PiùMe Magazine Maggio 2023

TUTTO
INTORNO
ALL’ARTE
di IRENE CASTELLI
Bucci Rosa Rodrigo
ARTE E MODA, IN SCENA A FORLÌ
Un fil rouge di ispirazioni di stile
Un racconto unico. Un percorso espositivo di meraviglie a
confronto che comprende oltre 300 opere, tra quadri, sculture,
accessori, abiti d’epoca e contemporanei. L’esposizione
forlivese, la prima del suo genere, somiglia a un vero e
proprio kolossal. Così “L’arte della moda. L’età dei sogni e
delle rivoluzioni, 1789 – 1968” ha conquistato gli spazi del
Museo Civico San Domenico (fino al 2 luglio), con il supporto
della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
Un periodo lunghissimo di indagine che corrisponde però a
un’evoluzione rapida delle fogge, degli stili, degli usi della
moda e della sua rappresentazione grazie a una mobilità sociale
del tutto nuova e travolgente. Opere che, a partire dal
Settecento, attraversano la Rivoluzione francese, il Romanticismo,
la Macchia, l’Impressionismo, il Simbolismo e tutte
le Avanguardie novecentesche fino a oggi, per identificare
un rapporto tra arte e moda dove l’arte rispecchia, crea e
si fa moda. Così come la moda appartiene definitivamente
alle arti.
La moda dipinta, ritratta, scolpita, realizzata dai grandi artisti.
L’abito che modella, nasconde, dissimula e promette il
corpo. L’abito come segno di potere, di ricchezza, di riconoscimento,
di protesta: per deliziarci con capi che dal ‘700 ai
giorni nostri hanno creato la storia della moda, insieme a
opere d’arte dalle più grandi collezioni del mondo.
James Tissot Le bal (scala per RNM)
Lavery J - Signora in rosa
Boisfremont de Boulanger
Ritratto della Contessa Emilia Sommariva Seillère
44 Paul Poiret - Abito
Fortunato Depero - Gilet - Panciotto di Marinetti
45
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