Rivista Best Practices nº26 - Italiano

BEST
PRACTICES
Anno 2022 - Nº 26
Distributed Order Management
Analisi predittiva:
logistica pronta per il futuro
Logistica interconnessa
e automatizzata
Tecnologia avanzata per gestire
10 milioni di articoli al giorno

Contenuti
4. DOM di Mecalux
5. AMR di Mecalux
6. Tecnologia e business
10. Attualità
12. La voce dell’esperto
Nils Boysen: “Il consolidamento dell’e-commerce
ha accelerato l’automazione del magazzino”
16. British Sugar Regno Unito
Food & Beverage
Logistica interconnessa e automatizzata
22. LT Distribution Europe Francia
Food & Beverage
Tracciabilità degli alimenti a tre temperature
differenti
26. Ricerche sulla logistica
L’automazione dei magazzini e l’impatto mediatico
incrementano le vendite
28. Nordlogway Spagna
Trasporto e operatori logistici
Duplicare il rendimento con un magazzino
automatico
32. Bayer AG Francia
Farmaceutico
Stoccaggio intensivo per un’azienda agricola
leader mondiale
36. Business focus
Analisi predittiva nei magazzini:
logistica pronta per il futuro
40. Analisi approfondita
La sicurezza informatica nella supply chain:
una tendenza in crescita
44. GreenlandMX Spagna
Automotive & spare parts
Sincronizzazione tra magazzino e negozio fisico
48. Sabarot Wassner Francia
Food & Beverage
Logistica 4.0: presente e futuro
54. Soluzioni logistiche
Magazzini autoportanti. Capacità di stoccaggio
e automazione dei cicli operativi
62. Tecnologia applicata
Copacol: “Con l’automazione siamo stati in grado
di adattarci ai cambiamenti del mercato”
64. Admenta Italia
Farmaceutico
Logistica omnicanale con prodotti farmaceutici
68. Articolo specializzato
KPI logistici: così si misura il successo
nella supply chain
74. Le Vapoteur Discount Francia
E-commerce
Internalizzare la logistica e-commerce
con un software di gestione
76. Eurotex Spagna
Chimico e cosmetico
Trasformazione digitale adattata all’e-commerce
80. Prodotto Mecalux
Integrazione del Pallet Shuttle con il WMS: Completo
controllo del sistema Pallet Shuttle e di Easy WMS da
un unico dispositivo

Distributed Order Management: una nuova
soluzione tecnologica avanzata di Mecalux
» Tecnologia avanzata per gestire 10 milioni di articoli al giorno
Mecalux lancerà sul mercato
una tecnologia che incentiverà
le aziende con più strutture
logistiche e punti di distribuzione:
il sistema DOM, acronimo di
Distributed Order Management.
Il software sarà progettato per
gestire fino a 10 milioni di articoli
al giorno, che potranno essere
serviti online o nei negozi fisici
da qualsiasi magazzino.
Il DOM di Mecalux aiuterà le
aziende con molteplici magazzini,
negozi e canali di vendita a risolvere
le sfide della logistica omnichannel
e multi-magazzino. Il sistema
DOM di Mecalux sarà dotato delle
più recenti innovazioni nel campo
dell’analisi dei dati e dell’intelligenza
artificiale per tracciare in tempo reale
il catalogo dei prodotti presenti
nelle strutture dell’azienda (magazzini,
centri logistici o negozi, tra gli
altri). Il software avanzato gestirà
la logistica globale di tutti i canali di
vendita, come negozi fisici, piattaforme
di e-commerce, marketplace
o applicazioni di shopping online.
Per collegare le installazioni
e i canali di vendita, il DOM verrà
integrato ai software degli attori
coinvolti nella catena di fornitura
delle aziende: dalle agenzie di
trasporto, a centri di distribuzione,
negozi fisici, software di gestione
aziendale (ERP), call center o
operatori logistici.
Il DOM di Mecalux fornirà
una visione globale dell’inventario
disponibile in tempo reale e centralizzerà
l’intero processo di gestione
degli ordini nelle molteplici strutture
dell’azienda. Il software consentirà
di programmare notifiche e allarmi
scalabili per identificare e risolvere
rapidamente eventuali problemi
o anomalie. Inoltre, calcolerà il
negozio o il magazzino ideale da
cui spedire gli ordini, tenendo conto
di variabili quali la disponibilità dei
prodotti, la posizione del cliente,
i costi di spedizione, i tempi di
movimentazione e trasporto della
merce e la necessità di servizi a
valore aggiunto.
Il sistema organizzerà anche
il rifornimento in modo efficiente
ed utilizzerà un sistema di regole
configurabili per stabilire le esigenze
dei diversi canali e determinare
il momento migliore per rifornire i
centri logistici.
La tecnologia dà forma alla
logistica del futuro. Il nuovo DOM
di Mecalux fornirà una logistica
flessibile e produttiva per aiutare
le aziende ad affrontare le sfide
del mercato.
Marketplaces
Negozi
ERP
Centri di
distribuzione
Operatori
logistici
Fabbriche
Call center
Agenzie di trasporto
4 Rivista Best Practices

Mecalux presenta una nuova gamma
di robot mobili autonomi
» Gli AMR incrementano la produttività nei magazzini
e nei centri di produzione
Mecalux aumenterà la produttività
nelle installazioni logistiche
delle aziende con una
nuova gamma di robot mobili
autonomi (AMR), un sistema
di trasporto automatico
delle merci.
I nuovi AMR, che a breve si
aggiungeranno al catalogo delle
soluzioni automatiche di Mecalux,
collegano diverse aree di un magazzino,
di un centro logistico o
di un centro di produzione. I robot
prendono decisioni autonome
per spostare i prodotti nelle
differenti aree di lavoro in base alle
operazioni da svolgere.
Gli AMR Mecalux collegano
aree in cui il traffico è più complesso
e il percorso è variabile.
Sono in grado di spostare scatole,
scaffalature e pallet, assistono
gli operatori in attività come, ad
esempio, la preparazione degli
ordini e il rifornimento delle linee
di produzione.
I robot sono dotati di telecamere
e sensori all’avanguardia
che consentono loro di interagire
in modo sicuro con gli operatori e
l’ambiente circostante. Per muoversi
autonomamente, gli AMR
scansionano la struttura e creano
una mappa virtuale dello spazio,
che serve loro come campo visivo
per sapere dove andare. Con
l’aiuto dell’intelligenza artificiale
e del machine learning, possono
adattarsi ai cambiamenti imprevisti,
evitare gli ostacoli e scegliere il
percorso migliore in base alle informazioni
che ricevono dall’ambiente
in tempo reale.
L’intelligenza dei robot autonomi
si basa su tre programmi avanzati:
un software di controllo del
movimento che attiva i movimenti
dei robot, un software di navigazione
con una mappa del magazzino
per ottimizzare le traiettorie,
rilevare gli ostacoli ed evitarli, e un
software di gestione della flotta
che distribuisce i compiti tra gli AMR
disponibili nell’installazione.
Il gestore della flotta comunica
con il software di gestione magazzino
Easy WMS di Mecalux e con
il software di gestione aziendale
(ERP) per stabilire un ordine di priorità
e assegnare i compiti a ciascun
Vantaggi degli AMR
AMR in base alla sua posizione
e disponibilità.
I robot mobili autonomi potenziano
le operazioni della supply
chain grazie a una tecnologia
flessibile e scalabile che si adatta
rapidamente alle esigenze di ogni
installazione.
» Movimenti liberi: gli AMR utilizzano un sistema di navigazione
autonomo che adatta il loro percorso in base al feedback in tempo
reale dell’ambiente. Modificano costantemente il loro percorso per
trovare quello più efficiente.
» Rapida implementazione: i robot mobili devono solo scansionare
la struttura e creare una mappa virtuale dello spazio disponibile per
iniziare a operare.
» Precisione: telecamere e sensori all’avanguardia consentono ai
robot di interagire con gli operatori e l’ambiente in totale sicurezza.
» Connettività: gli AMR si integrano con i programmi che operano
nella struttura (ad esempio, software di gestione magazzino o ERP)
per organizzare i loro movimenti.
Rivista Best Practices
5

Tecnologia e business
business
e Tecnologia
MM Systemy modernizza la sua
supply chain con Easy WMS
» Con l’aiuto del software di gestione magazzini di Mecalux,
il produttore di articoli per l’automotive effettuerà un controllo
più rigoroso dei movimenti della merce nel suo magazzino
di Kąty Opolskie.
POLONIA
“Il continuo sviluppo della
nostra azienda ha fatto sì che la
digitalizzazione dei processi diventi
una necessità per noi. L’obiettivo
dell’implementazione del software
di gestione Easy WMS è migliorare
tutti i processi del magazzino, in
particolare la preparazione degli
ordini tramite un picking più rapido
ed efficace”, spiega Magdalena
Ziembicka, Responsabile Acquisti
di MM Systemy.
Easy WMS si integrerà con
l’ERP SAP Business One di
MM Systemy per tracciare in
modo esatto le materie prime
utilizzate nell’elaborazione di
qualsiasi pezzo di automazione.
Grazie alla digitalizzazione,
l’azienda eliminerà “la carta” in
tutti i suoi processi, il che porterà
a una maggiore efficienza e a una
riduzione degli errori.
La tracciabilità è un altro
processo indispensabile per
MM Systemy. Con Easy WMS,
l’azienda potrà controllare in modo
esaustivo i movimenti della merce.
Per farlo, invierà istruzioni agli
operatori riguardo dove stoccare
ogni prodotto o a che linea di
produzione consegnarlo.
“Grazie a Easy WMS si limiteranno
gli errori e sarà più facile
rispettare le esigenze dei nostri
clienti. Spero che il fatto di avere
accesso a dati costantemente
aggiornati aumenti l’efficienza
nella gestione dell’inventario della
materia prima e del prodotto finito
e che ci permetta anche di ottimizzare
lo spazio disponibile nel
magazzino”, dichiara Ziembicka.
Riguardo MM Systemy:
soluzioni per l’industria
dell’automazione
Fondata nel 2012, MM
Systemy appartiene al gruppo
tedesco H. Muhr GmbH & Co.
KG Zentralverwaltung. Si tratta
di un’azienda specializzata nella
produzione di articoli in alluminio
e acciaio impiegati da molteplici
e rinomate case automobilistiche,
come BMW, e da produttori di
elettrodomestici.
MM Systemy amplia costantemente
la propria capacità produttiva
per offrire ai propri clienti
soluzioni ottimizzate e integrate,
dalla progettazione degli articoli
alla produzione di strumenti fino
alla quella in serie.
6 Rivista Best Practices

Nephron Pharmaceuticals
effettuerà un controllo integrato
della logistica con Easy WMS
» Una delle case farmaceutiche leader nella produzione di farmaci e
dispositivi medici negli Stati Uniti controllerà la tracciabilità dei prodotti
in tempo reale con il software di Interlake Mecalux.
STATI UNITI
“Con Easy WMS di Interlake
Mecalux speriamo di migliorare la
visibilità del nostro stock e gestire
con efficienza i processi logistici. La
digitalizzazione porterà vantaggi
ai pazienti che utilizzano i nostri
farmaci e dispositivi medici salvavita”,
spiega Lou Kennedy, CEO di
Nephron Pharmaceuticals.
L’azienda di dispositivi sanitari
ottimizzerà la sua logistica per offrire
un miglior servizio e ottimizzare
l’approvvigionamento a farmacie
e ospedali. “L’unione tra Nephron
Pharmaceuticals e Interlake
Mecalux è sinonimo di successo.
Speriamo di ottenere grandi
vantaggi dal software Easy WMS”,
commenta Kennedy.
Il software di Interlake
Mecalux effettuerà un controllo
della merce nel magazzino di
West Columbia (Stati Uniti) in
tempo reale, identificando tutti i
prodotti dal momento in cui arrivano
in magazzino fino a quando
vengono distribuiti a ospedali
e strutture sanitarie. Easy WMS
organizzerà anche le operazioni
logistiche e invierà istruzioni
agli operatori per garantire una
gestione ottimale delle attività.
“Il nostro obiettivo è migliorare la
logistica e i processi in entrata e
in uscita di prodotti nel magazzino”
sottolinea Kennedy. Con
l’aiuto della tecnologia, l’azienda
incrementerà la produttività della
logistica ed eliminerà qualsiasi
possibilità di errore.
La tracciabilità è un processo
indispensabile nella gestione dei
farmaci e dei dispositivi medici.
Easy WMS traccerà le differenti
tappe tramite cui passano i
prodotti durante la catena di
fornitura fino all’arrivo al consumatore
finale. La digitalizzazione
è uno strumento che utilizzeremo
per controllare la tracciabilità dei
nostri prodotti e produrre report
che ci aiuteranno a prendere delle
decisioni”, aggiunge Kennedy.
Per poter effettuare un
controllo rigoroso del proprio magazzino,
Nephron Pharmaceuticals
implementerà Supply Chain
Business Intelligence, un’estensione
di Easy WMS progettato
per monitorare le operazioni. Il
programma analizzerà e strutturerà
tutti i dati prodotti giornalmente
dal magazzino per convertirli in
informazioni utili come, ad esempio,
la percentuale di ordini preparati o
le ricezioni della merce all’ora. Con
questi dati oggettivi, i responsabili
della logistica potranno identificare
inefficienze e opportunità di miglioramento
strategiche.
Riguardo Nephron
Pharmaceuticals
Nephron, con sede in West
Columbia, sviluppa e produce
farmaci generici per inalazione e
sospensioni farmaceutiche sicure
e convenienti.
L’azienda gestisce anche una
divisione leader nell’industria, con
installazioni esternalizzate, che
produce siringhe sterili precaricate,
siringhe Luer Lock, fiale e sacche
per la terapia endovenosa per gli
ospedali, nel tentativo di ovviare alla
carenza di farmaci.
Nephron ha creato un laboratorio
diagnostico certificato dalla
CLIA nel 2020 dove esegue screening
per il COVID-19 e somministra
vaccini. Nel luglio 2021, l’azienda ha
annunciato l’apertura di Nephron
Nitrile, impianto che produrrà guanti
di nitrile per uso medico prodotti
negli Stati Uniti.
Rivista Best Practices
7

Tecnologia e business
Le Club Led ottimizza la preparazione
degli ordini con Easy WMS di Mecalux
» Le Club Led, azienda francese specializzata nell’illuminazione
a LED, implementerà il software di gestione Easy WMS di Mecalux nel
suo magazzino di Bas-en-Basset, al fine di tracciare con precisione
25.000 referenze in stock.
FRANCIA
“Vogliamo diventare un’azienda
di riferimento nella vendita di LED
in Francia e, per farlo, abbiamo
bisogno di un software logistico
che possa di soddisfare le nostre
prospettive di crescita futura”,
spiega Pierre Charpentier, CEO e
fondatore di Le Club Led.
Con il sistema Easy WMS di
Mecalux, la società si è posta l’obiettivo
di aumentare la produttività
di una delle operazioni principali del
magazzino: la preparazione degli
ordini. “Il nostro intento è quello di
risparmiare tempo ed eliminare gli
errori”, afferma Charpentier.
A tal fine, Easy WMS invierà
agli operatori istruzioni su come
preparare ogni ordine. Seguendo
queste istruzioni tramite terminali
a radiofrequenza, gli operatori
saranno più veloci nel localizzare gli
articoli richiesti. Inoltre, il software
progetterà percorsi ottimizzati per
consentire ai lavoratori di percorrere
le distanze più brevi possibili
all’interno del magazzino.
“Vogliamo anche migliorare
la gestione dello spazio nel nostro
magazzino”, aggiunge il CEO di Le
Club Led. Per raggiungere questo
obiettivo, Easy WMS organizza le
merci che arrivano in magazzino
in base alla referenza e al livello
di domanda. La corretta distribuzione
dei prodotti porterà due
vantaggi alla società: l’ottimizzazione
dello spazio di magazzino e una
maggiore facilità nello stoccaggio
dei prodotti.
“Il software terrà sotto stretto
controllo le nostre scorte”, spiega
Charpentier. Grazie all’identificazione
di tutti gli articoli non appena
arrivano in magazzino, Easy WMS
ne conosce l’esatta posizione
in tempo reale. L’inventario di Le
Club Led sarà permanente, il che
faciliterà la piena tracciabilità dei
prodotti monitorando le diverse fasi
della supply chain.
Informazioni su Le Club Led:
vendita di lampadine
a risparmio energetico
Fondata nel 2013, Le Club Led
è un’azienda francese specializzata
nell’illuminazione a LED.
La società dispone di un’ampia
gamma di prodotti, dalle lampadine
ai faretti, per creare ambienti
eleganti e moderni. L’ufficio tecnico
di Le Club Led esegue test di
qualità, resistenza e luminosità
per garantire che i prodotti siano
stati realizzati secondo i più alti
standard qualitativi.
8 Rivista Best Practices

