ESTETICA Magazine ITALIA (6/2022)

L’opera di Stéphane Scotto di Cesare non lascia indifferente nessuno. Soprattutto quando si scopre
l’installazione “Impertinence” che consacra il suo lavoro di parrucchiere nella nuova vetrina dell’Eaton
Centre di Montreal. Trasferitosi in Canada, questo designer francese noto per il know-how tecnico e
il piacere di trasmetterlo, ha saputo imporre il suo stile oltreoceano, nel cuore dell’universo colorato e
spettacolare delle Drag Queen. L’installazione delle sue 28 parrucche, sospese e cullate dal movimento del
vento, è un invito a sognare. Una parentesi incantata dove ogni opera sembra evocare uno stato d’animo
con la sua singolarità. “Armatura o travestimento, civetteria o espressione di un’identità profonda, ogni
parrucca segna chi la indossa”, spiega il creatore. Un’audacia creativa, mista a un pizzico di follia, che ha
saputo sedurre non solo il cult show Canada’s Drag Race, ma anche il Cirque du Soleil, Todrick Hall o, più
recentemente, la serie evento Bridgerton su Netflix.
Festival Mode + Design
Questo festival canadese che celebra la creatività e la diversità, ha scelto
quest’anno di onorare l’arte dell’acconciatura con questa realizzazione
scenografica dell’arte di Stéphane Scotto di Cesare. “La capigliatura
si confonde con la nostra identità. I nostri capelli esprimono chi siamo.
Con il mio lavoro, voglio contribuire a ciò che la gente ha da dire
su di sé. Si può desiderare la follia per una serata, oppure essere più
giudiziosi. La parrucca permette tutto”...
personaggio
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