You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
5 | 2022
Il nuovo fumetto Skeletrik Sceneggiato
da Diego Ulissi e disegnato da Carmo
© Fotografia Bikemotion Lugano
2 ticino-cycling.ch
3
editoriale
Pronti, partenza, via...
Un’altra stagione ciclistica ha preso avvio nel nostro Cantone, per la verità
abbiamo già però goduto del prologo invernale sulle nevi di Campra.
Una ventina di gare attendono i più giovani, dagli U15 a scendere, mentre
per le categorie maggiori tutti concentrati al 17 luglio con il GP Ticino.
L’obiettivo per questo 2022, è far ulteriormente crescere i nostri giovani e
garantire loro un passaggio nelle categorie superiori senza grosse difficoltà.
Abbiamo infatti una base folta e di qualità che però poi negli anni a seguire
va sempre un po’ a sottigliarsi; se nel Kids Tour, che ha nel “nostro” Piero Alari
il vero regista, in una stagione fissano il loro numero sulla schiena ca 200
corridori, nelle categorie superiori questa partecipazione va sensibilmente
riducendosi per diversi motivi. Pensiamo all’impegno sempre maggiore che
richiede la disciplina, alla difficile conciliabilità con studio o lavoro tutte cause
che portano, purtroppo, il giovane ad abbandonare questo magnifico sport.
A tutti, genitori e ragazzi, vorrei ricordare la grande opportunità che abbiamo
in Ticino con la SPSE (Scuola Professionale Sportivi d’Elite) che permette ai
giovani di conseguire un valido diploma, post scuole obbligatorie, abbinando
studio e sport in maniera ottimale. TicinoCycling ha infatti raggiunto da 5
5 anni un accordo con il Centro Regionale di disciplina coordinata da Rubens
Bertogliati; a lui ci si può rivolgere per ogni informazione.
Da ultimo - ma non per ultimo - ci piace ricordare con orgoglio che questo
2022 ha visto il debutto fra le professioniste di Linda Zanetti nella squadra
UAE di Mauro Gianetti che ha quale DS il “nostro” Rubens; in queste prime
gare Linda ha già mostrato il suo grande valore. BRAVA !
Segreteria Ticino Cycling
Rubens Bertogliati
Fabio Schnellmann
Presidente TicinoCycling
Presidente
Fabio Schnellmann
Ticino Cycling
c/o Rubens Bertogliati
CP 277
CH-6962 Viganello
+41 78 339 69 65
inbicicletta
LA RIVISTA DEDICATA AL CICLISMO DELLA SVIZZERA ITALIANA
TICINO C CLING
Ufficio stampa, pubblicità
Ticino Cycling
Michele Alippi
ticinocycling.press@gmail.com
Hanno collaborato:
Alippi Michele
Benassi Stefano
Bertogliati Rubens
Bianchi Carlo
Colandrea Marco
Donati Martino
Ferretti Antonio
Pedrazzetti Stefano
Pellegrini Paolo
Pfund Nicola
Rehability Lugano
Rossi Bernardino
Schnellmann Fabio
Vitali Marco
Progetto grafico e redazione
Paolo Pellegrini
Carlo Bianchi
Stefano Pedrazzetti
+41 91 600 16 07
www.ticino-cycling.ch ticinocycling #ticinocycling
© - Articoli e foto contenuti in questa rivista sono soggetti a copyright.
Ogni riproduzione anche solo parziale deve essere esplicitamente
autorizzata dall’editore.
Foto MUDRIDERS TEAM
ticino-cycling.ch
4 ticino-cycling.ch
Sommario
CHF 30.-
1 anno
3 edizioni annuali
5
3 Editoriale
30 FM BIKE, l’artigiano della bici
6 Crioterapia: cos’è?
32 Momò Gravel Race
7 Questa casa non è un albergo
34 L’intervista a Diego Ulissi
8 La stagione ciclistica del KIDS TOUR
37 L’inguaribile ottimista
10 Calendario KIDS TOUR
12 GP TICINO: torna il grande ciclismo
su strada
14 GOLDEN LAB
17 La nostra passione, in sicurezza!
18 ENDURO, emozioni uniche!
20 “ I Malcantones a spass”
24 “Skeletrik” il fumetto
26 10 domande a... Linda Zanetti
29 SAMBÌ SWISS TOUR 2022
38 La salita di Carona,
“classica” del luganese
36 Saetta verde: la fierezza nel pedalare
in città
40 Pedoni attenzione ai ciclisti,
ciclisti attenzione ai pedoni!
42 “Riguardami”, una campagna
per favorire il rispetto reciproco
44 Il sistema NEOVIS per
la preparazione fisica di un Ciclista
46 SOS capelli spezzati nella bella stagione
LA RIVISTA DEDICATA AL CICLISMO DELLA SVIZZERA ITALIANA
Benvenuti amanti
della bicicletta...
Fabio Schnellmann
Pedalare è una passione che
ci accompagna tutta la vita...
Rubens Bertogliati
1
1 | 2020
R
Colonnine di ricarica
e manutenzione
TICINO C CLING
Monte Bar Lugano Region © Milo Zanecchia
Europei di MTB
dal 15 al 18 ottobre.
Una sfida affascinante sui
tracciati del Monteceneri
Kids Tour il nostro
movimento giovanile
www.ticino-cycling.ch - ticinocycling - #ticinocycling
naturalmente.
sosteniamo le attività sportive
Immagine Vananti Visual Communication, © AIL SA
Ricevuta
Conto / Pagabile a
CH37 0900 0000 6900 9899 6
Associazione Ticino Cycling
cp 277
6962 Viganello
Pagabile da (nome/indirizzo)
Sezione pagamento
Conto / Pagabile a
CH37 0900 0000 6900 9899 6
Associazione Ticino Cycling
cp 277
6962 Viganello
Informazioni supplementari
Abbonamento Rivista inBicicletta
Pagabile da (nome/indirizzo)
Valuta Importo
CHF 30.00
Valuta Importo
CHF 30.00
Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA • CP 5131, 6901 Lugano • Centro operativo: Via Industria 2, 6933 Muzzano • Tel. 058 470 70 70 • www.ail.ch • info@ail.ch
Punto di accettazione
6 ticino-cycling.ch
7
CRIOTERAPIA: COS’È?
Una terapia che apporta
benefici al corpo
e alla mente
Cosa faresti se i tuoi dolori
sparissero? Ti piacerebbe
poter recuperare più velocemente
dagli allenamenti?
Grazie alla crioterapia puoi
migliorare la tua vita in soli
tre minuti!
Il freddo viene utilizzato
come analgesico dai tempi
più antichi, in quanto toglie
le infiammazioni, rallenta
l’invecchiamento cellulare,
libera nel cervello le endorfine
(neurotrasmettitori che
garantiscono la sensazione
di piacere e benessere e diminuiscono
la produzione
dell’ormone dello stress.)
La crioterapia disinfiamma
e rigenera i tessuti, è adatta
a tutte le età a partire dai 12
anni.
Durante la seduta si parte da
una temperatura di -100°C,
per poi scendere progressivamente
fino a raggiungere
i -198°C.
Si tratta di un freddo secco,
quindi privo di umidità,
molto sopportabile e molto
diverso dalla sensazione che
provoca il ghiaccio a contatto
diretto con la pelle.
✁
Grazie alla shock termico
dovuto al raggiungimento
di temperature
molto basse,
i benefici sono innumerevoli:
• Smaltimento delle
tossine
• Accelerazione del
metabolismo
• Riduzione della
cellulite e dei cumuli
adiposi
• Miglioramento
dell’aspetto della
pelle e della qualità
del sonno
• Azione anti-age
• Riduzione del senso
di stanchezza
• Riduzione dei dolori
mestruali
Ecco alcuni casi in
cui si sono riscontrati
esiti positivi grazie
alla crioterapia:
- tendinite;
- fibromialgia;
- insonnia;
- mal di testa;
- recupero post operatorio;
- depressione;
- ernie lombari o cervicali;
- sciatalgia;
Il Centro Polispecialistico
Like-eat di Manno è il primo
centro certificato in Ticino
per la crioterapia con criosauna.
Durante una seduta è possibile raggiungere
una temperatura di -198°C
in soli 3 minuti
Ritaglia questo buono e vieni a trovarci a Manno per poterti godere i benefici del freddo
1 SEDUTA DI CRIOTERAPIA IN
REGALO
Via Vedeggio 1, 6928 Manno • www.like-eat.ch • Tel. +41.91.225.09.02
Questa casa
non è un albergo
di Stefania Poggi
Io e il mio Mikkel a spasso per il
Ticino. Marilisa è una donna di
sport a tutto tondo, grande lettrice
adora Tracy Chevalier però
in cucina...
Chi è Marilisa Zanini?
Vengo da Treviso ma vivo a Milano da
diversi anni, lavoro nel mondo della pallacanestro,
sono un ex giocatrice, ora coach
e arena operations, ovvero gestisco
l’evento partita dell’AX Armani Exchange
Olimpia Milano, e sono la fidanzata
del ciclista Danese Mikkel Honoré.
Il primo giorno che lo vidi, dissi...
Il primo giorno che lo vidi dissi: chi è
questo personaggio? Era simpatico
e molto carino...
Ci racconti come ti ha conquistata?
Ci siamo conosciuti a una gara Juniores
in Italia, lui dopo aver tagliato il
traguardo è caduto e io ho raccolto i
suoi occhiali, da li abbiamo parlato per
qualche settimana, e un giorno mi ha
scritto: ho preso un volo per Milano e
domani vengo a trovarti, ti va se ci vediamo?
E da li è iniziato tutto, quindi
mi ha conquistato con la sua sicurezza
e determinazione.
Il tuo principale difetto?
Sono troppo permalosa.
Il tuo libro preferito?
“La ragazza con l’orecchino di perla”.
Rimanendo nel lessico ciclistico, sei
una leader o una gregaria?
Dipende dalla situazione e dal contesto,
alle volte è meglio essere gregario
alle volte leader, diciamo che so adat
tarmi alle situazioni e all’occorrenza so
riconoscere chi ha più talento di me ed
essere di supporto, alle volte sono io ad
avere la mia opportunità e aver bisogno
di un solido team al mio fianco.
Come trascorrete il tempo libero?
Quale tempo libero? :) ne abbiamo
poco fra i miei impegni e i suoi impegni.
Quindi appena possiamo ci rilassiamo
facendo sempre cose diverse
o scoprendo posti nuovi qui in Ticino
dove vive lui.
Chi di voi si cimenta in cucina?
Nettamente Mikkel! È il più bravo in
cucina: anche se italiana e lui danese,
dovrei essere io a dettare le regole in
cucina, ma purtroppo come mio piatto
forte ho la pasta al tonno, e ovviamente
Mikkel così non può vivere :)
...quindi preferisce cucinare lui e devo
dire che è molto bravo.
Sei gelosa di... E del fatto che è circondato
anche da altre donne?
Inizialmente ero gelosa un pò di tutto
e tutti, ora dopo anni di relazione e soprattutto
grazie a Mikkel che mi ha insegnato
cos’è l’amore sono molto più
tranquilla e la gelosia l’ho lasciata da
parte, anche perchè io lavoro con soli
uomini e se inizia ad essere geloso anche
lui, la relazione prende una piega
non sana.
