Guerre degli Angeli

Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo... Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...

newcovenantpublicationsintl
from newcovenantpublicationsintl More from this publisher
12.04.2023 Views

Guerre degli Angeli Il meraviglioso e misericordioso proposito di Dio, il mistero dell’amore che redime, è il tema “nel quale gli angeli desiderano riguardare addentro”, e sarà il loro studio per l’eternità. Sia i redenti sia gli esseri che non sono mai caduti, troveranno nella croce di Cristo la loro scienza e il loro inno. La gloria che risplende sul viso di Gesù è la gloria dell’amore abnegato. Alla luce del Calvario, vi vedrà che la legge della rinuncia per amore è la legge della vita per la terra e il cielo; che l’amore che “non cerca del suo” ha la sua fonte nel cuore di Dio; e che nel Mansueto e Umile si manifesta il carattere di chi dimora nella luce inaccessibile all’uomo. DA 19, 20 {VA 255.2} A mano a mano che trascorreranno gli anni dell’eternità, vi saranno sempre più grandi e più gloriose rivelazioni di Dio e del Cristo. Poiché la conoscenza è progressiva, aumenteranno anche l’amore, il rispetto e la felicità. Più gli uomini conosceranno Dio, più essi ammireranno il suo carattere. Mentre Gesù dischiuderà agli eletti le ricchezze della redenzione e i meravigliosi risultati conseguiti nella grande lotta contro Satana, i cuori dei redenti palpiteranno di un amore più intenso e con gioia faranno vibrare le loro arpe d’oro, mentre milioni di voci si leveranno in un coro di lode: “E tutte le creature che sono nel cielo e sulla terra e sotto la terra e sul mare e tutte le cose che sono in essi, le udii che dicevano: A Colui che siede sul trono e all’Agnello siano la benedizione e l’onore e la gloria e l’imperio, nei secoli dei secoli” (Apocalisse 5:13). {VA 255.3} Il grande conflitto è finito. Il peccato e i peccatori non esistono più. L’intero universo è purificato. Tutto il creato palpita di armonia e di gioia. Da Colui chi ha creato tutte le cose fluiscono la vita, la luce e la gioia che inondano lo spazio infinito. Dall’atomo più impercettibile al più grande dei mondi, tutte le cose, quelle animate e quelle inanimate, nella loro bellezza e nella loro perfezione, dichiarano con gioia che Dio è amore. GC 678 {VA 255.4} Epilogo Il tema della redenzione è un tema “nel quale gli angeli desiderano riguardare addentro”. Sarà la scienza e l’inno dei redenti per tutta l’eternità. Non merita forse d’essere studiato e meditato scrupolosamente ora? BE 1 gennaio 1888 {VA 257.1} Avendo tra le mani la Parola di Dio, ogni essere umano, qualunque sia il suo destino nella vita, può gioire della compagnia che sceglie. Attraverso le sue pagine può avere comunione con l’uomo migliore e più nobile della razza umana, e ascoltare la voce dell’Eterno che parla con gli uomini. Nello studiare e meditare su temi che “gli angeli desiderano riguardare addentro” (1 Pietro 1:12), può gioire della loro compagnia. Può seguire le orme del Maestro celeste e ascoltare le sue parole come quando Lui le insegnava sulla montagna, nella pianura e sul mare. Può dimorare in questa terra con l’atmosfera del cielo, e impartire agli afflitti e ai tentati della terra pensieri di speranza e desiderio di santità; 180

Guerre degli Angeli la sua unione con l’Invisibile può diventare sempre più intima, come colui chi anticamente camminò con Dio, si avvicinerà sempre di più alla soglia del mondo eterno, finché le porte si apriranno e potrà entrare. Non si sentirà come uno straniero. Lo saluteranno le voci dei santi che, invisibilmente erano i suoi compagni sulla terra, voci che lui imparò a distinguere e ad amare qui. Colui chi per mezzo della Parola di Dio ha vissuto in compagnia del cielo, si sentirà a casa sua in mezzo alla compagnia celeste. Ed 127. {VA 257.2} Il Signore affinerà le nostre percezioni affinché potremo comprendere che questi esseri potenti che visitano il nostro mondo svolgono una parte attiva in ogni compito che noi consideriamo come nostro. Questi esseri sono angeli ministratori che frequentemente si presentano in forma umana. Come se fossero degli estranei, parlano con chi è occupato nell’opera di Dio. In luoghi solitari e nei pericoli sono stati i loro compagni di viaggio. In barche scosse dalla tempesta, angeli in forma umana hanno diretto parole d’incoraggiamento per dissipare la paura e ispirare speranza nell’, ora del pericolo, e i passeggeri hanno pensato che si trattasse di qualcuno di loro col quale non avevano mai parlato. UL 84 {VA 257.3} Riempiamo il nostro cuore con le promesse di Dio affinché possiamo parlare con parole che confortino e fortifichino gli altri. Così impareremo il linguaggio degli angeli, che, se siamo fedeli, saranno i nostri compagni per tutta l’eternità. YI 10 gennaio 1901. {VA 258.1} Nella vita futura, comprenderemo le cose che qui ci lasciano grandemente perplessi. Ci renderemo conto di quale aiuto potente abbiamo avuto e come gli angeli di Dio furono incaricati di proteggerci nella misura in cui noi seguimmo il consiglio della Parola di Dio. HP 257 {VA 258.2} Ogni redento comprenderà l’opera degli angeli nella propria vita. Quale sensazione proverà nel conversare con l’angelo che fu il suo guardiano sin dal primo momento di vita; che vigilò sui suoi passi proteggendolo nel giorno di pericolo, che stette con lui nella valle dell’ombra della morte, che indicò il suo luogo di riposo, che fu il primo a salutarlo nel mattino della resurrezione, e per mezzo suo conoscere la storia dell’interposizione divina nella vita individuale, della collaborazione celeste in ogni opera in favore dell’umanità! Ed 305. {VA 258.3} 181

