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Domm Erin - Fabbricante di lacrime

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infinita, piena di crepe e gradini rotti che cercavano di farmi precipitare.

A volte, quando mi fermavo esausta a guardare la cima, non riuscivo a

vederla.

Ma sapevo che lui era là.

Solo.

Io ero l’unica che poteva raggiungerlo.

«Nica?» sentii bussare il mattino seguente. «Posso?»

Anna entrò e mi trovò con la camicia da notte ancora addosso. Mi sorrise,

augurandomi buongiorno, poi prese la spazzola con cui mi stavo pettinando

e, dopo essersi seduta sul letto, cominciò a spazzolarmi i capelli.

Quando lo faceva sentivo un affetto smisurato scaldarmi il petto. Le sue

mani mi toccavano con cura, facendomi sognare una vita di carezze e

sorrisi. Anna aveva il potere di sfiorarmi le corde del cuore.

«C’è… una cosa che vorrei chiederti.»

Lei esitò dietro di me. Mi feci subito attenta.

«La prossima settimana avrò un cliente molto importante. Vuole che sia

io a occuparmi della fornitura per l’evento che sta allestendo al Circolo

Mangrovia. Ci sarà tantissima gente, e vedere il nome del mio negozio tra le

composizioni sarà un piccolo sogno che si avvera. Ma ecco… il cliente in

questione è un amico di Dalma. E questo non sarebbe stato possibile se lei

non gli avesse dato il mio nome.» Anna abbassò la voce. «Mi ha aiutata

tanto. Vorrei poterla ringraziare. Senza di lei non avrei mai avuto

un’occasione così importante.»

Mi voltai.

Lei attese una mia risposta, ma quando vide che restavo in silenzio

continuò. «Io non dimentico quello che è successo», disse rammaricata.

«Non dimentico quello che è accaduto con Asia… Non passa giorno che

non ci pensi. Ma loro sono importanti per me e Norman, Nica… Hanno

condiviso con noi momenti che non dimenticheremo mai», e io sentii

l’ombra di Alan riverberarle negli occhi. «Per questo volevo chiedertelo…

Mi piacerebbe tanto poterli invitare qui a…»

«Anna,» la interruppi, «va bene.»

Lei mi fissò con i suoi occhi azzurrissimi.

Quel discorso mi faceva capire quanto tenesse a me. Ma io non nutrivo

alcun rancore nei confronti Asia. Nonostante ciò che era successo, quello

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