L’operatore 3PL Urvina promuove la logistica 4.0
nei suoi sette magazzini
» Urvina punta sulla tecnologia per adattare la sua supply chain alle necessità dei clienti.
SPAGNA
“La digitalizzazione dei
nostri magazzini con il software
Easy WMS di Mecalux risponde
alle principali esigenze dei nostri
clienti che chiedono la massima
affidabilità in merito a tempi di
consegna, quantità e luogo di
consegna della merce”, spiega
Rut Urbano, CEO del Gruppo
Urvina. L’azienda, che fornisce
servizi 3PL per il settore industriale,
digitalizzerà i suoi magazzini
di Barcellona, Madrid, Valladolid,
Vigo, Vitoria, Saragozza e Marocco
per soddisfare le necessità dei
suoi clienti in modo più efficiente.
La premessa di questo
progetto era il controllo: Urvina
ha deciso di monitorare accuratamente
l’attività logistica nei suoi
sette magazzini per individuare
le opportunità di miglioramento.
A tal fine, il modulo Supply Chain
Business Intelligence di Mecalux
raccoglierà informazioni sulle
principali attività del magazzino,
aiutando i responsabili della
logistica a prendere decisioni strategiche
per migliorare l’efficienza
e la produttività.
Un’altra necessità di Urvina
è ottimizzare la preparazione e la
spedizione degli ordini. Il Software
per la Gestione di Spedizioni Multi-Corriere
gestirà l’imballaggio
e l’etichettatura degli ordini; due
processi chiave che si ripercuotono
sulla soddisfazione dei
clienti. Il software metterà inoltre in
comunicazione automaticamente
i magazzini con le agenzie di
trasporto per coordinare la distribuzione
delle merci e tracciare le
spedizioni.
L’impegno di Urvina nella digitalizzazione
dei suoi magazzini gli
consentirà di migliorare il servizio
ai clienti. Con i moduli WMS per
magazzini conto terzi (3PL) e Fatturazione
disporrà di una visibilità
totale sullo stato dei prodotti e avrà
un maggiore controllo sui cicli operativi
per fatturare i servizi offerti.
Mecalux parteciperà anche
a uno dei progetti più ambiziosi
di Urvina: l’azienda doterà il
cento logistico di Saragozza di un
magazzino automatico che offrirà
capacità per circa 12.000 contenitori.
Questa soluzione logistica
comprenderà i trasloelevatori che
introdurranno ed estrarranno
la merce dalle ubicazioni con
velocità e in autonomia. I trasloelevatori
potranno realizzare
entrate e uscite combinate fino
a 240 contenitori all’ora.
Riguardo Urvina: la
soddisfazione del cliente
prima di tutto
Fondata nel 1959, Urvina è
un’azienda spagnola che, inizialmente,
si dedicava alla produzione
di guanti protettivi. Con il passare
degli anni, l’azienda ha diversificato
la sua attività e, al momento, è
diventata un operatore 3PL che
fornisce soluzioni per il settore di
riferimento. L’azienda è presente
in Cina, Francia, Stati Uniti, India,
Portogallo, Marocco e Messico.
Rivista Best Practices
9

L’automazione che forgia la supply chain del futuro
Lo studio Forging the future of
supply chains dell’IBM Institute
for Business Value analizza
come la digitalizzazione e l’automazione
giochino un ruolo
chiave nella progettazione
della supply chain del futuro.
“È davvero fondamentale
pensare di eliminare la ridondanza
dei processi, le attività a basso
valore aggiunto e farle invece
svolgere alle macchine”, afferma
Jonathan Wright, co-autore dello
studio e Managing Partner, Supply
Chain & Finance Transformation,
Sustainability di IBM.
Il report sottolinea il legame
tra sistemi automatizzati e operatori
per migliorare le capacità e le
prestazioni delle operazioni nella
supply chain: l’89% dei leader
della supply chain intervistati
sostiene che l’automazione intelligente
aumenti l’efficienza nella
gestione dei flussi di lavoro.
“Quando le operazioni
vengono automatizzate e digitalizzate
con la robotica, il valore
fornito dai dipendenti può essere
notevolmente amplificato”, osservano
gli autori. La combinazione
di lavoratori con robot e software
incrementa la velocità operativa
nella produzione, nella distribuzione
e nel trasporto di merci.
“Con le tecnologie di oggi,
possiamo riprogettare il nostro
modo di lavorare. Utilizzando l’intelligenza
artificiale per automatizzare
le attività, le conoscenze,
le risposte e le azioni quotidiane,
possiamo creare flussi di lavoro
intelligenti e basati sui dati. Le
efficienze ottenute ci permettono
di concentrarci sulle opportunità
future”, afferma Wright. I dati mostrano
che il 78% degli intervistati
ritiene che l’analisi predittiva e
l’apprendimento automatico
siano essenziali per migliorare
l’efficienza della supply chain.
L’automazione è una
scommessa sul futuro: l’80% dei
dirigenti che stanno espandendo
l’uso dell’automazione intelligente
nella supply chain prevede che le
loro organizzazioni supereranno
la concorrenza in termini di crescita
dei ricavi entro il 2023.
10 Rivista Best Practices

La pandemia accelera
la digitalizzazione della supply chain
Secondo uno studio condotto
dalla Material Handling
Industry (MHI) e dalla società
di consulenza Deloitte, con
sede negli Stati Uniti, il 78% dei
responsabili della supply chain
riconosce che la pandemia da
coronavirus ha accelerato la
trasformazione digitale della
propria organizzazione.
La nona edizione del
report annuale di MHI e Deloitte,
Evolution to revolution: building
the supply chains of tomorrow,
analizza il potenziale impatto delle
nuove tecnologie sulla catena di
fornitura. La pubblicazione offre
approfondimenti sulle tendenze
e sulle tecnologie che stanno
trasformando le catene di fornitura,
nonché sulle priorità delle
persone coinvolte nella guida di
tali organizzazioni.
“I leader della catena di
approvvigionamento non sono
mai stati in una posizione migliore
per guidare un cambiamento così
impattante e duraturo per il settore”,
afferma John Paxton, CEO di
MHI. “L’importanza della gestione
della supply chain sta crescendo
nelle aziende di tutto il mondo.”
Lo dimostrano i risultati
dell’indagine: il 64% dei manager
intervistati afferma che
la propria organizzazione sta
aumentando gli investimenti nelle
tecnologie della supply chain. Tra
i responsabili che dichiarano di
voler investire in soluzioni digitali
per migliorare la gestione della
logistica, il 66% afferma di voler
investire più di 1 milione di dollari
nei prossimi due anni, il 41% più di
5 milioni di dollari e il 18% più di 10
milioni di dollari.
Il panorama tecnologico dei
prossimi cinque anni
Il rapporto di MHI e Deloitte
prevede che l’adozione di nuove
tecnologie nella catena di fornitura
accelererà nei prossimi cinque
anni. L’intelligenza artificiale guiderà
questa crescita, con un tasso
di utilizzo che passerà dall’attuale
14% al 73% entro il 2027. Anche
la presenza di tecnologie per
l’ottimizzazione delle scorte o la
conservazione di dati aumenteranno
nelle imprese, passando, rispettivamente,
dall’attuale 28% e 40%
all’87% e 86%. Lo studio prevede
anche un notevole sviluppo di
tecnologie meno consolidate nella
supply chain, come la blockchain
(dal 10% attuale al 68% nei prossimi
cinque anni), la stampa 3D (dal
18% al 68%) o le soluzioni di analisi
predittiva (dal 22% all’82%).
2022: l’anno degli investimenti nell’automazione della
logistica
I dirigenti della supply chain
prevedono una crescita
sostanziale degli investimenti
in tecnologie e sistemi di movimentazione
dei materiali nelle
loro aziende. Secondo l’Annual
warehouse and distribution
centre equipment survey
2022, i dirigenti intervistati
affermano che gli investimenti
in queste tecnologie raddoppieranno
quest’anno rispetto
all’anno scorso, raggiungendo
una media di 459.316 dollari
nel 2022.
L’indagine, condotta annualmente
da Peerless Research
Group, riflette la necessità di investire
in nuove attrezzature per la
movimentazione dei materiali e in
sistemi di stoccaggio: il 93% degli
intervistati dichiara che manterrà
o aumenterà il proprio budget per
la movimentazione dei materiali
nel 2022, mentre solo il 7% lo
ridurrà.
I risultati dell’indagine prevedono
non solo un miglioramento
degli investimenti nell’automazione
dei processi, ma anche
un incremento del costo del
lavoro nei magazzini e nei centri
di distribuzione, nonché della
formazione degli operatori per
ottenere il massimo dai nuovi
sistemi automatizzati.
Crescita dell’automazione
nel magazzino
Il rapporto di Peerless Research
Group evidenzia come
la robotica sia, per le aziende
intervistate, una delle principali
priorità di investimento nel 2022.
Circa il 59% delle organizzazioni
intervistate prevede di investire
in automazione e tecnologia e
il 26% in soluzioni robotizzate
per lo stoccaggio e il trasporto
interno delle merci.
I sistemi di trasporto e
smistamento dei prodotti, come
i nastri trasportatori per pallet e
casse, sono l’opzione di investimento
più gettonata quest’anno,
con il 56% dei manager intervistati
che prevede di investire
in questa soluzione nel 2022,
rispetto a solo il 23% nel 2021.
Rivista Best Practices
11

LaVoceDell’Esperto
“Il consolidamento
dell’e-commerce
ha accelerato
l’automazione del
magazzino”
Informazioni sull’esperto
Nils Boysen è Professore di Gestione delle Operazioni presso l’Università
Friedrich Schiller di Jena (Germania). Economista aziendale di formazione,
il Professor Boysen ha pubblicato più di 175 articoli scientifici in importanti
riviste accademiche. Le sue principali aree di competenza sono la gestione
delle operazioni e i processi logistici nell’e-commerce, utilizzando algoritmi di
ottimizzazione per migliorare le prestazioni commerciali delle aziende. Boysen
è stato riconosciuto come uno degli autori più prolifici dell’European Journal of
Operational Research negli ultimi 40 anni. Le sue ricerche hanno ricevuto diversi
riconoscimenti da associazioni prestigiose, tra cui l’Associazione Accademica
Tedesca per la Ricerca Aziendale (VHB) e l’Associazione delle Società Europee
di Ricerca Operativa.
12 Rivista Best Practices

Nils Boysen
Professore di Gestione delle
Operazioni presso l’Università
Friedrich Schiller di Jena
Nils Boysen (Amburgo,
1972) è un ricercatore
pioniere nello studio
delle operazioni di magazzino
e di commissionamento. La
sua ricerca Warehousing in the
e-commerce era gli è valsa di
recente il premio EURO per il
miglior articolo EJOR, assegnato
dall’Association of European
Societies for Operations
Research.
In che modo l’e-commerce sta
trasformando i magazzini?
Se chiedete alla gente comune cosa
pensa del termine stoccaggio, probabilmente
immagina lunghi corridoi con enormi scaffalature
portapallet e alcuni carrelli elevatori
che si muovono a un ritmo lento. Ma queste
immagini non hanno nulla a che vedere con
i magazzini e-commerce di oggi. L’inarrestabile
ascesa delle vendite online ha dato
vita a una nuova generazione di magazzini.
Le installazioni e-commerce sono diventate
spazi caotici in cui convivono persone e
tecnologia. Ogni processo è strettamente
monitorato, ottimizzato e supportato dalla
Revista Rivista Best Practices
13

LaVoceDell’Esperto
robotica e dalla digitalizzazione. Ci troviamo
in un momento molto stimolante per la ricerca
sui magazzini.
In che modo l’ascesa dell’e-commerce
ha influenzato i processi logistici chiave,
come lo stoccaggio, il consolidamento o
il commissionamento?
Il mercato dell’e-commerce tende a concentrarsi
in un piccolo numero di attori globali
che rappresentano una grande percentuale
della crescita delle vendite. Anche i piccoli
rivenditori che vendono online utilizzano i
servizi dei grandi del mercato. L’aumento del
commercio elettronico ha spinto le aziende
ad aumentare le dimensioni dei magazzini,
innescando a loro volta economie di scala.
Produrre su larga scala ha permesso alle
aziende di affidarsi ancora di più alla tecnologia,
ai robot e ai magazzini automatizzati. Il
consolidamento dell’e-commerce ha accelerato
l’automazione del magazzino nell’ultimo
decennio.
Come si è evoluta la preparazione degli
ordini nell’e-commerce?
In passato, gli operatori usavano i carrelli
elevatori per estrarre i prodotti dalle scaffalature
portapallet. Le vendite di e-commerce,
però, sono particolari. Le aziende devono
gestire un numero elevato di ordini rispetto
alla vendita al dettaglio tradizionale. Inoltre, i
clienti online tendono ad acquistare pochi articoli.
La dimensione media di un tipico ordine
Amazon in Germania, ad esempio, è di soli
1,6 articoli. Questa combinazione di grandi
volumi di ordini e pochi articoli rende molto
difficile prevedere quali prodotti si venderanno
insieme.
In un magazzino tradizionale, gli articoli
più richiesti possono essere raggruppati in
un’unica area per evitare agli operatori di
percorrere lunghe distanze. Quando non
è possibile prevedere cosa verrà venduto
insieme e si dispone di un’ampia varietà di
scorte, le aziende di e-commerce ricorrono
spesso a strategie di stoccaggio caotiche
o a scaffalature miste. In altre parole, invece
di immagazzinare i pallet pieni sugli scaffali,
si scompone la merce pallettizzata, si
separano gli articoli e si distribuiscono in
tutto il magazzino. Con questo metodo, non
importa più quali prodotti i clienti ordinino:
da qualche parte nel magazzino, gli articoli
richiesti saranno sempre a portata di mano,
evitando agli operatori di dover percorrere
lunghe distanze. Questa è la strategia
utilizzata da molte aziende per gestire le
peculiarità logistiche della preparazione degli
ordini online.
14 Rivista Best Practices

Come vengono organizzati e distribuiti
l’inventario e le operazioni in un
magazzino di e-commerce?
Quando si applica una strategia di picking
“uomo a prodotto”, in cui gli operatori girano
per il magazzino per individuare i prodotti, lo
stoccaggio caotico è un metodo efficace per
organizzare i processi e l’inventario. Un’altra
alternativa è rappresentata dai sistemi di
preparazione degli ordini “prodotto a uomo”,
in cui le soluzioni automatizzate portano gli
articoli all’operatore. Ad esempio, Amazon
utilizza piccoli robot autonomi che sollevano
le scaffalature e le avvicinano agli operatori,
in modo che questi possano concentrarsi sul
processo di picking e non debbano girare per
il magazzino alla ricerca dei prodotti.
Un’idea simile è quella dei selezionatori di
sacchi, in cui i singoli articoli vengono inseriti
in piccoli sacchi appesi a un trasportatore
sospeso al soffitto. Lo stock viene inviato
automaticamente ai buffer di grandi dimensioni.
I sacchi rimangono appesi finché non
vengono smistati e portati a una stazione di
picking, dove l’operatore estrae semplicemente
gli articoli. Questo sistema è molto comodo
ed efficiente per la preparazione degli
ordini. Esistono molte soluzioni organizzative
e tecnologiche per affrontare la complessità
della logistica dell’e-commerce.
Perché è importante per le aziende
di e-commerce avere operazioni
logistiche efficienti?
La risposta più ovvia è che la loro attività
dipende da esse. Per i rivenditori è difficile
ottenere un vantaggio competitivo attraverso
la differenziazione dei prodotti perché si
affidano a prodotti di terzi. La loro forza sta nel
disporre di un portale web ben funzionante e
nell’aver creato operazioni logistiche efficienti
che garantiscono consegne rapide ai clienti.
I retailer possono migliorare i loro processi
logistici in due fasi chiave: lo stoccaggio e l’ultimo
miglio, cioè la parte finale del processo di
consegna degli ordini. Entrambe le fasi sono
fondamentali nella logistica, quindi i rivenditori
e-commerce devono puntare all’eccellenza
nei loro centri di distribuzione.
Che ruolo avranno le nuove tecnologie,
come la digitalizzazione dei processi,
i droni e i veicoli autonomi, nella
consegna al cliente finale?
L’ultimo miglio è, dopo lo stoccaggio, la
fase più critica per garantire una logistica
efficiente. Gli attuali sistemi di trasporto, come
i camion per le consegne, sono costosi e le
dure condizioni di lavoro per la consegna
degli ordini rendono difficile trovare professionisti,
soprattutto nei Paesi industrializzati con
una società che invecchia.
Nuove tecnologie, come la guida autonoma
o i droni, stanno emergendo come
possibili soluzioni. La guida autonoma, in
particolare, può offrire molte opportunità per
migliorare la consegna delle merci nell’ultimo
“I crescenti
volumi di vendita
dell’e-commerce
hanno dato vita
a una nuova
generazione di
magazzini”
miglio. I droni, tuttavia, possono essere un
po’ più complicati a causa dei problemi di
sicurezza: nessuno vuole essere colpito in
testa da un drone.
La guida autonoma prevede che gli
autocarri trasportino piccoli robot autonomi,
che percorrono il marciapiede a velocità
ridotta per consegnare singoli pacchi. Un’altra
soluzione tecnologica è rappresentata dagli
armadietti mobili, in cui molti pacchi sono
conservati in un veicolo autonomo. Una volta
parcheggiato sul marciapiede, il cliente riceve
una notifica sullo smartphone che lo informa
che l’armadietto è davanti alla sua porta e può
sbloccarlo con il telefono per ritirare il pacco.
Penso che queste saranno alcune delle
soluzioni del futuro, perché sarà sempre più
difficile trovare un numero sufficiente di persone
per consegnare tutto ciò che ordiniamo
online.
Soprattutto quando gli ordini diventano
sempre più piccoli e frequenti...
Sì, e le persone si aspettano anche che gli
ordini vengano consegnati sempre più velocemente.
C’è una grande necessità di sviluppare
soluzioni nuove, veloci ed economiche.
Come pensa che saranno i magazzini
del futuro?
In futuro immagino che coesisterà un’ampia
gamma di tecnologie e tipi di stoccaggio,
piuttosto che un’unica soluzione adatta a
tutte le esigenze. Gli ordini per il giorno successivo
saranno probabilmente gestiti nelle
periferie delle città, in grandi strutture automatizzate.
Questi magazzini, dotati delle più
recenti tecnologie, verranno combinati con
ulteriori installazioni manuali per aumentare la
flessibilità.
Un’altra tendenza in crescita sarà l’aspettativa
dei consumatori di ricevere gli ordini
entro un’ora. Questa esigenza favorirà lo
stoccaggio dei prodotti nelle città, in magazzini
dotati di sistemi che operano in spazi ridotti
e compensano l’elevato prezzo al metro
quadro nelle aree urbane. Per accelerare la
consegna degli ordini, nei magazzini proliferano
anche diverse soluzioni automatizzate che
consentono di impilare ed estrarre i prodotti in
modo efficiente con il supporto di robot.
I robot mobili autonomi saranno una
tendenza in crescita perché sono una delle
soluzioni più flessibili sul mercato. Gli AMR
sono scalabili nel breve periodo. Ad esempio,
un’azienda può aggiungere robot mobili
quando prevede un picco di vendite durante
l’alta stagione o non utilizzarli quando non sono
necessari. Inoltre, i piccoli robot autonomi
standardizzati sono abbastanza accessibili.
La flessibilità è un altro fattore trainante della
tecnologia e soluzioni come i robot autonomi
sono senza dubbio una tendenza che
plasmerà il futuro del magazzino.
Rivista Best Practices
15

