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Domm Erin - Fabbricante di lacrime

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Billie… Più vero di quanto credi.» La vidi deglutire e aggiunsi: «Lei ti

vuole… un bene dell’anima…»

«Per favore, Nica.» Billie strinse le labbra come se ogni parola in quel

momento potesse farle male. «Io ho bisogno di… un momento. Di

assimilare. So che non vuoi lasciarmi da sola, ma… non devi preoccuparti

per me. Starò bene…» Si accorse del mio sguardo apprensivo e sembrò

volermi tranquillizzare. «Vorrei semplicemente restare un po’ per conto

mio.»

«Sei sicura?»

«Sì, assolutamente…» tentò un sorriso incerto. «Davvero, è… tutto okay.

E poi tu hai una festa a cui andare, no?»

«No, non importa. E poi ormai è tardi…»

«E con questo?» domandò lei. «Non vorrai mica dirmi che abbiamo

speso tutto quel tempo a preparati per nulla? Non lo accetterei… E poi sono

sicura che Lionel ti stia aspettando comunque…»

Cercai qualcosa da replicare, ma lei mi precedette: «Dovresti andare. Stai

d’incanto così… È la tua serata. Non voglio che te la rovini per me».

«E tu?» chiesi, come a cercare un motivo per restare. «Che cosa farai?»

«Io starò bene. Te l’ho detto… è tutto okay. Ho già chiesto a nonna di

venirmi a prendere. Arriverà a momenti per portarmi a casa…»

Le dissi che ormai avevo scelto di rimanere, ma lei mi tirò in piedi, mi

lisciò il vestito sui fianchi e mi rassicurò che non avrei dovuto

preoccuparmi. Prima che potessi insistere mi aveva già spinta delicatamente

fuori dalla stanza.

«Vai», sorrise triste, senza che potessi controbattere. «E divertiti… Fallo

anche per me. Noi ci sentiamo domani.»

Mi ritrovai nel corridoio con la porta che si chiudeva alle mie spalle.

Tuttavia, una volta rimasta sola, invece che ubbidire mi incamminai verso

la parte opposta.

Cercai Miki dietro ogni porta.

Quando trovai l’ultima camera chiusa capii che doveva essere lì, così

bussai.

La chiamai più volte prima di sussurrare che mi dispiaceva per quanto

successo. Le dissi che non volevo essere invadente, che poteva farmi

entrare anche se non voleva parlare.

Che sarei rimasta lì, accanto a lei. Per tutto il tempo.

Lei però non rispose.

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