Allure Magazine (2-2023)

Fondata nel 1978, Allure è il trade magazine di riferimento dei comparti bellezza/profumeria/cosmesi. Il suo attuale obiettivo: avvicinare sempre di più industria e profumeria, diventando così uno strumento indispensabile per tutti gli operatori del settore. Prestigiose firme del mondo della bellezza garantiscono ad Allure contenuti esclusivi, incisivi, di sicuro impatto. Fondata nel 1978, Allure è il trade magazine di riferimento dei comparti bellezza/profumeria/cosmesi. Il suo attuale obiettivo: avvicinare sempre di più industria e profumeria, diventando così uno strumento indispensabile per tutti gli operatori del settore. Prestigiose firme del mondo della bellezza garantiscono ad Allure contenuti esclusivi, incisivi, di sicuro impatto.

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08.06.2023 Views

030 CROISETTE Sfilata di beauty look sul red carpet del Festival di Cannes È calato il sipario sulla 76° edizione del Festival di Cannes, una delle kermesse cinematografiche più prestigiose del mondo. E grazie alle moltissime star dello spettacolo che si sono esibite su questa passerella, moda e bellezza hanno conteso al cinema il ruolo di protagoniste, tra outfit da sogno e raffinati make-up. Torna in Francia la Palma d’Oro del Festival di Cannes 2023. E va a una donna, la regista Justine Triet con “Anatomie d’une chute”, un thriller giudiziario che parla di una madre che finisce sotto indagine dopo il tragico decesso del figlio non vedente. Ora è tempo di bilanci della celebre kermesse. Tornata sulla Croisette dal 16 al 27 maggio scorsi, ha proposto ventun film in concorso, tra cui tre italiani - “Il sol dell’avvenire”, “Rapito” e “La chimera” diretti rispettivamente da Nanni Moretti, Marco Bellocchio e Alice Rohrwacher -, anche se nessuno di loro è riuscito a conquistare le preferenze della giuria presieduta dal regista svedese Ruben Östlund, due volte Palma d’Oro. Un’edizione di buon livello, dicono i critici, costellata da nomi nuovi molto interessanti e ottime pellicole in gara e un fuori concorso impreziosito da un’interminabile parata di superstar destinate a enfatizzarne ulteriormente la risonanza internazionale. Ma anche un’edizione cruciale per Cate Blanchett Armani Luce ed eleganza i must di questo trucco creato dalla make-up artist Mary Greenwell. Merito di prodotti Giorgio Armani come Luminous Silk Foundation 4.5 sul viso, Mascara Eyes to Kill Classico per gli occhi e Lip Power 103 Androgino. Credito: Armani Beauty.

Natalie Portman Dior “Per regalare modernità a questo trucco, ho realizzato un incarnato luminoso e glowy, per poi applicare Dior Addict sulle labbra, che aggiunge un tocco di colore, mantenendo intatta la trasparenza”, ha dichiarato Miwoo Kim, make-up artist Dior. Credito: Pierre Mouton Cannes. Dopo il 2020 in cui il festival non si è tenuto, il 2021 con le sale a mezza capienza e lo spostamento della manifestazione a luglio in un clima torrido e il 2022 segnato dalla latitanza della stampa e da un’atmosfera sottotono, il 2023 doveva restituire speranze al futuro del cinema. E così è stato. Tra alti e bassi, però, una cosa è certa e non teme smentite: come ogni anno, il red carpet del Festival di Cannes ha regalato incanto e magia, accogliendo outfit onirici, con abiti firmati dagli stilisti più audacia eleganza sogno acclamati del mondo, acconciature esclusive e indimenticabili beauty look, realizzati dai make-up artist delle Maison più prestigiose. Solo alcuni esempi. Da Natalie Portman: il trucco Dior, focalizzato sullo sguardo, valorizza l’iconico abito Junon disegnato da Christian Dior per la collezione A/I 1949/50 e rielaborato da Maria Grazia Chiuri, l’attuale direttore creativo Niente è più glam delle red lips. Questa una delle tendenze emerse dal Festival di Cannes, l’evento più chic dell’anno Sopra: Ana Girardot, Anaïs Demoustier, Mélita Toscan Du Plantier, Bryan Cranston e César Domboy, sono alcune delle star che hanno sfilato sul red carpet della Croisette con makeup della Maison.

Natalie Portman<br />

Dior “Per regalare modernità a questo trucco, ho<br />

realizzato un incarnato luminoso e glowy, per poi<br />

applicare Dior Addict sulle labbra, che aggiunge un<br />

tocco di colore, mantenendo intatta la trasparenza”,<br />

ha dichiarato Miwoo Kim, make-up artist Dior.<br />

Credito: Pierre Mouton<br />

Cannes. Dopo il 2020 in cui il festival<br />

non si è tenuto, il 2021 con<br />

le sale a mezza capienza e lo spostamento<br />

della manifestazione a<br />

luglio in un clima torrido e il<br />

2022 segnato dalla latitanza della<br />

stampa e da un’atmosfera sottotono,<br />

il <strong>2023</strong> doveva restituire speranze<br />

al futuro del cinema. E così è<br />

stato. Tra alti e bassi, però, una cosa<br />

è certa e non teme smentite: come<br />

ogni anno, il red carpet del Festival<br />

di Cannes ha regalato incanto e<br />

magia, accogliendo outfit onirici,<br />

con abiti firmati dagli stilisti più<br />

audacia<br />

eleganza<br />

sogno<br />

acclamati del mondo, acconciature<br />

esclusive e indimenticabili beauty<br />

look, realizzati dai make-up artist<br />

delle Maison più prestigiose.<br />

Solo alcuni esempi. Da Natalie<br />

Portman: il trucco Dior, focalizzato<br />

sullo sguardo, valorizza l’iconico<br />

abito Junon disegnato da Christian<br />

Dior per la collezione A/I 1949/50<br />

e rielaborato da Maria Grazia<br />

Chiuri, l’attuale direttore creativo<br />

Niente è più glam delle red lips.<br />

Questa una delle tendenze<br />

emerse dal Festival di Cannes,<br />

l’evento più chic dell’anno<br />

Sopra: Ana Girardot,<br />

Anaïs Demoustier,<br />

Mélita Toscan Du Plantier,<br />

Bryan Cranston e César<br />

Domboy, sono alcune delle<br />

star che hanno sfilato sul<br />

red carpet della Croisette<br />

con makeup della Maison.

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