Quel giorno in cui ti sei chiesta:
“Ma perché tutta questa fatica...”?
Me lo chiedo ogni giorno, io come
concetto di fatica ho i 40 minuti della
pallacanestro, alle volte quando fa 5
ore di gara non capisco come possa
farlo. Però poi lo vedo felice dello sport
che ama quindi sono più tranquilla.
Alle gare ci vai?
Sì, vado spesso alle gare, ma con le
mie amiche per visitare i posti dove
lui corre, per vedere qualcosa di nuovo
o qualche museo, poi ovviamente
seguo anche la gara.
Il regalo che vorresti da tuo marito?
Che non cada più alle gare, per il resto
avere lui nella mia vita è già un regalo.
La qualità che preferisci in un uomo?
L’intelligenza.
CICLISTI &
FAMILY
Marilisa Zanini e Mikkel Frolich Honoré
(corridore della Quick-Step Alpha Vinyl Team)
Per concludere, da grande cosa sarai?
La grande vorrei continuare a rincorrere
i miei sogni lavorando nel mondo
dello sport, come sto facendo adesso
e sempre al fianco di Mikkel.
8 ticino-cycling.ch
9
La stagione ciclistica del KIDS TOUR
di Piero Alari
La stagione 2021 è
stata caratterizzata
dall’importante
traguardo della 15°
edizione del Kids
Tour. La prima edizione
si è svolta nel
2007 ed era solo
per gare su strada
e visto l’interesse riscontrato
si è aperta
già dal 2° anno
anche alle gare di
MTB ed in seguito
pista e BMX.
L’interessamento del circuito KT è riconosciuto
da molti e non solo in Ticino e
lo scopo prioritario è la multidisciplinarietà
nell’attività ciclistica tra il movimento
scolari. Non tutte le società cantonali
partecipano nelle quattro discipline proposte
nel KT, ma anche la psicologia e
la fisiologia dello sport ritiene prioritario,
che nell’età dei giovanissimi, sia più
opportuno non focalizzarsi su una solo
disciplina del ciclismo per una più sana
crescita fisica e mentale.
Malgrado la pandemia ancora presente,
la stagione 2021 si è svolta con un
calendario di gare completo. Durante la
stagione Kids Tour vi erano in calendario
15 gare, ma per tempo meteorologico
avverso 2 gare sono state annullate.
Su strada si è gareggiato in 8 gare, 4
di MTB, 1 su pista e nessuna di BMX in
quanto la pista di Magadino è in fase di
rifacimento. Le categorie promozionali
son 2: la Promo U9 (corridori dai 6 fino
agli 8 anni di età) e la UniPromo (dai 9 ai
14 anni). L’organizzazione di queste due
categorie è obbligatoria, ma la categoria
Promo U9 è ottimamente frequentata
nelle prove di MTB e molto meno su
strada. Durante tutte le gare disputate,
hanno partecipato 217 corridori classificati
tra tutte e cinque le categorie, meno
delle passate edizioni in quanto abbiamo
avuto meno gare in calendari.
I 217 piccoli atleti hanno dato vita a ben
903 partecipazioni con una media matematica
di 69.46 corridori per gara (nel
2019 erano 79.81, 86.50 nel 2018 e 81.07
nel 2017) e per tutte le categorie. Interessante
da sottolineare è la presenza
delle ragazze, che tra tutte le categorie
hanno partecipato ben 35 piccole atlete.
Record di partecipazione rimane sempre
il 2010 con 283 corridori iscritti.
Da ultimo ma non per importanza ringrazio
sentitamente Marika Rusca, coordinatrice
dei commissari di giuria,
che si sta prodigando per partecipare
alle gare con i pochi commissari rimasti,
senza di loro le gare si effettuerebbero
senza commissari arbitro e sarà una lacuna
per tutto il movimento agonistico.
Per i punteggi delle classifiche generali,
assegnate ad ogni singola gara, sono
stati considerati solo i corridori di società
Ticinesi ed i domiciliati in Ticino che hanno
partecipato al Kids Tour.
Dopo la deduzione delle gare di riserva
e considerando che i partecipati abbiano
gareggiato almeno una volta in ogni
specialità (strada e MTB), abbiamo la seguente
classifica finale.
Classifica finale generale
del 15° Kids Tour 2021
Cat. U 11
1° Galli Ryan
VC Monte Tamaro, punti 495
2° Maggiulli Gianluca
VC Monte Tamaro, punti 484
3° Bottinelli Nicola
VC Lugano, punti 450
1° ragazza, Vassalli Joy
Velo Club Monte Tamaro, punti 320
Cat. U 13
1° Groppi Noè
VC Capriasca, punti 488
2° Botta Elia
VC Capriasca, punti 483
3° Marcoli Noè
VC Monte Tamaro, punti 473
1° ragazza, Vanis Zoe
VC Lugano, punti 321
Cat. U 15
1° Broggini Diego
VC Lugano, punti 473
2° Pradella Nial
VC Arbedo Castione, punti 469
3° Ciccarelli Leonardo
VC Lugano, punti 452
1° ragazza, Rezzonico Aline
VC Arbedo Castione, punti 388
Per le classifiche finali generali complete
e di specialità si veda il sito
www.ticino-cycling.ch/category/kid-tour/
Per degnamente festeggiare la 15° edizione
del KT si è voluto introdurre la
classifica a squadre che premia la maggior
partecipazione di corridori per ogni
squadra nelle singole competizioni proposte
tra le categorie Attivi, U11, U13 e
U15. Il primo netto vincitore di questa
nuova classifica è stato il VC Lugano.
Classifica finale a squadra
Kids Tour 2021
1° VC Lugano, partecipanti 184
2° VC Capriasca, partecipanti 134
3° VC Monte Tamaro, partecipanti 107
Obbiettivi di TC per la stagione 2022 il
Kids Tour continuerà ad esistere come
finora proposto, ma alcune modifiche
saranno apportate. L’apposita commissione
dei presidenti di società affiliate
a Ticino Cycling, dopo aver analizzato e
discusso soluzioni migliorative e che si
adattano alle sempre nuove esigenze ha
deliberato degli adattamenti al regolamento
scolari.
Vista la folta presenza di ragazze tra le
diverse categorie, dal 2022 verrà introdotta
la maglia di leader del Kids Tour
anche alla prima ragazza in classifica generale,
come pure per la classifica finale.
Continuerà la classifica generale per
squadre. La federazione Svizzera Swiss
Cycling, dal 2022 ha eliminato la categoria
donne U17 1° anno e queste ragazze
saranno inserite nella categoria FB.
Ticino Cycling non d’accordo su questa
decisione, per le gare cantonali del KT
continuerà a far gareggiare le ragazze
U17 1° anno nella categoria U15 facendo
pure parte della classifica KT.
Purtroppo se la gara proposta sarà a livello
nazionale queste ragazze non potranno
partecipare alla singola prova.
Da parte mia, porgo un grande ringraziamento
alle società cantonali per l’impegno
nell’organizzazione di gare e per
il promovimento dello sport della bicicletta
con competenza e passione, ringrazio
lo sponsor ASSOS MANGA.YIO di
Lugano per la messa a disposizione delle
maglie per i leader del KT, per l’impegno
e la collaborazione dimostrata da parte
dei corridori, dirigenti, genitori e le autorità
coinvolte nel movimento ciclistico
cantonale e con l’augurio di continuare
con motivazione per nuovi progetti e
nuove gare.
Non da ultimo ringrazio tutti i commissari
di Giuria ed il prestatore d’opera
Crono Varese per i precisi giudizi e cronometraggio
gare che senza di loro le
competizioni non avrebbero il livello di
qualità raggiunto.
Piero Alari
Responsabile Kids Tour
Novità 2022
la maglia
di Ticino Cycling
La vuoi?
scrivi a: contatto@graficadesign.ch
Fotografia di David Camponovo - tinotte.ch
10 ticino-cycling.ch
Calendario KIDS TOUR
maggio- settembre 2022
MAGGIO 2022
Domenica 1 maggio
Domenica 1 maggio
Domenica 8 maggio
Domenica 15 maggio
Domenica 15 maggio
Domenica 22 maggio
Domenica 22 maggio
Sabato 28 maggio
Domenica 29 maggio
Domenica 29 maggio
Domenica 29 maggio
Circuito di Stabio, SCOLARI KT-STRADA VC Mendrisio
1o Gravel e MTB, Stabio, popolare VC Mendrisio
Circuito di Lumino, SCOLARI KT-STRADA - Naz. VC Arbedo-Castione
Capriasca Challenge, tutte le categorie MTB VC Capriasca
Capriasca Challenge, SCOLARI KT-MTB VC Capriasca
Kids Bike Lodrino, SCOLARI KT-MTB VC 3 Valli Biasca
4 ore MTB Lodrino, open MTB VC 3 Valli Biasca
Lugano Bike Emotions Città di Lugano
Lugano Bike Emotions Città di Lugano
Lugano Bike Emotions - SCOLARI KT-STRADA Città di Lugano
European Handbike Circuits Insuperabili
GIUGNO 2022
Mercoledì 8 giugno
Sabato 11 giugno
Domenica 12 giugno
Domenica 12 giugno
Giovedì 16 giugno
Giovedì 16 giugno
Sabato 25 giugno
Domenica 26 giugno
Omnium Cornaredo Lugano, SCOLARI-STRADA KT VC Lugano
Moesano Cycling gara popolare, Grono-Sta Maria Moesano cycling
MTB Cross Biasca SCOLARI-KT VC 3 Valli Biasca
MTB Cross Biasca U17, U19, e-Bike-Camp. Ticinese MTB U17, U19 Naz. MTB VC 3 Valli Biasca
5a tappa Tour de Suisse, Novazzano Elité Strada VC Mendrisio
1 Gp Chicco d’Oro SCOLARI-STRADA-KT VC Mendrisio
Campionati Svizzeri Strada Swiss Cycling
Campionati Svizzeri Strada Swiss Cycling
LUGLIO 2022
Domenica 17 luglio
Domenica 17 luglio
Domenica 24 luglio
Domenica 30 luglio
Domenica 30 luglio
Domenica 30 luglio
3 GP Ticino Banca Stato, U17 FB,U19 FE,U23 E A M Naz. STRADA Ticino Cycling
3 GP Ticino Banca Stato, Camp. Ticinese U17,U19 STRADA Ticino Cycling
Granf Fondo del Gottardo, open Comitato GF S. Gottardo
Criterium Lugano Summer Race, elite prof VC Lugano
Circuito Lugano Summer Race, Open VC Lugano
Circuito Lugano Summer Race, scolari VC Lugano
AGOSTO 2022
Ma 02 - Sa 06 agosto
Sabato 20 agosto
Sabato 20 agosto
Domenica 21 agosto
Sabato 27 agosto
Domenica 28 agosto
Domenica 28 agosto
Domenica 28 agosto
Campionati Europei della gioventù MTB, Tesserete, UEC, MTB Comitato Redde, Tesserete
Belvedere MTB a Mendrisio, SCOLARI. KT, MTB VC Mendrisio
Belvedere MTB a Mendrisio, Open, MTB VC Mendrisio
B6 Belvedere Mendrisio, cicloturistica, STRADA VC Mendrisio
Swiss Enduro Series, powered by Subaru, Airolo prove, Int. ENDURO Valbianca Sa/VC Bellinzona
Swiss Enduro Series, powered by Subaru, Airolo gare, Int. ENDURO Valbianca Sa/VC Bellinzona
Criterium di Augio, SCOLARI, KT, STRADA Moesano Cycling
Brissago-Cortaccio, gara in salita, open STRADA VC Brissago
SETTEMBRE 2022
Domenica 4 settembre
Domenica 11 settembre
Sabato 17 settembre
Sabato 17 settembre
Domenica 18 settembre
Domenica 25 settembre
Domenica 25 settembre
GP Pian Scairolo, Barbengo, SCOLARI, KT, STRADA VC Lugano
Circuito di S. Vittore crono e circuito, SCOLARI, KT, naz. STRADA VC Arbedo Castione
MTB Biasca SCOLARI-KT-MTB Race School Biasca
MTB Biasca U17, U19 Race School Biasca
17 edizione Sportissima DECS
MTB Ascona Monte Verità, SCOLARI, KT, MTB MTB Expedition Minusio
MTB Ascona Monte Verità, U17,U19,FUN MTB MTB Expedition Minusio
luganobe.ch
12 ticino-cycling.ch
13
GP TICINO:
torna il grande ciclismo su strada
di Antonio Ferretti
Il grande successo della mountain bike, non sta offuscando
il ciclismo su strada in Ticino, anzi, come sperato,
sta fungendo da trampolino di lancio per molti
ragazzi affascinati da quella multidisciplinarietà, che è
sinonimo di divertimento, sì, ma anche di crescita tecnica
e agonistica.
