Costruzioni n. 771 giugno 2023

Attualità&Prodotti
Geofluid 2023
Adesso anche ”live”
Appuntamento
a Piacenza per
un’esperienza
fieristica completa
di diverse animazioni
e mostre collaterali
per il “dopo Fiera”
Con un aumento
della superficie
espositiva del 20
per cento rispetto
all’ultima edizione,
Geofluid si prepara ad
aprire i battenti il
prossimo settembre, dal
13 al 16 presso la fiera
di Piacenza. Tra le novità
che saranno sicuramente
apprezzate dai visitatori
c'è sicuramente la nuova
area demo. Un vero e
proprio cantiere a fianco
del quartiere fieristico che
ospiterà le innovazioni e i
protocolli operativi grazie
anche alla supervisione
dell’Ordine dei Geologi
dell’Emilia-Romagna.
Le prove in campo unite ai
seminari tecnici
completeranno l’offerta di
aggiornamento
professionale per aziende
e professionisti.
Numerosi anche i
convegni in programma:
risorse del sottosuolo,
geotermia, perforazioni e
analisi delle rocce,
progetti europei sulla
ricarica delle falde,
sismica e fondazioni
speciali sono solo alcuni
degli argomenti trattati
dalle associazioni che
collaborano con Piacenza
Expo. I nuovi mezzi
d’opera, le attrezzature e
le tecnologie già
disponibili per la
cantieristica
costituiranno, per
il periodo propizio agli
investimenti aziendali, il
valore aggiunto della
manifestazione che si
fregia della qualifica
certificata di “mostra
internazionale”.
L’edizione 2021 ha
registrato un successo di
pubblico specializzato
proveniente da oltre 50
Paesi stranieri.
Il sondaggio condotto da
Piacenza Expo su 1000
visitatori professionali ha
evidenziato come il 96,5%
ha trovato Geofluid
appagante e utile per la
professione. L’elevato
tasso di attualità e di
vicinanza al mercato è
stato confermato dal 30%
di nuovi visitatori.
www.geofluid.it
Guide tecniche
Vademecum essenziale
La nuova guida
tecnica dedicata
alla realizzazione
di opere geotecniche
e infrastrutturali.
Protagonista l’argilla
espansa, una
soluzione semplice
Laterlite espande la
propria collana di
guide tecniche con
una nuova pubblicazione
dedicata all’utilizzo
dell’argilla espansa Leca
nella realizzazione di
opere geotecniche e
infrastrutturali.
All’interno della
monografia sono riportate
le caratteristiche fisiche e
meccaniche dell’argilla
espansa, i principali campi
d’impiego nel settore della
geotecnica e delle
infrastrutture, le
raccomandazioni per la
posa in opera e le
modalità per il controllo
della qualità in sito.
L’argilla espansa è un
materiale da costruzione
molto impiegato nel
settore dell’ingegneria
civile che da diversi
decenni ha una
importante diffusione per
applicazioni di isolamento
termico e per il
confezionamento di
calcestruzzi alleggeriti.
Possiede infatti proprietà
che si rivelano spesso una
soluzione semplice per
complessi problemi
dell’ingegneria civile:
grazie al peso contenuto,
all'elevata resistenza
meccanica e alle ottime
capacità drenanti i
riempimenti in argilla
espansa consentono di
limitare i carichi e le
sollecitazioni
imposte al terreno o
alle strutture
interagenti,
riducono
sensibilmente il
rischio di instabilità,
favoriscono il
drenaggio
dell’acqua
sotterranea.
La nuova Guida
inoltre illustra
ulteriori possibilità
applicative fra cui il
riempimento di strutture
di contenimento e opere
di sostegno, il
riempimento di cavità
sotterranee, l’allettamento
di tubazioni e
l’interramento di serbatoi,
la realizzazione di trincee
drenanti e sistemi di
protezione passiva e vie di
fuga, tutte illustrate nel
La guida al consolidamento
statico e antisismico dei solai,
si integra e rinnova con una
nuova veste grafica.
dettagliatamente e
completate da chiare
indicazioni circa modalità
costruttive e riferimenti
normativi.
www.leca.it
[18] giugno 2023 Costruzioni
Costruzioni giugno 2023 [19]