CaseStudy
Food & Beverage
Logistica
interconnessa e
automatizzata
British Sugar, la principale azienda saccarifera del Regno Unito, installa
un magazzino automatizzato di Mecalux nell’impianto di lavorazione
dello zucchero più esteso d’Europa: 400.000 tonnellate di zucchero
e 64.000 tonnellate di etanolo all’anno.
Paese: Regno Unito
16 Rivista Best Practices

Regno Unito
British Sugar
Sfide
» Velocizzare lo stoccaggio di prodotti
finiti.
» Essere in grado di far fronte all’aumento
del tasso di produzione e alle variazioni
della domanda.
» Controllare la tracciabilità di tutte le
merci.
Soluzioni
» Sistema Pallet Shuttle servito da
trasloelevatore.
» Software Easy WMS di Mecalux.
» Trasportatori per pallet.
Vantaggi
» Il magazzino è collegato
automaticamente alle linee di produzione
tramite trasportatori per pallet.
» Agilità e sicurezza nell’ingresso e
nell’uscita di 3.000 pallet al giorno.
» Gestione efficiente delle merci e
monitoraggio in tempo reale del loro
stato.
Rivista Best Practices
17

CaseStudy
Food & Beverage
British Sugar è il principale produttore di
zucchero in Gran Bretagna e Irlanda. La
società è in continua espansione: negli
ultimi anni ha investito più di 280 milioni di
euro per raddoppiare la propria capacità
produttiva. British Sugar fa parte di AB
Sugar, interamente controllata dal gruppo
internazionale e di vendita al dettaglio
Associated British Foods (ABF).
» Anno di fondazione: 1912
» Centri produttivi: 4
» Capacità produttiva: 1,2 milioni di
tonnellate di zucchero
» Staff: 1.400
In che modo British Sugar rifornisce circa la
metà della domanda di zucchero del Regno
Unito? Per poterlo fare in modo efficiente e
far fronte ai cambiamenti del mercato, l’azienda
si affida all’innovazione e alla tecnologia.
Negli ultimi anni, la società britannica ha
attuato un piano di modernizzazione dei suoi
quattro siti produttivi per diventare più competitiva
e offrire un servizio eccellente ai suoi
clienti. British Sugar ha raggiunto un accordo
con il fornitore di servizi a banda larga Virgin
Media O2 per collegare quattro dei suoi
stabilimenti al 4G. Con quale obiettivo? Per
guidare l’automazione e l’Internet delle Cose
(IoT) con l’obiettivo di lavorare in un ambiente
digitale molto più sicuro.
A Wissington, nel Regno Unito, British
Sugar possiede il più grande impianto di
lavorazione dello zucchero in Europa. Fin
dall’apertura nel 1925, l’impianto è stato
trasformato di anno in anno fino a diventare
18 Rivista Best Practices

Regno Unito
British Sugar
“L’automazione dei sistemi di stoccaggio
di Mecalux ci ha fornito molteplici vantaggi
logistici, soprattutto in termini di miglioramento
della salute e della sicurezza dei nostri operatori.
Inoltre, la gestione con Easy WMS ci permette
di avere una tracciabilità completa del nostro
stock, che è essenziale per la nostra attività.”
Michael Burton
Responsabile Forniture della fabbrica di Wissington
il primo impianto di produzione di bioetanolo
del Paese. “Oggi l’impianto converte più
di 3 milioni di tonnellate di barbabietole da
zucchero all’anno in 400.000 tonnellate di
zucchero per il consumo umano e 64.000
tonnellate di etanolo (utilizzato per la forza
motrice o l’energia elettrica)”, spiega Samuel
Chapman, Responsabile Acquisti di British
Sugar.
Con questo ritmo di produzione e prospettive
molto promettenti di crescita futura,
l’azienda era alla ricerca di un sistema di stoccaggio
per ospitare i 1.500 pallet di prodotti
finiti che escono dalla produzione ogni giorno.
In precedenza, British Sugar depositava tutte
le merci su scaffalature per pallet che non offrivano
la capacità di stoccaggio necessaria.
“L’intera operazione era manuale, quindi gli
operatori passavano molto tempo a caricare
e scaricare i pallet dalle scaffalature”, spiega
Chapman.
Dopo aver preso in considerazione diverse
soluzioni, la società britannica ha optato
per l’automazione. La soluzione di stoccaggio
scelta è il Pallet Shuttle con trasloelevatori di
Mecalux, un sistema che sfrutta l’intera superficie
disponibile per accogliere il maggior
numero possibile di prodotti. “Tutti i movimenti
dei prodotti sono automatici, il che garantisce
una grande agilità nell’ingresso e nell’uscita
delle merci. Grazie al movimento automatico
dei trasloelevatori, nastri trasportatori e
carrelli motorizzati, possiamo realizzare i cicli
necessari per servire i nostri clienti”, afferma
Chapman.
Michael Burton, Responsabile delle
Forniture presso lo stabilimento di Wissington
della British Sugar, spiega il motivo della
scelta della nuova tecnologia: “L’innovazione
è presente in tutto ciò che facciamo ed è fondamentale
per il futuro dei nostri stabilimenti.
Ecco perché cerchiamo continuamente di
migliorare le nostre operazioni e, in particola-
La robotica
consente a
British Sugar
di stoccare e
spedire 3.000
pallet al giorno in
modo efficiente
e senza errori
Rivista Best Practices
19

CaseStudy
Food & Beverage
“L’implementazione di un nuovo magazzino
automatizzato fa parte della nostra strategia
di ottimizzazione della supply chain. Grazie
alla tecnologia e alla robotica, vogliamo
avere un controllo più preciso dei prodotti
e velocizzare lo stoccaggio e la spedizione
degli ordini.”
Samuel Chapman
Responsabile Acquisti di British Sugar
re, di ottimizzare il nostro magazzino: è fondamentale
per soddisfare le esigenze dei nostri
clienti e diventare il loro fornitore di fiducia.”
Burton aggiunge che: “Avere un unico
fornitore come Mecalux, che ci ha fornito sia
le soluzioni di stoccaggio automatico che il
software, non solo è stato molto vantaggioso
per noi durante la fase di progettazione e
messa in funzione, ma ci ha anche fornito un
aiuto prezioso ora che il sistema è operativo.”
Caratteristiche del magazzino
automatico
“Le operazioni logistiche sono fondamentali
per la strategia commerciale di British
Sugar. Siamo il fornitore di riferimento per i
nostri clienti e questo significa ottimizzare
la nostra catena di approvvigionamento, di
cui la logistica è una parte fondamentale”,
sottolinea Burton.
Il nuovo magazzino, collegato automaticamente
alla produzione tramite un circuito
di trasporto per pallet, riceve 1.500 pallet al
20 Rivista Best Practices

Regno Unito
British Sugar
giorno di prodotto finito. Tutti i pallet devono
passare attraverso una stazione di ispezione
dove vengono controllate le dimensioni e
il peso della merce.
Il circuito di trasportatori, che collega
l’uscita delle linee di produzione con l’area
di stoccaggio, si trova lungo il lato delle
scaffalature fino a raggiungere la parte
anteriore del magazzino automatizzato. “La
comunicazione automatica tra i due impianti
è essenziale per accelerare il flusso delle
merci”, spiega Burton.
Il Pallet Shuttle è un sistema di stoccaggio
intensivo completamente automatizzato
che consiste in una navetta motorizzata
in grado di spostare i pallet all’interno dei
canali di stoccaggio in totale autonomia. In
ognuna delle sei corsie, i trasloelevatori per
pallet trasportano la merce dalle posizioni di
ingresso del magazzino a qualsiasi canale
di stoccaggio, seguendo le istruzioni del
software di gestione magazzino Easy WMS
di Mecalux.
“L’automazione ci ha fornito molteplici
vantaggi, soprattutto in termini di miglioramento
della salute e della sicurezza degli
operatori e di riduzione dei movimenti dei
carrelli elevatori all’interno del magazzino”,
sottolinea Burton.
Le scaffalature sfruttano al massimo la
superficie del magazzino per offrire la massima
capacità di stoccaggio possibile. Nel caso
di British Sugar, il magazzino può ospitare
4.500 pallet in poco più di 4.200 m 2 .
Grazie all’automazione, British Sugar
ha raggiunto il ritmo di lavoro desiderato
per spedire 1.500 pallet al giorno di prodotto
finito ai suoi clienti nel Regno Unito e in
Europa. Questo è possibile grazie al fatto
che Mecalux ha installato quattro stazioni
per la spedizione delle merci. Si tratta di
nastri trasportatori automatici che collegano
il magazzino con l’area delle baie di carico,
situati proprio davanti alle scaffalature per
accelerare la distribuzione delle merci. Le attrezzature
di movimentazione automatica del
magazzino di British Sugar (nastri trasportatori,
trasloelevatori e Pallet Shuttle) assicurano
lo stoccaggio e la spedizione efficiente e
senza errori di 3.000 pallet al giorno (1.500 in
entrata e 1.500 in uscita).
Magazzino a controllo digitale
Per controllare la varietà di SKU e il numero
di movimenti di merci che si verificano
quotidianamente, nel magazzino è stato
implementato anche il software di gestione
Easy WMS di Mecalux. “In qualità di fornitore
privilegiato, è estremamente importante
per noi avere una tracciabilità completa
del nostro stock. Easy WMS offre un’analisi
approfondita di ogni prodotto, con cui
comprendere la storia completa e l’origine di
ogni pallet all’interno del magazzino”, spiega
Burton.
Il software incorpora regole e algoritmi
per organizzare i prodotti in base alle loro
specificità e al livello di domanda. Ogni corsia
è divisa in tre settori in base alla rotazione
degli articoli: tipo A, B o C. Così, ad esempio,
il tipo A (livello di domanda più elevato)
viene depositato nella parte anteriore delle
scaffalature per accelerare gli ingressi e le
uscite, lasciando il B e il C nelle posizioni più
arretrate.
Per migliorare la gestione delle merci, il
software di magazzino comunica con l’ERP
di British Sugar. L’ERP notifica in anticipo a
Easy WMS gli articoli che arrivano in magazzino
dalla produzione, in modo da poter
assegnare le ubicazioni più rapidamente.
Logistica 4.0 :
“British Sugar è un’azienda molto dinamica,
che richiede una certa flessibilità tra i
sistemi di stoccaggio e i negozi per gestire le
fluttuazioni in modo semplice ed efficiente”,
evidenzia Burton.
British Sugar è una società innovativa
che, fin dalla sua nascita, si è impegnata nella
tecnologia per incoraggiare il cambiamento
e il costante miglioramento dei suoi processi.
L’inaugurazione di questo nuovo magazzino
presso lo stabilimento di Wissington
dimostra il promettente futuro che l’azienda
ha davanti a sé.
L’automazione e la digitalizzazione accompagnano
British Sugar per raggiungere
tutti gli obiettivi che si prefigge. La tecnologia
consente di mantenere un controllo molto
rigoroso dei prodotti e di ottimizzare tutte le
operazioni. Il tutto con un obiettivo chiaro:
offrire un prodotto di qualità.
Rivista Best Practices
21

CaseStudy
Food & beverage
Sfide
» Tracciare con precisione un’ampia
gamma di articoli provenienti da clienti
diversi.
» Ottimizzare le operazioni di
magazzino, in particolare le attività
di stoccaggio e di preparazione degli
ordini.
» Garantire uno stoccaggio sicuro della
merce.
Soluzioni
» Software di gestione magazzini
Easy WMS di Mecalux.
» Scaffalature portapallet.
Vantaggi
» Tracciabilità totale di 6.000 referenze
con diverse caratteristiche e rotazioni.
» Agilità nella preparazione e nella
spedizione degli ordini.
» Stoccaggio delle merci in un sistema
di stoccaggio flessibile e versatile a tre
temperature.
Tracciabilità degli
alimenti a tre
temperature differenti
Il gruppo d’acquisto LT Distribution Europe ha scelto
il software di gestione Easy WMS di Mecalux per controllare
in tempo reale la tracciabilità di 6.000 referenze.
Paese: Francia
22 Rivista Best Practices

Francia
LT Distribution Europe
LT Distribution Europe è un gruppo di
acquisto francese specializzato in prodotti
alimentari. Ha un’ampia gamma di prodotti,
tra cui tutti i tipi di frutta e verdura di stagione,
carne e pesce per supermercati, macellerie,
fruttivendoli e ristoranti. La priorità
dell’azienda è offrire prodotti di qualità al
miglior prezzo e fornire un servizio efficiente
ai clienti.
» N° di referenze: 6.000
» Superficie totale di stoccaggio: 15.000 m 2
» Team professionale: 20 persone
LT Distribution Europe è un gruppo
d’acquisto nato dall’unione di rivenditori
francesi specializzati nel settore
alimentare. È una società dedicata all’approvvigionamento,
allo stoccaggio e alla
distribuzione dei prodotti delle aziende che
compongono il gruppo. Sin dalla sua fondazione
nel 2021, l’azienda si è impegnata
nella digitalizzazione della sua logistica:
“Siamo convinti di dover ottimizzare la
supply chain per soddisfare le esigenze
dei nostri clienti”, afferma Nabil Loutfy,
Direttore Generale di LT Distribution.
La società dispone di un centro logistico
di 15.000 m 2 a Criquebeuf-sur-Seine
(Francia) dove opera a tre temperature differenti.
Gli alimenti vengono conservati nelle
condizioni ideali per preservarne le proprietà,
a temperatura ambiente, refrigerata o congelata.
LT Distribution Europe nei sistemi di
stoccaggio di Mecalux deposita prodotti con
diverse dimensioni, rotazioni e caratteristiche.
Quando ha creato il suo magazzino,
LT Distribution Europe aveva ben chiaro che
le operazioni dovevano essere il più efficienti
possibili. “La nostra azienda è in un processo
di crescita esponenziale e, per affrontarlo con
successo, dobbiamo mantenere un controllo
molto rigoroso della tracciabilità dei prodotti
a diverse temperature. Con un numero così
elevato di articoli provenienti da clienti diversi,
avevamo bisogno di un sistema che organizzasse
tutte le operazioni nel centro logistico e
gestisse in modo più efficiente le 6.000 refe-
Rivista Best Practices
23

CaseStudy
La corretta
organizzazione
dei prodotti ha
influenzato tutte
le operazioni
che si svolgono
nel magazzino,
compreso il lavoro
degli operatori
e la gestione
dello stock
renze”, spiega Loutfy. La società ha deciso di
dotare il proprio centro logistico del software
di gestione magazzino Easy WMS di Mecalux.
ll software è in grado di mantenere un controllo
molto preciso dello stock, il che consente a
LT Distribution Europe di conoscere lo stato
del proprio inventario in tempo reale. A tal fine,
Easy WMS deve solo identificare ogni articolo
non appena arriva in magazzino.
Una logistica avanzata
Gli operatori utilizzano terminali a radiofrequenza
per comunicare con Easy WMS.
Su questi dispositivi, ricevono istruzioni dal
software su come eseguire qualsiasi attività
(ad esempio, l’ubicazione in cui collocare la
merce o la quantità di articoli da rimuovere
da una posizione per completare un ordine).
“Seguendo le istruzioni del sistema, gli operatori
lavorano molto rapidamente e senza
commettere errori”, afferma Loutfy.
Oltre a controllare la tracciabilità della
merce, Easy WMS organizza, monitora e ottimizza
tutte le operazioni del centro logistico,
dal ricevimento dei prodotti alla distribuzione
degli ordini:
Ricevimento merci. Ogni giorno, il magazzino
riceve centinaia di pallet inviati dai fornitori
delle diverse aziende che compongono
il gruppo. Gli operatori identificano semplicemente
ogni pallet leggendo il codice a barre
dal proprio terminale a radiofrequenza. Easy
WMS assegna quindi un’ubicazione tenendo
conto di variabili quali il tipo di prodotto, la
referenza, la temperatura necessaria o la
rotazione. Così, ad esempio, i prodotti con
maggiore rotazione vengono stoccati più vicino
alle baie per accelerare l’entrata e l’uscita
delle merci.
Stoccaggio dei prodotti. Dopo aver
ricevuto e identificato i prodotti, gli operatori
li spostano nell’ubicazione assegnata da
Easy WMS. Il software indica le coordinate
verso cui devono dirigersi, creando un
percorso che permetta loro di percorrere la
minima distanza. Inoltre, indica la posizione
esatta in cui inserire i pallet. “Easy WMS
organizza il riapprovvigionamento. Quando
una postazione sta per essere svuotata, il
software genera un ordine di riapprovvigionamento
in modo da poter ordinare i prodotti ai
fornitori”, aggiunge Loutfy. Grazie alla corretta
organizzazione delle attività di stoccaggio
e riapprovvigionamento, l’azienda dispone
sempre di tutti gli articoli necessari per evitare
interruzioni nel servizio.
Inventario permanente e tracciabilità.
Easy WMS è in grado di fare l’inventario in
tempo reale grazie al monitoraggio automatico
della merce in entrata e in uscita.
L’inventario in tempo reale è particolarmente
utile nel magazzino di LT Distribution Europe
in quanto ha un gran numero di referenze. I re-
24 Rivista Best Practices

