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Allure Magazine (2-2023)

Fondata nel 1978, Allure è il trade magazine di riferimento dei comparti bellezza/profumeria/cosmesi. Il suo attuale obiettivo: avvicinare sempre di più industria e profumeria, diventando così uno strumento indispensabile per tutti gli operatori del settore. Prestigiose firme del mondo della bellezza garantiscono ad Allure contenuti esclusivi, incisivi, di sicuro impatto.

Fondata nel 1978, Allure è il trade magazine di riferimento dei comparti bellezza/profumeria/cosmesi. Il suo attuale obiettivo: avvicinare sempre di più industria e profumeria, diventando così uno strumento indispensabile per tutti gli operatori del settore. Prestigiose firme del mondo della bellezza garantiscono ad Allure contenuti esclusivi, incisivi, di sicuro impatto.

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021<br />

SOCIAL TREND<br />

sono sicuramente l’elevata quantità<br />

di formati creativi disponibili<br />

per i creator e, soprattutto, la<br />

componente di intrattenimento<br />

ormai indispensabile in questo<br />

settore.<br />

Che tipo di target frequenta Tik Tok?<br />

è diverso da quello che si trova su Instagram?<br />

Una delle differenze principali fra<br />

le due piattaforme sta proprio nei<br />

target che le frequentano. Nel<br />

caso di TikTok, sempre più brand<br />

l’hanno individuata come platea<br />

dove promuovere i propri prodotti<br />

o servizi scegliendo giovani<br />

creator per raggiungere il pubblico<br />

della GenZ, molto interessato<br />

al mondo della cosmetica e<br />

del self-care, spesso con particolare<br />

attenzione a temi come la<br />

sostenibilità e l’inclusività.<br />

Qualche nome di micro influencer<br />

che sta riscuotendo successo nel settore<br />

beauty?<br />

Dalle nostre analisi emergono<br />

molti talenti, anche profili con<br />

fanbase poco sviluppate, spesso<br />

in costante crescita, che meriterebbero<br />

di essere scoperti dai<br />

brand e che potrebbero fare la<br />

differenza in una strategia di<br />

influencer marketing, soprattutto<br />

grazie alla loro originalità e<br />

autenticità. Tra i profili più interessanti<br />

che hanno intorno ai<br />

100.000 follower potremmo citare<br />

per esempio Giada Zuccarelli,<br />

Daniele Gigli, Valeria Pirri o Christian<br />

Manzoni.<br />

Quali sono i motivi del loro successo?<br />

I motivi possono essere innumerevoli,<br />

ma tra i più importanti<br />

sicuramente c’è la capacità di riuscire<br />

a interpretare al meglio i<br />

Beauty al maschile in trend sui social<br />

Fra le tendenze riscontrate sui canali social, si è notato un crescente<br />

interesse per il beauty maschile. “Da un lato questa tendenza può<br />

essere associata all’aumento dei contenuti beauty pubblicati su<br />

TikTok, che è la piattaforma social sulla quale target come la GenZ<br />

affrontano in modo conciso e diretto tematiche tipo gli stereotipi di<br />

genere e l’inclusività” spiega Perrelli. “L’aumento dei contenuti sul<br />

tema beauty maschile, quindi, comporta un aumento dell’interesse<br />

dei brand di settore nell’essere presenti in questa conversazione<br />

con i propri prodotti o servizi. Dall’altro lato, più in generale, tenendo<br />

d’occhio i trend dei social i marchi possono avere una lettura della<br />

domanda e, perché no?, anche ripensare le proprie linee di prodotti<br />

e aumentare l’offerta destinata al beauty maschile”.<br />

Instagram<br />

e Tik Tok<br />

codici, i linguaggi e i trend del<br />

momento delle diverse piattaforme.<br />

Autenticità, originalità,<br />

fiducia, competenza e creatività<br />

sono alcuni degli elementi fondamentali<br />

che caratterizzano oggi<br />

un micro influencer, oltre alla<br />

componente di performance puramente<br />

quantitativa.<br />

Oltre all’autenticità dei loro contenuti,<br />

si può affermare che i micro influencer<br />

vengono utilizzati dalle aziende<br />

beauty perché rappresentano un costo<br />

inferiore rispetto ai top?<br />

La categoria dei micro influencer<br />

è stata la più coinvolta nei piani<br />

marketing dei brand di settore,<br />

avendo realizzato oltre il 55% dei<br />

contenuti sponsorizzati nel 2022.<br />

Sicuramente i micro creator<br />

stanno diventando sempre più<br />

centrali nelle strategie dei marchi,<br />

che li coinvolgono sempre<br />

più spesso in progetti di mediolungo<br />

periodo e non più in attività<br />

one shot. Non si può tracciare<br />

una corrispondenza diretta<br />

tra la dimensione della fanbase<br />

di un creator e il costo della sua<br />

attività, ciascun caso deve essere<br />

considerato in relazione al singolo<br />

progetto con le sue unicità<br />

e specificità. Le quotazioni delle<br />

varie tipologie di creator dipendono<br />

da molteplici elementi e<br />

caratteristiche: un mix di metriche<br />

quali-quantitative che, oltre<br />

all’ampiezza dell’audience e la<br />

sua composizione demografica,<br />

tiene conto anche delle capacità<br />

del creator nel realizzare contenuti<br />

originali e altamente competitivi.<br />

Ciò si accompagna sempre<br />

alla considerazione della<br />

durata della campagna e degli<br />

aspetti legali-amministrativi.

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