importante trasmettere al consumatore che, se sceglie 

un Garmin, sta eseguendo un acquisto sicuro. A questi 

principi sommiamo una congrua profondità di gamma, 

estrema serietà nella nostra presenza e proposizione di 

mercato e un impegno costante per assicurare un elevato 

livello di soddisfazione dei nostri utenti. Eseguiamo periodicamente 

audit e abbiamo continuamente conferma 

che chi sceglie Garmin non solo continuerà a sceglierlo 

in futuro ma anche lo consiglia. Il passaparola è una delle 

leve più forti su cui puntiamo. 

Perché sono "strumenti"? 

Perché a tutti gli effetti sono più di un orologio, nonostante 

si portino al polso. Considerando la quantità di 

funzione che offrono, di informazioni che restituiscono, 

di risorse di connettività da smartwatch evoluto, è quasi 

riduttivo non chiamarli strumenti. 

È interessante che, secondo voi, l'autonomia vada misurata 

in giorni e non in ore... 

È fondamentale, perché è necessario che lo smartwatch 

raccolga una serie di informazioni, di dati corporei, che 

non sarebbero così fedeli se l'utente ha l'obbligo di toglierselo 

dal polso una volta al giorno per caricarlo. Per avere la 

migliore qualità informativa, per un'attività sportiva o per 

necessità personali di varia natura, la questione è semplice: 

il Garmin va indossato tutti i giorni, con una batteria che 

duri il più a lungo possibile, affinché i sensori siano nelle 

condizioni di raccogliere dati senza soluzione di continuità. 

Ed è tanto importante per noi che lavoreremo per continuare 

ad aumentare l'autonomia: fino a 100 giorni e oltre, 

finché l'ideale sarà di non ricaricare nemmeno più. È una 

iperbole ma bene descrive l'impegno 

di Garmin su questo importante 

aspetto dello smartwatch, 

che non deve abbandonare 

mai nel momento del 

bisogno. 

Cosa è l'innovazione 

per Garmin? 

Siamo un'azienda 

che calcola il lancio 

di prodotto in base alle 

tecnologie disponibili, 

non secondo logiche puramente 

commerciali o di 

marketing. Preferiamo magari 

introdurre subito modelli a "metà 

strada", invece di attendere, perché ci sono delle funzioni 

che sono migliorate profondamente, come nel caso dei 

modelli Epix Pro e Fenix 7 Pro. Questi due permettono 

agli utenti di accedere a strumenti più evoluti, senza fare 

attendere uno o due anni per le evoluzioni progressive. 

Senza dimenticare gli upgrade software che coinvolgono 

vari prodotti, anche quelli delle passate generazioni così 

che possano accedere alle funzioni migliorate. •


11 

Hisense 

Gianluca Di Pietro, amministratore 

delegato di Hisense 

per l'Italia, spiega 

quali sono i trend che il 

brand ha colto in questa 

prima parte del 2023: “Il 

mercato nel suo complesso 

non è stato positivo ed 

alcune aree hanno vissuto 

un forte decremento 

rispetto al 2022 come nel 

caso delle TV. Il trend non 

credo varierà molto nel 

secondo semestre, nello 

specifico il business TV 

mitigherà leggermente il 

trend negativo registrato 

nel primo semestre. Le 

motivazioni sono diverse 

e correlate alle specificità 

di ciascun comparto. Nel 

dettaglio, il mondo TV sta 

tornando a quantità pre switch off ma un effetto inflattivo che di fatto 

taglia il potere di acquisto dei consumatori ha condizionato le quantità 

vendute in questa prima parte dell’anno”. 

Eppure in qualsiasi contesto ci sono opportunità di business: “Per quanto 

ci riguarda questo periodo ci ha fornito l’opportunità di tenuta in 

un momento difficile mostrando nei risultati il potere di vendita dei 

prodotti Hisense. Infatti, nel contesto negativo che descrivevo prima, 

tutte le linee di prodotto del brand hanno incrementato la loro quota di 

mercato in modo significativo. È il risultato dell’ottimo rapporto qualità/ 

prezzo che proponiamo e che viene premiato in momenti in cui il consumatore 

medita molto attentamente come e dove spendere”. Ora la sfida 

si ripropone nella seconda parte dell'anno che porta alla fine del 2023, 

che succederà secondo Di Pietro? “In continuità con quanto fatto nella 

prima parte dell’anno. Ovviamente ogni business ha le sue dinamiche 

ma noi proseguiremo senza sosta con la nostra proposta, sono certo che 

otterremo ulteriori crescite di market share come già avvenuto nel primo 

semestre”. 

• 

Miele 

Spiega Patrizia Serioli, head of Category 

Management di Miele Italia: “Per approfondire 

le recenti tendenze di mercato penso 

sia utile parlare in primo luogo di consumatore. 

Un consumatore che si trova in un 

momento di estrema incertezza a causa 

dei recenti avvenimenti, e che per forza 

di cose pone maggiore focus sul presente, 

ricercando anche maggiore tempo per sé 

e per ciò che è realmente importante. Per 

questo motivo proporre un buon prodotto 

non è abbastanza e il brand stesso risulta 

vincente se viene percepito come un elemento 

di rassicurazione, che rispecchia 

la maggiore sensibilità ambientale e che 

consente al consumatore di coccolarsi e 

regalarsi più tempo per sé. In questo contesto 

si rafforzano trend già presenti negli 

scorsi mesi legati alla maggiore sensibilità 

ambientale e dei consumi, e alla ricerca 

di brand che mantengono la promessa di 

maggiore qualità della vita”. 