Francia
LT Distribution Europe
sponsabili della logistica della società hanno
accesso permanente a tutte le informazioni
relative allo stock, come la quantità di merci
immagazzinate in ogni ubicazione. Il software
consente inoltre di monitorare le tappe che un
prodotto attraversa dal momento in cui entra
in magazzino fino alla sua uscita.
Preparazione degli ordini. Ogni giorno, il
magazzino di LT Distribution Europe prepara
gli ordini che vengono inviati ai magazzini
delle aziende affiliate alla centrale d’acquisto
e ai diversi punti vendita. Gli operatori percorrono
le corsie del magazzino prelevando
i prodotti direttamente dalle scaffalature.
Nello stesso percorso, possono consolidare
più ordini contemporaneamente.
“Seguendo le istruzioni di Easy WMS,
gli operatori possono preparare un gran
numero di ordini in poco tempo e senza
commettere errori”, sottolinea Loutfy. Gli
articoli che compongono un singolo ordine
vengono raggruppati su pallet che vengono
imballati, etichettati e depositati nelle baie
di spedizione, dove attendono l’arrivo del
camion per il carico.
“Abbiamo scelto Easy WMS perché
è un software avanzato che ci permette
di aumentare la produttività delle nostre
operazioni di magazzino. Il programma
organizza tutti i processi, dal momento
in cui riceviamo i prodotti fino alla loro
spedizione. Inoltre, teniamo sotto stretto
controllo la merce e ne abbiamo
la completa tracciabilità.”
Cross-docking. Una parte degli ordini di
LT Distribution Europe viene completata
con il metodo del cross-docking. Questa
operazione consiste nel distribuire la merce
ordinata dai clienti, senza prima stoccarla.
Nell’area di ricezione, quando gli operatori
identificano gli articoli, Easy WMS comunica
loro se possono stoccarli o se devono essere
inviati direttamente all’area di spedizione.
Con l’aiuto di Easy WMS, LT Distribution
Europe dispone di un centro logistico con
cicli operativi moderni e tracciati. La corretta
gestione delle merci consente al gruppo
d’acquisto di soddisfare in modo efficiente le
esigenze dei marchi alimentari che compongono
il gruppo.
Tracciabilità alimentare completa
Per una società che gestisce alimenti
come LT Distribution Europe, conservare
le merci nelle giuste condizioni e controllare
la tracciabilità è una priorità. Il software
Easy WMS consente all’azienda di seguire le
fasi che i prodotti attraversano fino alla distribuzione,
di controllare i rischi e di garantire la
qualità dei processi.
“Rispondiamo alle necessità della grande
varietà di aziende che appartengono al
nostro gruppo aziendale. A tal fine, abbiamo
creato un sistema logistico ben organizzato,
con operazioni veloci e un controllo
rigoroso di tutte le referenze”, spiega Loutfy.
Easy WMS è un sistema scalabile, in grado
di adattarsi ai cambiamenti del magazzino di
LT Distribution Europe, come, ad esempio,
all’aumento del numero di SKU e di ordini.
Grazie al suo chiaro impegno nella digitalizzazione,
LT Distribution Europe dispone
di una supply chain versatile che soddisfa le
esigenze di tutte le società del gruppo e dei
loro clienti. Il software fornisce informazioni
in tempo reale sull’andamento delle diverse
operazioni, consentendo di prendere decisioni
strategiche di miglioramento per aiutare
l’azienda a progredire.
Nabil Loutfy
Direttore Generale di LT Distribution
Rivista Best Practices
25

RicerchesullaLogistica
L’omnicanalità nel settore retail
L’automazione dei
magazzini e l’impatto
mediatico incrementano
le vendite
Il retail omnicanale potrebbe avere un nuovo
slogan: investire nell’automazione del
magazzino e potenziare l’impatto mediatico
aiuta ad aumentare le vendite. Secondo
un recente studio pubblicato sul Journal of
Retailing and Consumer Services, i rivenditori
che automatizzano i loro magazzini e pubblicizzano
il loro impegno nella robotizzazione
possono ottenere un vantaggio competitivo.
“Quando gli utenti prendono in considerazione
l’acquisto di prodotti online, i
rivenditori devono convincere i potenziali
clienti della propria efficienza di consegna e
migliorare le loro prestazioni a breve termine”,
afferma Takumi Tagashira, autore dello
studio e professore associato di Marketing
presso l’Università Hitotsubashi in Giappone.
Nello studio, Information effects of warehouse
automation on sales in omnichannel
retailing, Tagashira ha analizzato un insieme
di dati e informazioni aziendali pubblicate su
giornali e report degli investitori di un centinaio
di rivenditori giapponesi considerando un
periodo di sette anni. L’obiettivo era verificare
se esiste un legame tra l’automazione dei
negozi e le vendite al dettaglio omnicanale.
Nel settore della vendita al dettaglio, i
ricavi dell’azienda tendono ad aumentare
quando i clienti provano un prodotto, ne
percepiscono i vantaggi e lo acquistano nuovamente
dalla stessa azienda. Ma come può
l’e-commerce stimolare le vendite quando i
consumatori non hanno ancora acquistato il
prodotto e non sanno se la loro esperienza
sarà positiva? La risposta sta nel combinare
l’automazione del magazzino con l’impatto
mediatico.
“Le aziende che riescono ad avere un
impatto sui media con notizie che riflettono il
loro impegno nei confronti dei sistemi di stoccaggio
automatizzati e degli investimenti in
tecnologia trasmettono un’immagine positiva
ai consumatori”, afferma Tagashira.
26 Rivista Best Practices

Perché? Sempre più consumatori online
richiedono consegne in 24 ore. Per far fronte
alle consegne rapide, le aziende di e-commerce
devono dotare i propri magazzini di
tecnologie che velocizzino la preparazione
degli ordini. “I risultati dello studio rivelano
che la vendita al dettaglio omnicanale
richiede sistemi di stoccaggio efficienti e che
la strategia omnichannel diventa più efficace
quando vengono pubblicate informazioni
che dimostrano che i rivenditori hanno
investito in soluzioni logistiche robotizzate”,
afferma Tagashira.
Quando i potenziali clienti leggono notizie
su aziende che investono nell’automazione
del magazzino, questo tipo di informazioni
genera associazioni positive. Ciò riflette il
fatto che l’azienda è dotata di tecnologie
“Comunicare ai media
le notizie sui sistemi di
magazzino automatizzati
di un’azienda invia segnali
positivi ai consumatori”
in grado di accelerare l’elaborazione degli
ordini e le consegne. “Grandi aziende come
Amazon e Alibaba hanno consolidato i loro
marchi investendo nelle operazioni”, afferma
Tagashira.
“L’integrazione dell’automazione logistica
nella vendita al dettaglio omnicanale trasmette
un messaggio coerente: l’azienda offre
ai consumatori un’esperienza di acquisto
omnichannel più conveniente e sofisticata.”
Automazione e comunicazione
di magazzino: un motore
che genera ricavi
I risultati dello studio, sostiene Tagashira,
sono rilevanti per i rivenditori di e-commerce
che incorporano le nuove tecnologie nei loro
magazzini, per i responsabili dell’automazione
logistica, per i fornitori di tecnologia e per
i consulenti: “I manager devono capire che
l’automazione del magazzino è un investimento
che favorisce sia l’efficienza operativa
che la crescita delle vendite. Devono
rendersi conto che la robotizzazione della
logistica ha la capacità di migliorare i ricavi ed
è quindi un fattore essenziale nel processo
decisionale dal punto di vista del ritorno sugli
investimenti.”
Lo studio rivela anche il ruolo cruciale
della comunicazione e del marketing per i
rivenditori omnicanale. “I risultati suggeriscono
che i distributori dovrebbero promuovere
azioni di comunicazione per informare i
consumatori quando investono in sistemi
automatizzati. I risultati confermano anche
l’importanza di combinare le comunicazioni
relative alla vendita al dettaglio omnicanale
e ai sistemi automatizzati. Pertanto, diffondere
notizie e informazioni che trasmettano
i valori dell’omnicanalità e l’incorporazione
di tecnologie avanzate diventa un’efficace
strategia di comunicazione di marketing”,
spiega Tagashira.
Rivista Best Practices
27

CaseStudy
Trasporto e operatori logistici
28 Rivista Best Practices

Spagna
Nordlogway
Duplicare il
rendimento con
un magazzino
automatico
L’operatore logistico Nordlogway sta aumentando il proprio
volume di attività e di servizi grazie alla robotizzazione
del magazzino e alla digitalizzazione della gestione.
Paese: Spagna
Sfide
» Incrementare la produttività
e la capacità di stoccaggio.
» Digitalizzare la gestione delle
ubicazioni del magazzino.
» Ottimizzare le risorse e lo spazio
del magazzino per ridurre i costi.
Soluzioni
» Magazzino automatico per pallet.
» Software di gestione magazzini
Easy WMS.
» Scaffalature su basi mobili Movirack.
Vantaggi
» Aumento del 100% della produttività
e del numero di spedizioni.
» Distribuzione strategica e digitalizzata
delle scorte nel magazzino
automatizzato.
» Riduzione dei costi logistici nello
svolgimento dell’attività.
OPERADOR LOGÍSTICO
Nordlogway è un operatore 3PL con
oltre 70 anni di esperienza in servizi di
logistica integrata per aziende del settore
alimentare, chimico, farmaceutico e della
grande distribuzione. L’azienda, con sede a
Barcellona, fornisce un servizio esclusivo e
personalizzato ai propri clienti, garantendo
la sicurezza delle merci e l’affidabilità nel
rispetto delle consegne.
» Anno di fondazione: 1946
» N° di stabilimenti logistici: 6
» Superficie totale di stoccaggio: 60.000 m2
Nordlogway è un operatore logistico con
magazzini strategicamente ubicati a
Barcellona, Osona e Vallés (Spagna).
Tutti i centri logistici sono collegati al porto
e all’aeroporto di Barcellona, nonché alle
principali vie di comunicazione su strada con
la Francia e il resto della penisola iberica.
“Stiamo consolidando i nostri clienti,
aprendo allo stesso tempo nuovi centri
logistici per diventare l’operatore 3PL di
riferimento nella regione. Gestiamo un totale
di 60.000 m2 di magazzino”, spiega Jaume
Rovira, Direttore Operativo dei centri logistici
Nordlogway di Osona.
L’azienda pianifica e controlla il flusso, lo
stoccaggio e la distribuzione delle merci dei
propri clienti in modo efficiente ed efficace. A
Osona, Nordlogway ha aperto un nuovo centro
per far fronte alla crescita che sta vivendo
grazie alla strategia di outsourcing logistico
attuata dai suoi clienti: “Avevamo bisogno di
più spazio per poter offrire soluzioni di stoccaggio
e distribuzione ai nostri clienti attuali e
potenziali”, spiega il Direttore Operativo.
Oltre a ottimizzare la superficie per
aumentare la capacità, l’azienda ha incorporato
tecnologie avanzate nei suoi processi:
“Abbiamo scelto di robotizzare la nostra
logistica per migliorare le prestazioni e ridurre
gli incidenti”, spiega Rovira.
Nordlogway ha installato un magazzino
automatico per pallet con una capacità di
500 referenze, composte da prodotti industriali
del settore cosmetico, componenti per
la ventilazione industriale e alimenti a temperatura
ambiente. “Tutta la merce che ora
stocchiamo nel sistema automatico erano
precedentemente stoccata in un centro più
grande, con quasi il doppio del personale
e il triplo dei macchinari industriali. Tutto
questo per avere lo stesso volume di attività”,
dice Rovira.
Il magazzino è gestito dal software di
gestione magazzini Easy WMS di Mecalux.
“Il principale vantaggio che abbiamo ottenuto
con l’implementazione di Easy WMS è che
ora possiamo far a meno di occuparci della
strategia di localizzazione e spostamento
Rivista Best Practices
29

CaseStudy
Trasporto e operatori logistici
“Abbiamo scelto Mecalux come fornitore
di sistemi di stoccaggio perché le sue
soluzioni e i suoi sistemi ci permettono
di ottimizzare al meglio tutte le nostre
risorse, dallo spazio in magazzino
al nostro personale.”
Jaume Rovira
Direttore Operativo dei centri logistici
di Nordlogway a Osona
delle merci sulle scaffalature. Il software
decide per noi”, afferma il Direttore Operativo
dei centri logistici Nordlogway di Osona.
Grazie alla robotizzazione del magazzino
e alla digitalizzazione della gestione,
Nordlogway è riuscita a raddoppiare il
volume di attività e il servizio ai propri clienti.
“Prima caricavamo e spedivamo 15 rimorchi
al giorno, mentre dopo l’implementazione
del magazzino automatizzato siamo arrivati
a spedire fino a 30 camion al giorno”, spiega
Rovira.
Caratteristiche del magazzino
automatico
“Il magazzino automatizzato, con tre
trasloelevatori, ci aiuta a gestire prodotti ad
alta rotazione ottimizzando le risorse umane”.
È questa la soddisfazione del Direttore
Operativo del centro logistico Nordlogway di
Osona quando analizza le caratteristiche del
nuovo impianto logistico.
Il magazzino, alto 18 metri, è composto
da tre corsie con un trasloelevatore in
ciascuna di esse. Con una capacità di 4.152
pallet, ogni giorno vengono ricevuti e spediti
automaticamente circa 350 pallet.
30 Rivista Best Practices

Spagna
Nordlogway
I pallet provenienti dai fornitori entrano
nel magazzino automatizzato tramite un
circuito di trasporto, passano attraverso una
stazione di ispezione in entrata e i trasloelevatori
li immagazzinano nelle scaffalature
seguendo gli ordini di Easy WMS. Per le
spedizioni, si ripete la stessa operazione,
ma al contrario: i pallet escono attraverso la
stazione predisposta per le merci in uscita.
Nel centro logistico di Nordlogway,
l’automazione garantisce un elevato livello di
affidabilità, rotazione e velocità nelle merci in
entrata e in uscita simultanee.
Basi mobili Movirack
“Il sistema a basi mobili Movirack ci
permette di aumentare la nostra capacità di
stoccaggio rispetto al sistema di scaffalature
portapallet. Infatti, grazie a questo sistema
siamo riusciti a raddoppiare la nostra capacità
di stoccaggio nello stesso spazio”, afferma
Rovira.
Le scaffalature Movirack di Mecalux
sono l’unico sistema ad accumulo che offre
accesso diretto a tutti i prodotti stoccati. In
che modo? Le scaffalature poggiano su basi
mobili che si spostano lateralmente su binari.
Quando l’operatore seleziona con un telecomando
la scaffalatura a cui desidera accedere,
le altre si aprono a cascata, lasciando
accessibile solo il corridoio di lavoro.
“Questo sistema stocca merci pallettizzate,
ma anche prodotti industriali, materie
prime e cartone per l’imballaggio”, spiega
Rovira. L’accesso diretto ai prodotti, una
volta aperto il corridoio desiderato, rende il
sistema altamente dinamico, oltre a facilitare
la localizzazione delle merci. Il Movirack può
anche aprire più corsie contemporaneamente
per il prelievo ai livelli inferiori.
Maggiore produttività in uno
spazio minimo
“Le strutture di Nordlogway sono dotate
delle tecnologie più innovative e dirompenti
che ci aiutano a rendere redditizi i nostri
investimenti e a migliorare lo standard di
servizio che offriamo ai nostri clienti”, afferma
il Direttore Operativo dei centri logistici di
Nordlogway a Osona.
Il nuovo centro Nordlogway è pronto ad
affrontare la crescita dell’operatore logistico
ottimizzando le risorse. Il magazzino automatico
ha raddoppiato la produzione dell’azienda
e, allo stesso tempo, ha migliorato la
strategia di posizionamento delle merci sulle
scaffalature grazie a Easy WMS.
Combinando il sistema automatizzato
con le scaffalature su basi mobili Movirack,
l’operatore 3PL Nordlogway dispone di una
soluzione logistica completa ed estremamente
versatile che soddisfa le esigenze di
tutti i tipi di clienti.
Rivista Best Practices
31

CaseStudy
Farmaceutico
Stoccaggio intensivo
per un’azienda agricola
leader mondiale
Bayer, gruppo internazionale specializzato in scienze della vita i cui business principali sono
la salute e l’agricoltura, dispone di un magazzino progettato per gestire 11.000 tonnellate di
sementi annuali per la sua divisione Crop Science.
Paese: Francia
32 Rivista Best Practices