Ma per tornare ad essere nuovamente terra di grandi
ciclisti, (ricordiamo che negli anni ‘80-‘90 si contavano
da noi 7-8 professionisti di livello mondiale), il Ticino
ha assoluto bisogno di gare su strada aperte a tutte
le categorie. Lo sanno benissimo i dirigenti di Ticino
cycling, che dopo molti anni e tra mille difficoltà sono
riusciti a riproporre una manifestazione di assoluto valore
internazionale: il GP Ticino-Bancastato.
Una giornata di gare che torna anche quest’anno, il
17 luglio per la terza edizione. L’idea iniziale era quella
di rinverdire i grandi successi avuti nel passato dal GP
Apertura che il VC Lugano organizzava ad inizio marzo
e attirava sempre anche sotto la neve un mezzo migliaio
di corridori. Memorabili e storiche le vittorie di
Sean Kelly a Rivera sotto una tormenta di neve ma anche
quelle di Marco Vitali e di Mauro Gianetti, qualche
anno dopo.
La prima edizione del GP Ticino Banca stato si è infatti
svolta tre anni fa a marzo con arrivo a Ludiano in Val di
Blenio, ma poi la pandemia ha scombussolato i calendari
e anche quest’anno si è optato per il mese di luglio,
domenica 17, quindi, tre gare in programma con
partenze e ad arrivi fissati a Lodrino, ma non all’aerodromo
come l’anno scorso, bensì su via Traversa, dove
si potrà assistere ad un continuo passaggio dei corridori
di tutte le categorie impegnati su una sorta di
ottovolante della Riviera tra Biasca e Claro. Attesissima
la gara internazionale degli Elite, Under 23 e Amateure
in programma al pomeriggio su un tracciato di 156
km veloce ma molto impegnativo, visto che dopo i giri
pianeggianti della Riviera il gruppone punterà per due
volte verso Faido, per la precisione Chiggiogna, superando
la Biaschina.
Fotografie di Ticino Cycling
Grande protagonista sarà anche il ciclismo femminile
che sta riscuotendo sempre più successo a livello
mondiale come hanno dimostrato le recenti classiche
del Nord ed il GP Ticino è entrato con orgoglio
a far parte del calendario della Frauencup internazionale
con una maglia di leader che distingue la
capoclassifica e per le giovani cicliste ticinesi, novità
assoluta, verranno messe in palio anche le maglie
rossoblù di campionesse cantonali.
Ma andranno seguiti con molta attenzione anche i
ragazzi della Under 17 e della Under 19, impegnati
al mattino sul circuito della Riviera e pure loro alla
caccia delle maglie di campione cantonale.
Insomma una grande festa per tutto il ciclismo ticinese
che potrà creare i presupposti in futuro per altre
manifestazioni di questo livello.
Fotografie di Ticino Cycling
14 ticino-cycling.ch
15
GOLDEN LAB
Lo studio Golden Lab offre servizi innovativi e all’avanguardia
in ambito di prevenzione, riabilitazione e ottimizzazione
delle performance atletiche. Oltre ai servizi convenzionali
di fisioterapia ed ergoterapia, è possibile usufruire di
pacchetti di valutazione specifici e mirati che permettano
al ciclista di ottenere il meglio dai propri allenamenti e
svolgere l’attività sportiva in sicurezza e senza dolore.
BIKE FITTING
Golden Lab propone un innovativo servizio di analisi biomeccanica
della pedalata. Il “Bike Fit” è svolto da professionisti
della salute ed è indirizzato a ciclisti di ogni genere:
professionisti, amatori, cicloturisti o semplicemente per
chi ama usare la bici come mezzo per spostarsi ed andare
al lavoro.
L’obiettivo è di ridurre dolori, fastidi, sensazioni di scomodità
legate alla pratica del ciclismo o ridurre l’insorgenza
della fatica e migliorare la performance sportiva. Al centro
della valutazione Biomeccanica c’è la persona, la sua
postura, il suo corpo e come si muove. Successivamente
si analizza il movimento del ciclista sulla propria bici con
moderni ed innovativi sensori di movimento, analisi video
tramite il sistema “IVER Vision BIKEFIT2D” ed analisi dell’appoggio
in sella.
I dati che raccogliamo ci permettono di regolare le componenti
che si interfacciano tra il ciclista e la bicicletta: la
posizione delle tacchette, della sella e del manubrio.
La modifica di questi parametri può essere accompagnata,
qualora sia necessario, da un unico ed innovativo trattamento
di terapia manuale pensato e studiato per il ciclista
o attraverso esercizi di ginnastica posturale specifica.
• Analisi video e sensori di movimento
per misurazioni oggettivabili
• Innovativa analisi posturale e biomeccanica
svolta da un professionista sanitario
• Adatto per tutti i tipi di biciclette.
Bici da strada, MTB, city bike e biciclette elettriche.
PROGRAMMI DI ALLENAMENTO
L’ex professionista Damiano Cunego ha deciso di condividere
in Golden Lab, la propria esperienza e le proprie competenze
con tutti coloro che necessitino di migliorare le
proprie performance.
Grazie ad un programma di allenamento mirato e basato
sulle reali condizioni fisiche e gli obiettivi da raggiungere,
Damiano Cunego ti aiuterà a preparare la tua stagione ciclistica,
dandoti gli strumenti necessari per poter raggiungere
i tuoi obiettivi. Motivazione, costanza e metodo sono
le chiavi del successo nonché gli elementi sui quali si basa
il metodo di allenamento creato da Damiano Cunego.
La sua carriera gli ha permesso di acquisire le competenze
necessarie allo sviluppo di un sistema innovativo di allenamento
pensato per tutti coloro i quali vogliono migliorare
le proprie performance. Una filosofia che va a combinare
un allenamento personalizzato con uno stile di vita sano.
CYCLING PERFORMANCE IMPROVEMENT
Golden Lab offre ai ciclisti la possibilità di sviluppare programmi
di allenamento personalizzati atti allo sviluppo
della forza e della potenza muscolare. L’allenamento è
svolto nella nostra palestra con attrezzatura e strumenti innovativi.
Il nostro obiettivo è presentare una tipologia unica
ed originale di lavoro, studiata e testata per voi corridori
dopo analisi e revisione delle ultime evidenze scientifiche.
Lo studio Golden Lab offre per Ticino Cycling
le seguenti scontistiche:
• 15% di sconto per tutti gli atleti affiliati sul servizio
di Biomeccanica e allenamento in palestra;
• 10% di sconto per gli abbonati alla rivista e/o genitori
degli atleti sul servizio di Biomeccanica e allenamento
in palestra;
• Valutazione e test incrementale iniziale a metà prezzo
con Damiano Cunego per gli atleti affiliati, i loro genitori
e gli abbonati alla rivista.
GOLDEN LAB SA
Corso Elvezia 37, 6900 Lugano
Orari: Lunedì-venerdì 07:30-18:30 - Sabato su appuntamento
T +41 91 912 40 40 / Mob. +41 79 572 30 99
info@goldenlab.ch - www.goldenlab.ch
FISIOTERAPIA, ERGOTERAPIA E PERFORMANCE IMPROVEMENT
Corso Elvezia 37, LUGANO, 091 912 4040
www.goldenlab.ch
16 ticino-cycling.ch
17
La nostra passione, in sicurezza!
di Massimiliano Palma, Capo settore sicurezza CROCE VERDE LUGANO
Cari lettori,
la sicurezza non è una opzione, prevenire
salva la vita! Conoscere ed essere
in grado di applicare le misure di “Primo
soccorso” è la base per vivere liberamente
lo sport.
Esaminando i dati relativi agli infortuni in
bicicletta (MTB, BDC, eMTB) negli ultimi
dieci anni (dati SUVA e UPI), evince che
il numero di infortuni nella circolazione
stradale è rimasto stabile, mentre quelli
avvenuti in bici sono più che raddoppiati.
Questo è il dato che emerge nella lettura
degli infortuni con le varie conseguenze
che vengono generate e riportate
a livello sociale.
Croce Verde Lugano è un’Associazione
privata, riconosciuta di pubblica
utilità, che non persegue scopo di lucro.
Dal 1910 garantisce il soccorso e
trasporto mediante autoambulanze di
malati e infortunati nel comprensorio
del Luganese su mandato di una cinquantina
di comuni.
Parallelamente ci occupa di formare
partner, gruppi d’interesse o qualsiasi
singolo cittadino che vuole acquisire
competenze base nell’ambito delle misure
di primo soccorso.
Dal 2018 è stato inserito nel nostro catalogo
formativo il corso Rescue Bike,
corso di primo soccorso per ciclisti.
La formazione mira a rafforzare la rete di
persone sul territorio certificate e abilitate
ad intervenire in caso di necessità
o bisogno.
Una migliore gestione nei primi minuti
in attesa dei soccorsi professionali.
Partecipare ad un corso di primo soccorso
permette di acquisire conoscenze e
competenze sanitarie creando le giuste
premesse per intervenire in sicurezza
in situazioni d’urgenza e di applicare le
giuste misure d’urgenza salvavita contenendo
eventuali danni permanenti o
invalidanti.
Il corso permette di acquisire nozioni e
competenze di primo soccorso affinché
si possa intervenire tempestivamente in
caso di malore o infortunio, dare l’allarme
in contesti urbani ed extra urbani.
Si prefigge altresì l’obiettivo di promuovere
una campagna di prevenzione.
Al termine della formazione,
il partecipante sarà in grado di:
• Riconoscere una situazione d’urgenza
di medicina-traumatologia
• Agire in sicurezza
• Conoscere e sapere attivare tempestivamente
i servizi di soccorso
• Applicare le manovre salva vita in
attesa dei soccorsi avanzati
• Conoscere ed utilizzare dispositivi /
applicazioni di rilevazione della posizione
• Promuovere la prevenzione degli
infortuni / malori mediante un equipaggiamento
adeguato
Il corso Rescue Bike è strutturato tra
parti teoriche e parti pratiche.
