Vie&Trasporti n. 869 maggio 2023

Diamo i numeri
38 STAZIONI DI RIFORNIMENTO PER L’IDROGENO
a cura di
Tiziana Altieri
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato la graduatoria dei 36 progetti ammessi al
finanziamento pubblico per la realizzazione di stazioni di rifornimento a idrogeno. Sul tavolo ci sono 103,5
milioni di euro che arrivano dal PNRR. Si tratta di una prima parte dei 230 milioni di euro complessivi previsti nel
Piano per sviluppare la rete nazionale. Soddisfazione è stata espressa da H2IT, Associazione Italiana Idrogeno,
che auspica che la quota parte dell’investimento non allocato attraverso questo bando, circa 130 milioni di euro,
venga comunque investita nel settore della mobilità a idrogeno. “Lo sviluppo di una rete di stazioni di
rifornimento - ha dichiarato Alberto Dossi, presidente di H2IT - è essenziale per permettere all’idrogeno di dare un
contributo decisivo al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del sistema italiano. Investire
nell’infrastruttura è di importanza strategica perché abilita lo sviluppo della mobilità idrogeno e di tutta la sua
supply chain, che sarà sinergica con i progetti di Hydrogen Valleys. In
Europa si sta già puntando su questo vettore da anni, con alcuni Paesi
pionieri, come ad esempio la Germania, che rappresentano un modello
d’avanguardia nell’innovazione e nella transizione energetica. Ora siamo
sulla giusta strada per recuperare il divario”. Entro il 2026 la Penisola potrà,
quindi, contare su 38 le stazioni di rifornimento per idrogeno sparse sul
territorio nazionale: alle 36 nuove HRS si aggiungono, infatti, le 2 già
presenti nella provincie di Bolzano e Mestre. Le aree scelte riguardano
soprattutto le zone strategiche per i trasporti stradali pesanti, come l’asse
stradale del Brennero, del corridoio est-ovest da Torino a Trieste e dei
corridoi europei TEN-T con Veneto, Trentino- Alto Adige, Lombardia e
Piemonte destinatari del 77 per cento dei 103,5 milioni di euro.
200 ASSUNZIONI 0 EMISSION GROUPAGE
Nuove
opportunità di
lavoro in FedEx.
Il corriere
espresso ha
aperto 200
posizioni in 9 siti
logistici, a Palermo,
Catania, Napoli, Roma Cinecittà,
Roma Est, Venezia, Verona, Bergamo e
Brescia. FedEx, infatti, dal 2021
prevede il ricorso alle assunzioni
dirette - 700 nel 2021 e 170 nel 2022 -
per l’handling delle operazioni. “Come
dimostrato finora - ha dichiarato
Stefania Pezzetti, presidente del
Consiglio di Amministrazione di FedEx
Express Italia - il modello di assunzione
diretta offre stabilità e maggiori
opportunità per le persone, oltre a
migliorare i servizi per i nostri clienti,
anticipando al contempo l’evoluzione
delle esigenze del mercato e dell’ecommerce”.
Fercam, azienda
altoatesina di trasporti e
logistica, ha attivato tra
Milano e Roma la prima
linea groupage completa
carbon neutrality. I veicoli
impiegati sono elettrici o
alimentati da
biocarburanti. L’energia
per il pieno deriva in quota parte da produzione diretta tramite
impianti fotovoltaici e il gas naturale (Lng e Cng) da sole fonti non
fossili. Completano il tutto le iniziative di compensazione delle
emissioni residue, attuabili in collaborazione con la clientela.
“Questa prima esperienza - ha sottolineato Hannes Baumgartner,
amministratore delegato di Fercam - ci fornirà i dati e ci guiderà
per i successivi collegamenti, che programmiamo di attivare nel
prossimo futuro. Il nostro Zero Emission Groupage è un progetto
attraverso cui puntiamo ad azzerare totalmente le emissioni, grazie
alla partnership con gli attori chiave della filiera che condividono i
nostri stessi obiettivi e la nostra visione a lungo raggio”. Il progetto
Zero Emission Groupage vede la colaborazione di Iveco, che ha
fornito gli eDaily e S-Way Bio-Lng e Bio-Cng, ed Edison Energia, in
qualità di fornitore di biometano e Bio-Lng nelle stazioni
conguntamente individuate.
