10.10.2022 Views

Domm Erin - Fabbricante di lacrime

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

sacrificio più grande. Mi ha insegnato che ci sono occasioni che bisogna

cogliere e altre in cui ciò che possiamo fare è semplicemente… farci da

parte. Accettare che non possiamo cambiare la natura delle cose, perché la

misura con cui ci stanno a cuore è proprio quanto siamo disposti a

sacrificare noi stessi solo per proteggerle da lontano.

Lui mi ha insegnato che le cose a cui teniamo di più si misurano in base

al nostro coraggio di rinunciarci.»

Adeline alzò il volto, investendomi con i suoi occhi celesti. Le sue iridi

luccicarono come un labirinto di cose non dette. Perché forse anche lei

aveva desideri, dentro, che aveva imparato a misurare con tutte le volte che

aveva scelto i silenzi alle parole.

«Credimi, Nica…» Sorrise piano. «Quello che provo per Rigel è solo un

profondo, profondissimo affetto.»

Scelsi di credere ad Adeline.

Forse non ero riuscita a interpretare del tutto le sue parole, però di una

cosa ero assolutamente certa: mi fidavo di lei e sapevo che non mi avrebbe

mai presa in giro.

Avrei voluto parlarle chiaramente, confessarle cosa mi legava a Rigel, ma

non potevo. Da una parte sentivo il bisogno di condividere i miei timori e le

mie insicurezze con qualcuno, dall’altra sapevo di non potermelo

concedere.

In quei sentimenti ero sola.

Sola con lui.

«Allora?»

Sbattei le palpebre. Billie mi guardò con espressione corrucciata.

«Perdonami, ho la testa un po’ tra le nuvole», mi scusai.

«Ti ho chiesto se ti va di studiare insieme», ripeté atona. «Se hai voglia di

venire da me dopo la scuola.»

«Oh, mi piacerebbe, ma oggi proprio non posso», risposi dispiaciuta.

«Anna mi ha prenotato un appuntamento dal dottore e le ho detto che ci

sarei andata.»

Billie mi guardò un istante. Poi annuì piano.

In quei giorni non sembrava nemmeno lei. Le occhiaie le rendevano gli

occhi lucidi e infossati, e ogni sua espressione sembrava nervosa e

rallentata, così diversa dalla vivacità di sempre.

E io in fondo ne capivo il motivo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!