Durata: 8 ore
Certificazione e riconoscimenti:
Certificato Amut-Eduqua-iso 9001
Requisiti: età minima 14 anni
Costo: CHF 100.- pp
Condizioni speciali:
Se il partecipante è affiliato a Ticino
Cycling (copia della tessera), il costo è di
CHF 60.-. Se il partecipante è minorenne
(età minima 14 anni) e affiliato a Ticino
Cycling (copia della tessera), il costo è di
CHF 40.-
Da marzo 2022, Croce Verde Lugano
promuove una campagna di prevenzione
“Utilizza il casco senza dimenticare
la testa!”, con il soste gno di Zurigo Assicurazioni.
Per ulteriori informazioni o iscrizioni al
corso: www.croceverde.ch/formazione/
formazione-alla-popolazione
18 ticino-cycling.ch
I Club
si presentano
ENDURO, emozioni uniche!
MUDRIDERS TEAM
di Massimiliano Palma
L’ENDURO in MOUNTAIN BIKE
Guadagnarsi la salita e godersi a tutta la discesa,
questo è per molti l’ENDURO.
Proviamo a spiegare questa disciplina in Mountain Bike che nell’ultimo decennio
è in pieno sviluppo per le aziende, appassionante per i rider ma soprattutto
crescente per i Team e organizzatori di gare Nazionali ed Internazionali.
L’Enduro è una disciplina della MTB che ha preso piede negli ultimi anni,
conquistando i cuori dei ciclisti off-road per la sua filosofia che sembra
incarnare il concetto più puro della Mountain Bike, basata su prove
speciali tra discese e salite. Nata in Francia intorno al 2003 e derivata
dall’Enduro Motociclistico, è una combinazione di gare/prove speciali
che si svolgono in discesa cronometrata mentre i tratti di
salita sono sostanzialmente dei trasferimenti, anche se devono
essere percorsi entro un tempo limite.
L’Enduro è quindi una specialità che
unisce le capacità fisiche e tecniche delle
discipline Downhill e Cross Country.
Il percorso è prevalentemente sullo
sterrato e può presentare tratti esposti,
rocce, guadi e salite e discese ripide. Le
prove speciali durante le gare sono articolate
su percorsi prevalentemente in
discesa, nel caso fossero presenti tratti
pedalati in salita, non dovranno essere
superiori al 10% della prova speciale.
Con la creazione dell’Enduro World
Series (EWS), moltissimi appassionati
si sono avvicinati a questa disciplina e
il movimento è in netta crescita, sia per
quanto riguarda la componentistica che
i nuovi team, nati grazie a sponsor che
hanno scelto di concentrarsi unicamente
su questa specialità.
Tra i biker e l’Enduro è stato subito amore
anche perché, al di là delle competizioni,
con una MTB creata per questi
percorsi, è anche possibile godersi la
montagna in tutte le sue sfaccettature,
dalle salite più faticose alle discese più
emozionanti, senza scendere dalla bici.
Decisamente la bici da Enduro è un recente
oggetto del desiderio, proprio
perché concepita come bici adattabile
per tutti i terreni e perfetta per fare tantissime
cose. Completamente diversa
da una bicicletta per Downhill, la mountain
bike per Enduro è una bici generalmente
in alluminio o in carbonio con
freni a disco idraulici e ruote dal diametro
importante comprese tra 27,5’ e 29’.
Scegliere una bici Enduro non è facile
perché in commercio ce ne sono ormai
molte che variano per geometrie e caratteristiche.
Ma il passaggio è una sfida
con sé stessi, la scoperta di una bici
emozionante e versatile, adatta alle
velocità e a innumerevoli terreni.
È così che la MTB Enduro è un mezzo
per la competizione come per l’esplorazione:
che sia una gara al cardiopalma o
una escursione fino alla vetta, ecco una
compagna in grado di tenere testa a tutte
le nostre avventure.
Anche nel nostro Cantone, sempre più
appassionati di MTB si avvicinano a questa
disciplina enduristica sia con MTB
muscolari che eBike. Proprio perché la
guida permette una postura sulla MTB
adattabile a quasi tutti i biker.
Come anticipato sempre più TEAM dedicano
i propri sforzi a questa disciplina
che spesso viene paragonata ad un Rally
automobilistico tra PS (prove speciali)
e trasferimenti.
Il territorio del Canton Ticino offre parecchi
sentieri Enduro Natural Trail perfetti
da percorrere con una MTB da Enduro.
Per il primo anno in Canton Ticino ad
Airolo si gareggerà per la 5° tappa della
SWISS ENDURO SERIES, prevista il
28 agosto. I migliori piloti di enduro si
incontreranno nella bellissima destinazione
di montagna in discese molto tecniche
dove avremo modo di sostenere i
piloti ticinesi in uno dei campionati più
difficili d’Europa.
Foto: MUDRIDERS TEAM
20 ticino-cycling.ch
21
“I Malcantones a spass”
Amatori
Un po’ di storia 1
Questa simpatica e allegra associazione da 40 anni è ben inserita
nel tessuto socio-ricreativo malcantonese e, anzi, continua
a rappresentare un importante punto di riferimento per diversi
“girini della domenica”.
La nascita del sodalizio risale al 22 ottobre 1982, in occasione
della seduta costitutiva alla presenza di 25 soci fondatori presso
il ristorante Negresco di Miglieglia, con lo scopo di favorire
la pratica del ciclismo in generale, in amicizia e senza ambizioni
competitive.
Tassa sociale di 25 franchi e il primo comitato dei “I Malcantones
a spass”, come risulta dalla dettagliata e diligente cronaca allestita
dal co-fondatore Max Hodel di Pura, è costituito da Pio Lorenzetti
(presidente), Gianni Marcozzi (vice presidente), Alberto
Guarisco (cassiere), Carlo Lorenzetti (segretario) e Silvano Augustoni
(membro); revisori Marco Lorenzetti e Edio Morenzoni.
Lo statuto, ridotto all’essenziale proprio come
vuol essere la società, contempla dieci articoli.
L’intento, dunque, è semplicemente quello
di formare un gruppetto di appassionati per
trovarsi la domenica mattina a fare un “giro in
bici” insieme.
Andare a spasso: un motto che viene stampato
persino sulla maglia e da osservare scrupolosamente.
I primi 5 anni sono di “rodaggio”
con uscite che raggiungono un massimo
di 50 chilometri e il 14 marzo 1986, durante
l’assemblea primaverile, viene rinnovato il comitato
che risulta così composto: Max Hodel
(presidente), Tino Lorenzetti (vice presidente),
Alberto Guarisco (cassiere), Carlo Lorenzetti
(segretario) e Edy Tamburini (membro), mentre
nel programma fanno capolino le prime
gite di oltre 50 km.
Il 12 marzo 1992, a seguito delle dimissioni di
Alberto Guarisco e di Carlo Lorenzetti, vengono
eletti Filippo Milesi (segretario-cassiere) e
Paolo Bizzozero (membro). Quella stagione
è considerata “storica” per la partecipazione
al primo Trittico alpino ticinese (TCS), al Brevetto
alpino (Andermatt) e al Giro del lago di
Costanza.
Negli anni a seguire le gite si sono intensificate con la partecipazione
in più occasioni alla Nove colli di Cesenatico, la scalata
dello Stelvio, il giro dell’Appenzello, ecc. La salita Pura-Arosio
dopo la prima edizione del lunedi 13 agosto 1988 è diventata
una classica.
1
In parte dalla Rivista di Lugano del 27.12.2007
Nel 2002, con le dimissioni del presidente Max Hodel e del
vice presidente Tino Lorenzetti il comitato era così composto:
Marco Bernasconi di Cassina d’Agno, Remo Ferretti (segretario)
di Pura, Nicola Polli di Pura, Edy Tamburini di Novaggio e
Silvano Zaccariotto (presidente) di Pura. In questi anni l’attività
è proseguita con varie uscite, si ricorda in particolare la
Pura-Zermatt del luglio 2007, con la partecipazione di 8 soci,
via Laveno, traghetto e passo del Sempione (160 km),
con partenza alle 6:00 e arrivo a Zermatt alle 17:30.
Negli anni successivi sono intervenuti altri avvicendamenti
nel comitato con l’entrata di Riccardo Comino di
Pura e Sergio Bizzozero di Bironico. Nel dicembre 2014
nell’occasione dell’assemblea il presidente Silvano
Zaccariotto ha dato le dimissioni, sostituito da Emilio
Luvini e successivamente anche Riccardo Comino ha
dato le dimissioni sostituito da Paolo Bizzozero. Oggi
La società conta attualmente circa 60 soci, alcuni molto
attivi altri un po’ meno.
L’attuale comitato è composto da: Emilio Luvini, Pura,
Presidente, Sergio Bizzozero, Bironico (segretario-cassiere),
Marco Bernasconi, Cassina d’Agno, Remo Ferretti,
Pura, Paolo Bizzozero, Magliaso.
Il programma delle uscite viene inviato ai soci ad inizio
stagione e va da marzo a fine ottobre, è pure scaricabile
dal sito (https://www.pura.ch/Malcantones-a-spass-4c261000).
Il ritrovo è fissato sul ponte
della Magliasina, alle 9:00 fino a fine aprile, poi alle 8:30
in maggio, alle 8:00 da giugno ad agosto, di nuovo alle
8:30 in settembre e alle 9:00 in ottobre.
Qualcuno si trova quasi sempre alla partenza. In questi 40
anni la società a cadenze decennali ha rinnovato la propria
divisa, la nuova divisa che sarà inaugurata a fine estate 2022
è bianca con la scritta della società e un richiamo ai colori del
Malcantone.
Il Giro del Malcantone (24 luglio 2022)
Una gita che sta particolarmente a cuore al comitato è il Giro
del Malcantone, che prevede vari itinerari, il percorso classico
è di circa 83 km con 1980 metri di dislivello, ha la particolarità
di toccare tutti i comuni/frazioni del Malcantone. Il percorso
può essere adattato alla preparazione del singolo che può ripiegare
su un chilometraggio più contenuto, il luogo di partenza
e arrivo non cambia, ed è presso il campo di calcio di
Pura, pure fisso è il punto di rifornimento/ controllo ad Arosio.
Il giro è organizzato dal 2013 ed è aperto a tutti i soci e amici
ciclisti Malcantonesi e non. A mezzogiorno è previsto un pranzo
tutti assieme alla Cappella dei Mistorni lungo la strada Pura-Ponte
Tresa. Dopo due anni di pandemia il comitato spera
che il giro quest’anno possa essere fatto e che ci sia una bella
giornata di sole.
Il comitato Fotografie: Pura-Arosio (27.08.2017), Pura-Milano
(23.08.2017) e Giro del Malcantone (01.09.2013) con la partecipazione
della società ciclistica Avis di Luino.
