19.05.2023 Views

sara-al-tramonto

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

LI

L’ispettore Pardo Davide della polizia di Stato dormiva in bilico sul

margine del materasso. La sua posizione ricordava un punto

interrogativo, le braccia allungate ad arco sopra la testa a

concludere il semicerchio del corpo. L’uomo era agitato, data la

paura di cadere al suolo che era stato l’ultimo pensiero razionale

prima di sprofondare nel torpore.

In realtà il letto era ampio. Nell’ottimistica previsione di ospitare un

certo numero di aspiranti proprietarie dell’appartamento e della sua

vita, aspettativa rivelatasi del tutto infondata, aveva comprato un

giaciglio di vaste dimensioni, spendendo come al solito più di quanto

potesse permettersi; ma lo spazio era pressoché invaso dal vero

padrone di casa: il peloso, gigantesco Bovaro del Bernese che

aveva deciso di prendersi il giusto riposo nel luogo più morbido e

accogliente dell’abitazione, peraltro occupandolo in diagonale.

Certo, Pardo avrebbe potuto optare per il divano. Il disagio

sarebbe stato limitato ai piedi penzolanti, per questioni di lunghezza,

dal bracciolo sud e avrebbe riposato di sicuro meglio. Ma l’ispettore

non era tagliato per la Realpolitik, e non intendeva abdicare al

principio di fondo secondo cui il territorio ceduto al nemico era

perduto per sempre. Aveva comprato quel letto per dormirci,

cacchio: e ci avrebbe dormito.

La condizione di estrema scomodità si traduceva in un

dormiveglia penoso, in cui i sogni si alternavano ai pensieri

abbattendo il labile confine tra i due spazi. Così i Molfino si

scambiavano di posto con quella ragazza che gli aveva promesso di

richiamarlo salvo sparire nel nulla e con quel collega contro il quale

disputava la classifica del Fantacalcio, collezionando una serie di

puntuali, crudeli sconfitte che comportavano gravi perdite

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!