12.04.2023 Views

Guerre degli Angeli

Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...

Vi è un conflitto tra le forze del bene e del male, tra il fedele e gli angeli sleali. Cristo e Satana sono in un conflitto e così sarà fino alla fine. In ogni epoca la vera chiesa di Dio si è impegnata in una guerra contro le agenzie del nemico. La controversia non è finita e andrà avanti tra angeli malvagi e popoli malvagi da un lato e gli angeli santi e i credenti dall’altro lato. Verso la fine dei tempi questa battaglia sarà sempre più feroce. Coloro che si uniscono sotto la bandiera di Satana, sono designati dal Signore come i figli delle tenebre. Non vi è e non ci può essere una ostilità naturale tra gli angeli caduti e gli esseri umani caduti. Entrambi stanno dalla stessa parte. Attraverso l’apostasia entrambi esprimono i sentimenti malvagi. Gli angeli e i popoli malvagi fanno una lega in una unione disperata contro il male. Satana sapeva che se avesse potuto indurre la razza umana, come aveva indotto gli angeli di unirsi a lui nella sua ribellione, avrebbe avuto una grande forza con cui portare avanti la sua ribellione. Anche se nei ranghi del nemico vi è discordia, tuttavia sono fermi a continuare la lotta contro il Cielo...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Guerre</strong> <strong>degli</strong> <strong>Angeli</strong><br />

stellato, essi parlavano della profezia che annunciava la venuta del Messia e manifestavano<br />

il loro ardente desiderio di salutare il Salvatore del mondo. Evidentemente erano pronti a<br />

ricevere il messaggio divino e allora l’angelo apparve loro e annunciò la buona novella.<br />

GC 314. {VA 136.2}<br />

Gli angeli, volarono sopra la scuola dei profeti e i palazzi dei re, e apparvero agli umili<br />

pastori, che curavano le loro greggi durante la notte nelle pianure di Betlemme. Prima<br />

apparve solo un angelo, rivestito di tutta la gloria del cielo; i pastori erano sorpresi e<br />

terrorizzati, e potevano appena guardare con inenarrabile stupore la meravigliosa<br />

apparizione. Ma l’angelo del Signore si avvicinò e disse loro: {VA 136.3}<br />

“Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà per tutto il popolo: oggi<br />

vi è nato nella città di Davide un Salvatore, che è Cristo il Signore”. “Questo per voi<br />

vi servirà come segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una<br />

mangiatoia”.<br />

Luca 2:10-12 {VA 136.4}<br />

Non appena i loro occhi si abituarono alla presenza gloriosa dell’angelo, quand’ecco che<br />

tutta la valle fu illuminata dalla Gloria meravigliosa di una moltitudine di angeli che riempì<br />

le pianure di Betlemme. Uno <strong>degli</strong> angeli tranquillizzò i pastori prima di aprire i loro occhi<br />

affinché potessero vedere la moltitudine celeste che lodava Dio cantando”: “Gloria a Dio<br />

nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà”. (Luca 2:14) RH - 9<br />

dicembre 1884. {VA 136.5}<br />

I pastori erano pieni di gioia e, quando la luminosa gloria scomparve, e gli angeli<br />

tornarono in cielo, pieni di gioia per aver ricevuto la buona novella, si affrettarono a cercare<br />

il Salvatore. Trovarono il neonato Redentore, come gli angeli lo avevano annunciato,<br />

avvolto in fasce, riposava nell’angusta mangiatoia. RH 17 dicembre 1872. {VA 137.1}<br />

Satana vide le pianure di Betlemme illuminate dalla brillante gloria che attorniava una<br />

moltitudine di angeli celesti. Ascoltò il loro coro: {VA 137.2}<br />

“Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà”. Luca<br />

2:14 {VA 137.3}<br />

Il principe delle tenebre vide i pastori che stupiti e pieni di paura contemplavano la valle<br />

illuminata, essi tremavano alla vista di tanta gloria, che sconvolgeva i loro sensi. Anche il<br />

capo della ribellione (Satana) tremò nell’udire l’annuncio dato ai pastori: {VA 137.4}<br />

“Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi<br />

è nato nella città di Davide un salvatore, che è Cristo il Signore”. Luca 2:10,11 {VA<br />

137.5}<br />

97

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!