10.10.2022 Views

Domm Erin - Fabbricante di lacrime

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

29. Contro cuore

“Non ero una principessa.

Io avrei sacrificato la favola per salvare il lupo.”

Erin Doom

«Come?» domandai incredula.

Anna sorrise come se volesse rassicurarmi.

«Me li ha dati un ragazzo qui fuori», spiegò teneramente. «Ha detto che

sono per te… È stato così impacciato! L’ho invitato a entrare ma non ha

voluto, forse aveva paura di disturbare», aggiunse quando vide i miei occhi

dilatati.

In quel momento notai qualcosa di bianco che sbucava tra le corolle.

Un bigliettino… con sopra il disegno di una lumaca.

«Nica, non devi tenermelo nascosto. Non c’è nulla di male se hai un

ragazzo…»

«No», enunciai urgente. «No, Anna… Ti sbagli. Non è il mio ragazzo.»

Lei aggrottò le sopracciglia con dolcezza. «Eppure mi ha detto di

darteli…»

«Non è come credi tu. Lui è solo… solo…»

Un amico, avrei detto prima, ma mi mancarono le parole. Dopo quello

che aveva fatto, Lionel aveva perso quel titolo. Mi morsicai con forza il

labbro e Anna dovette accorgersi del mio disagio.

«Devo avere frainteso allora. Perdonami, Nica… È solo che ultimamente

ti vedo così pensierosa… E poi questo ragazzo si presenta alla porta con dei

fiori stupendi e ho creduto…» Scosse la testa, sorridendo piano. «Oh, beh.

In ogni caso è un bellissimo mazzo. Non trovi anche tu, Rigel?»

Provai una tensione dolorosa quando mi voltai indietro.

Rigel era sulla soglia. Il suo volto era inespressivo, tuttavia non rispose.

Fissava i fiori con due occhi profondi come voragini. Distolse lo sguardo

quando Anna gli si fermò accanto, e abbassò le iridi nere su di lei come se

lo avesse strappato a qualcosa di muto e gelido.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!