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Guerre degli Angeli

Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...

Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...

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<strong>Guerre</strong> <strong>degli</strong> <strong>Angeli</strong><br />

2 Samuele 24:14 {VA 108.2}<br />

La distruzione che seguì fu rapida e tremenda. Settantamila uomini furono uccisi dalla<br />

pestilenza. Davide e gli Anziani d’Israele, profondamente umiliati, gridarono davanti<br />

all’Eterno. Ma la pestilenza non aveva ancora invaso la capitale, quando Davide “alzando<br />

gli occhi vide l’Angelo dell’Eterno che stava tra cielo e terra, avendo in mano una spada<br />

sguainata, volta contro Gerusalemme per distruggerla. Allora Davide e gli anziani, coperti<br />

di sacchi, si gettarono con la faccia a terra”. E Davide disse a Dio: “Non sono io colui che<br />

ha ordinato il censimento del popolo? Sono io che ho peccato e che ho agito con tanta<br />

malvagità; ma queste pecore che hanno fatto? Ti prego o Eterno, mio Dio, si volga la tua<br />

mano contro di me e contro la casa di mio padre, ma non contro il tuo popolo per colpirlo<br />

col flagello”. L’Eterno si pentì della calamità che egli aveva inflitto e disse all’angelo:<br />

Basta, ritieni ora la tua mano da Gerusalemme… 1SP 385, 386. {VA 108.3}<br />

L’angelo distruttore si era fermato fuori Gerusalemme sul monte Moriah presso l’aia di<br />

Ornan il Gebuseo. Seguendo le indicazioni del profeta, Davide salì sul monte, dove eresse<br />

“un altare all’Eterno e offrì olocausti e offerte di pace; e l’Eterno udì le suppliche dalla<br />

terra e fu placato verso il paese, e la piaga cessò d’infierire sul popolo”. {VA 109.1}<br />

Il punto su cui l’altare fu eretto, d’ora in poi, doveva essere considerato come terra santa<br />

per sempre, fu offerto in dono al re da Ornan ma il re si rifiutò di accettarlo…. “E Davide<br />

diede a Ornan come prezzo del luogo seicento sicli d’oro”. Questo memorabile luogo era<br />

lo stesso sul quale Abramo aveva costruito l’altare per sacrificare suo figlio, e adesso era<br />

santificato da questa grande liberazione, fu poi scelto come sede del tempio eretto da<br />

Salomone. {VA 109.2}<br />

Dall’inizio del regno di Davide, uno dei suoi progetti più cari era stato quello di erigere<br />

un tempio al Signore. Ciononostante non gli fu permesso di realizzare il suo proposito,<br />

anche se lui aveva manifestato grande zelo e serietà per questo progetto. PP 748, 750. {VA<br />

109.3}<br />

Il Signore, attraverso il Suo angelo, istruì Davide e gli diede il modello del tempio che<br />

Salomone avrebbe dovuto costruire per Lui. Un angelo fu mandato da Davide affinché egli<br />

scrivesse con precisione le istruzioni che poi avrebbe trasmesso a Salomone per<br />

l’edificazione del tempio. 4aSG 94. {VA 109.4}<br />

Salomone<br />

L’apprezzamento del popolo si volse verso Salomone, così come avvenne per Davide, e<br />

gli obbedivano in tutto. Un angelo fu inviato per istruire Salomone. Durante la notte,<br />

Salomone sognò che Dio conversava con lui. E il Signore disse: “Chiedi quello che vuoi<br />

che io ti dia. E Salomone rispose: {VA 110.1}<br />

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