La soluzione di Miele è una: qualità, affidabilità 

e sostenibilità. Come spiega Patrizia 

Serioli: “Sostenibilità per noi in primis significa 

longevità. Le massime prestazioni 

valgono poco, o nulla, senza un'affidabilità 

di lunga durata. Ecco perché combiniamo 

una costante innovazione con una maestria 

artigianale. Testiamo i nostri elettrodomestici 

per 10mila ore: un’attenzione 

ai dettagli tale da assicurare che le nostre 

macchine siano costruite per durare. In 

questo modo, permettiamo ai nostri consumatori 

di non cambiare tanti elettrodomestici 

nel tempo, ma di mantenere lo 

stesso utilizzando meno energia, meno 

acqua e meno detergenti. In tema di etichetta 

energetica, per esempio, abbiamo 

lanciato quest’anno una nuova gamma 

di frigo-congelatori da libero posizionamento 

con modelli fino alla classe A, lo 

scorso anno abbiamo fatto lo stesso per le 

lavastoviglie e la classe A è preponderante 

nella nostra gamma di lavatrici”. 

Quali gli obiettivi per questo 2023? Conclude 

Patrizia Serioli: “Facendo leva sui nostri 

valori e su ciò che ci contraddistingue da 

sempre con il motto 'Immer Besser' ossia 

'Sempre Meglio', ci impegneremo a 

offrire al consumatore la rassicurazione di 

un brand affidabile e di qualità, che cerca 

ogni giorno di migliorarsi e di migliorare 

non solo la qualità della vita ma anche il 

mondo che ci circonda”. 

• 

Motorola 

Giorgia Bulgarella, head of marketing di Motorola Italia, 

svela i notevoli risultati ottenuti: “Siamo il terzo brand 

Android sul mercato a volume, un risultato incredibile 

se si pensa che siamo partito solo nel 2020 in piena 

pandemia”. I numeri che mostra dal secondo trimestre 

del 2021 fino a giugno sono di una crescita repentina 

fino al 10% stabile a volume, partendo da una percentuale 

mneo che dimezzata. 

Continua Bulgarella:“Consolidare la crescita sul mercato 

italiano; raddoppiare le vendite global; arrivare 

a una quota di mercato a doppia cifra in Europa. Abbiamo 

una line-up di prodotti forte e ben strutturata, 

che andrà rafforzandosi nel corso dell’anno e, in più, 

possiamo contare su un’eccellenza come razr che ha 

già dimostrato un dinamismo di vendita tale da generare 

una domanda superiore alle attese, persino dei 

retailer online e offline”. 

In un mese di lancio globale, razr 40 ultra ha conquistato 

i consumatori italiani e di tutto il mondo. in Cina il 

pubblico ha acquistato le 10mila unità in stock nel giro 

di poche ore, ma l’Italia non è stata da meno. Il device è 

andato sold out sull’e-commerce di Motorola in sole due 

ore il 1° giugno, giorno del lancio. “Con questo nuovo 

device, un vero e proprio concentrato di innovazione 

e design, vogliamo essere protagonisti nel comparto 

dei pieghevoli, che storicamente Motorola ha creato e 

in cui crediamo. Il mercato ci sta dando ragione: razr 

40 ultra, modello premium della nuova famiglia di 

foldable che abbiamo lanciato insieme a razr 40, ha 

infatti più che raddoppiato le vendite rispetto al suo 

predecessore razr 2022 nelle prime due settimane dal 

lancio,” spiega Carlo Barlocco, executive director, general 

manager Italy e Head of Emea B2B di Motorola. •

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14 

TOUCH 




Gianluca Barresi, direttore commerciale della società, 

traccia un bilancio del lavoro svolto e delle prospettive 

Nital, la sfida dell’innovazione 

ra brand consolidati in distribuzione 

T 

e new entry (leggi alla voce Aiper, nel 

settore dei device robotici e smart per 

la pulizia delle piscine), il bilancio del 

primo semestre 2023 di Nital è positivo. 

La parola a Giancluca Barresi, direttore commerciale 

della società: “Siamo molto soddisfatti del nostro 

andamento nel primo semestre del 2023. Nonostante 

un contesto generale oggettivamente complesso, abbiamo 

registrato risultati molto positivi nella maggior 

parte dei segmenti in cui operiamo. L’investimento effettuato 

in brand capaci di offrire innovazione e nuove 

tecnologie si è rivelato fondamentale, consentendoci 

di adattarci meglio alla rapida e continua evoluzione 

delle esigenze dei consumatori”. 

Nital vanta un’esperienza più che trentennale sul 

mercato italiano dell’elettronica di consumo e dell’imaging. 

Storicamente, l’azienda distribuisce due mar- 

chi di grande appeal e noti al grande pubblico, quali 

iRobot (con i suoi iconici robot aspirapolvere, capaci 

di soddisfare ogni tipologia di esigenza e di fascia d’utenza) 

e Nikon nell’ambito dell’imaging. Si tratta però 

soltanto dei principali vettori che consentono all’azienda 

di sviluppare e implementare le attività di business. 

La costante ricerca di prodotti ad elevata tecnologia, 

ma comunque competitivi e in grado di rispondere a 

esigenze emergenti, trova una piena espressione (con 

relativa traduzione nella pratica, ossia della proposta 

commerciale) grazie alla dinamica Business Unit Hinnovation. 

Che sta fornendo un significativo contributo 

in termini di ampliamento costante al portfolio di 

referenze in distribuzione. Al fianco di alcuni brand 

consolidati nell’ambito dei device smart ed intelligenti, 

a elevato tasso di affidabilità, fruizione e innovazione 

(come, ad esempio, con i sistemi di videosorveglianza 

di Ezviz, o nell’ambito benessere con le bilance e gli 

Scanwatch di Withings, fino ad arrivare ai complementi 

d’arredo delle barre modulari a Led firmati da Nanoleaf), 

una particolare rilevanza la stanno assumendo 

le proposte recenti firmate dai brand Jackery e Aiper, 

che puntando su soluzioni dedicate principalmente al 

mondo outdoor. Jackery è l’azienda californiana con 

oltre dieci anni di esperienza nel settore delle power 

station portatili, ideali per garantire una valida scorta 

di energia (e dunque di autonomia) sia per coloro che 

utilizzano e-bike ed e-scooter, ma anche per altre apparecchiature, 

come nel caso dell’alimentazione radio, 

minifrigo (fino a 13 ore), griglie elettriche (50 minuti), 

smartphone, tablet, computer e addirittura la macchina 

del caffè (88 minuti), per chi non vuole mai rinunciare 

al proprio espresso. Aiper, invece è un’azienda 

innovativa nel settore delle pulizie automatizzate per 

piscine. La linea di robot pulitori per piscine cordless di 

Aiper ha spinto la tecnologia di pulizia robotica verso 

nuovi orizzonti, rivoluzionandola con dozzine di brevetti. 

