Vie&Trasporti n. 869 maggio 2023

Associazioni&Dintorni
Il Tavolo c’è!
Ed è permanente. Il Vice Ministro Rixi ha accolto la proposta
avanzata da Fai-Conftrasporto, insieme ad Unatras. Ci si
riunirà con cadenza mensile. Tante le questioni da affrontare
a cura di Carlotta Caponi, Segretario Generale Fai
Dopo oltre 3 mesi dall’ultima volta (era il lontano 14
dicembre dello scorso anno) il Governo, nella persona
del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei
Trasporti Edoardo Rixi, ha nuovamente incontrato l’autotrasporto.
È successo lo scorso 16 marzo, in occasione
del primo vertice dell’anno.
Si è parlato degli urgenti temi di carattere economico cari
alla categoria: la necessità di arrivare in tempi strettissimi
alla definizione delle norme necessarie alla fruizione dei
285 milioni per il recupero dei costi sostenuti per l'acquisto
del gasolio, lo sblocco del pagamento del bonus Ad Blue,
delle procedure per fare domanda per il bonus Gnl, dell'emanazione
dei decreti attuativi per gli incentivi inerenti
investimenti e formazione.
Si è discusso anche del contributo Art, già finanziato e coperto
dal Mit per il 2019 e 2020, sul quale c’è una forte richiesta
di esonero da parte delle imprese di categoria.
Come più volte richiesto, già da prima dell’inizio della vertenza
dello scorso anno, Fai-Conftrasporto, insieme ad
Unatras, ha nuovamente evidenziato che il problema economico
si unisce a quello gestionale, sul quale si sottolinea
la necessità di assicurare un confronto organico e costante
sul tema delle regole e del funzionamento del mercato. Un
intervento a costo zero per le finanze pubbliche, propedeutico
ad intavolare il confronto tra le parti coinvolte (Dicasteri
competenti, Utenza ed Autotrasporto), dove verrebbero
affrontati ed estirpati alla radice i tanti piccoli e grandi problemi
che, lasciati irrisolti, divengono l’innesco di gravi conflittualità.
Proposta accolta in toto dal Vice Ministro che
ha annunciato la costituzione del tanto agognato ‘Tavolo
delle Regole’, un tavolo permanente, coordinato dal capo
dipartimento, che si riunirà con cadenza mensile e che affronterà
la lunga lista delle criticità sofferte dalle imprese
di autotrasporto e segnalate a più riprese dalle
Associazioni.
Questioni non procrastinabili
Dall’insostenibile situazione in cui versa il sistema delle
revisioni con le Motorizzazioni che non riescono più a garantire
tempi compatibili con le esigenze delle imprese,
alla cronica carenza di conducenti, una vera emergenza
con il rischio, sempre più concreto, di mezzi fermi nei piazzali.
La proposta avanzata dalle associazioni è quella di
aumentare il limite di esenzione degli importi delle indennità
di trasferta (ferme al 1995) che renderebbero più appetibile
la professione.
E poi c’è la questione della regolamentazione dei tempi di
attesa al carico e allo scarico (con particolare attenzione
al trasporto container nei porti), il rafforzamento della normativa
per la certezza dei tempi di pagamento e dei costi
di esercizio, le risorse per l'intermodalità Marebonus e
Ferrobonus, la revisione del calendario dei divieti di circolazione,
il tema dei trasporti eccezionali.
Accogliamo con favore, dunque, la notizia della costituzione
di questo tavolo permanente che vedrà impegnate le associazioni
nella trattazione delle singole questioni, divenute
improrogabili, per dare soluzioni concrete alle legittime
aspettative delle imprese.
46 - 05 2023
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