22
ticino-cycling.ch
23
Rehability Lugano
L’oasi dello sportivo
Healthy Space dove costruire i
propri successi
Alto Vedeggio Bike
Via Cantonale 23
6802 Rivera
Tel.+41 91 946 13 53
Via Vedeggio 1
6928 Manno
Tel. +41 91 946 38 16
www.altovedeggio.ch
avbike@altovedeggio.ch
VENDITA - RIPARAZIONI - NOLEGGIO
Rivenditori
Grazie a Healthy Space, lo spazio
dedicato alla riabilitazione e alla
preparazione fisica di Rehability Lugano,
lo studio si afferma al primo posto per
la preparazione dell’atleta a 360° anche
in off season: grazie alla presenza di
due personal trainer specializzati nella
riatletizzazione e nella preparazione degli
atleti, propongono anche allenamenti per
squadre con assistenza sul campo.
Dopo un’attenta valutazione fisica,
i trainer di Healthy Space pianificano
il migliore allenamento per portare l’atleta
al successo. In particolar modo, nel
mondo cycling, il centro vanta strumenti
di ultima generazione per la valutazione
posturale dell’atleta con lo scopo di
ottimizzare la posizione in sella.
Le valutazioni che il centro offre sono
volte a prevenire infortuni e a contribuire
al rafforzamento muscolare attraverso
degli screening generali dell’atleta e il
continuo supporto di un professionista
nello svolgere esercizi dedicati.
Rehability Lugano è il centro
d’eccellenza per le terapie
riabilitative a Lugano.
Lo studio ospita numerosi
specialisti in fisioterapia e
nel recupero da infortunio
capaci di applicare le più
moderne tecniche medicali per
accompagnare i pazienti a una
guarigione rapida e completa.
Dal punto di vista sportivo,
numerosi club di alto livello
si affidano a Rehability Lugano
per la sua grande esperienza
in fisioterapia preventiva e
in riabilitazione.
Contatti
T.+41 91 224 85 74
info@rehabilitylugano.ch
www.rehabilitylugano.ch
Indirizzo
Rehability Lugano
Via al Chioso 8
CH-6900 Lugano
24 ticino-cycling.ch
25
Carmo
Biografia
1975-78 Diploma presso EPA (Eschola panamericana
de artes), specializzazione in “Grafica,
Fumetto e Animazione”.
1983 Diploma di laurea in “Comunicazione
Sociale”, presso Fiam (facoltà integrata Alcantra
machado).
1989-94 Allievo presso l’atelier del pittore nippo-brasiliano
Jorge Mori. Studio della tecnica
pittorica degli antichi fiamminghi. Preparazione
artigianale delle tele, dei pigmenti e degli olii
speciali.
1991 Allievo presso l’atelier della pittrice e disegnatrice
russa Elena Nikitina, perfezionamento
della tecnica del disegno.
1992-96 Frequenta l’atelier del pittore surrealista
Octavio Araujo. Nasce in questi anni una
grande amicizia, che includerà numerosi viaggi
insieme in Europa, alla volta dei musei di Gand,
Anversa, Bruges e Roma.
1994 Si stabilisce per lungo tempo a Roma,
spinto dal suo interesse per l’opera del Caravaggio.
In questo periodo intraprende numerosi
viaggi, visitando i musei più importanti
delle capitali europee, fino ad appassionarsi
allo stile dell’artista olandese Rembrandt, la cui
opera rimane, per lui, un significativo punto di
riferimento.
1996-99 Frequenta il corso “Scuola libera del
nudo” dell’Accademia delle belle arti di Roma.
2000 Conosce Alberto Manodori, Professore
di “Storia della fotografia” all’Università di Tor
Vergata di Roma, il quale, entusiasmato dal suo
stile e dalla sua tecnica pittorica, lo presenta
al Professor Salvatore Italia, allora direttore
generale del Ministero per i beni e le attività
culturali italiano, il quale organizza una mostra
personale nel Castello Cinquecentesco della
città dell’Aquila.
2003-08 Torna in Brasile per seguire un progetto
che ha come obiettivo di fondare una
squadra di calcio nella regione centrale del brasile.
Diventando procuratore FIFA. Nonostante
il grande impegno calcistico, prosegue la sua
attività artistica, con un’ importante mostra nella
biblioteca Vallicelliana del Palazzo Borromini
a Roma, che vanta la supervisione del professor
Claudio Strinati, allora soprintendente per il
Polo museale romano.
2009-12 Frequenta il corso di “desenho ao vivo”
dell’Associazione Paulista di belle arti. Partecipa
alle lezioni settimanali di “desenho artistico” organizzate
dalla Pinacoteca di stato, a San Paolo
(BR).
2012 Trasferimento definitivo a Gandria.
Premi
1991 Medaglia d’Oro presso l’Università São
Judas Tadeo.
1992 Medaglia d’Oro a Mococa- SãoPaulo.
1992 Medaglia d’Oro al XVI Concorso
São Joanense.
Esposizioni
1993 Mostra nel Museo della cultura di Santana
do Parnaiba (São Paulo, BR).
1994 Mostra nel Museo di Pirapora de Bom Jesus
(São Paulo, BR).
2002 Mostra “Carmo, Olii e disegni” al Castello
Cinquecentesco dell’Aquila (I), curata e presentata
dal Prof. Salvatore Italia, Direttore Generale
del Ministero italiano per i beni e le attività
culturali.
2008 Mostra “Carmo, Olii e disegni” nella Biblioteca
Vallicelliana del Palazzo Borromini a Roma
(I), patrocinata dal Ministero italiano per i beni e
le attività culturali, presentata dal Prof. Claudio
Strinati, soprintendente per il Polo museale
romano.
2013 Mostra presso la “Galleria Antonio Battaglia”
a Milano (I).
2014 Mostra presso il Museo Stadio di Domiziano
a Roma (I).
2015 Mostra presso la Galleria “Il Raggio” a Lugano
(CH).
2016 Mostra presso la galleria “Mussi Arte”, progetto
commissionato dall’ Associazione culturale
“Pensiamo insieme”, in occasione della seconda
edizione de “Il Festival del pensare: cucinare con le
mani della mente”, a Casale Marittimo (I).
2016 Esposizione permanente presso la galleria
“Il nido” di Elena Barsacchi, a Rosignano Marittimo
(I).
2017 Mostra “Bocconi d’arte” presso la Galleria
“Il Raggio” a Lugano (CH).
2018 Mostra presso la Galleria
“Il Raggio” a Lugano (CH).
2021 Mostra “Leggere con arte”
presso la Galleria “Art…on Paper”
a Paradiso (CH).
Sito web:
www.carmoart.com
Instagram: @carmoart
Tel. +41 79 7461831
Descrizione personaggio “Skeletrik”
Personaggio inventato da Rubens Bertogliati, disegnato per la prima
volta da Beniamino Del Vecchio per promuovere le gare ciclistiche.
Nasce come eroe con la passione per il ciclismo e per la mobilità sostenibile
in generale. Si muove con la sua bicicletta e aiuta il prossimo in
difficoltà. Qui disegnato e ripreso da Carmo.
Descrizione personaggio “Barone”
Biografia Diego Ulissi
Diego Ulissi è un ciclista su strada italiano che corre per l’UAE Team
Emirates. Campione del mondo in linea nella categoria Juniores nel
2006 e 2007, è professionista dal 2010. In carriera ha vinto 42 corse tra
cui otto tappe al Giro d’Italia, la Milano-Torino, il Giro di Emilia nel 2013
e un Giro del Lussemburgo nel 2020. Da tempo ambasciatore per la
sicurezza dei ciclisti sulle strade.
Personaggio di fantasia ispirato a cicloamatori reali. Ha uno spirito
competitivo nonché una segreta passione per la storia degli imperi
austroungarici. Si diverte ad accompagnare i ciclisti ed abbandonarli
sulle salite impervie. Grande amico di Skeletrik, qui per la prima volta
disegnato da Carmo.
26
ticino-cycling.ch
10 domande a...
Linda Zanetti
di Michele Alippi
27
Per conoscere meglio una ciclista, l’ideale è proprio
non parlare dello sport praticato, lo abbiamo fatto con
la nostra atleta, le risposte sono molto curiose...
Il tratto principale del tuo carattere?
La tenacia
VENDITA E RIPARAZIONE - ABBIGLIAMENTO - ACCESSORI
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
La sincerità
Il tuo peggior difetto?
Sono molto permalosa
Il tuo passatempo preferito?
Passare del tempo con le persone a cui voglio bene
(famiglia, amici)
Cosa sogni per la tua felicità?
Poter fare ciò che mi piace
Un eroe nella tua vita reale?
Mio papà
Un personaggio dello sport che ammiri più di tutti?
Evie Richards e Mathieu van der poel
Tre aggettivi per definirti?
Determinata, organizzata e puntuale
Per la ticinese Linda Zanetti debutto nel professionismo
con la maglia del Team Emirates da: /rss.verbano24.it
La diciannovenne ciclista ticinese Linda Zanetti approda nel professionismo
con la maglia dell’Uae Team Emirates, la casa di Tadej Pogacar
vincitore degli ultimi 2 tour de France. Il debutto il 6 marzo 2022
per il trofeo Oro in Euro 2022, a Montignoso (Lucca).
La squadra femminile del team Emirates ha sede in Svizzera, a Lamone,
e general manager è l’ex professionista ticinese Rubens Bertogliati,
che ha risposto positivamente all’invito di “Oro in Euro” del bissonese
Nicola Laurenza che da 10 anni sponsorizza in Versilia la gara
di ciclismo femminile. “Vedremo finalmente i primi colpi di pedale
della nostra giovane Linda Zanetti - annunciano dal team Emirates
- la 19enne di Camignolo colonna delle nazionali giovanili cresciuta
nel VC Monte Tamaro potrà ulteriormente migliorarsi rivaleggiando
a così alti livelli. Sono 25 le squadre da tutta Europa che il 6 marzo
si sono sfidatey in preparazione alla Parigi-Roubaix e per Linda sarà
sicuramente solo il primo di molti passi nella carriera ciclistica”.
Da grande vorrei diventare...
Una ciclista competitiva a livello mondiale
Film preferito?
Forrest Gump
VIA VIGNALUNGA 1 - CH-6850 MENDRISIO
+41 91 646 12 12 - ciclosprint@bluewin.ch
28
ticino-cycling.ch
29
SAMBÌ SWISS TOUR 2022
Anche quest’estate, come ogni anno, avrà luogo
il Sambì Swiss Tour. Il team Sambì bike partirà
da Basilea il 24 luglio e arriverà in Ticino
sabato 31 luglio.
Il tour passerà per un breve tratto di strada
dalla Germania per poi rientrare dal Canton
Sciaffusa e dal Canton San Gallo per poi toccare
il Liechtenstein e l’Italia. Quest’anno i ragazzi
pedaleranno per 7 giorni percorrendo ben 684
km e affrontando un dislivello di 9500 metri.
All’arrivo del Tour, previsto il 31 luglio in Ticino,
sarà organizzato un aperitivo a scopo benefico
dove tutto il ricavato sarà donato all’Associazione
Inclusione Andicap Ticino, con l’obiettivo di
permettere a tutti di praticare sport.
Se volete aggiungervi a noi per l’ultima tappa
ticinese o per rimanere aggiornati su tutti gli
spostamenti e le avventure dei nostri ciclisti
potete seguirci sui social tramite la pagina
@sambibike e @sambi.bio. Stay tuned!