I dispositivi sono - disponibili nelle quattro configurazioni 

Seagull a seconda della superficie da gestire 

- sono in grado di muoversi intorno alla piscina e a 

qualsiasi ostacolo, garantendo una pulizia al top, grazie 

ad un design appositamente studiato per facilitare 

il movimento sott’acqua con una notevole semplicità 

d’uso e di anche in termini di manutenzione. 

Ma guardando al ricco portafoglio di marchi e prodotti 

che formano la dorsale del catalogo, guardando alla 

prospettiva, in che modo intende agire Nital? Ancora 

Gianluca Barresi: “Guardando al futuro, Nital continuerà 

a mettere l’innovazione al centro delle sue strategie 

aziendali, forte della sua inesauribile passione per 

la tecnologia. Restiamo convinti che solo attraverso la 

costante ricerca di soluzioni all’avanguardia e la stretta 

collaborazione con i nostri partner potremo affrontare 

le sfide del mercato in modo efficace. Siamo fiduciosi 

che la nostra determinazione nell’innovare e nella collaborazione 

ci porterà a nuovi successi nel prossimo semestre 

e oltre”. 

•

sonalizzare la propria Smart Map, assicurandosi 

che sia ottimizzata per una navigazione 

intelligente ed efficace. Roomba 

j7+ si muove sfruttando in ogni istante il 

sistema di navigazione PrecisionVision, 

grazie al quale riesce a identificare ed 

evitare gli ostacoli più comuni. Combinando 

tutto questo con la tecnologia Imprint 

Smart Mapping, Il robot apprende la planimetria 

di una casa, garantendo all’utente 

la possibilità di scegliere quali stanze 

pulire attraverso l’app iRobot Home o un 

assistente vocale. Supportata da continui 

aggiornamenti software, forniti da iRobot 

OS, la PrecisionVision Navigation diventerà 

ancora più efficiente e precisa nel tempo. 

Utilizzandolo in modo progressivo, Roomba 

j7+ migliora man mano le prestazioni. 

È possibile anche fornire feedback nell’app 

iRobot Home su come dovrebbe gestire tali 

ostacoli in futuro. 

Roomba: si scrive Serie “J”, 

si legge Premium 

A 

poco meno di vent’anni dalla 

sua prima apparizione sul mercato 

italiano, iRobot con la sua 

gamma di robot aspirapolvere 

Roomba ha abbondantemente 

superato la soglia di 1,5 milioni di unità vendute 

e installate nelle case degli italiani. Un 

successo, quello raggiunto grazie alla distribuzione 

di Nital, che testimonia l’affidabilità 

delle soluzioni realizzate nel tempo, che 

hanno scandito l’ampliamento della gamma 

all’insegna dell’innovazione facilmente fruibile 

per gli utenti. L’ampio spettro di modelli 

è capace di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza, 

di fascia di utenti e di disponibilità di 

spesa, ma senza scendere a compromessi. 

L’obiettivo di iRobot è uno: assicurare una 

pulizia domestica di primo livello. 

In proposito, un ulteriore step è garantito 

dalla Serie “J” di Roomba, che trova piena 

espressione nei due modelli Premium: ossia, 

Roomba j7+ e Roomba Combo j7+, che 

mettono in luce un concentrato di tecnologia, 

che ben si combina con la praticità 

d’uso quotidiana. Presentano la Clean Base 

con sistema di svuotamento automatico, 

grazie al quale il robot può svuotare automaticamente 

al suo interno fino a due mesi 

di polvere e sporco raccolti quotidianamente. 

Grazie a questo accessorio “di serie”, lo 

sporco viene trattenuto in un sacchetto 

che al momento della sostituzione si sigilla 

automaticamente evitando di disperdere la 

polvere nell’ambiente. Quando il ciclo di pulizia 

è terminato il robot aspirapolvere torna 

alla sua base di ricarica e svuota automaticamente 

lo sporco raccolto all’interno della 

Clean Base, che contiene l’equivalente di 30 

contenitori raccogli polvere di Roomba pieni. 

Ma ecco le peculiarità distintive di ciascuno 

dei due modelli. 

Roomba j7+: l’aspirapolvere evoluto 

iRobot Roomba j7+ vanta un look e uno 

stile premium, caratterizzato da un’accattivante 

finitura metallica e un design 

intuitivo basato su un solo pulsante. È il 

più avanzato e tecnologico della gamma 

di robot aspirapolvere, identifica ed evita 

ogni ostacolo e pulisce come l’utente desidera. 

