PiùMe Magazine Maggio 2023

GARDEN
PLACE
di TIZIANO BALDI GALLENI
CILIEGINI, COSTOLUTI O SAN MARZANO:
I POMODORI E COME COLTIVARLI (ANCHE IN VASO)
È uno degli ortaggi più amati, diffusi, e consumati del nostro Paese.
Coltivarlo è davvero semplice, anche in vaso, e ha bisogno di pochi accorgimenti. Il mese di
maggio è il periodo perfetto per trapiantare le piantine prese al vivaio: daranno i loro frutti da metà
estate fino alla fine di settembre.
Pomodorini, pomodori da tavola, e da salsa.
Sono tante le specie di questo frutto
rosso: se la scelta dal tipo di utilizzo è personale,
e di gusto, decidere invece la pianta
adatta al vostro ambiente è una questione
tecnica. Coltivare ortaggi (per fortuna)
sta tornando un’abitudine di moda. Perché
consumare prodotti propri significa cibarsi
in modo genuino. Così anche un piccolo
balcone può diventare un luogo in cui far
crescere in vaso qualche piantina (come di
basilico, melanzane e insalata). Ma il grande
protagonista estivo dell’orto è il pomodoro:
sono diversi gli usi che se ne può
fare in tavola, e regala grandi soddisfazioni
coltivandolo con poche cure. Fra fine aprile
e maggio è il momento di trapiantare le
piantine acquistate, o in vasi più grandi o
in terra, perché si hanno temperature che
arrivano fino a 25 gradi. Fatte queste premesse,
va valutata la questione di spazio:
se avete solo un terrazzo e qualche vaso
meglio i Ciliegini, i Datterini o i Piccadilly,
che hanno una pianta che non si sviluppa
troppo. Ci sono poi i cosiddetti pomodori a
crescita determinata, come i Costoluti, che
non hanno bisogno di supporti. Se invece
avete un campo o un giardino a disposizione
potete optare anche per i Cuore di bue,
i Rosalinda e i Rosa di Berna che vanno
bene per le insalate. Mentre per la salsa ci
sono i San Marzano (ne esiste una varietà
ottima da vaso) e lo Scatolone. Ecco, ma
come vanno coltivati? Se di un terreno si
tratta, dovrai smuovere la terra un po’ di
giorni prima, manualmente con la vanga o
con l’aiuto di un macchinario, poi concimarla,
livellarla e infine preparare i solchi
(e il prima possibile piantare i sostegni). In
vaso invece (per ogni pianta sono necessari
20 centimetri di spazio l’una dall’altra)
va usato il terriccio e ben concimato. E prima
di trapiantare le piantine, lasciatele un
paio di giorni al sole all’aperto, poi togliete
il piccolo pane di terra con delicatezza (facendo
attenzione di non creare traumi alle
radici), inseritelo nel buco fatto nella zolla
e comprimete la terra intorno. Acqua quasi
ogni giorno, soprattutto in estate, e godetevi
le vostre creature crescere e regalarvi
prodotti gustosi.
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