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leStrade n. 1585 marzo 2023

STRADE Certificazione Envision per il progetto del Passante di Bologna PONTI I papers presentati da Ansfisa durante i convegni ANIDIS

STRADE
Certificazione Envision per il progetto del Passante di Bologna

PONTI
I papers presentati da Ansfisa durante i convegni ANIDIS

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L’esperto risponde<br />

A cura di Carlo Farina<br />

Presidente Fincasale<br />

Post Brexit basta CE in UK<br />

Per l’immissione di merci sul mercato della Gran Bretagna (Inghilterra, Galles<br />

e Scozia), dal 1° gennaio 2025 non sarà più accettata la marcatura CE, ma sarà<br />

obbligatorio apporre la nuova marcatura UKCA: UK Conformity Assessed<br />

Prodotti a cui si applica la marcatura UKCA<br />

- Macchine operatrici<br />

- Prodotti da costruzione<br />

- Equipaggiamento per la protezione personale<br />

- Apparecchi a gas<br />

- Attrezzature a pressione<br />

- Ascensori<br />

- Marina<br />

- Strumenti di misurazione<br />

La Brexit porta cambiamenti anche nell’esportazione<br />

dei prodotti in UK, perché la marcatura<br />

europea CE non sarà più accettata sulla maggior<br />

parte dei nuovi prodotti esportati sul mercato<br />

in Gran Bretagna (Inghilterra, Galles e Scozia),<br />

e sarà necessaria la marcatura UKCA. Sono<br />

coinvolti in questo cambiamento tutti i prodotti<br />

presenti sul mercato britannico, ad eccezione<br />

dei dispositivi medici, dei prodotti da costruzione<br />

e dell’equipaggiamento marittimo per i quali<br />

i relativi dipartimenti governativi stanno portando<br />

avanti una pianificazione specifica dedicata.<br />

Il governo britannico ha portato la scadenza<br />

per la marcatura UKCA alla fine del 2024, il che<br />

significa che dall’inizio del 2025 solo i prodotti<br />

con la marcatura UKCA saranno accettati in<br />

Gran Bretagna. L’UKCA (UK Conformity Assessment)<br />

è quindi la nuova marcatura di prodotto<br />

del Regno Unito, che a sua volta però non è riconosciuto<br />

nel mercato della UE e conseguentemente<br />

i prodotti che richiedono la marcatura CE<br />

continueranno ad avere bisogno della marcatura<br />

CE per essere immessi sul mercato nei paesi<br />

dell’UE27. Già adesso nello Spazio Economico<br />

Europeo (SEE) non sono accettati i prodotti<br />

provenienti dalla Gran Bretagna recanti il solo<br />

marchio UKCA essi devono avere anche il marchio<br />

CE. Sono state introdotte altre figure quali<br />

importatori e distributori che hanno la responsabilità<br />

legale di assicurarsi che il fabbricante<br />

in Gran Bretagna abbia ottemperato a tutte le<br />

procedure di valutazione della conformità per<br />

la marcatura CE, compreso il coinvolgimento di<br />

un Organismo Notificato in UE se previsto dalla<br />

Direttiva/Regolamento applicabile al prodotto.<br />

Viceversa, per coloro che devono esportare<br />

dall’UE alla Gran Bretagna è necessario provvedere<br />

al coinvolgimento di un Approved Body per<br />

la Direttiva/Regolamento specifico al fine della<br />

marcatura UKCA.<br />

È raccomandabile non aspettare ad ottenere la<br />

marcatura UKCA, perchè non si sa se i requisiti<br />

relativi a UKCA cambieranno entro quella data<br />

e non è parimenti possibile garantire che i costi<br />

rimarranno invariati, considerando l’andamento<br />

dei tassi di inflazione.<br />

L’ingegnere Carlo Farina ha iniziato la carriera nel 1977 al<br />

Ministero della Difesa - Aeronautica occupandosi di sicurezza<br />

e manutenzione di velivoli e di impianti aeroportuali.<br />

In oltre 40 anni di carriera, si è occupato di progettazione,<br />

ispezione, redazione di perizie estimative, controlli o verifiche,<br />

in particolare correlate al settore delle attrezzature<br />

di sollevamento di cose o persone. Ha poi ampliato le sue<br />

competenze in: bioingegneria industriale, normative italiane,<br />

europee ed internazionali riguardanti macchine operatrici<br />

e movimento terra, gru ed apparecchi di sollevamento,<br />

sicurezza delle macchine, vibrazioni, fonometria, compatibilità<br />

elettromagnetica, PED, T-PED, ascensori, procedure<br />

di controllo qualità.<br />

Nel 1996 ha fondato ECO Certificazioni SpA, organismo Accreditato<br />

per la valutazione di conformità, che offre servizi<br />

di Certificazione, Ispezione e Omologazione in ambito qualità,<br />

sicurezza, automotive. L’azienda, oggi guidata dalla figlia<br />

Serena, produce un fatturato annuo di oltre 20 milioni<br />

di euro (crescita YoY del 40%), dà lavoro a circa 300 persone<br />

e conta uffici in Italia e nel mondo: Cina, Dubai e la recentissima<br />

apertura della sede UK a Londra. L’Ing. Farina<br />

è Presidente della holding Fincasale, che, oltre ad ECO, fa<br />

capo anche alle altre due società del Gruppo: ADDESTRA,<br />

società di formazione ed Ente Accreditato dalla Regione<br />

Emilia-Romagna, ed ECO Next, società di consulenza ingegneristica<br />

innovativa.<br />

Ing. Carlo Farina<br />

Presidente<br />

Gruppo Fincasale<br />

<strong>leStrade</strong> 3/<strong>2023</strong> 7

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