Il Codice della Verità Rivelazioni Finali

Sicilia, Palermo, il giovane cristiano Cardullo, in una corsa contro il tempo, cerca in tutti i modi di testimoniare al mondo con un ultimo gesto disperato, come un ultima chiamata a credere in Dio. Un ultimo gesto per far nascere la fede anche ai più scettici, attraverso una raccolta di ricerche archeologiche, scientifiche e dimostrazione pratiche della verità con appunti, testi e manoscritti per togliere agli increduli l'incredulità e agli scettici lo scettiscismo e far scattare un allarme dentro di sè così da aprire il cuore ed accettare di amare la verità per essere salvati. L'autore, perseverante, ha ottenuto quello che voleva, dimostrare che Dio esiste ed ha un nome, annunciarlo al mondo intero. Al mondo resta poco tempo di vita, sarà mutato, togliendo il male e divenendo nuovo e buono, come un vecchio vestito che passa per indossarne uno nuovo. Una luce in una grotta come copertina. La scena che si presenta agli occhi è togliere il buio con la luce. Così sia per il lettore del Codice della Verità. Francesco Cardullo è riuscito nella sua missione prima di morire, racchiudere delle realtà con un testo che portano soltanto un nome: il Figlio. Sicilia, Palermo, il giovane cristiano Cardullo, in una corsa contro il tempo, cerca in tutti i modi di testimoniare al mondo con un ultimo gesto disperato, come un ultima chiamata a credere in Dio. Un ultimo gesto per far nascere la fede anche ai più scettici, attraverso una raccolta di ricerche archeologiche, scientifiche e dimostrazione pratiche della verità con appunti, testi e manoscritti per togliere agli increduli l'incredulità e agli scettici lo scettiscismo e far scattare un allarme dentro di sè così da aprire il cuore ed accettare di amare la verità per essere salvati. L'autore, perseverante, ha ottenuto quello che voleva, dimostrare che Dio esiste ed ha un nome, annunciarlo al mondo intero. Al mondo resta poco tempo di vita, sarà mutato, togliendo il male e divenendo nuovo e buono, come un vecchio vestito che passa per indossarne uno nuovo. Una luce in una grotta come copertina. La scena che si presenta agli occhi è togliere il buio con la luce. Così sia per il lettore del Codice della Verità. Francesco Cardullo è riuscito nella sua missione prima di morire, racchiudere delle realtà con un testo che portano soltanto un nome: il Figlio.

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07.02.2023 Views

L'APERTURA DEL MAR ROSSO SCOPERTE A FAVORE DELLABIBBIAL’apertura del Mar Rosso: riscontri storici ed archeologicidell’eventoNumerosi ricercatori hanno tentato per anni di reperire l’esattalocalità in cui si svolse il miracolo dell’Apertura del Mar Rosso. Persecoli, nessuno di essi fu in grado di spiegare dove fossescomparso il possente esercito del faraone, finché alla fine del XXsecolo, avvenne una notevole svolta in questo senso.Il seguente approfondimento espone dati di notevole interesseriguardo ai risultati delle nuove ricerche.L’itinerario dell’EsodoAll’epoca della schiavitù, gli ebrei vivevano nella regione del deltadel Nilo, in una località denominata Ra’msès.I figli d'Israele partirono da Ra’msès verso Sukkòt, circaseicentomila uomini a piedi, oltre ai bambini. (Shemòt 12, 37)Usciti dall’Egitto, gli ebrei sostarono nella località di Sukkòt, situataall’estremità settentrionale dello Stretto di Suez.Fotografia ripresa dal satellite, dove è segnato l'itinerario percorsodagli ebrei, dall'Egitto fino a Etàm. La localizzazione di SukkòtEsiste una località denominata “Tharu”, “T’aru” o “Takut” checorrisponde precisamente alla descrizione di Sukkòt. Da alcuni175

antichi manoscritti emerge che “Tharu era situata presso il delta” oRa’msès, “dove gli ebrei avevano risieduto. Era anche il luogo dovel’esercito egizio si preparava per uscire verso il nord”.Giuseppe Flavio, nella sua opera Antichità (libro II, cap. X) scrive:“In quanto guida militare, Moshè conosceva Tharu; fu lì che preparòil suo enorme esercito all’Esodo. Da lì partirono per Etàm”.La tappa successiva: EtàmPartirono da Sukkòt e si accamparono a Etàm, all’estremità deldeserto (Shemòt 13, 20)Etàm era situata all’estremità del deserto, presso il Mar Rosso (oMare dei Giunchi): Dio fece quindi deviare il popolo attraverso ildeserto, verso il Mare dei Giunchi; i figli d'Israele erano saliti armatidal paese d’Egitto (Shemòt 13, 18)Dal deserto al mareMentre il popolo ebraico percorreva il deserto, in fuga dall’esercitoegizio, Hashèm disse a Mosè di dirigersi verso sud e di raggiungereil mare. A quel punto gli ebrei dovettero percorrere un wadi cheportava appunto alla costa:«Parla a figli di Israele, che tornino indietro e si accampino dinanziPi Hakiròt, tra Migdòl e il mare, dinanzi a Ba’al Tzefòn, di fronte aesso, accampatevi presso il mare. Par’ò dirà dei figli di Israele:“Essi sono intrappolati, il deserto li ha serrati!” (Shemòt 14, 2-3).Da un’attenta analisi delle descrizioni bibliche emerge che pergiungere dal deserto del Mare dei Giunchi alla costa, gli ebrei176

L'APERTURA DEL MAR ROSSO SCOPERTE A FAVORE DELLA

BIBBIA

L’apertura del Mar Rosso: riscontri storici ed archeologici

dell’evento

Numerosi ricercatori hanno tentato per anni di reperire l’esatta

località in cui si svolse il miracolo dell’Apertura del Mar Rosso. Per

secoli, nessuno di essi fu in grado di spiegare dove fosse

scomparso il possente esercito del faraone, finché alla fine del XX

secolo, avvenne una notevole svolta in questo senso.

Il seguente approfondimento espone dati di notevole interesse

riguardo ai risultati delle nuove ricerche.

L’itinerario dell’Esodo

All’epoca della schiavitù, gli ebrei vivevano nella regione del delta

del Nilo, in una località denominata Ra’msès.

I figli d'Israele partirono da Ra’msès verso Sukkòt, circa

seicentomila uomini a piedi, oltre ai bambini. (Shemòt 12, 37)

Usciti dall’Egitto, gli ebrei sostarono nella località di Sukkòt, situata

all’estremità settentrionale dello Stretto di Suez.

Fotografia ripresa dal satellite, dove è segnato l'itinerario percorso

dagli ebrei, dall'Egitto fino a Etàm. La localizzazione di Sukkòt

Esiste una località denominata “Tharu”, “T’aru” o “Takut” che

corrisponde precisamente alla descrizione di Sukkòt. Da alcuni

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