leStrade n. 1585 marzo 2023

STRADE Certificazione Envision per il progetto del Passante di Bologna PONTI I papers presentati da Ansfisa durante i convegni ANIDIS STRADE
Certificazione Envision per il progetto del Passante di Bologna

PONTI
I papers presentati da Ansfisa durante i convegni ANIDIS

casaeditricelafiaccola
from casaeditricelafiaccola More from this publisher
24.03.2023 Views

Ferrovie Monica Banti Ferrovie Italferr in Romania e in India Lavori su una delle tratte ferroviarie più complesse della Romania e per le linee 7 e 2b della metro di Mumbai Italferr, Polo Infrastrutture Gruppo FS, ha completato con successo lo Studio di Fattibilità per la riabilitazione della linea ferroviaria Craiova - Drobeta Turnu Severin-Caransebes, commissionato dalle Ferrovie Romene - Compania Naţională de Căi Ferate “CFR” S.A. Lo Studio, aggiudicato nel 2018 da Italferr in joint venture con ISPCF S.A. e Italrom Inginerie Internationala Srl, era finalizzato all'ammodernamento completo della ferrovia Craiova - Drobeta Turnu Severin - Caransebes, garantendo la conformità alle Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI) e alle norme europee. La velocità massima di progetto è di 120 km/h per i treni merci e di 160 km/h per i treni passeggeri. Il sistema di segnalamento è l'ERTMS di livello 2 incluso il GSM-R. La linea ferroviaria ha una lunghezza di circa 234 chilometri di cui 180 chilometri a binario unico ed è una delle tratte ferroviarie più complesse della Romania. Attraversa territori montuosi in prossimità di frane e nell'area circostante Drobeta Turnu Severin costeggia la sponda settentrionale del fiume Danubio che delimita il confine tra Romania e Serbia. I servizi hanno riguardato la Previsione della Domanda di Traffico tramite EMME 3, la predisposizione del Modello Operativo, l’Analisi Costi Benefici (ACB), la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), le Indagini Geologiche e Geotecniche e Archeologiche, i Rilievi Topografici, lo sviluppo di un piano di esercizio e manutenzione, la progettazione preliminare per tutte le discipline quali Infrastrutture (rilevati, ponti, viadotti, 15 gallerie fino a 6 chilometri), sistema di alimentazione di trazione 25kVAC, segnalamento (ERTMS, CTC, interblocco elettronico), Sistemi di telecomunicazione e nuovo Centro di Controllo Operativo a Craiova. Grazie al servizio fornito, le Ferrovie Romene stanno predisponendo la gara Design & Build per un valore complessivo dell'investimento di circa due miliardi di euro. Un'altra importante opportunità per Italferr per esportare il Made in Italy e consolidare la propria presenza nel mercato rumeno per il quale ha realizzato diversi importanti progetti dal 2001. Linee 7 e 2b della metro di Mumbai Italferr (Polo Infrastrutture Gruppo FS), in consorzio internazionale formato da Ayesa SA, Ayesa India Ltd e Consulting Engineering Group Ltd, ha fornito i servizi di General Engineering Consultancy legati alla realizzazione delle linee 7 e 2b della metro di Mumbai. Una delle città più densamente popolate del mondo con oltre 18 milioni di abitanti, Mumbai ha messo in atto significativi programmi per migliorare le infrastrutture di trasporto ed in particolare quelle su rotaia al fine di alleviare la congestione del traffico e la problematica dell’alto tasso di inquinamento, in buona parte dovuto al trasporto automobilistico. Il nuovo sistema della metropolitana prevede nove corridoi sopraelevati per una lunghezza totale di 146,5 chilometri, di cui 32,5 chilometri in sotterranea. La linea 7, inaugurata dal primo ministro indiano Narendra Modi, si estende per circa 17 chilometri tra Andheri Est e Dahisar Est, con un totale di 13 stazioni, mentre la linea 2B si sviluppa per circa 23 chilometri tra Nagar a Mandale e include 22 stazioni, collegando la periferia orientale e occidentale della città. Un