SCOPRITE I PERCORSI PER BICICLETTA
DELLA REGIONE DEL LUGANESE
La regione del Luganese con oltre 400 km di percorsi
per mountain bike è un vero paradiso per gli
amanti delle due ruote. Grazie alla varietà degli itinerari,
che presentano diversi livelli di difficoltà, tutti
possono avventurarsi alla scoperta del territorio.
Pedalando in mezzo alla natura attraverso incantevoli
oasi verdi e villaggi pittoreschi, passando vicino
ad alcune delle vette più apprezzate del Ticino,
si raggiungono punti panoramici, che offrono una
vista mozzafiato e ristoranti tipici, dove gustare i
piatti della tradizione gastronomica locale. Scoprite
tutti gli itinerari della regione del Luganese e l’offerta
turistica per mountain bike, visitando il sito
luganoregion.com/mtb.
Bevanda alcolica semisecca frizzante
da fermentazione di fiori di sambuco.
Storicamente prodotta dalle nostre
nonne e unica nel suo genere.
Unisce sotto lo stesso tappo la tecnica
dell’artigiano e l’arte dello spumante.
Contiene fiori di sambuco raccolti
sul territorio ticinese della Val Mara,
acqua del Monte Generoso, zucchero
e limone. Ingredienti 100% biologici.
ENTE TURISTICO
DEL LUGANESE
+41 58 220 65 00
luganoregion.com
#luganoregion
@luganoregion
IG: @lugano.region
Pensata per tutti, inclusi celiaci e vegani.
Esclusi minorenni, piloti e dolci attese.
Via Segoma 5, CH-6825 Capolago - info@sambi.bio
30 ticino-cycling.ch
31
aziende
l’artigiano della bici
Il martedì mattina era diventato un rito, quando correvo.
Caffè da FM Bike, FM sta per Favaloro Michele,
artigiano e costruttore di biciclette in acciaio, alluminio
e carbonio. Dopo il caffè era usuale la pedalata
insieme, una settimana su strada e una settimana
in MTB, vera passione di Michele. Posso dire che a
mettermi in MTB è stato proprio Michele, con un avvicinamento
lento e graduale, adatto a uno come
me che fino ad allora aveva fatto solo strada. Oggi
anche le bici da corsa montano i freni a disco ma allora
erano solo le MTB che li avevano ed abituarsi al
mezzo meccanico e alle sue risposte non era facile per
chi, come me, aveva masticato solo la bici da corsa.
Michele ha iniziato a costruire biciclette in età giovanissima
e ha sempre coltivato l’idea che testare di persona
le sue creazioni era il modo migliore per poter
proporre sul mercato dei prodotti validi e duraturi.
Oggi Michele costruisce le bici nel suo atelier sul lago di
Garda a Manerba e quando entri nella sua officina respiri da
vicino l’aria della creazione ed invenzione. Ogni pezzo che
viene sfornato dalla sua officina meccanica è un pezzo unico,
poiché costruito senza l’uso di macchinari ma con le mani
sapienti dell’artigiano. Oggi Michele è al passo con i tempi e
produce pure biciclette elettriche per tutti i gusti.
Le geometrie sono curate nel minimo dettaglio e viene eseguita
un’analisi accurata della persona e delle caratteristiche
in modo da costruire la migliore bici adatta alle specifiche individuali.
Michele dice sempre che il mezzo meccanico deve
essere un’estensione del proprio corpo e non deve impedire
il normale flusso di energia della persona sui pedali. Questa
regola vale sia per la bici da strada che per la MTB.
Il carbonio utilizzato è di prima scelta e il telaio viene costruito
con le migliori tecniche per assemblare i vari tubi creando
ogni volta un’opera d’arte unica nel suo genere.
Oggi il catalogo di Michele spazia dalle MTB in aluminio e
carbonio, alle bici da corsa di tutti i livelli e molti altri tipi di
bicicletta incluse le biciclette elettriche che vengono costruite
e montate sempre con gli stessi strumenti: attenzione al
dettaglio e aderenza alle esigenze del cliente.
info@fm-bike.com - Tel. +39 0365 525926 - Mob. +39 329 689 7000
Via Trevisago 33, Manerba del Garda, I-25080 Brescia
32 ticino-cycling.ch
33
ticino-cycling.ch
33
Momò Gravel Race
eventi
Momò Gravel Race nasce dal’idea di quattro
appassionati e professinonisti del mondo della
bicicletta Andrea Bellati, Daniele Cerafogli, Livio
Ferretti e Ivangabriel Petrogalli. Il progetto
MOMO GRAVEL RACE nasce con l’intento di
renderlo un evento permanente nel calendario
ciclistico ticinese offrendo la possibilità di
misurarsi in una displina del ciclismo in forte
aumento di popolarità.
La Momò Gravel Race si svolgerà il 1 Maggio
2022 a Stabio, tra le colline e i vigneti della Tenuta
Agriloro, i boschi di Santa Margherita e la
zona industriale.
Il percorso presenta segmenti impegnativi che
possono creare situazioni di corsa emozionanti
ed impreviste, un percorso off-road che è un
inno alla bellezza della natura ticinese, una
Nuova EQE di Mercedes-EQ.
Scoprite la nuova EQE di Mercedes EQ. La berlina
completamente elettrica combina un’estetica sensuale con
un’ingegneria d’avanguardia al più alto livello, per una guida
confortevole nella quotidianità professionale e nella vita
privata. Maggiori informazioni su merbag.ch/it/eqe.
Il progetto ruota intorno alla bici Gravel, nuova
tendenza emergente in questi ultimi anni, con
un forte orientamento verso il ciclo turismo.
Il Fenomeno Gravel vede la bicicletta tornare
alle origini, una sola bici per tutto, dalla strada
allo sterrato. Le gare Gravel rappresentano un
ibrido tra il ciclocross e il ciclismo su strada, si
svolgono principalmente su sterrati, sentieri,
ghiaia e tratti su asfalto, senza grosse asperità
tecniche ma su distanze molto più lunghe rispetto
al ciclocross.
vera e propria avventura al di là dei propri limiti.
Una gara aperta a tutti, uomini e donne, dai
16 anni in su, che amano i percorsi sterrati e la
natura che li circonda e vogliono mettersi alla
prova in una gara competitiva.
Per permettere a tutti gli amanti della bicicletta
di godere di questo evento, la gara sarà aperta
anche alle Mountain bike e E- Bike.
Per iscrizioni www.ticinogravel.ch/iscrizioni
La Momò Gravel Race si svolgerà
il 1 Maggio 2022 a Stabio, tra le colline
e i vigneti della Tenuta Agriloro
Mercedes-Benz Automobili SA vicino a lei:
Lugano Via Pian Scairolo 31 · T 091 986 45 45 · merbag.ch/lugano
Mendrisio Via Borromini 5 · T 091 640 60 30 · merbag.ch/mendrisio
“Tadej Pogacar, vincitore del Tour de France 2020” - © Photo Fizza
34 ticino-cycling.ch
35
diego
L’intervista
ulissi
scende dalla
bici e si racconta
di Michele Alippi
Diego non è solo un ottimo
atleta, ma anche un ragazzo
sensibile e molto umile.
Un esempio per i tanti giovani
che sognano il grande ciclismo
Diego, da alcuni anni vivi
in Ticino, come ti trovi?
Ormai è otto anni che abito in Ticino
con la mia famiglia, ci siamo ambientati
subito benissimo, abbiamo fatto
amicizia con moltissime persone, mi
piace molto la zona anche per i miei allenamenti.
Non ti nascondo però che
ogni tanto sento l’esigenza di tornare
in Toscana per qualche giorno!
Il tratto principale del tuo carattere?
Caratterialmente sono una persona
tranquilla, in quei pochi momenti che
sono a casa cerco di godermi appieno la
mia famiglia e rilassarmi.
La qualità che preferisci in una donna?
Tutto ciò che ha mia moglie. Lei leggerà
sicuramente la rivista quindi sono
costretto a rispondere così... a parte gli
scherzi, amo la donna che non sta troppo
con il fiato sul collo!
Il tuo sogno di felicità?
Avere una bellissima famiglia - e sono
fortunato in questo - e la salute!
C’è una figura sportiva che ammiri in
modo particolare e perché?
No, non c’è una figura sportiva in particolare,
amo il calcio lo seguo tantissimo,
tifo per la Juventus ma piace guardare
anche le partite di altre squadre.
Quel che vorresti essere?
Esattamente quelle che sono.
La mia priorità è la mia famiglia e
spero di essere un padre esemplare.
Il tuo libro preferito?
Non sono un grande amante dei
libri. Gli unici libri che ho aperto
ultimamente sono quelli per studiare
bene l’inglese.
Quel che detesti più di tutto?
Odio le persone false ed invidiose.
Da grande Diego sarà?
Bella domanda sono talmente concentrato
sul presente che al futuro ci sarà
tempo per pensarci.
Diego, per concludere,
il tuo motto?
Impossible is nothing!!
L’ho tatuato sul braccio.
Cosa non deve mancare mai nella
tua valigia?
Qualche oggetto delle mie figlie. Sento
molto la loro mancanza quando manco
da casa per un periodo abbastanza lungo.
Cosa non deve fare una donna per
conquistarti?
Negarmi di vedere le partite della Juve.
Il tuo principale difetto?
Mia moglie mi dice che sono permaloso.
Una frase per la tua mamma?
Mamma ti voglio bene! Non vedo l’ora
che sia Natale per ritrovarci tutti assieme
come ogni anno.
Quali obiettivi hai per il futuro e per
la tua carriera?
Vorrei essere un padre esemplare come
i miei genitori lo sono stati per me...
Spero di continuare ancora per qualche
anno da ciclista professionista, poiché
mi sto levando molte soddisfazioni. Sto
bene e non mi voglio fermare...
36
ticino-cycling.ch
37
Saetta verde:
la fierezza nel pedalare in città
di Marco Vitali
L’inguaribile ottimista
di Ruben Bertogliati
Racconti
in bicicletta
Foto- bedrck pixabay.com
Si pedala! In scia a diverse città di oltre
Gottardo, si pedala ormai dal 1998 per
consegnare in bicicletta, con prezzi
competitivi e in modo rapido ed ecologico,
pacchi e documenti in tutto il
Luganese.
Saetta Verde - che con i suoi corrieri
percorre annualmente, in bici e in cargobike,
quasi 80’000 km - è un’associazione
senza scopo di lucro e ai suoi
clienti abituali, che sono diventati oltre
300, e a quelli occasionali recapita documenti
e oggetti di ogni tipo: bandi di
concorso architettonici, mazzi di fiori,
documenti da legalizzare alla Cancelleria
di Stato, ma anche la spesa settimanale
in città di anziani o di persone a
mobilità ridotta; o ritira, per questi ultimi,
i rifiuti con destinazione ecocentro.
Ovviamente dal settore sanitario, già in
precedenza tra i referenti più importanti,
durante la pandemia sono giunte in
grande quantità ulteriori sollecitazioni.
L’associazione, sostenuta da un centinaio
di soci, ha tra i suoi scopi anche
il reinserimento nel mondo del lavoro
di disoccupati di lungo termine. Acquisendo
competenze e ritrovando
- accanto alla quindicina di salariati
della Saetta - ritmi lavorativi e una vita
sociale, la prospettiva per la decina di
utenti dei programmi occupazionali
diventa spesso, così, quella di un’occupazione
stabile.