Francia
Bayer AG
Bayer è un’azienda specializzata nel settore
delle scienze della vita, fondata in Germania
nel 1863. La multinazionale fa affidamento
su tre aree di business: Pharmaceuticals,
Consumer Health e Crop Science.
Pharmaceuticals sviluppa e commercializza
medicinali su prescrizione per le malattie
cardiovascolari, la salute della donna,
l’oftalmologia, la neurologia, l’ematologia e
l’oncologia. Questa divisione è specializzata
anche in radiologia. Consumer Health offre
vitamine e minerali, attenzione e trattamento
dermatologico, gastroenterologia, fitoterapia,
analgesia, salute intima femminile. Infine, Crop
Science, leader nel campo dell’agricoltura,
sviluppa una completa gamma di soluzioni
al servizio degli agricoltori basata su
quattro pilastri: sementi, prodotti fitosanitari,
biocontrolli e agricoltura digitale.
» Anno di fondazione: 1863
» Presenza internazionale: +100 Paesi
» Vendite del gruppo (2020): 41 miliardi
di euro
» Team professionale (2020):
100.000 persone
Nella località francese di Trèbes, la
divisione Crop Science di Bayer,
specializzata in agricoltura, possiede
un complesso dedicato alla produzione di
semi di mais e colza. Con una rete di 400
agricoltori a contratto e un team di professionisti
di quasi 200 persone, Crop Science
lavora ogni giorno per fornire sementi di qualità
agli agricoltori, in modo da rispondere
alle sfide di resa, qualità e sostenibilità della
produzione agricola.
“Il centro si affida a un magazzino dove
ospitiamo principalmente prodotti semilavorati
che vengono utilizzati durante la stagione
di produzione. Gestiamo anche prodotti finiti
in attesa di essere spediti ad altri magazzini
in Francia e Europa”, spiega Thomas Prunel,
Responsabile del Magazzino di Bayer a
Trèbes.
All’inizio, Bayer stoccava i prodotti in
blocco, un metodo che consiste nell’impilare
la merce direttamente sul pavimento. Con
l’aumento della sua attività, l’azienda ha deciso
di modernizzare la logistica con l’installazione
di scaffalature e sistemi di stoccaggio
semiautomatico. “La principale necessità
che avevamo era ottimizzare la capacità di
stoccaggio e rinforzare il livello di sicurezza
nella gestione della merce”, afferma Prunel.
Sfide
» Aumentare il rendimento dell’attività
relazionata allo stoccaggio e alla
spedizione della merce.
» Raggiungere la massima capacità di
stoccaggio nel minor spazio possibile.
Soluzioni
» Sistema Pallet Shuttle semiautomatico.
» Scaffalature portapallet.
Vantaggi
» Stoccaggio semiautomatico di
5.500 pallet.
» Logistica in grado di processare
11.000 tonnellate annuali di sementi.
Rivista Best Practices
33

CaseStudy
Farmaceutico
La soluzione scelta da Bayer è il Pallet
Shuttle semiautomatico, un sistema di
stoccaggio intensivo che utilizza una navetta
motorizzata per spostare i pallet all’interno
dei canali della scaffalatura. Dato che la navetta
è automatica, Bayer ha ridotto in modo
considerevole il tempo di entrata e uscita
della merce.
“Con il sistema Pallet Shuttle automatico
di Mecalux abbiamo guadagnato capacità
di stoccaggio ed efficienza nello stoccaggio
e nella spedizione dei pallet oltre che
nella sicurezza degli operatori”, sottolinea il
Responsabile del Magazzino.
Punel spiega anche i motivi per cui
si è affidata a Mecalux. “In un mercato in
cui esistono soluzioni di stoccaggio simili,
abbiamo scelto Mecalux perché fin dall’inizio
si è creato un rapporto di fiducia tra il loro
team e il nostro. Ha anche influito il lavoro di
studio e di supporto in loco, con molti scambi
e proposte che rispondevano alle nostre
esigenze.”
Stoccaggio ad alta intensità
Il centro logistico di Bayer ha una capacità
di 5.500 pallet su cui vengono stoccati
big-bag da una tonnellata con i semi pronti
per essere commercializzati. La merce viene
gestita in base alla referenza e al lotto di
produzione”, evidenzia Prunel.
In totale sono stati installati dieci blocchi
di scaffalature a stoccaggio intensivo in
quattro diverse aree del centro di Bayer. Lo
stoccaggio intensivo è un sistema che elimina
i corridoi in cui operano le attrezzature di
movimentazione per comprimere le posizioni
in cui vengono stoccati i pallet uno dopo l’altro.
Con una capacità massima di 15 pallet in
profondità, la merce immagazzinata è gestita
secondo il principio LIFO (last in, first out),
ossia l’ultimo pallet entrato è il primo ad uscire.
Questo è il modus operandi: l’operatore, con
un carrello elevatore, posiziona la navetta
motorizzata o Shuttle davanti al canale dove
deve essere stoccato il pallet. Già posizionato
all’ingresso del canale di stoccaggio, lo
Shuttle può spostare il pallet in orizzontale
fino a raggiungere l’ubicazione disponibile più
in profondità. Una volta depositata la merce,
la navetta torna all’ingresso del canale per
ripetere lo stesso movimento con il pallet
successivo.
Gli Shuttle seguono le istruzioni inviate
dagli operatori tramite un tablet con connessione
Wi-Fi. Il software dispone di un’ampia
gamma di opzioni per eseguire le diverse
operazioni di carico e scarico delle merci o di
movimentazione. L’interfaccia del software
è molto intuitiva, per cui gli utenti acquisiscono
rapidamente familiarità con il suo
funzionamento. Inoltre, il carrello motorizzato
è dotato di molteplici sensori e meccanismi
che garantiscono un movimento preciso,
veloce e sicuro delle merci. Rinunciando ai
carrelli elevatori che circolano all’interno delle
scaffalature, Bayer ha aumentato la capacità
di stoccaggio grazie alla profondità delle
scaffalature e ha ridotto al minimo il rischio
di possibili incidenti. Il sistema Pallet Shuttle
consente di compattare una grande quantità
di merce, in modo che Bayer abbia abbastanza
prodotto per rifornire i suoi clienti in
caso di un improvviso picco della domanda o
di qualsiasi evento imprevisto nella catena di
approvvigionamento.
11.000 tonnellate di sementi all’anno
“Questo progetto logistico ha dato un’altra
dimensione al nostro magazzino.” Prunel
è convinto che il Pallet Shuttle sia la soluzione
più adatta alle esigenze logistiche di Bayer,
perché rappresenta un’evoluzione dei sistemi
ad accumulo, come lo stoccaggio a blocchi,
utilizzati in precedenza dall’azienda.
La previsione, come spiega il
Responsabile del Magazzino di Bayer di
Trèbes, è di continuare a crescere: “Il volume
di attività continua ad aumentare. Per questo
motivo, stiamo valutando la possibilità di installare
il sistema Pallet Shuttle semiautomatico
in un’altra area in cui stocchiamo ancora
prodotti in blocco.”
L’automazione del sistema Pallet Shuttle,
che garantisce maggiore velocità e produttività,
consente a Bayer di disporre di una
catena di approvvigionamento che supporta
la produzione di 11.000 tonnellate di sementi
all’anno.
34 Rivista Best Practices

Francia
Bayer AG
“Abbiamo scelto il sistema Pallet Shuttle
semiautomatico perché era la soluzione
ideale per incrementare la produttività
delle nostre operazioni quotidiane. Grazie
a questa soluzione, abbiamo guadagnato
capacità di stoccaggio ed efficienza nello
stoccaggio, nella spedizione dei pallet e nella
sicurezza dei nostri operatori.”
Thomas Prunel
Responsabile del Magazzino di Bayer a Trèbes
Rivista Best Practices
35

BusinessFocus
Analisi predittiva nei
magazzini:
logistica pronta
per il futuro
Mecalux applica l’analisi
predittiva per aiutare i clienti
a identificare le opportunità di
miglioramento nei suoi magazzini
e per migliorare il business.
36 Rivista Best Practices

L’analisi predittiva nei magazzini consiste
nell’applicare un insieme di tecniche e
tecnologie come l’analisi dati, l’intelligenza
artificiale o il machine learning con l’obiettivo di
ottimizzare i processi logistici, comprendere il
comportamento dei clienti e giocare in anticipo sui
cambiamenti del mercato. Mecalux applica l’analisi
predittiva per pianificare la domanda e configurare
scenari che aiutano le aziende ad adattarsi al
mercato mutevole.
Rivista Best Practices
37

BusinessFocus
L’analisi predittiva
utilizza i dati storici
del magazzino
per prevedere gli
scenari e facilitare
il processo
decisionale
strategico
La logistica è sempre più esigente: le
aziende devono, tra le tante sfide, adottare
strategie flessibili per affrontare le fluttuazioni
del mercato, adattarsi ai cambiamenti
di abitudini di consumo dei clienti, garantire
consegne nel minor tempo possibile e
raggiungere la massima efficienza in tutte le
operazioni.
Come fanno le aziende ad adattarsi ai
cambiamenti con velocità, senza smettere di
soddisfare le necessità dei clienti? Una delle
soluzioni più effettive è l’analisi predittiva,
perché è in grado di anticipare le crescenti
esigenze della supply chain. Con l’analisi
predittiva, le aziende possono prevedere il
comportamento dei consumatori e organizzare
in anticipo le attività di magazzino
e di preparazione degli ordini, oltre ad altre
funzioni.
L’analisi predittiva è una tendenza in
crescita. Le aziende stanno rimodellando
le loro catene di fornitura, con l’aiuto di
tecnologie avanzate e di analisi dati, al fine di
ottenere una maggiore redditività. Secondo
il rapporto Innovation driven resilience, pubblicato
dalla società di consulenza Deloitte e
dalla Material Handling Industry Association
con sede negli Stati Uniti, il 31% delle aziende
utilizza già l’analisi predittiva nella propria
attività e si prevede che il tasso di adozione
salga al 48% nei prossimi cinque anni.
Che cos’è l’analisi predittiva?
L’analisi predittiva prevede l’applicazione
di varie tecniche statistiche ai dati generati
nel magazzino per eseguire analisi dettagliate
di tutte le operazioni, pianificare le risorse,
misurare le prestazioni aziendali e prendere
decisioni strategiche. Anche se non prevede
il futuro, l’analisi predittiva nei magazzini aiuta
a creare modelli matematici che determinano
il grado di probabilità di qualsiasi scenario
in base a modelli e tendenze.
Un magazzino genera un volume di dati
molto grande con un potenziale enorme.
L’analisi predittiva utilizza un’ampia serie di
dati attuali e storici per prevedere scenari e
migliorare il processo decisionale aziendale.
Grazie a queste informazioni, le aziende
possono prevedere la quantità di prodotti
da stoccare per ogni SKU, lo spazio per
ospitare tutti gli articoli, il numero di operatori
e di turni necessari o lo stock di sicurezza
per evitare interruzioni del servizio.
Un rapporto del MIT Center for
Transportation & Logistics mostra esempi
di aziende che stanno applicando con
successo l’analisi predittiva nelle loro catene
di fornitura: da uno spedizioniere che è
in grado di prevedere quando i container
saranno scaricati e quando i vettori saranno
disponibili per il carico successivo, a un’azienda
che è riuscita a prevedere il momento
ideale per la spedizione. Con l’analisi predittiva,
le aziende cercano di ridurre al minimo i
rischi nelle loro catene di fornitura e di evitare
possibili interruzioni e ritardi.
In che modo Mecalux applica
l’analisi predittiva?
Mecalux Software Solutions, la divisione
di Mecalux dedicata allo sviluppo del sistema
di gestione Easy WMS, applica l’analisi
predittiva per individuare i punti di miglioramento
nella supply chain. Utilizzato in oltre
1.000 installazioni in 36 Paesi, il software
Easy WMS può essere implementato in
centri logistici con operazioni manuali o
automatiche.
Mecalux analizza i dati relativi al funzionamento
del software di gestione del
magazzino Easy WMS, nonché i movimenti
che si verificano nel magazzino. Con
tutte queste informazioni, il team tecnico
di Mecalux Software Solutions può creare
statistiche sulla logistica dei clienti e fare
previsioni disegnando possibili scenari.
Attraverso lo strumento Easy Monitor
di Mecalux, le aziende possono monitorare
tutto ciò che accade nei loro magazzini,
con l’obiettivo di reagire in modo proattivo
a qualsiasi possibile incidente o calo delle
prestazioni. Il programma compila i dati sul
magazzino e applica strategie di machine
learning per analizzare la situazione e aiutare
i clienti ad adottare misure per migliorare
le prestazioni operative.
Tramite l’analisi predittiva, Mecalux
consiglia e propone soluzioni flessibili che
aiutano i clienti ad affrontare le sfide di tre
processi chiave della supply chain: la preparazione
degli ordini, gestione dello stock e
spedizione delle merci.
Miglioramento della preparazione degli
ordini
Una delle sfide di ogni magazzino è la
gestione di un numero crescente di ordini.
L’analisi predittiva permette di organizzare in
anticipo il picking tenendo in considerazione
variabili come la dimensione e il numero di
ordini da preparare, gli operatori necessari
per realizzare l’attività e la velocità necessaria
per garantire le consegna in 24 ore.
Grazie all’analisi predittiva, Mecalux è in
grado di prevedere il numero di articoli che
un ordine deve includere senza conoscere
in precedenza il volume dei prodotti. Lo
scopo è quello di conoscere in anticipo lo
spazio necessario per ospitare gli ordini
preparati: il sistema può sapere quanto
occuperanno le scatole degli ordini prima
ancora che vengano preparati.
L’analisi predittiva aiuta anche a pianificare
la preparazione degli ordini per evitare
ritardi e garantire la spedizione tempestiva
delle merci. Ad esempio, le aziende possono
prevedere il tipo di contenitore o scatola
più appropriata in cui imballare i prodotti
o il tempo necessario per completare un
ordine.
Gestione efficiente dello stock
Un’organizzazione efficiente dello stock
tramite l’analisi predittiva è essenziale per
38 Rivista Best Practices

poter svolgere tutte le operazioni di magazzino.
Le aziende possono prevedere le
strategie di Slotting (distribuzione ottimale
dello stock) per assicurare il rendimento
dell’installazione.
Mecalux utilizza i dati storici per fare previsioni
sulle vendite e sul consumo di articoli.
Con dati oggettivi sui prodotti e sulle
previsioni di vendita, le aziende possono
definire uno stock di sicurezza affidabile
per poter soddisfare le esigenze dei clienti.
L’applicazione dell’analisi predittiva alla gestione
delle scorte aiuta a evitare l’eccesso di
merce in magazzino, che può portare al deterioramento
degli articoli e all’aumento dei
costi di stoccaggio, o a rotture di stock, che
si verificano quando l’azienda non dispone
degli articoli richiesti da un cliente.
Efficienza nelle spedizioni
La priorità per qualsiasi settore è garantire
che gli ordini vengano spediti in tempo.
Applicare l’analisi predittiva nella fase di
distribuzione della merce permette di sviluppare
strategie per programmare l’occupazione
delle baie di carico, pianificare le rotte di
distribuzione e ottimizzare la comunicazione
con le agenzie di trasporto.
Con l’analisi predittiva, le aziende possono
rilevare in anticipo se c’è il rischio che
un ordine non venga preparato entro i tempi
previsti.
Grazie a queste informazioni basate su
dati oggettivi, le aziende possono prendere
decisioni come l’attivazione di una stazione
di picking aggiuntiva o l’assegnazione di un
maggior numero di operatori all’attività di
spedizione della merce. L’obiettivo fondamentale
è garantire che gli ordini vengano
consegnati ai clienti nella destinazione e nei
tempi concordati.
Analisi predittiva: il potere ai dati
I dati guidano la crescita economica delle
aziende. Misurando tutti i processi, le aziende
ottengono una mappa dettagliata dello
stato e del livello di qualità delle loro strutture
logistiche. L’analisi predittiva offre un maggiore
controllo delle operazioni e consente di
anticipare i processi ottimali per adattarsi alle
mutevoli condizioni di mercato.
Con tutte le informazioni generate
quotidianamente in un magazzino, l’analisi
predittiva ha un enorme potenziale per
valutare l’attuale modello di business e introdurre
miglioramenti strategici per affrontare
eventuali cambiamenti nel mercato. Mecalux
lavora con l’analisi predittiva per aiutare i suoi
clienti a modernizzare le loro catene di approvvigionamento
e ad adattarle alle nuove
esigenze in modo più efficiente e con ogni
garanzia di successo.
Rivista Best Practices
39