grande risultato anche per Italferr, che consolida la propria leadership nel settore del Mass Transit. nn FS Security Nasce la nuova società del Gruppo FS dedicata ad assicurare sempre maggiore sicurezza in tutte le aree ferroviarie, in coordinamento con le Forze dell’ordine L’AD del Gruppo FS Italiane, Luigi Ferraris. A presentare ufficialmente la newco, di cui ha parlato nei giorni scorsi anche il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, è l’AD del Gruppo FS Italiane, Luigi Ferraris, con un’ampia intervista. Intanto, il Gruppo FS accelera sul fronte degli investimenti: nel 2022, RFI e Anas hanno lanciato gare per 25,5 miliardi e aggiudicati appalti per 15 miliardi, su quello dell’energia, dopo aver lanciato la gara per installare i primi 20 impianti fotovoltaici di autoproduzione di elettricità, è al lavoro per appaltarne altri 40 su propri terreni inutilizzati e, infine, sul versante delle assunzioni, con circa 9mila nuovi ingressi nel 2022 e un organico che conta oggi, tra Italia e controllate estere, quasi 86mila dipendenti. Nell’intervista Ferraris spiega nel dettaglio le attività e i principali obiettivi della neonata società FS Security che integra le strutture di Protezione Aziendale finora suddivise nelle due principali società operative, RFI e Trenitalia, e si arricchirà nel prossimo triennio di ulteriori 1000 addetti. Sottolineando le sinergie e il confronto continuo con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con quello dell'Interno, l'AD è tornato sui principali risultati della survey effettuata di recente su treni e stazioni dove sebbene un passeggero su due si senta al sicuro, e quindi occorra comunque lavorare ancora, la percezione cala nelle stazioni medio piccole, nelle tratte locali e, in particolare, nelle fasce serali. Cantieri aperti Ampia anche la riflessione sul Piano industriale 2022-2031 del Gruppo FS Italiane, presentato a maggio scorso, e sui primi risultati conseguiti con la profonda ristrutturazione della governance societaria e la nascita dei quattro Poli di business (infrastrutture, passeggeri, logistica e urbano) guidati dalla holding FS Italiane. Forte rilievo, soprattutto in questo periodo, ai cantieri per le nuove infrastrutture, in particolare quelle legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ferraris fissa un obiettivo: avere aperti cantieri nei prossimi due anni per un valore pari a 30 miliardi di euro e ne elenca alcuni già operativi o in procinto di esserlo: da quelli sulla Napoli - Bari, in linea con i tempi previsti di consegna, a quello per il sottoattraversamento ferroviario di Firenze fino al recente affidamento per i lavori della tanto attesa Ferrandina-Matera. Un’attenzione particolare al tema, molto caro a Ferraris, di una sempre più attenta pianificazione e programmazione delle opere e degli interventi, tale da consentire un’adeguata formazione di nuove professioni e la nascita di filiere produttive italiane in grado di rispondere ai crescenti fabbisogni del settore dei lavori pubblici e di quello energetico, orientato a una rapida transizione verso il fotovoltaico e le rinnovabili. Ferraris ricorda l'impulso all'autoproduzione di energia per i consumi del Gruppo FS (obiettivo coprire il 40% entro il 2027) e gli obiettivi nazionali che richiedono, nei prossimi anni, ingenti forniture di pannelli solari. Annuncia, inoltre, la collaborazione con ENI per il biocarburante da utilizzare come alternativa al gasolio per i treni che percorrono i 5mila chilometri di linee non elettrificate. Infine, chiude sul Ponte sullo Stretto, un'opera che è parte integrante del più ampio progetto dei Corridoi europei, in questo caso quello Scandinavo - Mediterraneo che collega il Nord Europa toccando le principali città italiane fino a raggiungere Palermo. nn Infrastrutture&Mobilità 42 3/2023 leStrade leStrade 3/2023 43

