12.04.2023 Views

Guerre degli Angeli

Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...

Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Guerre</strong> <strong>degli</strong> <strong>Angeli</strong><br />

bisogno di sopportare la fame né di morire d’inedia. Lui era venuto in suo aiuto per<br />

agevolare il piano di salvezza. RH 4 agosto 1874 {VA 148.3}<br />

Allora (Satana) richiamò l’attenzione di Cristo sul proprio aspetto angelico. Rivestito di<br />

luce e potere, sosteneva d’essere un messaggero venuto direttamente dal trono celeste, e<br />

dichiarò che aveva il diritto di chiedere delle prove se Cristo era il Figlio di Dio. RH 4<br />

agosto 1874 {VA 148.4}<br />

Fu nelle sue parole e non per il suo aspetto, che il Salvatore riconobbe il nemico. RH 22<br />

luglio 1909 {VA 148.5}<br />

Nel prendere la natura umana, Cristo non mantenne l’aspetto <strong>degli</strong> angeli del cielo. Fu<br />

una delle umiliazioni che accettò volontariamente per diventare il Redentore del mondo.<br />

Satana, insisteva, che se Cristo era davvero il Figlio di Dio, avrebbe dovuto dare qualche<br />

prova del Suo carattere divino. Suggerì che Dio non avrebbe mai lasciato suo Figlio in<br />

condizioni tanto deplorevoli. {VA 148.6}<br />

Dichiarò che uno <strong>degli</strong> angeli del cielo era stato cacciato dal cielo, e che il suo aspetto<br />

indicava che invece di essere il Re del cielo, lui era veramente quest’angelo caduto, respinto<br />

da Dio e abbandonato dagli uomini. Richiamando l’attenzione sul suo magnifico aspetto,<br />

la su bellezza, la luce e la forza, confrontò la propria gloria con lo stato deplorevole di<br />

Cristo. 2 SP 91 {VA 149.1}<br />

La seconda tentazione<br />

“Allora, Satana lo menò alla santa città Gerusalemme e lo pose sul pinnacolo del<br />

tempio e gli disse: Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù, perché sta scritto: Egli ordinerà<br />

ai suoi angeli intorno a te, che ti proteggano, ed essi ti porteranno sulle braccia, che<br />

talora il tuo piede non urti contro nessuna pietra”.DA 124<br />

Luca 4:9,10,11 {VA 149.2}<br />

Satana volendo manifestare la sua forza, alzò Gesù e lo portò a Gerusalemme, e lo pose<br />

su un pinnacolo del tempio. 1 SG 32 {VA 149.3}<br />

Nuovamente Satana chiese a Gesù che se lui era veramente il Figlio di Dio, lo provasse<br />

gettandosi dall’impressionante altezza sulla quale lo aveva collocato. Lo sfidò a dimostrare<br />

la sua totale fiducia nella cura protettrice di suo Padre, gettandosi di sotto. Nella prima<br />

tentazione, relazionata con l’appetito, Satana cercò di insinuare i dubbi riguardo all’amore<br />

e la cura di Dio verso il Figlio, mostrandogli il suo stato e la sua fame come prove che non<br />

godeva del favore di Dio; ma non ebbe alcun successo. Allora cercò di servirsi della fede e<br />

della perfetta fiducia che Cristo aveva mostrato in suo Padre, facendolo cadere nella<br />

presunzione. “Se Tu sei Figlio di Dio, gettati giù, poiché sta scritto: {VA 149.4}<br />

106

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!