Le motivazioni di un impiego a forte
componente ecologica e sociale e la
fierezza di essere corriere in bicicletta
sono rintracciabili anche in diversi testi
appesi nella sede di Besso.
Renata, corriere dal 2005, descrive ad
esempio il mestiere con grande umorismo,
delicatezza e umanità:
“Mi presento: sono un messaggero a
propulsione umana, cioè, un corriere
espresso in bicicletta. Pedalo sulle
strade della città in groppa ad uno
scheletro fatto di tubi e ruote ed attorno
a me, come protezione, solamente
il mio ottimismo e un po’ di fortuna, visto
che nel traffico faccio parte di quella
categoria cosiddetta debole.
Sono sempre in carenza di ossigeno, e
ho stampato sulla pelle il mio mestiere:
calzini, pantaloni e maniche corte;
guanti a mezze dita fanno della mia
abbronzatura un divertente effetto leopardo
completato da un paio di polpacci
per niente femminili.
D’estate divido l’acqua delle fontanelle
con i cani a passeggio, d’inverno le
sale d’ aspetto riscaldate con i passerotti
infreddoliti come me, che hanno
imparato a sfruttare le comodità costruite
dall’uomo. L’esercito dei lavoratori
all’aperto si sente più unito: ci
diamo del tu, ci scambiamo cenni, caramelle,
fiammiferi e fazzoletti.
A differenza di quei pallidi che lavorano
negli uffici fra noi si sente una solidarietà
speciale, forse perché siamo
tutti sotto lo stesso cielo, con la pioggia
o con il sole. Oltre alla buona sorte
che mi accompagna ogni volta che
esco uso tutti i trucchi che l’esperienza
mi ha insegnato: leggere nel pensiero,
predire il futuro parlare con gli occhi
perché gli automobilisti possono fare
cose illogiche e senza senso.
A volte sono convinti che sei tu con
la bici a dare fastidio in città! Amo il
mio mestiere anche se qualcuno mi
commisera vedendomi pedalare nel
traffico. Non sa che la città può essere
un mondo in miniatura da scoprire se
solo lo vuoi. Non sa che nei mattini d’
inverno quando esco ed è ancora buio,
la brina ricama pizzi fra i rami degli alberi
e mentre in auto si sbadiglia fermi
ai semafori io mi sento libera.
Dante cammina per un bosco oscuro ed entra nell’inferno,
la Divina Commedia racconta del passaggio negli inferi e
nel purgatorio per poter giungere infine in paradiso. Posso
affermare di avere corso in tempi oscuri per il nostro amato
sport, ma mai ho perso l’ottimismo, mai ho perso la speranza
di vedere fiorire uno sport bello come quello della bicicletta.
Ci si alza il mattino e si pedala, capelli a vento prima, vento
nel casco, per fortuna, poi. Il senso di libertà delle due ruote
è un privilegio che si fa fatica a dimenticare. Ancora oggi ricordo
con gioia le fatiche, le sudate, le sconfitte e le vittorie
sulle strade di tutto il mondo.
Mi sono ritrovato di recente di fronte a un bella fotografia
che ritraeva una strada in salita in mezzo a campi verdi e
colline. Nessuna idea di dove fosse ma da ciclista mi immaginavo
di percorrere quelle strade in sella e veleggiare verso
la cima della salita.
I tempi bui sono andati ormai e io, che ho preferito sempre
stare nella luce, oggi sono a mio agio in un mondo molto differente
che possiamo affermare migliore. Anche oggi ci sono
dei problemi certo, ma lo sport di elite pretende una costante
attenzione al minimo dettaglio e i miglioramenti marginali
oggi domandano una costante applicazione da parte dei
corridori. Ai miei tempi ci si poteva permettere sbavature.
Non tutto era perfetto e forse per fortuna perché rendeva lo
sport aperto a tutte le possibilità in una corsa. Il ciclismo è
bello perché è imprevedibile e le squadre corrono tutti contro
tutti, oggi tu vai forte ma chissà magari un domani posso
batterti, anche se sei un campione blasonato.
Vedevo corridori che per comodità giravano in alto il manubrio,
uno schiaffo a tutte le regole di buona aerodinamica.
Io lo mettevo sempre piatto, parallelo alla linea del
terreno, preferivo le leve del Campagnolo, una sorta di
religione per chi fa ciclismo un po’ come i Mac nel mondo
informatico, perché erano più “aero” e dal design ricercato.
Noi facevamo le Roubaix con i tubolari del 23, forse del
25, oggi non li usano nemmeno nelle gare su asfalto liscio
come un biliardo.
Sono sempre stato ottimista, anche quando di fronte alla
realtà non si scappava. Le grandi gare a tappe erano dure
e soprattutto erano lunghe tre settimane. La terza settimana
era terribile, non bisognava guardare gli indiani in cima
alle montagne, significava dover pedalare ancora a lungo
in salita. Anche nei grandi giri bisognava avere flessibilità,
ricordo che dopo aver rotto accidentalmente un telaio ho
dovuto usarne uno di un mio compagno il giorno dopo, per
fortuna mi sono sempre adattato bene alle nuove misure e
non ho mai avuto problemi di tendini.
Oggi posso affermare di avere vissuto momenti bellissimi
in sella e bramo poter tornare a pedalare per 4 o 5 ore e
tornare con la gamba piena, soddisfatto del lavoro svolto
e cosciente di poter ottenere molto nella prossima competizione.
Tra questi momenti e i momenti bui vi è solo un
3/4% di differenza nelle prestazioni ma per ogni sportivo
alla cuspide della piramide dello sport di elite, ogni punto
percentuale fa la differenza tra la sconfitta e la vittoria.
Ai giovani di oggi dico: pedalate, ci sarà sempre bisogno di
voi: eroi che solcano gli orizzonti del mondo cavalcando il
sogno di diventare un giorno grandi ciclisti.
Ascolto consigliato: Luigi Einaudi, Night
https://open.spotify.com/track/6Xs9eaQXZa-
KfPkEyETxNl6?si=823b160ef85c4dcb
E quando consegno il giornale alla vecchietta
che mi aspetta per fare quattro
chiacchiere capisco che questo mestiere
non è per tutti, perché’ se credi
che si tratti solamente di trasportare
un oggetto da A a B non reggi nemmeno
al turno di prova; il segreto per
amare questo mestiere e svolgerlo nel
migliore dei modi è molto semplice:
tra mittente e destinatario c’è un viaggio,
anche breve che ti arricchirà. Basta
uscire con questa volontà di ricerca, e
le città è lì per accoglierti.”
38 ticino-cycling.ch
39
La salita di Carona,
“classica” del luganese
di Nicola Pfund
L’escursione ci porta su una montagna
dalla forma particolare: il
Monte Arbostora visto dall’alto
sembra infatti il dorso di un grande
animale, un gigante preistorico con
la testa rappresentata dal San Salvatore
e la coda che si infila nel lago
a Morcote...
È una classica del Luganese, una
salita che percorriamo sempre
volentieri soprattutto ad inizio
stagione con il sopraggiungere
del primo caldo primaverile.
Alludiamo all’ascesa che da Vico
Morcote sale fino a Carona, dopo
aver scollinato a Baslona (685 m)
per poi scendere a Carabietta e
giungere infine a Paradiso, sul
lungolago nei pressi della fontana
e del getto d’acqua.
Una salita che non stanca mai
perché ogni volta ci rivela qualcosa
di nuovo e inaspettato, qualcosa
di bello e sorprendente. Nella
natura, nelle sfumature del cielo,
nei contorni delle montagne che
vediamo in lontananza. Una salita che
ci immerge in un Ticino ancora autentico
dove il tempo sembra essersi fermato
e la storia ci racconta interessanti
aneddoti.
L’escursione ci porta anche su una
montagna dalla forma particolare: il
Monte Arbostora visto dall’alto sembra
infatti il dorso di un grande animale,
un gigante preistorico con la testa
rappresentata dal San Salvatore e la
coda che si infila nel lago a Morcote...
In realtà è un luogo incantevole, con
una vegetazione lussureggiante, villaggi
discreti e pieni di inaspettate
rivelazioni, panorami mozzafiato... e
poi la chicca (imperdibile) del Parco
San Grato.
Una salita che per un ciclista discretamente
allenato non è certo troppo
lunga: in tutto 5.8 km fino al punto
di valico a Baslona. Ed è anche relativamente
impegnativa se si considera
che il dislivello da superare è di 401
metri. Per questa ragione è oggi per
molti cicloamatori anche un banco di
prova di inizio stagione per testare il
grado di condizione fisica.
Una salita bella a prescindere da tutto
il resto quella di Carona, proprio per
quella natura intrigante e rigogliosa,
quel panorama straordinario, quei villaggi
così tipici e caratteristici.
Ma anche per quel passato e quei personaggi
della sua storia, soprattutto
artistica - si pensi che questi luoghi
hanno dato i natali a stirpi di artisti
davvero importanti come i Solari, i Petrini
e i Casella - davvero straordinari.
Percorso
La salita inizia a Vico Morcote, inserendosi
perfettamente in un itinerario
introduttivo e pianeggiante che ci ha
portati fin lì costeggiando il lago.
I primi chilometri si svolgono nella parte
residenziale fino al vecchio paese di
Vico Morcote, poi segue il breve segmento
pianeggiante che anticipa il chilometro
e mezzo più impegnativo (con
pendenze anche al 10-11%), fino all’ultimo
tornante (604 m) da cui la strada
spiana leggermente per giungere
al punto di valico di Baslona.
Da qui la strada scende verso Carona,
sempre con ampie panoramiche
sul lago e le montagne,
un villaggio molto caratteristico
come lo è la frazione di Ciona, che
si raggiunge poco dopo e che
immette nella discesa che come
detto porta, toccando dapprima
il bel paese di Carabbia, fino a
Pazzallo e Paradiso.
Restiamo un attimo a Carona,
per ricordare che poco prima di
giungere all’abitato, sulla sinistra,
si trova il celebre parco di
San Grato, raggiungibile in pochi
minuti attraverso una stradina:
un gioiello naturalistico con una
collezione straordinaria di azalee
e rododendri, che merita una visita
e che rende questa uscita in
bicicletta ancora più impagabile
e straordinaria.
Dati tecnici
Regione:
Luganese
Luogo di partenza: Vico Morcote Lago, 284 m
Luogo di arrivo: Baslona (punto di valico), 685 m
Dislivello:
401 m
Lunghezza:
5,8 km
Pendenza media: 6,9%
Pendenza massima: 10-11%
40 ticino-cycling.ch
41
Pedoni attenzione ai ciclisti,
ciclisti attenzione ai pedoni!
La mobilità lenta è un elemento chiave delle strategie di
mobilità sostenibile sulle distanze brevi. Il crescente successo
può però comportare delle difficoltà legate alla convivenza
non sempre facile tra ciclisti e pedoni. A questo
proposito, il Dipartimento del territorio (DT) ha lanciato
nel mese di marzo la campagna di sensibilizzazione “Riguardami”
per una convivenza civile, sicura e rispettosa
tra coloro che usufruiscono delle strade ciclopedonali.
Negli ultimi anni vi è stato un forte aumento degli utenti
sulle infrastrutture ciclopedonali. Solo nel Luganese,
nel 2021 si contano punte fino a 22’000 passaggi mensili
in bicicletta tra Agno e Magliaso (40% in più rispetto al
2020). Numeri importanti, coadiuvati dalla situazione sanitaria
ma anche dall’efficacia delle nuove infrastrutture
dedicate, che da più di un decennio sono promosse dalle
strategie di mobilità del DT.