Ferrovie<br />

Monica Banti<br />

Ferrovie<br />

Italferr in Romania e in India<br />

Lavori su una delle tratte ferroviarie più complesse<br />

della Romania e per le linee 7 e 2b della metro di Mumbai<br />

Italferr, Polo Infrastrutture Gruppo FS, ha completato<br />

con successo lo Studio di Fattibilità per la<br />

riabilitazione della linea ferroviaria Craiova - Drobeta<br />

Turnu Severin-Caransebes, commissionato<br />

dalle Ferrovie Romene - Compania Naţională de<br />

Căi Ferate “CFR” S.A.<br />

Lo Studio, aggiudicato nel 2018 da Italferr in joint<br />

venture con ISPCF S.A. e Italrom Inginerie Internationala<br />

Srl, era finalizzato all'ammodernamento<br />

completo della ferrovia Craiova - Drobeta Turnu<br />

Severin - Caransebes, garantendo la conformità<br />

alle Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI) e<br />

alle norme europee. La velocità massima di progetto<br />

è di 120 km/h per i treni merci e di 160 km/h<br />

per i treni passeggeri. Il sistema di segnalamento<br />

è l'ERTMS di livello 2 incluso il GSM-R.<br />

La linea ferroviaria ha una lunghezza di circa 234<br />

chilometri di cui 180 chilometri a binario unico ed<br />

è una delle tratte ferroviarie più complesse della<br />

Romania. Attraversa territori montuosi in prossimità<br />

di frane e nell'area circostante Drobeta Turnu<br />

Severin costeggia la sponda settentrionale del<br />

fiume Danubio che delimita il confine tra Romania<br />

e Serbia.<br />

I servizi hanno riguardato la Previsione della Domanda<br />

di Traffico tramite EMME 3, la predisposizione<br />

del Modello Operativo, l’Analisi Costi Benefici<br />

(ACB), la Valutazione di Impatto Ambientale<br />

(VIA), le Indagini Geologiche e Geotecniche e<br />

Archeologiche, i Rilievi Topografici, lo sviluppo di<br />

un piano di esercizio e manutenzione, la progettazione<br />

preliminare per tutte le discipline quali<br />

Infrastrutture (rilevati, ponti, viadotti, 15 gallerie<br />

fino a 6 chilometri), sistema di alimentazione<br />

di trazione 25kVAC, segnalamento (ERTMS,<br />

CTC, interblocco elettronico), Sistemi di telecomunicazione<br />

e nuovo Centro di Controllo Operativo<br />

a Craiova.<br />

Grazie al servizio fornito, le Ferrovie Romene<br />

stanno predisponendo la gara Design & Build per<br />

un valore complessivo dell'investimento di circa<br />

due miliardi di euro.<br />

Un'altra importante opportunità per Italferr per<br />

esportare il Made in Italy e consolidare la propria<br />

presenza nel mercato rumeno per il quale ha realizzato<br />

diversi importanti progetti dal 2001.<br />

Linee 7 e 2b della metro di Mumbai<br />

Italferr (Polo Infrastrutture Gruppo FS), in consorzio<br />

internazionale formato da Ayesa SA, Ayesa<br />

India Ltd e Consulting Engineering Group Ltd,<br />

ha fornito i servizi di General Engineering Consultancy<br />

legati alla realizzazione delle linee 7 e<br />

2b della metro di Mumbai.<br />

Una delle città più densamente popolate del<br />

mondo con oltre 18 milioni di abitanti, Mumbai<br />

ha messo in atto significativi programmi per migliorare<br />

le infrastrutture di trasporto ed in particolare<br />

quelle su rotaia al fine di alleviare la congestione<br />

del traffico e la problematica dell’alto<br />

tasso di inquinamento, in buona parte dovuto al<br />

trasporto automobilistico.<br />

Il nuovo sistema della metropolitana prevede<br />

nove corridoi sopraelevati per una lunghezza totale<br />

di 146,5 chilometri, di cui 32,5 chilometri in<br />

sotterranea. La linea 7, inaugurata dal primo ministro<br />

indiano Narendra Modi, si estende per circa<br />

17 chilometri tra Andheri Est e Dahisar Est,<br />

con un totale di 13 stazioni, mentre la linea 2B si<br />

sviluppa per circa 23 chilometri tra Nagar a Mandale<br />

e include 22 stazioni, collegando la periferia<br />

orientale e occidentale della città.<br />

Un grande risultato anche per Italferr, che consolida<br />

la propria leadership nel settore del Mass<br />

Transit. nn<br />

FS Security<br />

Nasce la nuova società del Gruppo FS dedicata<br />

ad assicurare sempre maggiore sicurezza in tutte le aree<br />

ferroviarie, in coordinamento con le Forze dell’ordine<br />