6 RAGIONI
Sono almeno sei le
ragioni per le quali,
secondo,
Confcommercio -
Conftrasporto il Ponte
sullo Stretto va
realizzato. Le ha
ribadite Paolo Uggè,
consigliere
Confcommercio
delegato ai Trasporti, e
presidente Fai-
Conftrasporto, in
audizione alla Camera - Commissioni riunite Ambiente e
Trasporti - nell’ambito dell’esame del disegno di legge di
conversione del decreto n. 35 del 2023 (disposizioni
urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra
la Sicilia e la Calabria). Eccole: continuità territoriale;
necessità di connettere l’AV siciliana per la quale sono
già stati previsti investimenti per 6 miliardi di euro;
risparmi per l’economia siciliana di 6 miliardi di euro
annui; impatto economico e sociale positivo per i
giovani; incremento del turismo; accorciamento della
distanza con il centro dell’Europa.
47.116 LCV E 7.377 TRUCK
La migliore situazione delle supply chain ha
consentito al mercato dei veicoli commerciali di
chiudere marzo con una crescita a doppia cifra:
19.045 unità, secondo le proiezioni di Unrae, indicano
un +14 per cento rispetto allo stesso mese 2022.
Nel primo trimestre si è, quindi, raggiunta quota
47.116 unità, +7,1 per cento su gennaio-marzo
dell’anno precedente. Da segnalare l’ottimo risultato
del noleggio a lungo termine, canale che ha
raggiunto il 35 per cento di quota. Per i mesi a venire
la differenza possono farla gli incentivi, se rimodulati.
Il fondo disponibile presenta a tutt’oggi un avanzo del
97 per cento. “I dati sul tiraggio degli incentivi e
l’enorme avanzo del fondo - ha evidenziato il
presidente dell’Unrae Michele Crisci - dimostrano che
è necessario estendere gli stessi sia ad altre
alimentazioni, compreso il diesel,
a fronte di rottamazione e, con
importi decrescenti in funzione
dell’alimentazione e della massa,
sia alle società di noleggio che
possono contribuire ad accelerare
la transizione energetica”.
Segno positivo, nel terzo mese
dell’anno, anche per i veicoli
industriali sopra le 3,5 tonnellate
con 2.632 unità immatricolate
contro le 2.344 dello stesso
1 IVECO DAILY
Tessitore, concessionaria Iveco che serve l’area di
Chieti Sud e il Molise per i veicoli industriali, ha
consegnato un Daily furgone a Don Mateusz
Adamski, l’economo della Curia e Cattedrale di
Kiev. Il veicolo verrà utilizzato per il trasporto di
beni alimentari e come mezzo di supporto a tutta
la comunità ucraina. “Siamo felici - ha detto
Giampiero Fiore, Responsabile Commerciale della
concessionaria Tessitore - di poter contribuire,
attraverso il nostro lavoro, a sostenere la comunità
parrocchiale di Don Mateusz, consci del fatto che
in questo momento Kiev stia vivendo un momento
molto difficile”. Il Daily, modello 35S14A8 V, offre
un vano di carico di 12 metri cubi. Per favorire la
sicurezza a bordo, il furgone è equipaggiato con i
pacchetti Delivery Regional e Connect.
mese 2022. Il consuntivo del trimestre è di 7.377
truck, più 10,6 per cento su gennaio-marzo dello
scorso anno. “A marzo - ha commentato Paolo A.
Starace, presidente della Sezione Veicoli Industriali di
Unrae - si conferma il trend già in atto da agosto 2022.
Ancora una volta il segmento dei veicoli sopra le 16
tonnellate traina la crescita. Soffrono le alimentazioni a
Lng, mentre si registrano i primi segnali di interesse
verso i veicoli industriali elettrici a zero emissioni.
Sebbene l’assenza di contributi pubblici non abbia
fermato la crescita del mercato, preoccupa l’anzianità
del parco circolante con un’età media di 14,3 anni. È
auspicabile un intervento tanto deciso quanto
risolutivo da parte delle istituzioni”. Starace ha poi
ribadito l’importanza che il Paese porti avanti una
politica improntata alla decarbonizzazione. “La
neutralità tecnologica - ha
sottolineato - uno dei principi
fondanti di Unrae, non deve essere
intesa come pretesto per rinviare le
scelte politiche nazionali di
carattere strategico. Gli investimenti
sinora sostenuti, così come quelli
già pianificati nei piani industriali di
medio-lungo termine dei Costruttori,
non lasciano spazio ad alcun
ripensamento rispetto agli obiettivi
di decarbonizzazione del trasporto”.
4 - 05 2023
www.vietrasportiweb.it
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