La crescente frequentazione delle ciclopedonali comporta,
però, anche situazioni particolari. Non sempre la convivenza
tra pedoni e ciclisti (o con mezzi simili, come i monopattini)
sulle tratte condivise è semplice. Dove non è
possibile separare fisicamente i flussi di pedoni dai ciclisti
“dato l’esiguo spazio offerto dal territorio ticinese”, ricorda
Tiziano Bonoli, Capoufficio della mobilità lenta e del supporto
del DT, “bisogna ricorrere a misure alternative. Una
di questa è “Riguardami” la quale, attraverso alcune semplici
raccomandazioni, ci ricorda che a volte il “bon ton”
può essere una soluzione”. Raccomandazioni riportate su
una segnaletica speciale posata in alcuni punti sensibili
lungo le ciclopedonali cantonali.
La campagna è sostenuta dai principali partner di settore:
Associazione Mobilità pedonale Svizzera, Associazione traffico
e ambiente, Pedibus, Pro Velo Ticino e Ticino cycling.
Per saperne di più: www.ti.ch/riguardami
Redazione: Dipartimento del territorio
42 ticino-cycling.ch
43
“Riguardami”, una campagna
per favorire il rispetto reciproco
Mobilità
Sempre numerose le attività dove PRO VELO Ticino è impegnata
anche in questi primi mesi dell’anno: prima di
SlowUp - dove l’associazione era presente, oltre che con
uno stand informativo a Tenero, anche con una cargo
bike per riparazioni lungo il percorso - particolare attenzione
è stata rivolta alla promozione di una convivenza
più armoniosa, sui percorsi condivisi, tra ciclisti e pedoni.
Dopo la campagna “Cortesia”, avviata insieme all’Associazione
traffico e ambiente (ATA) e incentrata lo scorso
anno su alcuni punti critici del Sopraceneri, con “Riguardami”
la sensibilizzazione è stata estesa all’intero territorio
cantonale.
Promossa dal Dipartimento del territorio e sostenuta anche
da Ticino Cycling e da altre associazioni, la campagna
mira a far fronte, sui percorsi ciclopedonali, a un cospicuo
aumento di utenti. Più che necessario, quindi, un invito
al rispetto reciproco. “Riguardami”, utilizzando sui tracciati
più frequentati una grafica accattivante sull’asfalto
e una cartellonistica esplicativa, propone con questi intenti
alcune efficaci regole di bon ton. Tra queste, l’adeguamento
della velocità alle circostanze, la segnalazione
del proprio avvicinamento, il rispetto delle distanze e una
ridotta lunghezza del guinzaglio dei cani.
Marco Vitali
Se PRO VELO promuove e sostiene con convinzione campagne
come “Cortesia” e “Riguardami”, non può d’altra
parte che ribadire che l’obiettivo generale resta quello di
una chiara separazione dei flussi: due ruote da una parte,
pedoni dall’altra, come ad esempio sul Ponte di Melide.
Va però anche riconosciuto che non sempre vi è questa
possibilità. Una delle ragioni è indubbiamente quella di
avere per troppi anni favorito la mobilità privata motorizzata,
che ha occupato buona parte degli spazi disponibili.
Ora si tratta di invertire questa tendenza, aumentando
nella nostra mobilità la sicurezza per gli utenti più deboli.
Da una parte, certamente, invitandoli con queste campagne
al rispetto reciproco, ma dall’altra anche concedendo
loro più spazio e più attenzione.
Marco Vitali
presidente di PRO VELO Ticino
44 ticino-cycling.ch
45
Il sistema NEOVIS
per la preparazione fisica di un ciclista
La preparazione fisica di un’atleta è una parte
molto importante della disciplina sportiva. Nel
ciclismo, come in tutti gli sport, sia a livello professionistico
che amatoriale, è fondamentale
affiancare alle uscite in bici una preparazione
atletica complementare adeguata.
Svolgere un’attività mirata che non comprenda
l’utilizzo della bici può infatti portare enormi benefici
all’atleta, quali il miglioramento del gesto
tecnico, l’aumento della forza e della resistenza
(che vanno quindi ad incrementare le sue performance)
e un maggior sostegno muscolare,
utilissimo nella prevenzione degli infortuni.
Il sistema NEOVIS, che comprende anche i programmi
Sport Specialist studiati appositamente
per gli atleti, è una grande innovazione nel
mondo del high-tech fitness.
Cos’è NEOVIS?
NEOVIS è un sistema di allenamento brevettato
che permette di lavorare sul corpo a 360 gradi
grazie all’utilizzo del macchinario che, con
la sua forma a cerchio, offre tutte le possibilità
biomeccaniche.
Inoltre, questo sistema dà la possibilità di distribuire
le forze nelle varie fasi di contrazione
muscolare: concentrica, eccentrica ed isometrica.
In questo modo il lavoro diventa più
efficace e i tempi di allenamento si riducono
notevolmente. Ciò significa che con NEOVIS è
possibile allenare la forza, l’ipertrofia, la resistenza
e la potenza senza perdita di tempo. Infatti,
varie analisi hanno dimostrato l’aumento
della massa muscolare già dopo 15/20 minuti
di lavoro.
NEOVIS per il Ciclismo
Una delle peculiarità del sistema NEOVIS è quello
di poter svolgere molteplici attività adattandosi
alle necessità e agli obiettivi dell’atleta.
Nel caso del ciclismo il macchinario permette di
simulare il gesto della pedalata ed aumentarne
la potenza sfruttando la forza eccentrica.
Sempre grazie al rapporto carico/velocità del sistema,
è possibile ricreare percorsi e lavori piramidali,
alternando pianure e salite. Questo permette
di riprodurre il gesto tecnico, anche basandosi
su percorsi di competizioni reali, andando ad aumentare
la performance dell’atleta in un ambiente
sicuro dove il rischio di infortuni è nullo.
46 ticino-cycling.ch
47
SOS capelli
spezzati
nella bella
stagione.
di Stefano Benassi
Gli errori più comuni e
come evitarli!
Con I professionisti di CRLab Lugano scopriamo
tutti I segreti rimedi. Finalmente
a breve il meritato riposo, le vacanze ci
concedono di staccare la spina e di conseguenza
la nostra attenzione è puntata
sull’abbronzatura e sul miglior itinerario
da seguire! Ci dobbiamo ricordare anche
dei nostri capelli! Perchè tra un bagno e
l’altro rischiamo di spezzarti con elastici
troppo stretti o vento forza 9!
Qualche consiglio per evitare di danneggiarli
anche quando il nostro parrucchiere
non c’è.
1. La protezione è il fattore fondamentale.
Come facciamo per la nostra
pelle è importantissimo procedere con
uno spray protettivo che schermi i raggi
UV anche sui capelli.
Prodotto consigliato: Latte spray Crlab.
2. Evitare di legare i capelli molto
stretti da bagnati. Immaginate che il
capello da bagnato diventi come un
elastico, e come un elastico più lo tiriamo/
facciamo trazione più si rischia di
spezzarlo! Prediligi la coda.
3. Non insistere nel districare nodi
creati dal vento.
Pettinare i capelli ogni volta dopo averli
bagnati non sempre è un bene. Risciacqua
i capelli dalla salsedine con acqua
dolce, applica lo spray balsamo districante,
pettina delicatamente i capelli e
lasciali asciugare all’aria oppure in una
treccia morbida.
Prodotti consigliati:
Hair gloss Crlab, Siero nutritivo Crlab
4. Se siete fan dei tuffi di testa, l’appuntamento
serale con lo stampo in
doccia è fisso, ma attenzione!
Ricordati di portare con te in vacanza lo
shampoo che usi tutti i giorni durante
l’anno per evitare shock alla tua chioma!
Insieme al tuo solito shampoo ricordati
di alternarne uno idratante, post sole,
e non dimenticare la crema balsamo
nutriente!
Prodotti consigliati:
Sh delicato Crlab,
Crema balsamo nutriente Crlab.
Passa giorni spensierati e ricordati che...
“i capelli trasformano la vita”.
Corso E-Bike TCS
Il corso nasce con lo scopo di favorire la sicurezza alla
guida delle E-bike, grazie a un’intensa giornata di teoria e
pratica presso il Centro TCS di Rivera.
Il crescente numero di acquirenti di biciclette elettriche
ha innalzato in maniera preoccupante anche il numero di
incidenti stradali registrati sul territorio nazionale.
Solo nel primo semestre del 2020, l’Ufficio federale delle
strade (USTRA) riporta 6 decessi e 207 e-biker feriti gravemente.
Il TCS consiglia questa giornata di formazione per
migliorare le capacità di guida e per avere una maggiore
tranquillità negli spostamenti quotidiani.
TCS
Assicurazione Bici
Quali prestazioni include la nuova
TCS Assicurazione Bici?
Assunzione dei costi di riparazione
Copertura casco in tutta Europa:
dopo un incidente, copriamo noi
i costi di riparazione* della Sua bici o
e-bike danneggiata.
Protezione antifurto
in tutta Europa
In caso di furto Le viene
rimborsato fino al 100%*
del prezzo da nuova
della sua bici o e-bike
Sostituzione delle attrezzature
Perché in caso di caduta non
solo la vostra bici può essere
danneggiata, ma vi rimborseremo
anche l’attrezzatura difettosa
come casco, occhiali sportivi,vestiti, ecc.**
Contenuti del corso e svolgimento
• Come evitare i pericoli
• Teoria sulle forze fisiche che interagiscono
sulla E-Bike
• Tecnica dello sguardo
• Tecnica di frenata
• Manutenzione E-bike
• Nozioni tecniche e legislative
• Analisi sul comportamento del conducente
in situazioni pericolose nella circolazione stradale
Per avere maggiori informazioni e conoscere
le date dei prossimi appuntamenti visitare
il sito www.tcs-ticino.ch.
Nessuna franchigia
Se lascia riparare la Sua bici o e-bike presso un partner
TCS specializzato in biciclette, non viene applicata la franchigia.
Se sceglie un’altra officina, la franchigia fissa è di
CHF 100.–.
Soccorso stradale 24 ore su 24
La nostra fitta rete di pattugliatori fa in modo che possa
proseguire il Suo viaggio in bici o con l’e-bike in tutta la
Svizzera. Il tempo di attesa medio è di soli 35 minuti.
Copertura per tutte le biciclette e le e-bike
di proprietà della famiglia
Per i membri del TCS è sufficiente un solo contratto
di prodotto e l’intera famiglia gode di una
copertura completa su tutte le biciclette di
proprietà personale. I non soci beneficiano dei
servizi su una specifica bicicletta.
Per scoprire tutti i benefits e le tariffe della TCS
Assicurazione bici, visitare www.tcs.ch o contattare
lo 091 935 91 35.
* Per ogni sinistro fino alla somma massima assicurata, tenendo
conto dell’età della bici o dell’e-bike. Per dettagli, limiti di copertura ed
esclusioni consultare le Condizioni generali di assicurazione della TCS
Assicurazione Bici, disponibili su tcs.ch/bici.
** Fino a un max del 10% della somma massima assicurata per sinistro.
48