<strong>Guerre</strong> <strong>degli</strong> <strong>Angeli</strong><br />

Il meraviglioso e misericordioso proposito di Dio, il mistero dell’amore che redime, è il<br />

tema “nel quale gli angeli desiderano riguardare addentro”, e sarà il loro studio per<br />

l’eternità. Sia i redenti sia gli esseri che non sono mai caduti, troveranno nella croce di<br />

Cristo la loro scienza e il loro inno. La gloria che risplende sul viso di Gesù è la gloria<br />

dell’amore abnegato. Alla luce del Calvario, vi vedrà che la legge della rinuncia per amore<br />

è la legge della vita per la terra e il cielo; che l’amore che “non cerca del suo” ha la sua<br />

fonte nel cuore di Dio; e che nel Mansueto e Umile si manifesta il carattere di chi dimora<br />

nella luce inaccessibile all’uomo. DA 19, 20 {VA 255.2}<br />

A mano a mano che trascorreranno gli anni dell’eternità, vi saranno sempre più grandi e<br />

più gloriose rivelazioni di Dio e del Cristo. Poiché la conoscenza è progressiva,<br />

aumenteranno anche l’amore, il rispetto e la felicità. Più gli uomini conosceranno Dio, più<br />

essi ammireranno il suo carattere. Mentre Gesù dischiuderà agli eletti le ricchezze della<br />

redenzione e i meravigliosi risultati conseguiti nella grande lotta contro Satana, i cuori dei<br />

redenti palpiteranno di un amore più intenso e con gioia faranno vibrare le loro arpe d’oro,<br />

mentre milioni di voci si leveranno in un coro di lode: “E tutte le creature che sono nel cielo<br />

e sulla terra e sotto la terra e sul mare e tutte le cose che sono in essi, le udii che dicevano:<br />

A Colui che siede sul trono e all’Agnello siano la benedizione e l’onore e la gloria e<br />

l’imperio, nei secoli dei secoli” (Apocalisse 5:13). {VA 255.3}<br />

Il grande conflitto è finito. Il peccato e i peccatori non esistono più. L’intero universo è<br />

purificato. Tutto il creato palpita di armonia e di gioia. Da Colui chi ha creato tutte le cose<br />

fluiscono la vita, la luce e la gioia che inondano lo spazio infinito. Dall’atomo più<br />

impercettibile al più grande dei mondi, tutte le cose, quelle animate e quelle inanimate,<br />

nella loro bellezza e nella loro perfezione, dichiarano con gioia che Dio è amore. GC 678<br />

{VA 255.4}<br />

Epilogo<br />

Il tema della redenzione è un tema “nel quale gli angeli desiderano riguardare addentro”.<br />

Sarà la scienza e l’inno dei redenti per tutta l’eternità. Non merita forse d’essere studiato e<br />

meditato scrupolosamente ora? BE 1 gennaio 1888 {VA 257.1}<br />

Avendo tra le mani la Parola di Dio, ogni essere umano, qualunque sia il suo destino<br />

nella vita, può gioire della compagnia che sceglie. Attraverso le sue pagine può avere<br />

comunione con l’uomo migliore e più nobile della razza umana, e ascoltare la voce<br />

dell’Eterno che parla con gli uomini. Nello studiare e meditare su temi che “gli angeli<br />

desiderano riguardare addentro” (1 Pietro 1:12), può gioire della loro compagnia. Può<br />

seguire le orme del Maestro celeste e ascoltare le sue parole come quando Lui le insegnava<br />

sulla montagna, nella pianura e sul mare. Può dimorare in questa terra con l’atmosfera del<br />

cielo, e impartire agli afflitti e ai tentati della terra pensieri di speranza e desiderio di santità;<br />

180

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!