Il robot si prende il tempo necessario 

per comprendere a fondo le preferenze 

di pulizia, apprendere le regole indicate 

dall’utente, arrivando anche chiedere e rispondere 

ai feedback per ricordare come 

comportarsi in futuro. iRobot Roomba j7+ 

aiuta i nuovi utenti nella fase iniziale e nei 

successivi lavori di pulizia, al fine di per- 

Roomba Combo j7+, il robot 2-in-1 più 

avanzato al mondo 

Roomba Combo j7+ costituisce una soluzione 

integrata e avanzata: aspirapolvere 

e lavapavimenti, con sistema operativo 

intelligente iRobot OS versione 5.0. Il modello 

(per il quale iRobot è anche la prima 

azienda di robotica di consumo a ad aver 

ottenuto la certificazione TÜV SÜD nella 

sicurezza informatica) si distingue dagli altri 

robot 2-in-1 perché capace di aspirare 

la polvere e lavare in una sola passata, in 

virtù di un panno per lavaggio totalmente 

retraibile che si solleva verso la parte superiore 

del robot quando entra in contatto 

con tappeti. Mentre altri robot lavapavimenti 

2-in-1 si alzano solo di qualche millimetro 

- pertanto rischiano di bagnare i 

tappeti - Roomba Combo j7+ è l’unico con 

la parte dedicata al lavaggio dei pavimenti 

che si solleva fino alla parte superiore del 

robot, mantenendosi completamente separata 

dai tappeti. Ciò è possibile grazie a 

due braccetti metallici resistenti e totalmente 

retraibili che, quando i sensori del 

robot individuano la presenza di tappeti, 

alzano il panno per il lavaggio evitando che 

si bagnino. E ancora. Se il robot rileva che 

un panno per il lavaggio è stato installato e 

che il serbatoio dell’acqua è pieno, è pronto 

a entrare automaticamente in modalità 

lavapavimenti. Non solo. iRobot OS (per la 

quale è garantita la massima tutela dei dati 

personali dell’utente) offre un’esperienza 

personalizzabile di livello superiore. L’ampliamento 

della funzione di riconoscimento 

oggetti (80 oggetti di tipo comune, tra cui 

cavi, abiti, scarpe, ciotole, giochi) facilita la 

pulizia a comando e la navigazione su ogni 

pavimento. Il vocabolario visivo di iRobot OS 

si è arricchito di nuove raccomandazioni 

nella funzione Clean Zone, che permette 

agli utenti di indicare al robot le zone dove 

concentrare la pulizia. Per cambiare il programma 

di pulizia sul momento, basta selezionare 

il pulsante Skip della app iRobot 

Home o usare i comandi vocali (Roomba 

Combo j7+ è in grado di comprendene circa 

600) con Alexa e il robot abbandonerà 

la stanza o la zona che sta pulendo per 

spostarsi a quella successiva. E ancora: gli 

utenti iOS possono creare scorciatoie Siri 

per indicazioni di pulizia e per i programmi 

“preferiti” salvati sulla app iRobot Home.

16 

TOUCH 




A tu per tu con Andrea Persegati, general manager della filiale italiana 

del colosso giapponese. Risultati, prospettive e novità 

Nintendo, la sostenibile 

leggerezza del divertimento 

intendo non rappresenta solo una garanzia 

per il settore gaming, ma ogni 

N 

anno riesce a sorprendere. Lo dicono i 

numeri. Il colosso di Kyoto si conferma 

tanto un pilastro ineludibile, quanto un 

potente vettore di business dell’ambito entertainment 

nel suo insieme. La forza dei suoi character e la capacità 

di “portarli” in tante case del mondo, nelle forme più 

disparate (ma sempre divertenti), rafforzano la storia e 

il successo del gruppo nipponico. Performance che abbracciano 

tutti i mercati, Italia inclusa. Touch Journal 

ne ha parlato con Andrea Persegati (nella foto), che da 

oltre 20 anni è alla guida della filiale nel nostro Paese. 

Andrea Persegati, partiamo dall’attualità. In che 

modo è cominciato il nuovo anno fiscale dallo scorso 

aprile? 

Premesso che abbiamo chiuso un esercizio al 31 marzo 

scorso con risultati soddisfacenti, e anche migliori delle 

aspettative a fronte del quadro macroeconomico e geopolitico, 

la nostra partenza è stata a dir poco ottima e 

abbondante. Sia per il versante del software, sia per Nintendo 

Switch. 

Andiamo con ordine e partiamo dalla console. A sette 

anni dal lancio, qualcuno sostiene che Nintendo 

Switch è ormai a fine ciclo. E dunque si rincorrono le 

previsioni per un rinnovamento dell’hardware. Poi arrivano 

i dati di vendita e… 

Appunto, e… Nintendo Switch continua a reggere, a imporsi 

a seconda dei momenti anche in vetta alle classifiche 

di vendita: aver superato la soglia dei 125 milioni di 

unità installate non mi pare un risultato di poco conto. 

Anche perché la console è il primo driver per il software. 

E viceversa. 

In che senso? 

Nintendo Switch riesce a macinare numeri di vendita e 

soprattutto a ingaggiare nuovi fan e gamer grazie alla 

library software di cui dispone. Un esempio è stato rappresentato 

dal lancio di The Legend of Zelda: Tears of the 

Kingdom, che ha fatto da traino in modo incredibile per 

i consumatori anche all’acquisto dell’hardware. Questa 

capacità di “auto rivitalizzarsi” è dovuta alle peculiarità 

distintive di Nintendo Switch, che consente di giocare 

ovunque e comunque, e dell’attitudine della nostra corporation 

a saper sfruttare le grandi Ip software senza tradire 

le aspettative del pubblico. 

ha contribuito in modo rilevante ai ricavi finanziari del 

gruppo, la forza dirompente di Super Mario ha generato 

una ricaduta positiva sulle varie linee di prodotto, in 

primis quelle del mondo videogame. Il catalogo di titoli 

che Nintendo vanta, e che hanno come protagonista 

l’idraulico più amato e conosciuto al mondo, è unico. E 

per tutte le release lanciate vengono prodotti e attivati 

costanti aggiornamenti che allungano la loro longevità. 

E poi, per la campagna natalizia, dal 20 ottobre arriverà 

la novità rappresentata da Super Mario Bros. 

Wonder. 

E senza voler eccedere in entusiasmo non nego che abbiamo 

aspettative molto elevate. Super Mario Bros. Wonder 

ha tutte le carte in regola per affermarsi come una 

delle release vincenti della peak season. Non a caso ci 

stiamo già lavorando, puntando a valorizzare la forza del 

brand, come dimostrano le attività outdoor che stanno 

coinvolgendo sia il franchise Super Mario sia la console 

Nintendo Switch, ad esempio la presenza all’Aquafan di 

Riccione per tutta l’estate. 

