Guerre degli Angeli

Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo... Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...

newcovenantpublicationsintl
from newcovenantpublicationsintl More from this publisher
12.04.2023 Views

Guerre degli Angeli stesso Figlio di Dio che apparve a Daniele. La sua descrizione è simile a quella che l’apostolo Giovanni fa di Cristo quando gli apparve sull’isola di Patmos. Accompagnato da un altro messaggero celeste, venne a rivelargli cosa sarebbe accaduto negli ultimi tempi. RH - 8 febbraio 1881 {VA 123.2} Daniele non poteva guardare il volto dell’angelo senza perdere le forze e svenire. Allora l’angelo si avvicinò a lui lo sostenne e lo rimise in piedi, ma ancora una volta egli perse le sue forze. Finalmente l’angelo si avvicinò con apparenze umane affinché Daniele potesse sopportare la sua presenza. 2MR 348. {VA 123.3} Finalmente la vittoria fu ottenuta, e le forze del nemico furono mantenute sotto controllo tutti i giorni del governo di Ciro, il quale regnò per sette anni, e tutti i giorni del regno di suo figlio Cambise, che regnò circa sette anni e mezzo. RH 5 dicembre 1907. {VA 123.4} Il secondo Tempio Il secondo tempio non uguagliava il primo in magnificenza, né fu santificato dalle manifestazioni della presenza divina che si videro quando fu inaugurato il primo tempio. Non vi fu alcuna manifestazione di potere soprannaturale per segnalare la sua dedicazione. Nessuna nuvola di gloria fu vista riempire il santuario appena eretto. Nessun fuoco dal cielo scese per consumare il sacrificio sull’altare. La Shekinah, o presenza di Dio, non dimorava più tra i cherubini del luogo santissimo. L’arca, il propiziatorio e le tavole della testimonianza non si trovavano più lì. Nessun segno dal cielo fece conoscere la volontà di Jehovah al sacerdote officiante. PK 596,597 {VA 124.1} Esdra I figli della cattività che erano ritornati con Esdra “offrirono… olocausti al Dio d’Israele” (Esdra 3:3) in offerta per il peccato e come segno di gratitudine per la protezione ricevuta dai santi angeli durante il loro viaggio. PK 619 {VA 124.2} Nehemia Neemia aspettò per quattro mesi il momento opportuno per presentare la sua richiesta al re. Sebbene in questo periodo il suo cuore fosse colmo di tristezza, si sforzò di avere un aspetto sereno in presenza del sovrano. Nelle sale sontuose e imponenti del palazzo tutti dovevano avere l’aria felice. Sul viso di questi servitori del re non doveva trapelare nulla. Ma quando rimaneva solo, lontano da sguardi indiscreti, Neemia si sentiva protetto da Dio e dai suoi santi angeli che ascoltavano le sue preghiere, le sue confessioni e le sue lacrime. PK 630. {VA 124.3} Le visioni di Zaccaria 88

Guerre degli Angeli “Poi alzai gli occhi ed ecco, vidi quattro corna. Domandai all’, angelo che parlava con me: Che cosa sono queste? Ed egli: Sono le corna che hanno disperso Giuda, Israele e Gerusalemme. Poi il Signore mi fece vedere quattro operai. Domandai: «Che cosa vengono a fare costoro? Mi rispose: Le corna hanno disperso Giuda a tal segno che nessuno osa più alzare la testa e costoro vengono a demolire e abbattere le corna delle nazioni che cozzano contro il paese di Giuda per disperderlo… Zaccaria :1-18-21 {VA 125.1} …Alzai gli occhi ed ecco un uomo con una corda in mano per misurare. Gli domandai: Dove vai? Ed egli: Vado a misurare Gerusalemme per vedere qual è la sua larghezza e qual è la sua lunghezza. Allora l’, angelo che parlava con me uscì e incontrò un altro angelo che gli disse: Corri, vai a parlare a quel giovane e digli: Gerusalemme sarà priva di mura, per la moltitudine di uomini e di animali che dovrà accogliere. Io stesso - parola del Signore - le farò da muro di fuoco all’, intorno e sarò una gloria in mezzo ad essa”. RH 26 dicembre 1907. Zaccaria :2-1-4 {VA 125.2} La visione di Giosuè e l’angelo La scena di Satana come accusatore fu presentata davanti al profeta. Mi mostrò il sommo sacerdote Giosuè in piedi davanti all’angelo del Signore, e Satana che stava alla sua destra per accusarlo” RH 22 agosto 1893. {VA 125.3} La profezia di Zaccaria illustra in modo incisivo e impressionante l’opera di Satana e quella di Cristo, come pure la potenza del nostro Mediatore per vincere l’accusatore del suo popolo. In una santa visione il profeta vede il sommo sacerdote Giosuè “vestito di vestiti sudici, in piedi davanti all’angelo del Signore, mentre invoca la clemenza divina a favore del suo popolo che è in uno stato di profonda afflizione. Satana stava alla sua destra per opporglisi. {VA 125.4} Israele, dato che era stato scelto per conservare sulla terra la conoscenza di Dio, fin dal principio della sua esistenza come nazione, era stato il bersaglio dell’inimicizia di Satana il quale aveva deciso di distruggerlo. Finché gli israeliti rimanevano ubbidienti a Dio, Satana non poteva far loro nessun male, perciò aveva messo in opera tutta la sua forza e tutta la sua abilità per indurli a peccare. Irretiti dalle sue tentazioni, essi avevano trasgredito la legge divina e così si erano separati dalla sorgente del loro vigore, ed erano diventati preda dei loro nemici pagani. Deportati in Babilonia, vi rimasero per molti anni. L’Eterno però non li abbandonò e provvide a mandar loro dei profeti per rimproverarli e ammonirli. Il popolo fu ricondotto alla consapevolezza della propria colpa, si umiliò nel cospetto di Dio e si convertì a lui con sincero pentimento. Il Signore, allora, mandò dei messaggeri di 89