L’AD del Gruppo FS Italiane,<br />

Luigi Ferraris.<br />

A presentare ufficialmente la newco, di cui ha<br />

parlato nei giorni scorsi anche il ministro delle Infrastrutture<br />

e Trasporti Matteo Salvini, è l’AD del<br />

Gruppo FS Italiane, Luigi Ferraris, con un’ampia<br />

intervista. Intanto, il Gruppo FS accelera sul fronte<br />

degli investimenti: nel 2022, RFI e Anas hanno<br />

lanciato gare per 25,5 miliardi e aggiudicati appalti<br />

per 15 miliardi, su quello dell’energia, dopo<br />

aver lanciato la gara per installare i primi 20 impianti<br />

fotovoltaici di autoproduzione di elettricità,<br />

è al lavoro per appaltarne altri<br />

40 su propri terreni inutilizzati<br />

e, infine, sul versante delle assunzioni,<br />

con circa 9mila nuovi<br />

ingressi nel 2022 e un organico<br />

che conta oggi, tra Italia e controllate<br />

estere, quasi 86mila dipendenti.<br />

Nell’intervista Ferraris spiega<br />

nel dettaglio le attività e i principali<br />

obiettivi della neonata società<br />

FS Security che integra le<br />

strutture di Protezione Aziendale<br />

finora suddivise nelle due<br />

principali società operative, RFI<br />

e Trenitalia, e si arricchirà nel<br />

prossimo triennio di ulteriori<br />

1000 addetti. Sottolineando le<br />

sinergie e il confronto continuo con il Ministero<br />

delle Infrastrutture e dei Trasporti e con quello<br />

dell'Interno, l'AD è tornato sui principali risultati<br />

della survey effettuata di recente su treni e<br />

stazioni dove sebbene un passeggero su due si<br />

senta al sicuro, e quindi occorra comunque lavorare<br />

ancora, la percezione cala nelle stazioni<br />

medio piccole, nelle tratte locali e, in particolare,<br />

nelle fasce serali.<br />

Cantieri aperti<br />

Ampia anche la riflessione sul Piano industriale<br />

2022-2031 del Gruppo FS Italiane, presentato<br />

a maggio scorso, e sui primi risultati conseguiti<br />

con la profonda ristrutturazione della governance<br />

societaria e la nascita dei quattro Poli di business<br />

(infrastrutture, passeggeri, logistica e urbano)<br />

guidati dalla holding FS Italiane.<br />

Forte rilievo, soprattutto in questo periodo, ai<br />

cantieri per le nuove infrastrutture, in particolare<br />

quelle legati al Piano Nazionale di Ripresa<br />

e Resilienza. Ferraris fissa un obiettivo: avere<br />

aperti cantieri nei prossimi due anni per un valore<br />

pari a 30 miliardi di euro e ne elenca alcuni<br />

già operativi o in procinto di esserlo: da<br />

quelli sulla Napoli - Bari, in linea con i tempi<br />

previsti di consegna, a quello<br />

per il sottoattraversamento<br />

ferroviario di Firenze fino al<br />

recente affidamento per i lavori<br />

della tanto attesa Ferrandina-Matera.<br />

Un’attenzione particolare al<br />

tema, molto caro a Ferraris,<br />

di una sempre più attenta pianificazione<br />

e programmazione<br />

delle opere e degli interventi,<br />

tale da consentire un’adeguata<br />

formazione di nuove professioni<br />

e la nascita di filiere<br />

produttive italiane in grado di<br />

rispondere ai crescenti fabbisogni<br />

del settore dei lavori<br />

pubblici e di quello energetico,<br />

orientato a una rapida transizione verso il fotovoltaico<br />

e le rinnovabili. Ferraris ricorda l'impulso<br />

all'autoproduzione di energia per i consumi<br />

del Gruppo FS (obiettivo coprire il 40% entro<br />

il 2027) e gli obiettivi nazionali che richiedono,<br />

nei prossimi anni, ingenti forniture di pannelli<br />

solari. Annuncia, inoltre, la collaborazione con<br />

ENI per il biocarburante da utilizzare come alternativa<br />

al gasolio per i treni che percorrono i<br />

5mila chilometri di linee non elettrificate. Infine,<br />

chiude sul Ponte sullo Stretto, un'opera che<br />

è parte integrante del più ampio progetto dei<br />

Corridoi europei, in questo caso quello Scandinavo<br />

- Mediterraneo che collega il Nord Europa<br />

toccando le principali città italiane fino a<br />

raggiungere Palermo. nn<br />

Infrastrutture&Mobilità<br />

42 3/<strong>2023</strong> <strong>leStrade</strong><br />

<strong>leStrade</strong> 3/<strong>2023</strong> 43

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!