A proposito del periodo estivo, che solitamente è abbastanza 

avaro, di nuovi lanci, Nintendo propone, dopo 

Everybody 1-2-Switch!, Pikmin 4: della serie che il gioco 

non si ferma mai… 

Ma questo è il Dna di Nintendo. La nostra mission è semplice: 

produrre gioco, fornire intrattenimento, e renderlo 

accessibile sempre. Ad esempio, Everybody 1-2-Switch! 

è un videogioco senza tempo, multigiocatore, che può 

ospitare fino a 100 giocatori contemporaneamente, offrendo 

una grande varietà di opportunità di festa. Il notevole 

supporto che abbiamo attivato con un tour dislocato 

in tutta Italia è la conferma che il modo migliore 

per ingaggiare il pubblico, ampliare il raggio operativo, è 

saperlo coinvolgere, facendo provare concretamente che 

cosa significa entrare nel mondo Nintendo. 

E quindi nella strategia resta centrale il prodotto fisico 

e il legame con il mondo retail? 

Certamente. Lo abbiamo sempre dimostrato e penso che 

gli operatori di Gd, Gds e catene specializzate ormai abbiano 

ricevuto più di una garanzia in proposito. Il modello 

di business di Nintendo mette al centro il prodotto 

fisico, hardware e software, e dunque la distribuzione mediante 

il canale retail in tutte le sue declinazioni, a fronte 

di una community che continua ad ampliarsi in termini 

di adesioni. Ed è per questa ragione che il nostro lavoro 

incessante ha un’unica finalità: creare valore a beneficio 

di gamer e consumatori attraverso i tantissimi contenuti 

che vengono costantemente generati e che ormai sono 

diventati iconici. Da Pokémon al plurinominato Super 

Mario, dalla Principessa Zelda alle storiche saghe di Splatoon 

e Animal Crossing, Nintendo ha sempre tenuto fede 

alla sua “promessa”: far giocare e far divertire. • 

Come nel caso di Super Mario che ha addirittura sbancato 

al cinema. Definire i risultati sorprendenti è forse 

riduttivo? 

Sicuramente. Super Mario - Il Film, lanciato lo scorso 5 

aprile, è stato semplicemente fenomenale per incassi ottenuti, 

circa 1,3 miliardi di dollari nel mondo e oltre 20 

milioni di euro in Italia per più di 2 milioni e 800mila 

spettatori. Ma al di là della performance che sicuramente

Una nuova idea di cucina, 

naturalmente oltre. 

Allargare i nostri orizzonti significa immaginare un 

futuro migliore: tecnologie innovative, funzioni 

inedite, ma soprattutto la possibilità di offrirti 

elettrodomestici sempre più sostenibili. Per uno 

stile di vita più sano, su un pianeta più sano. A 

questa filosofia si ispira la nuova gamma Beyond, 

naturalmente oltre. 

Sappiamo che esigenze diverse richiedono risposte ad hoc. 

Per questo abbiamo segmentato i nostri forni in 

quattro serie, b100, b300, bPRO500, bPRO700, ognuna con 

un pannello di controllo differente per offrirti una proposta 

ancora più ampia e sempre adeguata alle tue necessità. 

Tecnologia AeroPerfect® 

Garantisce un flusso d’aria costante e uniforme in tutta 

la cavità del forno, riducendo al minimo le fluttuazioni di 

temperatura e cuocendo ogni piatto alla perfezione. 

Split&Cook® 

Potrai infornare contemporaneamente due diverse preparazioni 

con una differenza massima di temperatura di 80°C, senza 

commistione di odori. 

Funzione SteamAidTM 

Immette vapore nella cavità all’intensità desiderata, per 

risultati sempre eccellenti. 

www.beko.com/it-it/

18 

TOUCH 



Oppo 

Mtrading 

Spiega Claudio Bosatra, General Manager di Mtrading: “Ci tengo a ribadire 

che tutte le ottiche firmate da Sigma sono frutto delle linee produttive della 

fabbrica in Giappone, che realizza tutti modelli e questo è garanzia di un 

livello qualitativo alto e omologato tra tutti i tipi di obiettivo. È un aspetto 

unico e distintivo e che trasferisce un messaggio di qualità e affidabilità tipicamente 

'made in Japan'. Riteniamo importante sottolineare queste scelte 

industriali perché dimostrano concretamente la ricerca del migliore prodotto 

possibile, a supporto di tutte le fasi di produzione e post-produzione. La 

qualità di ripresa o di scatto è indispensabile per semplificare i processi 

successivi. È un ulteriore aspetto importante, perché quando Sigma ha 

proposto le gamme Arte, Contemporary e Sport, su cui si snoda tutta la 

gamma di prodotto, scegliendo la qualità come elemento differenziate, il 

risultato è stato un riverbero positivo sulla brand image, che ha portato le 

lenti a essere un punto di riferimento. Il prodotto di Sigma vanta un eccellente 

rapporto tra qualità e prezzo e possiamo anche vantare ottiche uniche 

nel loro genere. La specializzazione di Sigma negli obiettivi è la chiave di 

volta per diventare leader nel segmento delle ottiche. Per questo continueremo 

ad ampliare la compatibilità con gli attacchi per gli apparecchi foto e 

video, oltre a a sostenere la line-up Cine Lens che è il nostro fiore all'occhiello. 

Quando si scelgono le lenti da usare per una produzione o un lavoro, oltre 

a partire dal budget, bisogna anche chiedersi di cosa si ha bisogno davvero. 

L'ottica fissa è perfetta qualitativamente per certi tipi di fotografia o di video. 

Mentre le zoom vantano un'elevata comodità e flessibilità”. 

• 

Isabella Lazzini, chief marketing officer 

di Oppo Italia, ha tenuto a battesimo 

la nuova gamma Reno: Reno 10 

Pro 5G e Reno 10 5G. Che si sommano 

al rinnovato ecosistema dato dal tablet 

Pad 2 e dalle Tws Enco Air3 Pro e Air3. 