<strong>Guerre</strong> <strong>degli</strong> <strong>Angeli</strong><br />

stesso Figlio di Dio che apparve a Daniele. La sua descrizione è simile a quella che<br />

l’apostolo Giovanni fa di Cristo quando gli apparve sull’isola di Patmos. Accompagnato<br />

da un altro messaggero celeste, venne a rivelargli cosa sarebbe accaduto negli ultimi tempi.<br />

RH - 8 febbraio 1881 {VA 123.2}<br />

Daniele non poteva guardare il volto dell’angelo senza perdere le forze e svenire. Allora<br />

l’angelo si avvicinò a lui lo sostenne e lo rimise in piedi, ma ancora una volta egli perse le<br />

sue forze. Finalmente l’angelo si avvicinò con apparenze umane affinché Daniele potesse<br />

sopportare la sua presenza. 2MR 348. {VA 123.3}<br />

Finalmente la vittoria fu ottenuta, e le forze del nemico furono mantenute sotto controllo<br />

tutti i giorni del governo di Ciro, il quale regnò per sette anni, e tutti i giorni del regno di<br />

suo figlio Cambise, che regnò circa sette anni e mezzo. RH 5 dicembre 1907. {VA 123.4}<br />

Il secondo Tempio<br />

Il secondo tempio non uguagliava il primo in magnificenza, né fu santificato dalle<br />

manifestazioni della presenza divina che si videro quando fu inaugurato il primo tempio.<br />

Non vi fu alcuna manifestazione di potere soprannaturale per segnalare la sua dedicazione.<br />

Nessuna nuvola di gloria fu vista riempire il santuario appena eretto. Nessun fuoco dal cielo<br />

scese per consumare il sacrificio sull’altare. La Shekinah, o presenza di Dio, non dimorava<br />

più tra i cherubini del luogo santissimo. L’arca, il propiziatorio e le tavole della<br />

testimonianza non si trovavano più lì. Nessun segno dal cielo fece conoscere la volontà di<br />

Jehovah al sacerdote officiante. PK 596,597 {VA 124.1}<br />

Esdra<br />

I figli della cattività che erano ritornati con Esdra “offrirono… olocausti al Dio<br />

d’Israele” (Esdra 3:3) in offerta per il peccato e come segno di gratitudine per la protezione<br />

ricevuta dai santi angeli durante il loro viaggio. PK 619 {VA 124.2}<br />

Nehemia<br />

Neemia aspettò per quattro mesi il momento opportuno per presentare la sua richiesta al<br />

re. Sebbene in questo periodo il suo cuore fosse colmo di tristezza, si sforzò di avere un<br />

aspetto sereno in presenza del sovrano. Nelle sale sontuose e imponenti del palazzo tutti<br />

dovevano avere l’aria felice. Sul viso di questi servitori del re non doveva trapelare nulla.<br />

Ma quando rimaneva solo, lontano da sguardi indiscreti, Neemia si sentiva protetto da Dio<br />

e dai suoi santi angeli che ascoltavano le sue preghiere, le sue confessioni e le sue lacrime.<br />

PK 630. {VA 124.3}<br />

Le visioni di Zaccaria<br />

88

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!