19.05.2023 Views

sara-al-tramonto

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Suo malgrado, Pardo restò ammirato dalla rapidità con cui Mora

aveva messo la conversazione in discesa.

La donna dai capelli grigi chiese:

«Perché affermi che la bambina è in pericolo?».

L’altra tendeva a mordersi il labbro inferiore. Buon segno, pensò

Sara. Significa che non parla senza riflettere.

«Non sta bene. Abbiamo fatto solo due colloqui, e al secondo l’ho

trovata peggio del primo. Poi, nonostante le mie richieste, non mi

hanno più permesso di vederla.»

«Chi te l’ha impedito?»

«Mio fratello Gianpiero. Bea è stata affidata a lui e a sua moglie

Doriana.»

«E tu sospetti che loro…»

La giovane scosse il capo, decisa:

«No, no, le vogliono un bene enorme, non hanno figli. Ma qualcun

altro potrebbe… Di sicuro non si accorgono che è malata. Io però

sento che è così».

Sara non spostava gli occhi dal volto di Dalinda. I muscoli, i

tendini, le labbra, soprattutto lo sguardo. E la voce, sicura ma

attraversata da un tremito. Era certa che non stava mentendo. Ne

sarebbe stata certa anche guardandola da lontano, e con meno

indizi. «Sforzati di essere più precisa, per favore. In che senso è

malata? Hai notato lividi o altro?»

Dalinda ebbe un moto di collera:

«Ti ripeto che la amano tantissimo! Poi, se avessi visto segni di

percosse, avrei chiesto aiuto di nascosto? No, avrei fatto la pazza, e

chi se ne fotte della galera!».

Il tono stridulo attirò l’attenzione delle due poliziotte, che si

voltarono a guardare attraverso il pannello di vetro della porta.

Davide fece un cenno per tranquillizzarle, e si rivolse alla ragazza:

«Calmati. Vogliamo venirti incontro, non crearti problemi».

Dalinda recuperò il controllo:

«Nessun segno. Ma ha perso la luce dagli occhi. Bea è allegra,

vivace, casinista: quando è venuta qui, sembrava avesse sonno, ed

era mattina. L’ho presa in braccio e si è appisolata. Io…».

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!