Dice Isabella Lazzini: “Siamo particolarmente 

orgogliosi di questi lanci 

anche perché, ci tengo a sottolinearlo, 

siamo il primo Paese ad annunciare i 

Reno dopo la Cina a conferma di 

quanto l'Italia sia un mercato estremamente 

importante. Queste novità 

dimostrano anche l'intento del brand 

nell'affrontare al meglio il secondo 

semestre del 2023, annunciando in 

anticipo il Reno rispetto al solito (a 

luglio invece che a settembre). Ogni 

anno proponiamo nuovi concetti 

estetici e funzionali in questa gamma 

di smartphone: negli anni ha cambiato 

forma ma rimanendo fedele al 

concetto di ritratto, quindi grande 

attenzione al comparto fotografico. 

Con i Reno 10 vogliamo abbracciare i 

consumatori italiani che amano raccontarsi, 

creare ed esprimere la propria 

personalità attraverso la fotografia. 

Apriamo così una nuova parte dell'anno 

dopo che abbiamo vissuto i primi 

sei mesi che definisco meravigliosi 

perché è stato per noi un momento di 

racconto di un prodotto, il Find N2 

Flip, che è un concentrato di tecnologia 

e ha consentito a Oppo di confermare 

la sua capacità innovatrice. E 

che, in più, ci ha permesso di raccontare 

il foldable attraverso collaborazioni 

d'eccellenza, che hanno ancor di 

più esaltato le doti dello smartphone 

in ottica fashion. In tutto ciò, Oppo è 

rimasta fedele al suo messaggio: qualità, 

innovazione e attenzione al consumatore. 

Reno è la gamma di prodotto 

più conosciuta di Oppo dagli 

italiani e confermiamo le sue doti con 

la nuova line-up”. 

• 

Panasonic 

Claudio Lamperti, chief sales officer della divisione 

Consumer Europea di Panasonic, traccia un bilancio 

del lavoro svolto e guarda in direzione della fase calda 

del business, grazie alla visione allargata su tutto il 

mercato continentale. 

“Il 2023 è stato un anno di grande trasformazione per 

Panasonic che ha intrapreso un percorso di centralizzazione 

delle proprie funzioni commerciali e di supporto. 

Questo ci ha portato a superare il concetto di 

singolo paese e ci siamo misurati come una logica 

europea. I dati dicono che è stato un anno difficile per 

il Flat Tv a causa del calo generalizzato in tutta Europa, 

con il trend più negativo riscontrato purtroppo in 

Italia a causa del termine della spinta propulsiva generata 

dallo switch-off. Al contrario abbiamo ottenuto 

ottimi risultati in Europa nel comparto della fotografia 

con LUMIX, dell’hi-fi con Technics e del piccolo elettrodomestico 

con i prodotti Personal Care. E l’Italia ha 

fornito un contributo decisamente al di sopra della 

media europea, affermandosi come un modello da 

seguire anche per altri Paesi più grandi del nostro”. E 

allora quali saranno le prospettive per la peak season 

che inizierà a settembre? Ancora Claudio Lamperti: “In 

Italia mi aspetto delle difficoltà perché la naturale 

flessione dei mercati dopo gli ultimi anni record insieme 

alla partenza della direttiva Omnibus causeranno 

un disorientamento (spero iniziale e breve) nel consumatore. 

Il nostro compito sarà continuare a ottenere 

risultati migliori delle media grazie alla presenza in 

tanti settori diversi nel panorama dell’elettronica di 

consumo, grazie a un’offerta rinnovata e distintiva. Nel 

segmento Tv, Panasonic lo dimostra con la nuova 

gamma di modelli Oled e Led, sviluppata grazie anche 

all’ottimo rapporto instaurato con i più importanti 

registi internazionali e i principali sviluppatori di giochi. 

La nuova gamma Tv è progettata per inserirsi in modo 

ideale in qualsiasi casa, trasformando ogni film, gioco, 

serie televisiva o evento sportivo in un vero e proprio 

spettacolo con audio immersivo e una qualità delle 

immagini senza eguali e con una elevata precisione del 

colore. Infatti, I Tv Oled di fascia alta uniscono l’alta 

precisione delle tecnologie Panasonic, frutto del knowhow 

giapponese, alle straordinarie doti professionali 

del colorista Stefan Sonnenfeld. Nell’ambito imaging 

con LUMIX abbiamo target ambiziosi nel segmento Full 

Frame, così come per Technics vogliamo accrescere le 

performance dell'iconico brand, anche nell’ambito 

degli Auricolari True Wireless, con la gamma AZ40, 

AZ60, e AZ80. Infine, nel segmento del Personal Care 

maschile vogliamo sostenere il successo ottenuto con 

il lancio del Multishape nell’ambito Grooming. Si 

tratta di un nuovo prodotto pensato per la beauty 

routine maschile, che si trasforma in rasoio elettrico, 

regolabarba, tagliacapelli, taglia peli del naso e spazzolino 

elettrico semplicemente cambiando la testina accessoria. 

È un sistema ecologico, con un solo corpo 

centrale, dotato di batteria ricaricabile interna, progettato 

per ridurre al minimo il consumo di carbonio 

senza compromessi sul piano della praticità e del risultato 

estetico”. 

•

MAG STATION 3 IN 1 

Charge all your devices at once

20 

TOUCH 




Con Mattia Marchesa Grandi, direttore commerciale per l’Italia di SBS, 

esploriamo l’approccio al mercato dell’azienda italiana 

L’importante è innovare, sempre 

BS rimane il punto di riferimento degli 

S 

accessori ma nel corso degli ultimi anni 

ha sviluppato un universo di opportunità 

che spaziano dall’acquisizione di 

Puro fino a una completa suite di servizi 

per il retail. Su quest’ultimo fronte, l’azienda italiana ha 

accelerato e chiediamo a Mattia Marchesa Grandi, direttore 

commerciale per l’Italia, quale sia il ruolo del servizio 

secondo l’impostazione di SBS. 

