19.05.2023 Views

sara-al-tramonto

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

dell’aiuola, a circa trenta metri. «Vedi quei due, il vecchio e il

bambino? Proprio di fronte a noi?»

«Sì. E allora?»

«Comprendi quello che si dicono?»

Viola la guardò con un sorriso incerto:

«Che è, uno scherzo? Io a stento li distinguo, da qua!».

«Be’, il signore attempato è il nonno paterno. Bada al piccolo nelle

ore che spetterebbero al padre, separato. Il bambino chiede quando

arriverà il papà, che ha promesso di giocare con lui. Ma non verrà.»

La ragazza spalancò la bocca:

«Mi prendi in giro, vero? Se vuoi che restino affari tuoi,

chiudiamola qua».

Sara continuò a concentrarsi sulla coppia. Si era allungata

appena in avanti, le dita che si muovevano piano come se

seguissero il motivo di uno strumento. Abbassò la voce:

«Il nonno sta spiegando al ragazzino che lo riporterà dalla

mamma prima, perché il padre ha avuto un impegno improvviso. Stai

attenta adesso, gli sta mostrando il telefonino».

Viola aguzzò la vista, una mano sulla fronte per schermarsi dal

sole al tramonto.

«Ma… è vero! Come diavolo ci riesci?»

La voce di Sara divenne quasi un sussurro, velandosi di tristezza:

«L’uomo si è espresso con durezza nei confronti dell’ex nuora. Ha

detto: “Quella stronza di tua madre, invece di fregarsene, una volta

tanto dovrà venire a prenderti prima, perché io sono occupato”. Il

piccolo si chiama Fabio ed è sul punto di piangere. Ha i pugni stretti,

le braccia lungo i fianchi, la testa bassa. Resiste, non vuole

mostrarsi debole. Ecco, adesso tornerà a giocare, ma bada alla sua

faccia. Di sicuro scoppierà in lacrime».

Il bambino si voltò, di colpo, e corse fino all’aiuola. Mentre dava le

spalle alla panchina dove il nonno aveva riaperto il giornale dopo

un’occhiata all’orologio, cominciò a singhiozzare vinto da un misto di

rabbia e frustrazione.

Viola era allibita.

«Ma come hai fatto? Li conosci, altrimenti è impossibile.

Impossibile!»

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!