jollyroger_gennaio_2023

AL DI LÀ DEL LIBRO
AL DI LÀ DEL LIBRO
“tutti a nanna”.
Da lì l’idea di rendere
fruibile su scala nazionale
il servizio a qualsiasi
azienda.
Un pacchetto formato da
un miniromanzo inedito
che annoveri tra i protagonisti
i personaggi
principali dell’impresa e
i prodotti che si desidera
promuovere, scritto in
chiave thriller, romance,
horror, western, fantasy
o quello che meglio si
adatta al settore merceologico
o alle necessità del
committente; cinque illustrazioni
originali, una
delle quali da utilizzare
come copertina, stampate
oltretutto in grande
formato su carta preziosa
da impiegare come veri
e propri quadri realizzati
in esclusiva; duecento copie
di un libro stampato, e anche
distribuito a livello nazionale
da LibroCo Italia, con tanto di
codice ISBN che lo annovera
nel database europeo dei libri
in commercio, e la presenza su
tutti gli shop online esistenti, da
Amazon a Mondadori, passando
per Feltrinelli, IBS, Ubik,
Hoepli e chi più ne ha più ne
metta.
Questo, in sostanza, il succo
dell’operazione “il tuo Carosello”,
per la quale quotidianamente
cerco di dare il meglio di
me insieme a Gianni Giudici,
che fa altrettanto.
Il costo di tutto questo bendidìo?
Parliamone davanti a un
caffè quando avrete un attimo
di tempo e sono sicuro che rimarrete
più che piacevolmente
La copertina di “The Wonder Company”,
l’antologia ispiratrice de “il tuo Carosello”
sorpresi. I recapiti sono tutti sul
sito, oppure mettetevi in contatto
con Edizioni Jolly Roger
e non potrete sbagliare.
E adesso veniamo alla rivoluzione
iraniana... pensavate che
me ne fossi scordato, dite la verità!
Però vi prometto che sarà divertente,
quindi concedetemi
altri tre minuti e leggete fino in
fondo.
Nel 1978, dicevo, quando i sostenitori
di Khomeini si appropriarono
della Persia cacciando
lo Scià, si preoccuparono anche
di mettere le mani sugli insediamenti
produttivi gestiti da
compagnie straniere, soprattutto
americane.
Fu così che gli impianti estrattivi
di proprietà di un certo Ross
Perot (miliardario texano particolarmente
portato per il
settore petrolifero) vennero
confiscati, includendo
con ciò anche un certo
numero di tecnici alle
dipendenze del magnate
statunitense.
Perot, da buon texano con
la foto di John Wayne incorniciata
sopra al caminetto,
non si perse d’animo:
ingaggiò una squadra
di mercenari e, armato
fino ai denti, andò con
loro in Iran per riprendersi
i suoi uomini.
E ci riuscì.
Riportò a casa tutti i tecnici
sequestrati dai khomeinisti
alla faccia di quelle
relazioni diplomatiche
che oramai facevano acqua
da tutte le parti.
Tornato in Texas si sedette
in poltrona, sfogliò il
diario sul quale aveva annotato
tutto quello che era accaduto
durante la missione di recupero
e pensò che c’era materiale per
un bel libro.
Fu così che alzò il telefono e
(molto probabilmente con il libretto
degli assegni lì accanto)
chiamò un signore di nome Ken
Follett proponendogli di mettere
su carta tutto l’accaduto.
Il buon Follett accettò con entusiasmo
(difficilmente quando
un miliardario texano ti chiede
qualcosa per sé, poi rimani
scontento della trattativa) e
dopo qualche tempo (nel 1983,
per essere precisi) dette alle
stampe “Sulle ali delle aquile”,
dove nerra della rocambolesca
missione di Perot e dei suoi
mercenari, per filo e per segno.
E se non ci credete leggetevi il
I primi due libri della Collana, realizzati per un’Emittente radiofonica
privata e per un professionista della Chirurgia plastica
libro, che oltretutto è anche un
bellissimo Action.
Ma tutto questo a che scopo?
Semplice: Perot era un repubblicano
di ferro (roba che, in
confronto, Trump sembra il
nonno di Heidi) e per corroborare
il suo desiderio di raggiungere
la presidenza degli Stati
Uniti aveva bisogno anche del
consenso popolare.
Nel 1992, infatti, si candidò alla
Casa Bianca, per poi ritirarsi in
corsa e lasciare campo libero
a Clinton e Bush junior, ma la
gente lo ricorda ancora come
l’uomo che rischiò in prima
persona per salvare la sua gente...
e in America queste cose
hanno il loro peso.
Quindi ecco svelato l’unico
precedente noto relativo a “il
tuo Carosello”; tutto il resto è
meravigliosa farina dei nostri
inesauribili sacchi.
E adesso, se volete davvero comunicare
i vostri valori aziendali
e ciò che siete in modo non
banale, avvincente e, soprattutto,
in grado di arrivare dove la
normale comunicazione non
arriverà mai (gli scaffali di una
libreria e il comodino del potenziale
cliente), contattateci
e accendete la macchina per il
caffè.
I pasticcini li portiamo noi!
16 ANNO V • NUMERO 1 • GENNAIO 2023 www.edizionijollyroger.it
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