AnalisiApprofondita
La sicurezza
informatica nella
supply chain:
una tendenza in crescita
Le minacce informatiche sono una preoccupazione
crescente per le aziende.
Solo nel 2021, gli esperti di sicurezza
informatica hanno rilevato un aumento del
15,1% del numero di attacchi informatici e
violazioni dei dati rispetto all’anno precedente.1
Si prevede che il numero continuerà
a crescere a causa di tendenze in forte
espansione come l’Industria 4.0 e la digitalizzazione
dei processi, che vengono adottate
dalle aziende di tutto il mondo. Sia le industrie
che i governi a livello globale devono gestire
queste tendenze con cautela, garantendo la
corretta implementazione di soluzioni e strategie
che migliorino la sicurezza e la solidità
dell’intera catena di approvvigionamento.
Motivazioni degli attacchi
informatici
Le ragioni degli attacchi informatici
possono essere molto diverse sebbene le tre
principali siano: motivazioni economiche, ideologiche
e geopolitiche. I problemi di sicurezza,
come i furti e le contraffazioni nelle catene
di fornitura, non sono nuovi per le aziende.
Tuttavia, rafforzare la protezione con misure
di sicurezza fisica può spostare gli attacchi
verso livelli più vulnerabili, ovvero i sistemi
informatici. Attraverso gli attacchi informatici,
come la manipolazione e la copia dei dati o
il sabotaggio dei dispositivi di sicurezza, le
organizzazioni criminali rubano più facilmente
denaro o altri beni, oltre a commettere reati di
proprietà intellettuale.
In alcuni casi, gli attacchi vengono
perpetrati sulla base di specifiche ideologie (il
cosiddetto hacktivismo) inviando un messaggio
“per disturbare, mettere in imbarazzo o fare
un esempio del loro obiettivo o di tutti” (Urciuoli
et al. 2013). Ad esempio, sono stati registrati
attacchi informatici per condannare le azioni
delle industrie che non rispettano le politiche
di sostenibilità. Anche il terrorismo e gli ideali
religiosi possono essere alla base degli attentati
per punire gruppi di persone e persino far
sprofondare un Paese nella paura o nel panico.
In ultima analisi, le tensioni geopolitiche
si trasformano spesso in guerra informatica,
ovvero in gruppi di hacker che causano
danni e interrompono le funzioni vitali della
società. Recentemente, le aziende italiane
del settore energetico ed elettrico sono state
oggetto di attacchi informatici che hanno
portato all’interruzione delle forniture di gas ed
elettricità. Inoltre, gli hacker potrebbero rubare
e raccogliere informazioni sensibili dai Paesi
o utilizzare i media e i canali di comunicazione
a fini propagandistici per minare i regimi
esistenti.
Sofisticatezza degli attacchi
alla supply chain
Per minaccia informatica si intende qualsiasi
attività che mira a compiere azioni illecite
contro individui o organizzazioni per mezzo
di computer, reti o dispositivi hardware. Le
aziende possono essere compromesse non
solo in termini di accesso ai dati riservati dei
LUCA URCIUOLI
Professore aggregato
di Gestione della Supply Chain
del Programma MIT-Saragozza
Dr. Luca Urciuoli Professore aggregato
nel Programma Internazionale di Logistica
MIT-Saragozza. Inoltre, è Professore
associato del KTH Royal Institute
of Technology (Stoccolma, Svezia)
e ricercatore nel Centro per il Trasporto
e la Logistica del MIT.
40 Rivista Best Practices

dipendenti, dei clienti o dei fornitori, ma anche
alla proprietà intellettuale, come i progetti di
nuovi prodotti.
Le violazioni informatiche possono
bloccare qualsiasi azienda, incidendo sulla
produttività, sulle vendite, sull’evasione degli
ordini e sulla soddisfazione dei clienti. In casi
estremi, gli hacker potrebbero manipolare i
PLC (Controllori Logici Programmabili) negli
impianti di produzione, con un impatto sulla
qualità e sulla reputazione del marchio e, potenzialmente,
creando problemi di sicurezza
per la società.
» Attacchi isolati. Guardando al
passato, gli hacker hanno causato danni
sostanziali attaccando nodi isolati di una
catena di approvvigionamento. Ad esempio,
il 4 dicembre 2020, un gruppo di hacker ha
attaccato PickPoint, un’azienda di e-commerce
specializzata in armadietti per pacchi.
L’azienda disponeva di una rete di 8.000
armadietti situati nelle città di Mosca e San
Pietroburgo, in spazi aperti e liberamente
accessibili. Attraverso un attacco informatico,
2.732 armadietti situati a Mosca sono stati
aperti e sono stati rubati i pacchi all’interno,
dimostrando la vulnerabilità dell’ultimo miglio
nelle supply chain.
» Attacchi legati al sequestro di dati.
Un’altra tecnica di attacco alle catene di
fornitura prevede l’uso di malware in grado di
infettare i computer della catena. Ad esempio,
nel 2017, il virus NotPetya ha compromesso
i sistemi del conglomerato logistico
Maersk e si è diffuso tra le industrie e i
porti marittimi, infettando più di 200.000
computer in 150 Paesi e causando danni
per miliardi di dollari. Quando Maersk si è
resa conto della velocità con cui il virus si
stava diffondendo nella sua rete di partner
e clienti, ha deciso di chiudere completamente
i suoi sistemi informatici per tre
giorni. Di conseguenza, i terminal portuali
hanno dovuto interrompere le operazioni,
lasciando migliaia di imbarcazioni in attesa
sulle banchine o ancorate in mare.
Il virus NotPetya ha seguito uno
schema simile a quello del cyberattacco
WannaCry, bloccando l’accesso ai
computer con il messaggio “un disco
contiene errori e deve essere riparato”. Per
sbloccare i computer, alle persone colpite è
stato chiesto di pagare un riscatto. Maersk
è riuscita a ricostruire l’intera infrastruttura
IT in 10 giorni e a ripristinare gradualmente
le proprie attività. Tuttavia, si stima che l’azienda
abbia subito perdite per 300 milioni
di dollari e danni incommensurabili alla sua
reputazione, in particolare a causa della
copertura mediatica seguita all’attacco
informatico.
» Attacchi alla supply chain. Negli
ultimi anni, gli attacchi informatici sono
diventati più complessi e gli autori più
consapevoli dell’importanza della catena
di fornitura per le organizzazioni attaccate.
Di conseguenza, molte grandi aziende
hanno rafforzato la loro protezione contro
gli attacchi informatici. Tuttavia, gli hacker
hanno scoperto che le aziende più piccole
che fanno parte della stessa catena di fornitura
sono più vulnerabili e possono usarle
come trampolino di lancio per attaccare i
loro fornitori o acquirenti, compresi i grandi
gruppi di venditori. Gli esperti informatici
hanno coniato il termine “attacco alla catena
di approvvigionamento” per classificare
questi eventi.
Nel 2020, ad esempio, gli hacker
sono riusciti a infiltrarsi in SolarWind, un
fornitore di soluzioni software per la supply
chain. Hanno introdotto un virus noto
come Trojan backdoor nel software Orion
utilizzato da SolarWind, compromettendo i
dati, le reti e i sistemi di tutte le aziende che
utilizzano il software Orion. Questo hackeraggio
ha colpito più di 18.000 organizzazioni
e si ritiene che abbia compromesso
nove agenzie federali e un centinaio di
aziende del settore privato. L’aspetto più
preoccupante è che gli hacker sono rimasti
inosservati per diversi mesi, probabilmente
rubando ed esponendo enormi quantità di
dati. Non si è trattato di un attacco isolato,
poiché incidenti simili sono stati registrati
nel maggio e nel luglio 2021 con cyberattacchi
rispettivamente a Colonial Pipeline
(importante operatore di gasdotti statunitense)
e a Kaseya (società di software).
Rivista Best Practices
41

AnalisiApprofondita
L’interconnessione
tra gli attori logistici
deve essere rafforzata
con una protezione
specializzata per
garantire una supply
chain priva di attacchi
informatici dall’inizio
alla fine
Passi importanti per proteggere
le catene di approvvigionamento
dalle minacce informatiche
È chiaro che le supply chain e le tendenze
attuali, come l’automazione e la digitalizzazione,
portano numerosi vantaggi alle imprese e
alla società. I ricercatori hanno ripetutamente
dimostrato che queste tecnologie possono
migliorare in modo significativo la produttività,
l’efficacia dei costi delle operazioni, i tempi
di commercializzazione e i tempi di risposta
ai clienti.
La condivisione delle informazioni lungo
la catena di fornitura riduce l’effetto frusta
e aiuta i manager a ottimizzare le scorte di
sicurezza e a sincronizzare i passaggi di
consegne nella catena di fornitura. Altre informazioni
che le aziende devono condividere
nella catena di fornitura sono la progettazione
di nuovi prodotti o altri documenti interni
relativi a piani strategici legati a programmi di
sviluppo dei fornitori. Tutto ciò contribuisce a
rendere la catena di fornitura più competitiva
e a guadagnare quote di mercato.
Misure di sicurezza informatica
L’interconnessione tra gli attori logistici
deve essere rafforzata con una protezione
informatica specializzata per garantire una
supply chain priva di attacchi informatici.
In altre parole, un’organizzazione non può
proteggere da sola le proprie operazioni e
attrezzature senza coinvolgere tutti i fornitori
e i professionisti della sicurezza informatica.
Esistono standard e certificazioni per
supportare le organizzazioni che vogliono
migliorare la loro protezione contro le
minacce informatiche, come lo standard
internazionale ISO/IEC 27001 e il NIST
800-55 del National Institute of Standards
and Technology (NIST), un’agenzia del
Dipartimento del Commercio degli Stati
Uniti. Lo standard ISO/IEC 27001 incorpora
una serie di procedure di controllo che
consentono alle aziende di garantire la
sicurezza dei loro livelli ICT. Queste procedure
comprendono, ad esempio, il controllo
degli accessi, la sicurezza fisica, l’approvvigionamento
del sistema, le procedure di
manutenzione e le relazioni con i fornitori.
Lo standard NIST 800-55 propone una
solida metodologia per identificare e misurare
gli impatti dei controlli di sicurezza in tre
categorie: implementazione, efficienza ed
efficacia e misure di impatto organizzativo.
Il NIST, in particolare, ha sviluppato
un approccio specializzato (la guida
NIST Cybersecurity Supply Chain Risk
Management -C-SCRM- practices) per
affrontare la cybersecurity nelle catene di
fornitura, concentrandosi principalmente su
appalti, contratti con i fornitori e condivisione
delle informazioni.Di conseguenza, attività
come la selezione dei fornitori, le offerte,
le richieste di preventivo, la valutazione delle
proposte e le condizioni contrattuali devono
essere svolte in conformità ai requisiti di
sicurezza informatica stabiliti.
Inoltre, si prevede che l’audit e il monitoraggio
delle prestazioni dei fornitori integrino
i rischi di cybersecurity e rivalutino i termini e
le condizioni contrattuali con i fornitori, al fine
di stabilire una risposta che attenui i danni
nel caso in cui venga rilevata una violazione.
La guida del NIST copre anche le pratiche
rilevanti per formare i responsabili, come le
42 Rivista Best Practices

politiche e gli accordi di condivisione delle
informazioni, i flussi di lavoro per la pubblicazione
e il consumo delle informazioni, la
protezione dei dati e il supporto continuo
per qualsiasi informazione condivisa con
i fornitori.
Protezione dei dati
dei consumatori
Un’altra responsabilità primaria delle
aziende riguarda la protezione dei dati
dei consumatori lungo tutta la catena di
fornitura. Le aziende che operano nel
settore dell’e-commerce e della vendita
al dettaglio devono disporre di sistemi di
protezione delle informazioni dei clienti per
evitare che gli hacker possano perpetrare
attacchi e rubare identità o carte di credito
(un gruppo di hacker, ad esempio, ha rubato
milioni di dati di carte di credito dalla
rete PlayStation di Sony). Per la società,
la privacy è sinonimo di fiducia, rispetto e
libertà di pensiero. Ma soprattutto, limita
il potere politico: “più qualcuno sa di noi,
più potere può avere su di noi”. Pertanto,
la protezione dei dati diventa ancora più
critica dal punto di vista geopolitico e della
sicurezza nazionale quando, ad esempio,
vengono utilizzati per attuare strategie di
propaganda da parte di gruppi di hacker.
I Paesi europei stanno lavorando sodo
per preparare quadri legislativi in grado di
garantire la protezione dei dati personali.
I siti web o altre applicazioni, come i negozi
online, gli spazi di apprendimento digitale
o le app per i trasporti, spesso richiedono
dati personali per potersi registrare. Il
Regolamento generale sulla protezione
dei dati (GDPR) dell’Unione Europea (UE)
2016/679 contiene norme rigorose per
proteggere il trattamento dei dati, stabilendo
linee guida per “il trattamento da parte
di un individuo, di un’impresa o di un’organizzazione
di dati personali relativi a persone
fisiche nell’Unione europea”.
Secondo il GDPR, i dati personali si
riferiscono a informazioni o parti di informazioni
che potrebbero essere raccolte
per identificare un particolare individuo.
Tuttavia, le politiche e i regolamenti esistenti
non sono stati redatti per disciplinare in
modo specifico le operazioni di trasporto
intelligente (ITS) e, pertanto, è probabile che
nei prossimi anni si assisterà allo sviluppo di
nuovi quadri legislativi.
La cybersecurity, in conclusione, gioca
un ruolo fondamentale nel processo di
trasformazione che la supply chain sta
subendo grazie alle pratiche consigliate
dall’Industria 4.0. I consigli di amministrazione
devono affrontare queste sfide sviluppando
nuove strategie che incorporino un
modello di sicurezza informatica noto come
Zero Trust (Modelli di sicurezza Fiducia
Zero), nonché sistemi che consentano di rilevare
e rispondere agli attacchi informatici.
La sicurezza informatica deve migliorare
ed estendersi all’intera supply chain,
dall’inizio alla fine, e alle sue funzioni interne.
Allo stesso modo, gli standard esistenti
sono disponibili per implementare misure di
sicurezza lungo tutta la catena di approvvigionamento,
eliminando i punti deboli del
sistema che gli hacker potrebbero sfruttare
per perpetrare attacchi.
Articoli
•[1] https://www.forbes.com/sites/chuckbrooks/2022/06/03/alarming-cyber-statistics-for-mid-year-2022-that-you-need-to-know/?sh=6d5586127864
•Boyens, Jon M. 2022. “Cybersecurity Supply Chain Risk Management for Systems and Organizations.” https://doi.org/10.6028/nist.sp.800-161r1
•Desai, Avani. n.d. “Council Post: The Urgent Concern That Boardrooms Must Brace for in 2022: Supply Chain Cyberattacks.” Forbes. Accessed September 14, 2022. https://www.forbes.com/sites/
forbestechcouncil/2022/04/18/the-urgent-concern-that-boardrooms-must-brace-for-in-2022-supply-chain-cyberattacks/?sh=20ca78034756
•“EU Data Protection Rules.” 2019. European Commission. 2019. https://ec.europa.eu/info/priorities/justice-and-fundamental-rights/data-protection/2018-reform-eu-data-protection-rules/eu-data-protectionrules_en
•Kaspersky. 2019. “What Is Cyber Security?” Kaspersky.com. 2019. https://www.kaspersky.com/resource-center/definitions/what-is-cyber-security
•Levy-Bencheton, Cédric, and Eleni Darra. 2015. Review of Cyber Security and Resilience of Intelligent Public Transport. Good Practices and Recommendations. Edited by European Union Agency for Network and
Information Security (ENISA). ENISA Reports, December
•Oladimeji, Saheed, and Sean Michael Kerner. 2022. “SolarWinds Hack Explained: Everything You Need to Know.” WhatIs.com. June 29, 2022. https://www.techtarget.com/whatis/feature/SolarWinds-hack-explained-
Everything-you-need-to-know
•“PlayStation Network: Hackers Claim to Have 2.2m Credit Cards.” 2011. The Guardian. April 29, 2011. https://www.theguardian.com/technology/blog/2011/apr/29/playstation-network-hackers-credit-cards
•“Protection of Personal Data and Privacy.” n.d. Www.coe.int. https://www.coe.int/en/web/portal/personal-data-protection-and-privacy
•Solove , Daniel J. “10 Reasons Why Privacy Matters.” TeachPrivacy. January 20, 2014. https://teachprivacy.com/10-reasons-privacy-matters/#:~:text=Privacy%20is%20a%20limit%20on
•“Supply Chain Attack Examples.” n.d. Www.ncsc.gov.uk. https://www.ncsc.gov.uk/collection/supply-chain-security/supply-chain-attack-examples
•Urciuoli, Luca, Toni Männistö, Juha Hintsa, and Tamanna Khan. 2013. “Supply Chain Cyber Security – Potential Threats.” Information & Security: An International Journal 29: 51–68. https://doi.org/10.11610/isij.2904
•Walton, Hilary. n.d. “The Maersk Cyber Attack - How Malware Can Hit Companies of All Sizes.” Www.kordia.co.nz. Accessed September 14, 2022. https://www.kordia.co.nz/news-and-views/the-maersk-cyberattack#:~:text=More%20than%20200%2C000%20computers%20across
Rivista Best Practices
43

CaseStudy
Automotive & spare parts
Sincronizzazione
tra magazzino
e negozio fisico
L’e-commerce di accessori per moto GreenlandMX triplica il numero di ordini
preparati con Easy WMS di Mecalux.
Paese: Spagna
44 Rivista Best Practices