Risponde il manager: “I servizi, per noi, sono diventati 

una sorta di azienda nell’azienda. Nel senso che l’ecosistema 

dei servizi ha un peso importante sul nostro fatturato 

potenziale. Quando in passato abbiamo proposto le 

prime macchine per il taglio delle pellicole, di fatto l’intenzione 

era di sondare il mercato e capire il giusto modello 

di business. Che si è concretizzato poi nella scelta 

di gestire totalmente all’interno il progetto, dalla costruzione 

delle macchine fino alla proposizione al canale, e 

questa è stata la mossa vincente. Il nostro progetto sui 

servizi è il più completo e performante di quelli disponibili. 

Primo perché abbiamo risorse di proprietà: dal 

cloud, al numero verde fino all’assistenza. Un team di 10 

persone all’interno dell’azienda è costantemente al lavoro 

per lo sviluppo e l’innovazione in questo settore. Che, 

peraltro, è una categoria che sta crescendo rapidamente, 

oltre a generare pedonabilità all’interno dei punti vendita. 

E non vado oltre perché a Ifa ci saranno tante novità, 

non solo in termini di servizi, quindi l’appuntamento per 

Powerbank 

ultra compatto 

da 10.000 

mAh 

Il powerbank di SBS da 

10.000 mAh è compatto 

e sottile (7,9x6,1x2,5 

cm), senza rinunciare 

alla versatilità. Può ricaricare 

fino a 2 dispositivi 

in contemporanea perché 

è dotato di una porta 

Usb-C e una Usb-A: 

così si possono alimentare 

tablet, smartphone, 

speaker, e-reader, 

smartwatch e così 

via. La potenza nominale 

consente di ottenere 

fino a 2 cariche complete 

di un tablet e 4 di uno 

smartphone. I quattro led di stato permettono di tenere 

sotto controllo il livello di carica. La tecnologia 

Intelligent Charge tiene al sicuro il device, perché 

riconosce il fabbisogno energetico del dispositivo in 

carica erogando il giusto quantitativo di potenza. • 

le primizie è solo rimandato. In ogni caso, sì, devo confermare 

che il mondo dei servizi è diventato fondamentale 

per noi, ma anche per i nostri partner, perché assicurano 

una importante leva di drive to store”. 

Anche questa è innovazione, aspetto che in SBS non 

si tralascia mai... 

Il grande business di SBS è rappresentato dagli accessori 

ma intesi nel senso più ampio del termine. Non solo quelli 

che integrano lo smartphone ma anche quelli che aggiungono 

ed estendono le funzioni native del device. La 

nostra strategia consiste nel proporre prodotti di livello 

superiore, facendo leva sulla creatività (come nel caso di 

Peanuts per case&me) oppure la collezione di strumenti 

per i creator targati Photo Pro. Ma non dimentichiamo di 

rinnovare e potenziare le categorie che definire “tradizionali”, 

per esempio con gli alimentatori al GaN e dotati di 

Power Delivery, oppure con la line-up articolata dedicata 

alla tecnologia MagSafe. Questa continua ricerca ci ha 

anche portato a proporre al mercato le pellicole di protezione 

del display compatibili con i foldable. Per quanto 

riguarda SBS, l’importante è continuare a guardare avanti, 

a proporre sempre qualcosa di nuovo, di diverso, a prova 

di futuro, al fine di fornire ai partner le migliori tecnologie 

e soluzioni disponibili. 

• 

Speaker 

Mag Go 

Caricabatterie GaN da 140 Watt 

con Power Delivery 

Il flagship dell’offerta GaN di SBS è il potente ma compatto alimentatore 

da ben 140 Watt con dimensioni di 74x40x41 mm. Porta 

alla massima espressione il concetto di energia secondo il brand, 

grazie alle due porte Usb-C PD da 140 Watt ciascuna (non erogano mai 

meno di 136 Watt se collegate a più device che richiedono tutti la massima 

potenza) abbinate a quella Usb-A Afc da 36 Watt. È il modello perfetto 

per qualsiasi esigenza per versatilità e portabilità. 

• 

Mag Go di Puro è super 

compatto, compatibile 

MagSafe e perfetto 

per l’estate. Lo 

speaker, grazie al suo 

sistema di fissaggio 

magnetico, offre un’esperienza 

unica: si può 

connettere a tutti gli 

smartphone, sia quelli 

con MagSafe, sia quelli 

privi. Nella confezione 

sono compresi due 

metal ring compatibili 

con tutti i device. Mag 

Go vanta dimensioni compatte e la connessione wireless 

ha un raggio di azione di 10 metri. 

• 

Cover Icon Mag Pro 

per iPhone 15 

La nuova collezione di Icon 

Mag Pro di Puro è progettata 

per l’iPhone 15 e ottimizzate 

per la ricarica Mag- 

Safe. È realizzata in silicone 

liquido soft-touch, offre una 

piacevole sensazione al tatto, 

mentre al suo interno 

è dotata di uno strato di 

rivestimento in microfibra 

antigraffio che offre una 

protezione extra all’iPhone 

15. Assicura una protezione 

completa, perché avvolge il 

dispositivo, inclusa la fotocamera 

grazie ai bordi rialzati 

dall’effetto metallizzato, così da garantire uno scudo extra 

contro graffi e urti. Ha design elegante e premium. •

22 

TOUCH 



Russell Hobbs 

Vieri Pecori Giraldi, direttore marketing 

RRH Italia, analizza il trend che 

si è sviluppato: “Il primo semestre 

2023 si è caratterizzato per un contesto 

di mercato certamente sfidante. 

Le famiglie italiane si sono trovate a 

fare i conti con un caro vita notevolmente 

aumentato e un potere di 

spesa ridimensionato, soprattutto 

per una categoria (l’elettrodomestico 

in generale) che è stato oggetto di 

grandi acquisti nel periodo pandemico. 

Nonostante la situazione congiunturale, 

siamo soddisfatti dell’andamento 

registrato sino a ora. Contiamo 

di mantenere il trend positivo, salvaguardando 

la reddittività aziendale 

e preferendola al mero fatturato. 

