Guerre degli Angeli
Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...
Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Guerre</strong> <strong>degli</strong> <strong>Angeli</strong><br />
adoravano la dea Diana. In questo modo il Signore esaltò il Suo servitore dinanzi agli<br />
idolatri e lo innalzò oltre il più potente e favorito dei maghi. Colui al quale tutti gli spiriti<br />
maligni si devono sottoporre, Colui che ha dato ai suoi servitori autorità su di essi, stava<br />
per portare una grande vergogna e sconfitta su coloro che disprezzavano e profanavano il<br />
suo santo nome. La stregoneria era stata proibita dalla legge mosaica, pena la morte,<br />
tuttavia ogni tanto dei giudei apostati l’avevano praticata segretamente. Al tempo della<br />
visita di Paolo a Efeso, in città vi erano <strong>degli</strong> esorcisti giudei, e vedendo i miracoli compiuti<br />
da Paolo, “tentarono anch’essi di invocare il nome del Signor Gesù su quelli che avevano<br />
<strong>degli</strong> spiriti maligni”. Un tentativo di questo tipo fu fatto da “sette figlioli di un certo Sceva,<br />
Giudeo, capo sacerdote”. Avendo trovato un uomo posseduto da un demone essi<br />
rivolgendosi a lui dissero: “Io vi scongiuro, per quel Gesù che Paolo predica”. Ma lo spirito<br />
maligno rispose loro: “Gesù, lo conosco, e Paolo so chi è; ma voi chi siete”? E l’uomo che<br />
aveva lo spirito maligno si avventò su di loro e li sopraffece, e gli fece tale violenza, che se<br />
ne fuggirono da quella casa, nudi e feriti”. (Atti 19:13-16) {VA 202.3}<br />
Fatti precedentemente celati furono ora portati alla luce. Alcuni fra i credenti non<br />
avevano rinunciato completamente alle loro superstizioni. E in una certa misura<br />
continuavano a praticare la magia. Ora, convinti del proprio peccato, “molti di coloro che<br />
avevano creduto, venivano a confessare e a dichiarare le cose che avevano fatto”.Questa<br />
buona opera si estese anche ad alcuni <strong>degli</strong> stregoni; e “un buon numero di quelli che<br />
avevano esercitato le arti magiche, portarono i loro libri e li arsero in presenza di tutti”.<br />
Queste pratiche di divinazione contenevano regole e formule di comunicazione con gli<br />
spiriti maligni. Esse costituivano la regola del culto a Satana per sollecitare il suo aiuto e<br />
per ottenere informazioni da lui. AA 286-289. {VA 203.1}<br />
Il rapporto concernente il discorso di Demetrio si sparse rapidamente. La confusione fu<br />
terribile e tutta la città di Efeso sembrava essere in tumulto. Si riunì un’immensa folla, che<br />
poi si diresse immediatamente verso il negozio di Aquila nel quartiere ebraico, per catturare<br />
Paolo. Nella loro furia insana, erano disposti a farlo a pezzi, ma l’apostolo era introvabile.<br />
I suoi fratelli avendo ricevuto informazioni riguardo al pericolo, lo portarono via. Gli angeli<br />
di Dio furono inviati per proteggere Paolo. LP 143. {VA 203.2}<br />
Quando i sacerdoti e i capi del popolo videro i risultati del racconto dell’esperienza di<br />
Paolo, provarono un odio profondo nei suoi confronti. Si resero conto che predicava il<br />
messaggio di Gesù con coraggio e faceva miracoli nel suo nome, che le folle lo ascoltavano<br />
e si allontanavano dalle tradizioni considerando i capi giudei come gli assassini del Figlio<br />
di Dio. Profondamente irritati, si riunirono per consultarsi su cosa sarebbe stato opportuno<br />
fare per placare l’entusiasmo manifesto del popolo. Decisero che la morte di Paolo sarebbe<br />
stata l’unica via sicura per raggiungere quest’ obiettivo. Ma Dio conosceva le loro<br />
144