Spagna
GreenlandMX
GreenlandMX è un negozio online di
motocross e relativi pezzi di ricambio. Con
sede a Valdorros (nella provincia di Burgos),
l’azienda ha più di quindici anni di esperienza
nella commercializzazione dei suoi prodotti
attraverso il sito web, che l’ha resa un punto
di riferimento per le vendite online nel suo
settore.
» Sede: Valdorros
» Anno di fondazione: 2004
» Team professionale: +30 persone
Sfide
» Adattare la logistica all’incremento delle
vendite online.
» Sincronizzare lo stock del magazzino
con quello del negozio fisico.
» Ottimizzare la gestione dei cicli operativi
logistici.
Soluzioni
» Software di gestione magazzini
Easy WMS di Mecalux.
» Moduli: WMS per la gestione
e-commerce + Software per la Gestione
di Spedizioni Multi-Corriere.
» Scaffalature portapallet.
Vantaggi
» Preparazione giornaliera di 500 ordini
online, tre volte di più rispetto a quelli
preparati precedentemente.
» Gestione combinata e simultanea di
23.000 referenze ripartite tra negozi
online e magazzino.
» Eliminazione degli errori nelle spedizioni
grazie alla connessione del magazzino
con le agenzie SEUR, Correos Express,
DPD, DHL e UPS.
GreenlandMX è un negozio online
specializzato in accessori, ricambi
e attrezzature per la disciplina del
motocross, che si pratica al di fuori delle
aree asfaltate o con pavimentazione. Da più
di dieci anni, la società commercializza tutti
i prodotti online ed è diventata un’azienda
punto di riferimento nel settore.
Per il corretto sviluppo del business e del
negozio online, GreenlandMX necessita di
un’organizzazione impeccabile della logistica
che permette di spedire il giorno stesso tutti
gli ordini che i clienti richiedono tramite la pagina
web. “Il nostro moderno centro di quasi
6.000 metri quadrati ospita circa 23.000 referenze.
Questa capacità di stoccaggio e una
distribuzione corretta della merce ci consente
di consegnare gli ordini in tempo record al
miglior prezzo possibile”, spiega Javier Solas,
Direttore di GreenlandMX.
Il magazzino ha anche aperto al pubblico
un negozio online tramite cui i clienti possono
comprare gli articoli che desiderano, così
come prelevare gli ordini acquistati online.
Per gestire simultaneamente lo stock,
gli ordini e il negozio fisico, GreenlandMX
ha optato per digitalizzare la logistica con il
Software di gestione magazzino Easy WMS
di Mecalux e i moduli WMS per la gestione
e-commerce e il Software per la Gestione
di Spedizioni Multi-Corriere. “Ci siamo resi
conto del fatto che gestire il nostro magazzino
manualmente, con l’aiuto dell’ERP SAP
era poco efficiente. Il nostro obiettivo con
l’installazione di Easy WMS era ottimizzare
le ubicazioni, ridurre i percorsi degli operatori
nel magazzino e effettuare un controllo rigoroso
dell’inventario”, afferma Solas.
GreenlandMX ha deciso di installare
Easy WMS nel momento in cui il numero degli
ordini giornalieri hanno iniziato ad aumentare.
“Avevamo bisogno di digitalizzare il nostro
magazzino perché non potevamo andare
avanti con la gestione manuale degli ordini.
Perdevamo molto tempo per localizzare i prodotti
di ogni ordine e per controllare lo stock.
Gestire manualmente il magazzino quando
vengono preparati 50 o 60 ordini al giorno è
fattibile, però quando si supera questa cifra
bisogna passare all’automazione,” risponde il
Direttore dell’azienda.
L’installazione è dotata di scaffalature che
occupano praticamente tutta la superficie disponibile,
destinata allo stoccaggio di prodotti
sciolti come pezzi di ricambio e accessori per
moto. Inoltre, il magazzino dispone di un’ampia
area di ricezione e spedizione che funge da
buffer in cui le merci che la società riceve dai
fornitori vengono depositate sul pavimento, in
attesa di essere assegnate a una posizione o
addirittura di essere spedite di nuovo.
Nel magazzino GreenlandMX, il
software Mecalux coordina la strategia di
cross-docking, ovvero la preparazione degli
ordini che vengono distribuiti direttamente
senza un periodo di stoccaggio preliminare.
“Easy WMS è configurato per gestire il crossdocking
realizzato nella zona delle ricezioni.
Quando, ad esempio, arrivano 100 unità di
un prodotto, il sistema ci dice di lasciarne
25 in cross-docking perché devono essere
spedite il giorno stesso. È una funzionalità
che usiamo spesso e che ci fa risparmiare
molto tempo”, sottolinea Solas.
Il software controlla e ottimizza anche
un’altra operazione chiave del magazzino
di GreenlandMX: la logistica inversa.
“Riceviamo resi pari a circa il 3% del totale
degli ordini. Easy WMS organizza i resi come
se fossero un’altra ricezione”, sostiene Solas.
Rivista Best Practices
45

CaseStudy
Automotive & spare parts
“Easy WMS è stato adattato alle nostre
esigenze e organizza tutte le operazioni
di magazzino con la massima efficienza.
Prima di installare il software di Mecalux,
preparavamo circa 170 ordini al giorno.
Ora ne spediamo 500 al giorno e vengono
distribuiti in tutta Europa.”
Javier Solas
Direttore di GreenlandMX
46 Rivista Best Practices

Spagna
GreenlandMX
WMS per la gestione e-commerce:
ottimizzare gli ordini online
L’operazione principale del magazzino
di GreenlandMX è la preparazione degli
ordini. Con l’aiuto di Easy WMS, l’azienda ha
ottimizzato e potenziato il lavoro degli operatori,
triplicando il numero di ordini preparati
quotidianamente.
“Prima di installare il software di Mecalux,
preparavamo circa 170 ordini al giorno. Ora
ne spediamo 500 al giorno e vengono distribuiti
in tutta Europa”, spiega Solas.
L’azienda, che in precedenza utilizzava
l’ERP SAP per la preparazione degli ordini,
ha scelto di installare il modulo WMS per la
gestione e-commerce di Easy WMS per potenziare
questa operazione. Il software, con la
sua interfaccia intuitiva, ha semplificato i flussi
di lavoro, incrementando la produttività.
Il WMS per la gestione e-commerce organizza
il picking degli ordini a partire dall’area
di ricevimento. Qui gli operatori identificano
i prodotti che arrivano in magazzino e il
software decide cosa fare con ciascuno di
essi: immagazzinarli o spedirli il giorno stesso.
Per preparare gli ordini, il software classifica gli
articoli a seconda che facciano parte di un ordine
single-unit (con un prodotto) o multi-unit
(composto da più articoli).
“Abbiamo notato un miglioramento del
nostro magazzino da quando abbiamo
implementato il modulo WMS per la gestione
e-commerce di Mecalux. ll sistema è stato
personalizzato per soddisfare le nostre esigenze
e facilitare notevolmente la preparazione
degli ordini”, rileva Solas.
Gli operatori, con un carrello composto
da otto vassoi (ciascuno corrispondente a un
ordine), attraversano il magazzino individuando
gli articoli necessari a comporre ogni
ordine. Seguendo le istruzioni del software,
possono preparare fino a otto ordini contemporaneamente.
L’ERP e il modulo WMS per la gestione
e-commerce comunicano tra loro, trasferendo
dati e informazioni in tempo reale, al fine
di operare e gestire il magazzino in modo
efficiente e ottenere la massima redditività di
tutti i processi logistici.
Stoccaggio della merce
“Easy WMS assegna una posizione a
ciascun prodotto tenendo conto del tasso di
rotazione di ogni articolo”, spiega il Direttore
di GreenlandMX.
I ricambi e gli accessori per moto, essendo
di dimensioni più ridotte, vengono stoccati
in cassette di plastica o in piccole scatole di
cartone, che vengono poi depositate sugli
scaffali. Easy WMS di Mecalux non registra
ogni scatola separatamente nel sistema,
ma controlla le posizioni delle scaffalature,
che comprendono diversi prodotti. A ogni
prodotto viene assegnata una posizione
sulle scaffalature e viene etichettato con
un codice. È possibile immagazzinare più o
meno prodotti in una postazione, a seconda
delle dimensioni o della quantità richiesta per
il pickign. Uno dei vantaggi del software è la
facilità con cui GreenlandMX può modificare i
prodotti assegnati a ciascuna sede.
Per snellire il lavoro degli operatori,
Easy WMS è in grado di assegnare velocemente
le posizioni agli articoli. Ad esempio,
se un operatore ha bisogno di stoccare
un nuovo prodotto, può assegnargli una
posizione utilizzando il suo terminale a
radiofrequenza.
Easy WMS gestisce anche il rifornimento,
indicando agli operatori le sedi e le quantità
di merce da rifornire. Questo avviene di solito
al mattino, ma può avvenire anche nelle ore
meno impegnate della giornata, cioè quando
c’è meno lavoro di preparazione degli ordini.
La corretta organizzazione delle referenze
evita le rotture di stock, che impediranno agli
operatori di completare gli ordini in tempo.
Presso lo stabilimento GreenlandMX,
il negozio fisico aperto al pubblico è una
destinazione ricorrente. Quando i commessi
hanno esaurito le scorte, possono recarsi
in magazzino e ritirarle direttamente senza
dover aspettare di riceverle. Il software tiene
sotto stretto controllo il movimento delle
merci per evitare carenze di magazzino.
Software per la Gestione di
Spedizioni Multi-Corriere:
organizzazione delle spedizioni
“Il Software per la Gestione di Spedizioni
Multi-Corriere ci permette di integrare
l’intera gestione delle nostre spedizioni con le
agenzie di trasporto e di diminuire al minimo
il tasso di errore. Non appena chiudiamo un
ordine, Easy WMS genera le etichette, la lista
di imballaggio e tutta la documentazione
necessaria al corriere per distribuire gli ordini”,
afferma Solas.
Il Software per la Gestione di Spedizioni
Multi-Corriere è un modulo progettato per
gestire tutti i processi di imballaggio, etichettatura
e spedizione degli ordini. Il software
invia agli operatori istruzioni precise su come
impacchettare gli ordini (ad esempio, indica
loro se possono inserire gli articoli in un unico
pacco o in più pacchi).
Il passo successivo è l’etichettatura
degli ordini. Il Software per la Gestione di
Spedizioni Multi-Corriere sa in anticipo quale
agenzia distribuirà ogni ordine, quindi stampa
un’etichetta personalizzata per ogni pacco.
L’etichetta include, tra gli altri parametri, il
codice di tracciamento (meglio conosciuto
come tracking number), con il quale i clienti
seguono i loro ordini in tempo reale. Nel magazzino
GreenlandMX, il modulo si collega
alle agenzie di trasporto SEUR, Correos
Express, DPD, DHL e UPS.
Una volta completato il processo di
etichettatura, i pacchi vengono organizzati
nell’area di spedizione in modo che, quando
il trasportatore arriva al magazzino, non
deve fare altro che prenderli e metterli sul
camion. Grazie al software, il trasportatore
dispone di tutte le informazioni necessarie,
come gli ordini da ritirare, il numero di colli e la
destinazione.
Una logistica con futuro
“La nostra prospettiva è quella di continuare
a crescere come abbiamo fatto dal
2004. Vogliamo anche ampliare il numero di
Paesi in cui arrivano i nostri ordini. In termini di
vendite, il 2020 e il 2021 sono stati anni molto
buoni, grazie al boom degli acquisti online”,
chiarisce Solas.
Il software di Mecalux ha contribuito ad
aumentare la produttività del magazzino di
GreenlandMX, triplicando il numero di ordini
che possono essere preparati quotidianamente.
“Easy WMS realizza una gestione
completa del magazzino: controlla le scorte
e ha una strategia avanzata per la localizzazione
dei prodotti e la preparazione degli
ordini. Tutti i processi del nostro magazzino
sono stati ottimizzati”, sottolinea il Direttore di
GreenlandMX.
Rivista Best Practices
47

CaseStudy
Food & Beverage
Logistica 4.0:
presente e futuro
Sabarot Wassner produttore francese di conserve ha centralizzato la logistica con un
magazzino automatico per pallet gestito dal software di gestione Easy WMS.
Paese: Francia
48 Rivista Best Practices

Francia
Sabarot Wassner
Sfide
» Mettere in comunicazione in modo
automatico le linee di produzione con il
magazzino di prodotto finito.
» Controllare la tracciabilità dello stock in
tempo reale.
» Ottimizzare lo spazio per aumentare la
capacità di stoccaggio a temperatura
congelata.
Soluzioni
» Magazzino automatico per pallet.
» Software di gestione magazzini
Easy WMS di Mecalux.
» Scaffalature su basi mobili Movirack.
» Scaffalature portapallet.
Vantaggi
» Stoccaggio automatico di 20.000
tonnellate annuali di prodotto finito.
» Spedizione giornaliera di 200 pallet
con consegna al cliente finale.
» Tracciabilità completa di 6.376 pallet.
» Centralizzazione delle attività logistiche
in un centro all’avanguardia.
Con più di 200 anni di esperienza,
l’azienda a conduzione familiare Sabarot
offre un’ampia gamma di legumi, cereali
e sementi tra cui spicca la lenticchia
verde di Le Puy e il farro piccolo di Velay.
Sono inoltre specializzati in funghi e
lumache. Sabarot seleziona le migliori
varietà fornite da produttori associati
tramite canali che garantiscono l’origine
e la qualità di ogni raccolto.
» Anno di fondazione: 1819
» Presenza internazionale: +70 Paesi
» Capacità produttiva: 30.000
tonnellate annuali
L’azienda francese dedicata alla produzione
e alla distribuzione di cereali e
legumi Sabarot (come le sue famose
lenticchie verdi di Le Puy e il farro piccolo di
Velay) ha mantenuto una crescita annuale
circa del 15% negli ultimi cinque anni. A livello
logistico, la crescita dell’attività ha portato
l’azienda a centralizzare le proprie operazioni
logistiche e, in particolare, lo stoccaggio di
tutto il volume di produzione.
Antoine Wassner, Presidente di Sabarot,
spiega che: “Come tutte le aziende, anche
noi siamo stati colpiti dalla pandemia da
COVID-19. L’attività economica globale si è
fermata per un po’, anche se il settore alimentare
è sempre stato essenziale. La pandemia
ci ha dimostrato che sia la nostra attività
produttiva che la nostra logistica dovevano
essere più competitive per rispondere velocemente
alle richieste dei clienti.”
Decisa a porre fine ai sovraccosti causati
dall’esternalizzazione dello stoccaggio,
Sabarot ha centralizzato tutti i cicli operativi
del suo storico centro di Chaspuzac (Francia)
dove produce, stocca e distribuisce la merce
a clienti in più di 70 Paesi. Il suo principale
mercato è in Francia e in Regno Unito, sebbene
i suoi prodotti vengano esportati anche
in Paesi come la Malesia, gli Emirati Arabi e
Singapore.
Rivista Best Practices
49

CaseStudy
Food & Beverage
-5 º C
“Ci siamo rivolti nuovamente a Mecalux
perché avevamo bisogno di automatizzare
per migliorare i nostri cicli operativi. Avevamo
già lavorato con Mecalux, per cui non abbiamo
avuto dubbi nella scelta. Infatti, lavoriamo
insieme a loro da più di 20 anni e abbiamo
portato avanti l’installazione di differenti
sistemi di stoccaggio. Abbiamo installato le
scaffalature portapallet e successivamente il
Movirack su basi mobili”, afferma Wassner.
L’ultima collaborazione tra Sabarot e
Mecalux si è concretizzata nella costruzione
di un magazzino automatico gestito dal
software di gestione magazzini Easy WMS e
destinato a stoccare prodotti finiti provenienti
dalle linee di produzione. “Siamo rimasti molto
contenti dopo il montaggio e la messa in
servizio del nostro progetto di automazione
logistica perché Mecalux lo ha portato a
termine con velocità”, segnala il Presidente
di Sabarot.
Un magazzino all’avanguardia
Il nuovo magazzino automatico con
capacità per 6.376 pallet in scaffalature di
21,5 m di altezza, spicca per la lunghezza dei
due corridoi: 92 m. In ogni corridoio circola
un trasloelevatore il cui compito è di stoccare,
scaricare e trasportare i pallet in modo
automatico seguendo le indicazioni di Easy
WMS. Un’altra caratteristica del magazzino
è, su richiesta di Sabarot, il funzionamento a
temperatura congelata (-5 º C) e a temperatura
ambiente.
Le scaffalature installate sono a doppia
profondità, quindi si possono stoccare
due pallet (uno dietro l’altro) per ogni livello
guadagnando una doppia capacità. Per poter
accedere al secondo pallet, i trasloelevatori
sono dotati di forche telescopiche per poter
gestire due pallet alla volta. Easy WMS è
configurato per poter stoccare pallet della
stessa referenza in entrambe le posizioni
e, in questo modo, evitare movimenti non
necessari. Inoltre, le ubicazioni delle scaffalature
sono state personalizzate affinché i pallet
di differenti pesi, misure e altezze possano
essere stoccati in modo adeguato.
Nella parte frontale delle scaffalature
sono stati collocati dei trasportatori automatici
per pallet che mettono in comunicazione
il magazzino con l’area delle baie e con le
stazioni di entrata dove la merce arriva dalla
produzione tramite veicoli AGV.
“Non solo abbiamo automatizzato il
processo di stoccaggio grazie ai trasloelevatori,
ma lo abbiamo anche integrato con
l’operazione di spedizione dei pallet alle baie
di carico”, afferma Wassner.
Nella zona delle baie sono stati installati
quattro canali dinamici di precarico con
capacità per 17 pallet cada uno. La capacità
totale dei canali di precarico è di 68 pallet;
l’equivalente di due camion.
Stoccaggio sotto zero
Il centro di Sabarot fa anche affidamento
su un magazzino surgelato che lavora a
-20 º C ed è dotato di scaffalature su basi
mobili Movirack. Le scaffalature poggiano
su basi mobili che si spostano lateralmente
in modo autonomo. Per aprire la corsia
richiesta e prelevare o depositare la merce
nelle rispettive ubicazioni, l’operatore deve
semplicemente trasmettere l’ordine con un
radiocomando.
Magazzino automatico
con capacità per 6.376 pallet
Quattro canali a gravità
per il precarico con capacità
per 17 pallet ciascuno
Trasportatori automatici
che mettono in comunicazione
il magazzino con la zona delle baie
e le stazioni in entrata
50 Rivista Best Practices

Francia
Sabarot Wassner
Futuro ampliamento
Trasloelevatori a doppia
profondità con forche
telescopiche
Rivista Best Practices
51

