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Portfolio 2

Portfolio 2, il catalogo Nel 2022, in occasione del 50° anniversario della Cassa Centrale Raiffeisen dell'Alto Adige e dopo dodici anni di attività collezionistica di opere d'arte locale contemporanea, era giunto il tempo di stilare un secondo bilancio del lavoro svolto attraverso il catalogo PORTFOLIO 2, permettendo a tutti di dare uno sguardo alle acquisizioni dal 2016 al 2022.

Portfolio 2, il catalogo
Nel 2022, in occasione del 50° anniversario della Cassa Centrale Raiffeisen dell'Alto Adige e dopo dodici anni di attività collezionistica di opere d'arte locale contemporanea, era giunto il tempo di stilare un secondo bilancio del lavoro svolto attraverso il catalogo PORTFOLIO 2, permettendo a tutti di dare uno sguardo alle acquisizioni dal 2016 al 2022.

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Eine Leinwand, zwei Gedanken, vier Hände: Seit 2016 arbeiten Manuel Resch und Maximilian

Maria Willeit als Künstlerduo zusammen. Ihre Ursprünge liegen in der Graffitiszene, von wo aus

sie sich die Leinwand zum Träger ihrer künstlerischen Visualisierungen gemacht haben. Durch

die Zusammenarbeit gewinnen sie Distanz und einen anderen Blickwinkel auf ihr Schaffen. In

der Praxis bedeutet das, dass die Werke aus mehreren Positionen überdacht und überarbeitet

werden und das Arbeitstempo sowie die Ideen einen dynamischen Rhythmus und Tiefe erhalten.

Es entstehen Leinwandarbeiten, die nicht gezwungenermaßen den Erwartungen und

Denkweisen des Einzelnen entsprechen – und so eine Bereicherung sowohl für sie als Künstler

als auch für die Betrachtenden darstellen.

Die großformatige Arbeit o. T. stammt aus der Serie Beachparty, die Resch und Willeit 2019 in

einer Soloausstellung in Bozen präsentierten. Mit diesen Arbeiten erforscht das Künstlerduo

mittels neuer Medien die Grenzen der Malerei. Ihrer Generation, die stetig zwischen digitaler

und analoger Welt switcht, entsprechend schlagen sie Wege ein, bei denen neue Techniken

einfließen und miteinander verschmelzen. Der Begriff der klassischen Malerei mit Farbe auf

Leinwand wird gebrochen, um neue Fragen und Probleme aufzuwerfen und aktuelle künstlerisch-technologische

Lösungen zu finden. Durch das Zusammenspiel technisch-digitaler und

analog-künstlerischer Herangehensweisen erreichen sie eine veränderte Ästhetik.

Leitmotiv der Serie sind digital animierte Körper, die sich in einem vertraut wirkenden Raum befinden.

Die Wahrnehmung wird korrumpieren: Was im ersten Moment real wirkt, entpuppt sich

als digitale Symbiose aus Künstlichem und Natürlichem. Resch und Willeit schaffen eine Bühne,

auf der virtuelle und reale Welten miteinander verschmelzen. Ein Wechselspiel zwischen am

PC geschaffenen Freiformen, digitalen Fotos von realen Landschaften, leeren Bildträgerflächen

und verschiedenen Medien wie Sprays oder Acryl. Das Duo bedient sich digitaler und analoger

Werkzeuge, um seinem kreativen Schaffen in einer zwischen laut und leise, poppig und poetisch,

konstruiert und demontiert wechselnden visuellen Sprache Ausdruck zu verleihen.

Una tela, due pensieri, quattro mani: Maximilian Maria Willeit e Manuel Resch lavorano insieme

come duo di giovani artisti dal 2016. Le origini del sodalizio risalgono al mondo dei graffiti:

partendo da quel periodo Willeit e Resch hanno trasformato la tela nell’autentica portatrice

delle loro visualizzazioni artistiche. La collaborazione ha permesso loro di godere di una distanza

e di una prospettiva differenti sulle proprie opere. Di fatto queste ultime vengono riconsiderate

e rielaborate da posizioni diverse, dando così alla rapidità di esecuzione e alle idee

ritmo e dinamica profondità. Il risultato sono opere su tela che non corrispondono necessariamente

alle aspettative e al modo di pensare del singolo e rappresentano pertanto una ventata

di freschezza e un arricchimento per l’artista stesso e per l’osservatore.

L’opera di grande formato senza titolo proviene dalla serie Beachparty, presentata dal duo

per la prima volta nel 2019 in una mostra personale a Bolzano. Attraverso queste opere la

coppia di artisti esplora i confini della pittura per mezzo dei nuovi media. La loro generazione,

costantemente a cavallo tra mondo digitale e mondo analogico, intraprende nuove strade, si

avventura in territori inesplorati in cui nuove e differenti tecniche si compenetrano, fondendosi.

Il concetto di pittura classica, ovvero il tradizionale colore su tela, viene qui scomposto per

sollevare nuove domande e problemi e per trovare soluzioni artistico-tecnologiche al passo

con i tempi. Attraverso il gioco di approcci tecnico-digitali e analogico-artistici gli artisti mirano

alla ricerca e alla definizione di una nuova estetica.

Il leitmotiv della serie sono i corpi, animati digitalmente e collocati in uno spazio ben riconoscibile.

Essi disintegrano la percezione della realtà: in un primo momento appaiono reali, ma

a uno sguardo più attento si rivelano essere simbiosi digitali tra artificiale e naturale. Resch e

Willeit creano un palcoscenico sul quale mondi virtuali e reali si fondono: un’interazione tra

forme libere create su PC, foto digitali di paesaggi reali, superfici portanti vuote, arricchite con

vari materiali come spray e acrilico. Lisa Trockner

Manuel Resch / Maximilian Maria Willeit

Ohne Titel / senza titolo (2019)

Mischtechnik auf Leinwand / tecnica mista su tela

200 x 150 cm

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