PiùMe Magazine Maggio 2023

I CONSIGLI DI
a cura della Redazione di Barbanera
MAGGIO 2023
Maggio delle rose, delle spose, delle fragole nell’orto. Maggio che riempie di fiori balconi e giardini per un
dono d’amore alle mamme in festa. Ad un passo dall’estate, il cestino torna a riempirsi di frutti e di ortaggi
generosi e polposi. Perché proprio di questo il mese ci vuol raccontare: di una natura accogliente e di ritrovate
giornate all’aperto in cerca di buone erbe di campo. E si zappetta, si trapianta, si respira lentamente il
profumo delle rose. Si guarda alla Luna per seguire il nuovo ritmo del cielo e della terra, in un gioco di colori
che entra deciso anche nelle case, pronto a portare in tavola il meglio della bella stagione, quando anche le
prime ciliegie ci fanno assaporare una dolce allegria.
C
M
Y
CM
MY
CY
CMY
K
La finestra sul tempo
L’uomo giusto e savio non è insolente, né si fa ala di sopra della propria
condizione, né innalza superbo il capo, ma sempre con tutti e da per tutto
è placido, conciliativo, socievole e piano.
Barbanera 1895
Vivere in famiglia
Una raccolta profumata
Che ci si trovi in campagna, in montagna o nel bel mezzo della macchia
mediterranea, ci piacerà scoprire come la natura sia generosa di erbe e fiori
– attenzione a quelli protetti! - per realizzare pot-pourri romantici senza
l’aggiunta di sostanze sintetiche. Artemisia, camomilla, finocchio selvatico,
fiori di tiglio, luppolo, melissa, menta, rosmarino e timo selvatico,
le possibilità e le combinazioni sono davvero tante. Muniti di un buon
manuale sulle erbe, portando anche i bambini, raccogliamole facendo attenzione
al tempo balsamico, cioè al momento in cui proprietà e profumo
sono nella loro pienezza. Dopo l’essiccazione all’ombra, prepariamoci sacchettini
e cuscinetti di varie dimensioni, ma sempre utilizzando stoffe in
fibre naturali, da tenere in casa e in borsetta. Se invece i fiori li coltiviamo,
ricordiamo che una piccola e fitta aiuola di piante fiorite è pronta a sprigionare
una straordinaria energia positiva. E poco importa se coltivata in
terra o in vaso, gli effetti saranno comunque benefici, particolarmente se di
forma squadrata. Se invece l’esigenza è rallentare un flusso di energia troppo
rapido e dispersivo, si prediligano forme morbide, curve, che avvitino e
rallentino il percorso dell’energia.
Benessere con la natura
Viole per il buonumore
Per gli antichi greci le viole erano l’emblema della probità e della misura.
Ancora oggi regalarle significa dichiarare un timido amore appena sbocciato,
mentre il loro profumo pare abbia il potere di stimolare il buonumore.
Più conosciuti sono invece gli effetti calmanti di questo amatissimo fiore.
Ad esempio, per sedare la tosse si rivelerà davvero efficace il tè di violetta
ottenuto lasciando in infusione per mezz’ora in un litro di acqua bollente
15g di fiori freschi o secchi. Filtrare e addolcire con del miele. Se avete
l’opportunità di raccogliere molte violette, seccatele all’ombra in un cestino
e poi conservatele in barattoli ermetici. Se invece il problema è l’insonnia,
in aiuto verrà la passiflora, tra l’altro grande amica delle donne perché è
eccellente sedativo cardio-vascolare, ottimo riequilibrante dell’umore nella
menopausa, buon sedativo degli stati d’ansia e buona alleata di... Morfeo.
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M A G A Z I N E
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