Questo anche perché abbiamo cavalcato 

mercati importanti: per esempio, 

le friggitrici ad aria sono divenute, 

nel tempo, uno degli elettrodomestici 

più utilizzati dall’utenza italiana. 

Questo segmento continua a performare 

in maniera più che positiva, 

oltre all’effetto moda momentaneo, 

confermandosi una vera e propria 

nicchia di mercato della preparazione 

cibi che noi copriamo con la linea 

Satisfry di Russell Hobbs che sarà 

oggetto di ampliamento nell’ultima 

parte dell’anno. Nella seconda metà 

dell'anno andremo incontro al periodo 

di vendita più importante per il 

piccolo elettrodomestico e RRH Italia 

ha in serbo novità che hanno l’obiettivo 

unico di semplificare la vita dei 

nostri utilizzatori grazie a piccole, 

grandi innovazioni. Con Remington 

lanceremo una intera offerta dedicata 

al personal care maschile e femminile 

che cavalcherà il trend della 

multifunzionalità. La gamma si 

chiama infatti One. Con Russell 

Hobbs, invece, rafforzeremo ulteriormente 

la nostra offerta dedicata al 

breakfast e alle Sandwich Maker. Ma, 

soprattutto, come già anticipato, 

completeremo la gamma di friggitrici 

ad aria Satisfry con l’introduzione 

del modello dotato di due cestini separati, 

per cuocere più alimenti in 

maniera separata in un tempo incredibilmente 

veloce". 

• 

Samsung 

“L'esperienza è ciò che 

sta facendo sempre più 

la differenza quando si 

tratta di usare i prodotti, 

quindi non è la tecnologia 

in sé ma la gamma 

di possibilità cui l'utente 

può accedere. Per questo 

motivo partiamo 

dalle esigenze effettive 

del consumatore per 

trasformarle in esperienze 

all'interno dei 

modelli”, spiega Nicolò 

Bellorini, vice resident 

head of Mobile Experience 

di Samsung Italia 

Nel 2023 la gamma di 

modelli ha compiuto un 

netto passo in avanti in 

termini di coesione 

dell'ecosistema, sottolinea 

Nicolò Bellorini: “La nostra caratteristica principale sta nella 

ricerca e sviluppo. Ossia un processo che dura anni e che in questo 

lasso di tempo cambia progressivamente l'approccio allo studio e al 

design dei nuovi modelli. Ognuno di questi è pensato come elemento 

attivo e coerente del nostro ecosistema. Questo significa che i 

device hanno innata la capacità di interagire in maniera semplice, 

veloce, flessibile, immediata con gli altri prodotti di Samsung e non 

solo. Nel corso della prima parte del 2023 abbiamo compiuto l'ulteriore 

passo in avanti di coesione e uniformità dell'ecosistema. E 

questo percorso di miglioramento non ha termine. Perché in realtà 

quello che noi facciamo è integrare all'interno del nostro ecosistema 

nuove 'mobile experience' mano a mano che le osserviamo nei 

comportamenti dei consumatori. Se poi guardiamo al futuro, il 

form factor di riferimento è sicuramente quello dei foldable che 

riveste una grandissima opportunità di sviluppo degli smartphone. 

E nel futuro sarà ancora più importante di quanto si possa vedere 

oggi. Mi aspetto che potranno moltiplicarsi i casi d'uso di device 

che hanno lo schermo flessibile in futuro e questo ci permetterà 

di capire quali strade di sviluppo, magari nuove, intraprendere per 

portare i dispositivi flessibili a un ulteriori livello di perfezione 

nell'arco di un triennio”. 

• 

Whirlpool 

“L’industria degli elettrodomestici è impegnata a proporre soluzioni smart, funzionali e 

sempre più votate alla riduzione dei consumi energetici. Ma c’è ancora un enorme potenziale 

da sfruttare in Italia. Auspichiamo l’avvio di un circolo virtuso e positivo che, attraverso 

il rinnovo dei vecchi elettrodomestici presenti nelle case, porti a una significativa 

riduzione dei consumi energetici, a una diminuzione delle bollette per le famiglie, al recupero 

dei vecchi prodotti e al sostegno di un’industria nazionale che punta alla produzione 

di prodotti di qualità”. Questa la disamina e la prospettiva disegnata da Paolo Lioy, 

amministratore delegato di Whirlpool Italia. Che traccia anche un’analisi dell’andamento 

di mercato della prima parte dell’anno: “La situazione generale dell’economia, la spirale 

inflattiva e il clima di incertezza pesano sui consumi. La domanda è stata complessivamente 

più debole, tuttavia Whirlpool ha mantenuto le sue posizioni, sia sul fronte del 

free-standing, sia sull’incasso. Con la giusta cautela siamo focalizzati a generare un business 

di reale e tangibile valore”. Un concetto che trova espressione con il lancio dei nuovi 

prodotti, per i brand Whirlpool, HotPoint, Indesit e Kitchen Aid. “L’innovazione è nel 

nostro Dna. Con le nuove proposte siamo convinti di saper garantire soluzioni sempre 

tecnologicamente evolute, affidabili e funzionali come chiede l’utente finale”, conclude 

Paolo Lyoi. In quest’ottica s’inseriscono, il piano a induzione Whirlpool Clean Protect che, 

con un innovativo trattamento nanotecnologico, permette una pulizia senza sforzi solo 

con l’acqua e protegge la superficie da aloni o graffi. La lavastoviglie Whirlpool Maxispace 

assicra invece più spazio e maggiore flessibilità. Grazie al terzo cestello SpaceClean, 

con getti d'acqua integrati, consente di inserire anche stoviglie di grandi dimensioni, 

come piatti da pizza, bicchieri e tazze alte. Infine, il frigorifero Whirlpool Space 400 Total 

No Frost è caratterizzato dalla più grande capacità della sua categoria: con una larghezza 

di 70 cm e grazie alla tecnologia Total No Frost, offre il 50% di spazio in più per conservare 

ogni tipo di alimento in maniera ottimale. 

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Touch Journal n. 05/2023

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