10.01.2023 Views

Portfolio 2

Portfolio 2, il catalogo Nel 2022, in occasione del 50° anniversario della Cassa Centrale Raiffeisen dell'Alto Adige e dopo dodici anni di attività collezionistica di opere d'arte locale contemporanea, era giunto il tempo di stilare un secondo bilancio del lavoro svolto attraverso il catalogo PORTFOLIO 2, permettendo a tutti di dare uno sguardo alle acquisizioni dal 2016 al 2022.

Portfolio 2, il catalogo
Nel 2022, in occasione del 50° anniversario della Cassa Centrale Raiffeisen dell'Alto Adige e dopo dodici anni di attività collezionistica di opere d'arte locale contemporanea, era giunto il tempo di stilare un secondo bilancio del lavoro svolto attraverso il catalogo PORTFOLIO 2, permettendo a tutti di dare uno sguardo alle acquisizioni dal 2016 al 2022.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Sissa Micheli hinterfragt in ihren Fotografien, Videoarbeiten und Objekten Alltägliches und Bekanntes,

eröffnet neue Blickwinkel und Sichtweisen. Die Bildoberfläche verweist nicht selten

auf etwas Anderes, Dahinterliegendes, auf eine verborgene Geschichte, die nur erahnt werden

kann. Neugierig und forschend nähert sie sich ihren Untersuchungsfeldern und erschafft sinnliche

wie hintergründige Bildwelten, die sich zwischen Realität und Fiktion bewegen.

Die vorliegende Arbeit stammt aus der 2020 entstandenen Serie Mountain Pieces. Reflecting

History, in der sich die Künstlerin mit dem Thema Krieg und Frieden beschäftigt. Kulisse und

Inhalt ihrer fotografischen und performativen Auseinandersetzung sind ausgewählte Gebiete

und Orte der Dolomiten, die im Ersten Weltkrieg Schauplätze der Alpenfront inmitten der Südtiroler

Gebirgswelt bildeten.

Sissa Micheli hat diese von Krieg und Frieden geprägten Orte aufgesucht und fotografiert. Dabei

greift sie bewusst in die Gebirgslandschaft und die noch vorhandenen Wehranlagen ein.

Sie interveniert mit Spiegeln, Steinen und Fahnen oder – wie hier – mit Rauchkörpern und transformiert

somit die Szenarien des Krieges auf eine symbolische Ebene. „Ich sehe die Interventionen

als temporäre performative Mahnmale für die Verbrechen gegen die Menschheit. Dabei

spielt die Metaphorik des Dargestellten eine große Rolle. […] Durch gezündete Rauchkörper in

den Wehranlagen, Kriegsstollen und vor den Bunkern im Höhlensteintal auf der Plätzwiese, und

am Monte Piana werden Szenarien des Krieges auf abstrahierte Weise nachvollzogen“, sagt die

Künstlerin darüber in einem Gespräch mit Thina Adams.

Wie in den übrigen Arbeiten der Serie, verknüpft Micheli auch in Mountain Pieces. Reflecting

History. Defence Wall Plätzwiese Landschaft und Historie miteinander. Sie schafft damit eine

aktuelle Inszenierung, die beim Betrachten dazu anregt, eigene Interpretationen und Bedeutungen

von Krieg und Frieden zu finden.

Sissa Micheli con le sue fotografie, opere video e oggetti mette in discussione quanto è abituale

e conosciuto, aprendo nuove prospettive e punti di vista. Non di rado, la superficie dell’immagine

richiama qualcosa di diverso, che si cela dietro essa, una storia nascosta e solamente

intuita. Con curiosità e spirito di ricerca, l’artista si avvicina ai suoi ambiti di studio e crea mondi

di immagini sensuali ed enigmatiche, tra realtà e finzione.

Il presente lavoro è tratto dalla serie Mountain Pieces. Reflecting History del 2020, nella quale

l’artista si occupa dei temi della guerra e della pace. A fare da sfondo e contenuto del confronto

fotografico e performativo con tale tema concorrono precise zone e luoghi delle Dolomiti

dove, durante la prima guerra mondiale, è stato attivo il fronte alpino nel bel mezzo delle

montagne altoatesine.

Sissa Micheli si è messa alla ricerca di questi luoghi segnati dalla guerra e dalla pace e li ha

fotografati. In tale contesto, l’artista interviene volutamente sul paesaggio montano e sulle

costruzioni difensive presenti tuttora. Sissa Micheli interviene con specchi, pietre e bandiere o,

come in quest’opera, con fumogeni, ponendo così gli scenari di guerra su un piano simbolico.

“Considero gli interventi alla stregua di un monumento temporaneo e performativo per commemorare

i crimini contro l’umanità. La metafora racchiusa nell’immagine raffigurata svolge in

questo un ruolo importante. […] Attraverso i fumogeni accesi nelle costruzioni difensive, nelle

gallerie costruite durante la guerra e davanti ai bunker nella Val di Landro, nel Prato Piazza e

sul Monte Piana, gli scenari di guerra vengono compresi in maniera astratta”, afferma l’artista in

una conversazione con Thina Adams. Come avviene nelle altre opere della serie, Sissa Micheli

intreccia anche in Mountain Pieces. Reflecting History. Defence Wall Plätzwiese paesaggio e

storia. L’artista crea in tal modo una messa in scena attuale che stimola lo spettatore a trovare

le proprie interpretazioni e i propri significati di guerra e pace. Günther Dankl

Sissa Micheli

Mountain Pieces. Reflecting History. Defence Wall Plätzwiese (2020)

Durst UV Inkjetdirektdruck auf Acryl, Schattenfugenrahmen aus Holz / stampa UV inkjet Durst su acrilico,

cornice con effetto ombra in legno

60 x 40 cm

Auflage / tiratura: 1/3 + AP

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!