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Domm Erin - Fabbricante di lacrime

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qualsiasi suono. Lui si fermò accanto al mio letto, e io mai come in quel

momento soffrii per l’impotenza della mia condizione.

Nulla sembrò lungo come l’istante in cui lui rimase lì, di fianco a me, in

quel silenzio che non sapeva come spezzare.

«So che forse sono l’ultima persona che vuoi vedere.»

Non riusciva nemmeno a guardare Rigel. L’idea che fosse sdraiato dietro

di lui, appeso alla vita da un filo, mi contorse lo stomaco come un

mozzicone.

«Ho… saputo che hai parlato con un agente. So che… gli hai detto che è

stato un incidente. Volevo ringraziarti per aver detto la verità.»

Il mio sguardo rimase puntato di lato, insensibile; Lionel lo cercò a lungo

con la necessità di chi non sa come espiare le proprie colpe.

«Nica…» sussurrò implorante, cercando la mia mano con la sua, «non

avrei mai volu…»

Lionel sussultò quando io strattonai con forza il braccio. I fili delle flebo

luccicarono violentemente e io alzai su di lui due occhi dilatati e

incandescenti come non erano mai stati. Il polso mi tremò mentre con una

lentezza glaciale pronunciavo: «Tu non mi puoi più toccare».

Lionel mi guardò, ferito da quella reazione che non avevo mai avuto.

«Nica, io non volevo questo», la sua voce era un lamento rovinato dal

rimorso. «Credimi, mi dispiace… Non avrei dovuto dirti quelle cose… Ero

fuori di me… E il pugno, Nica, giuro che… non avrei mai voluto

colpirti…» guardò il capillare che mi aveva rotto nell’occhio e si morse le

labbra, abbassando il viso.

Ancora non riusciva a guardare Rigel.

«Non lo dirò a nessuno. Di voi due…»

«Non importa più», soffiai.

«Nica…»

«No», sussurrai implacabile. «Ormai non conta più nulla. Io ti

consideravo mio amico. Un amico, Lionel… Sai almeno che cosa significa

la parola amicizia?»

La mia voce era un sibilo gelido e irriconoscibile.

Ma quella non ero io.

No, perché io ero sempre docile, e delicata, e avevo un sorriso per ogni

occasione. Avevo cristalli di meraviglia incastonati negli occhi e le dita

sempre piene di cerotti colorati.

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