CaseStudy
Food & Beverage
52 Rivista Best Practices

Francia
Sabarot Wassner
“Le scaffalature su basi mobili ci hanno
aiutato a ottimizzare in maniera significativa
il nostro spazio di stoccaggio rispetto alle
classiche scaffalature portapallet. I Movirack
sono ideali per lo stoccaggio a freddo, in questo
caso il consumo di energia e quindi i costi
sono davvero da tenere in considerazione”,
sottolinea il Presidente di Sabarot.
Le scaffalature Movirack di Mecalux
sono l’unico sistema ad accumulo che offre
accesso diretto a tutti i prodotti stoccati. Con
una capacità per 1.816 pallet, le scaffalature
Movirack sfruttano tutta la superficie disponibile
con l’obiettivo di ottimizzare lo stoccaggio
dei prodotti finiti in attesa di essere inviati
ai clienti.
Easy WMS, gestione del magazzino
“Easy WMS di Mecalux è un elemento
chiave della nostra logistica. Possiamo dire
che è il direttore dell’orchestra. È responsabile
di integrare qualsiasi nuovo prodotto
nel flusso di merce”, dichiara il Presidente di
Sabarot.
Sabarot ha l’esigenza di avere un
controllo in tempo reale di tutta la merce per
evitare errori e per assicurare una completa
tracciabilità delle 7.800 referenze con cui
lavora. Per connettere il magazzino automatico
con gli altri processi dello stabilimento
di produzione, Easy WMS è integrato con il
software che gestisce i veicoli AGV e anche
all’ERP di Sabarot.
“La connessione permanente tra magazzino
automatico e linee di produzione,
sia a livello fisico tramite veicoli AGV che a
livello digitale tramite Easy WMS, ci permette
di garantire una tracciabilità totale dei nostri
prodotti. Tutti i processi sono strettamente
parametrizzati con l’obiettivo di raggiungere
una maggiore efficienza logistica”, sottolinea
Wassner.
Per le entrate di materie prime nel magazzino
automatico, gli AGV depositano i pallet
nei trasportatori dove devono superare una
postazione di controllo in cui viene verificato
che le dimensioni e il peso corrispondano
ai requisiti stabiliti per la corrispondete
ubicazione nel magazzino. Questo processo
serve anche a Easy WMS per identificare
quali articoli sono arrivati e, successivamente,
applicare regole e algoritmi per assegnargli
un’ubicazione in base alle caratteristiche.
“Quindi, all’uscita dei pallet, Easy WMS ci
aiuta a spedire i nostri prodotti rapidamente.
Il software ottimizza la preparazione della
documentazione affinché il cliente riceva
correttamente i prodotti e nella quantità
richiesta”, afferma il presidente di Sabarot.
“La robotica e, in particolare, il software
di gestione magazzini Easy WMS, ci hanno
aiutato a migliorare l’organizzazione
del nostro magazzino. Come azienda
agroalimentare, è fondamentale che tutti
i nostri prodotti siano ubicati in modo
strategico. Essendo collegato con tutti gli
elementi robotizzati nel nostro magazzino,
Easy WMS ci ha permesso di guadagnare
tempo ed essere più efficienti con l’obiettivo
di soddisfare il cliente finale.”
Un magazzino progettato
per il futuro
Il nuovo magazzino automatico non è
solo in linea con le necessità logistiche attuali
di Sabarot ma è anche in grado di accompagnare
la crescita dell’azienda. Durante le
fasi di progettazione e montaggio sono stati
tenuti in considerazione i futuri ampliamenti,
divisi in due fasi, con cui si potrebbe arrivare
a triplicare il rendimento in termini di capacità
di stoccaggio, raggiungendo circa 20.000
pallet.
Sicurezza ed efficienza apportate sono
aspetti fondamentali nell’attività giornaliera
di Sabarot. Con questo nuovo magazzino
automatico e con la modernizzazione di tutto
lo stabilimento di Chaspuzac, l’azienda potrà
continuare ad offrire i suoi prodotti di qualità,
salutari e naturali in tutto il mondo.
Antoine Wassner
Presidente di Sabarot Wassner
Rivista Best Practices
53

SoluzioniLogistiche
Magazzini
autoportanti
Capacità di stoccaggio e automazione dei cicli operativi
54 Rivista Best Practices

Di fronte a un mercato in costante trasformazione,
le aziende sono alla ricerca di modi per
combinare un’elevata capacità di stoccaggio
con operazioni efficienti. I magazzini autoportanti
rappresentano una delle soluzioni più avanzate
per le aziende di qualsiasi settore.
Una delle principali esigenze di ogni
azienda quando inizia a crescere è quella
di aumentare la capacità di stoccaggio.
Il motivo è ovvio: maggiore è il numero di
clienti, maggiore è la quantità di prodotti da
stoccare per fornire un buon servizio.
Quali soluzioni logistiche possono
ospitare il maggior numero di prodotti nel
minor spazio possibile? Uno dei più efficienti
è il magazzino autoportante. Si tratta di
costruzioni molto alte costituite dalle scaffalature
stesse, con funzione strutturale, a cui
sono attaccati il tetto e le coperture laterali. In
grado di superare i 45 metri di altezza, il vantaggio
principale di queste macrostrutture è
Rivista Best Practices
55

SoluzioniLogistiche
la massimizzazione dello spazio per ottenere
il maggior volume di stoccaggio possibile.
I magazzini autoportanti occupano solo
lo spazio essenziale e vengono costruiti
senza pilastri o travi aggiuntive, elementi necessari
per i magazzini installati all’interno di
un edificio. Le scaffalature autoportanti, che
sostengono gli elementi costruttivi e il carico
delle merci, sono progettate per resistere agli
agenti esterni come vento, carichi di neve o
azioni sismiche.
All’interno di un magazzino autoportante,
che può operare a temperatura ambiente o
fredda, le merci vengono movimentate con
attrezzature automatiche o manuali.
Magazzini autoportanti: una
soluzione per più settori
Le aziende di qualsiasi settore ricorrono
ai magazzini autoportanti per beneficiare
dei vantaggi che apportano: principalmente,
l’utilizzo dell’altezza per ottenere la massima
capacità di stoccaggio possibile. Ne è prova
il fatto che i magazzini autoportanti possono
superare i 45 metri di altezza.
È il caso del produttore di beni di largo
consumo Hayat Kimya. In Turchia, l’azienda
dispone di un magazzino automatizzato
autoportante alto 46 metri e con una capacità
di 161.000 pallet. Quando si è trattato
di progettare questo grande magazzino,
Mecalux ha dovuto affrontare un’ulteriore
sfida: la sua ubicazione in una regione ad
alto rischio sismico. La soluzione? La struttura
è stata eretta con 10.000 tonnellate
di acciaio e altre 2.000 tonnellate di
armatura di rinforzo, oltre ad ancoraggi
di maggiore resistenza.
Il magazzino di Hayat Kimya lavora a
ritmi elevatissimi per garantire la distribuzione
delle merci in oltre 100 Paesi: ogni
giorno vengono ricevuti 6.500 pallet e altri
7.000 vengono distribuiti. Per gestire questo
volume di movimenti, l’azienda si è affidata
all’automazione. Tutti i movimenti all’interno
del magazzino autoportante sono completamente
automatizzati: attrezzature di movimentazione
come trasloelevatori e nastri
trasportatori hanno il compito di spostare le
merci nei luoghi in cui sono richieste.
L’automazione moltiplica l’efficienza dei
magazzini autoportanti. Anche se è possibile
utilizzare carrelli elevatori convenzionali, i
sistemi di stoccaggio automatizzati apportano
molta più forza a questo tipo di strutture
logistiche e aprono a molteplici possibilità, il
che significa rendimenti molto più elevati.
Ad esempio, il produttore polacco di
scatole e imballaggi WOK Brodnica incorpora
l’automazione per migliorare la produttività
di tutti i suoi processi, compresa la logistica.
In Polonia, l’azienda ha costruito un magazzino
autoportante alto 23 metri con funzionamento
robotizzato. “Una delle principali
sfide logistiche che dobbiamo affrontare è
garantire lo stoccaggio e la consegna di tutti
i prodotti finiti dall’impianto di produzione nel
minor tempo possibile”, sottolinea Wiesław
Lipiński, Responsabile degli Investimenti
dell’azienda. Il magazzino autoportante, con
una capacità di 14.000 pallet, è connesso
automaticamente con le uscite delle linee di
produzione attraverso un circuito di trasporto.
“Grazie all’automazione e a un software competitivo,
possiamo soddisfare tutti i requisiti
56 Rivista Best Practices

Componenti di base di un magazzino autoportante
Nei magazzini autoportanti, le scaffalature non solo fungono da sistema di stoccaggio, ma sostengono anche l’intera struttura. La parte
esterna è costituita da rivestimenti e da una soletta:
Soletta
Lastra di cemento su cui poggia la
struttura. Ha la forza di sostenere il peso
del magazzino autoportante.
Scaffalature
Struttura di base del magazzino
autoportante, è progettata per sostenere la
merce, il peso dell’insieme e i fattori esterni
come la forza del vento o l’azione sismica
della zona.
Rivestimenti
Pannelli in acciaio o alluminio che coprono le
scaffalature. Nei magazzini autoportanti che
operano a basse temperature, si utilizzano
pannelli di tipo sandwich con materiale
isolante, di solito poliuretano.
“Il magazzino automatico autoportante è
stato progettato in modo modulare, potremo
quindi ampliarlo quando il nostro tasso di
produzione aumenterà, aggiungendo altre
corsie alle cinque esistenti.”
Jerzy Sobieszczuk
Supply Chain Manager di Lantmännen Unibake
in Polonia e Ungheria
Rivista Best Practices
57

SoluzioniLogistiche
8 vantaggi dei magazzini autoportanti
1. Altezza massima. È possibile costruire magazzini autoportanti molto alti, anche oltre
i 40 metri.
2. Perfetti per l’automazione. Anche se possono essere azionati da carrelli elevatori
convenzionali, i sistemi di stoccaggio automatizzati sono adatti ai magazzini autoportanti
e possono persino trarre vantaggio dalla grande altezza.
3. Maggiore capacità di stoccaggio. Il magazzino viene progettato
contemporaneamente alle scaffalature e occupa solo lo spazio necessario. L’eliminazione
delle colonne intermedie massimizza la capacità di stoccaggio.
4. Tempi di costruzione più brevi. I magazzini autoportanti vengono generalmente
costruiti più rapidamente rispetto ai magazzini tradizionali. Una volta costruita la
soletta, l’intera struttura e le coperture vengono installate progressivamente e
contemporaneamente.
5. Opere civili minime. Richiedono solo la costruzione della soletta a terra e, in alcuni
casi, di un muro di tenuta perimetrale.
6. Ottimizzazione dei materiali. Per la costruzione di un magazzino autoportante
sono necessari meno materiali rispetto a un magazzino all’interno di un edificio.
7. Efficienza energetica. Se i magazzini autoportanti sono automatizzati, è possibile
fare a meno dell’illuminazione, poiché all’interno non c’è interazione umana. In questo
modo si elimina il costo dell’illuminazione.
8. Facilmente smontabile. Poiché la struttura è costituita da elementi di scaffalatura
standard che vengono assemblati o imbullonati tra loro, possono essere facilmente
smontati. Di conseguenza, il magazzino può essere spostato in un’altra sede, se
necessario.
“Il vantaggio principale del
magazzino autoportante
costruito da Mecalux è il
pieno utilizzo dello spazio
disponibile e, quindi, la
grande capacità raggiunta.
Inoltre, abbiamo collegato
i due magazzini, con nostra
grande soddisfazione.”
Ornela Matti
Responsabile Marketing di Libus (Argentina)
58 Rivista Best Practices

logistici e, allo stesso tempo, ridurre al minimo
le perdite”, aggiunge Lipiński. Le attrezzature
di movimentazione automatizzate, come trasloelevatori
e nastri trasportatori, assicurano
un movimento fluido e continuo delle merci: “Il
magazzino automatizzato riceve ogni giorno
1.500 pallet dalle nostre linee di produzione,
che vengono poi spediti ai clienti in Polonia”,
spiega il Responsabile degli Investimenti.
Le aziende che decidono di automatizzare
i propri magazzini autoportanti possono
beneficiare di maggiore efficienza, agilità e
sicurezza nella movimentazione dei prodotti.
Inoltre, i magazzini autoportanti possono
operare a temperatura ambiente o refrigerata,
in magazzini a temperatura controllata.
In Brasile, il produttore di patate prefritte surgelate
Bem Brasil ha ottenuto una maggiore
produttività nella sua supply chain grazie
all’automazione. L’azienda dispone di un magazzino
autoportante alto 25 metri che opera
a una temperatura costante di -30 º C e il cui
funzionamento è automatico. È stato installato
il sistema Pallet Shuttle con trasloelevatori
con una capacità di stoccaggio di 3.800
posti pallet. Il proprietario dell’azienda, João
Emílio Rocheto, afferma: “Il ciclo operativo
robotizzato ci ha aiutato a diminuire i costi di
consumo energetico, a migliorare la qualità
del lavoro dei dipendenti e a incrementare
l’efficienza nella movimentazione e conservazione
della merce.”
In Spagna, l’azienda agricola Hacienda
La Albuera dispone di una cella frigorifera
autoportante alta 20 metri che ospita la
produzione annuale di 32.700 tonnellate di
frutta e verdura appena raccolte. Il magazzino
opera a una temperatura costante
compresa tra 0 e 2 º C, con un’umidità relativa
tra il 92 e il 97%, al fine di mantenere il sapore,
il colore, la consistenza, l’aroma e le proprietà
nutrizionali di frutta e verdura. “Siamo molto
soddisfatti del magazzino automatizzato
autoportante perché ci consente un perfetto
controllo delle scorte, una maggiore reattività
e agilità nel rifornimento dell’area di calibratura
e imballaggio in meno di tre minuti. Di
conseguenza, la qualità del nostro servizio è
migliorata e abbiamo ridotto i costi evitando
di interrompere la produzione per mancanza
di forniture”, sottolinea il Direttore dell’azienda,
Paco Casallo.
I magazzini autoportanti, soprattutto
quelli con operazioni automatizzate, sono
Rivista Best Practices
59

SoluzioniLogistiche
“Abbiamo scelto Mecalux come fornitore
per il nostro magazzino per pneumatici
a Vitoria, in Spagna, dopo avere valutato
le proposte di altre cinque aziende. La
scelta è dovuta alla sua esperienza nella
costruzione di installazioni autoportanti
e ai prodotti di ottima qualità in grado di
adattarsi ai nostri contenitori in metallo.”
Antonio J. García-Montalvo
Project Manager del magazzino automatico
di Michelin a Vitoria (Spagna)
solitamente dotati di un software di gestione
che organizza i processi e mantiene un
controllo preciso della movimentazione
delle merci. Per le aziende che lavorano con
prodotti alimentari, medicinali o prodotti
chimici, la tracciabilità degli articoli è essenziale.
Il magazzino automatico autoportante
di Intersurgical in Lituania è un esempio. La
multinazionale, dedicata alla produzione
e alla distribuzione di un’ampia gamma di
dispositivi medici per la cura delle vie respiratorie,
è stata in grado di assorbire un incremento
del 50% del flusso di merci in entrata
e in uscita grazie al suo nuovo magazzino
automatizzato e a cicli operativi controllati
e ottimizzati.
Nella gestione dei dispositivi medici,
l’asepsi è una priorità per Intersurgical. In
questo senso, l’automazione è particolarmente
utile perché evita agli operatori di
dover gestire manualmente le merci. Allo
stesso tempo, la tracciabilità è essenziale in
questo magazzino autoportante. Easy WMS
tiene traccia della merce dal momento in cui
arriva dalla produzione fino alla spedizione.
Di conseguenza, l’azienda conosce tutti gli
spostamenti che ogni pallet ha effettuato.
“Abbiamo optato per l’automazione dei nostri
processi perché crediamo che la robotizzazione
dei processi logistici sia una tendenza
che diventerà sempre più importante nel
nostro business. Soprattutto se vogliamo
avere un sistema logistico che funzioni senza
interruzioni e, allo stesso tempo, riduca al
minimo i costi operativi”, conclude Martynas
Tamosiunas, Supply Chain Manager di
Intersurgical Group.
Processo di progettazione e
costruzione di un magazzino
autoportante
Prima di progettare un magazzino autoportante,
viene effettuato uno studio in cui
vengono esaminate le condizioni climatiche
e geologiche dell’area in cui sarà ubicato
il magazzino, nonché le operazioni che si
svolgeranno all’interno dell’installazione.
Grazie a questa analisi, l’azienda che fornisce
la soluzione può progettare e calcolare
la struttura del magazzino autoportante, oltre
a garantire che soddisfi i requisiti normativi e
legislativi specifici per ogni luogo. Il calcolo
consente di ottenere le sollecitazioni necessarie
che i componenti della scaffalatura
devono sopportare per procedere alla loro
progettazione e verifica.
Un magazzino autoportante richiede
opere civili minime, tra cui le fondazioni della
soletta su cui poggerà la struttura e i canali di
drenaggio. Se necessario, è possibile costruire
un muro di tenuta perimetrale.
60 Rivista Best Practices

Il passo successivo è l’assemblaggio
della struttura, ovvero l’intelaiatura delle
scaffalature che compongono il magazzino.
È possibile installare qualsiasi sistema di
stoccaggio per pallet, sia a singola che a
doppia profondità, come le scaffalature a
gravità o soluzioni come il Pallet Shuttle in
combinazione con trasloelevatori o navette.
Il montaggio inizia solitamente dalla
parte anteriore del magazzino e, dopo
aver montato le prime scaffalature e parte
della copertura (tetti e facciate), vengono
introdotte le attrezzature di movimentazione
(se si sceglie un magazzino automatico).
Successivamente si completa la struttura e
si posizionano gli altri rivestimenti.
I requisiti di un magazzino autoportante
possono variare in base a diversi fattori. Ad
esempio, se viene utilizzata come camera
di congelamento, si costruiscono due lastre
(una sopra l’altra) e si installa un isolamento
tra di esse. Si può anche costruire un edificio
ausiliario per ospitare l’area di ricezione e
l’area di smistamento. In questi casi, di solito
vengono costruiti edifici con scaffalature
portapallet tradizionali.
Efficienza nei magazzini a grande
altezza
I magazzini autoportanti sono costruzioni
caratterizzate dalla massimizzazione dello
spazio disponibile in altezza e dal funzionamento
automatizzato. La struttura, sostenuta
dalle scaffalature stesse, garantisce l’utilizzo
della superficie, mentre l’automazione
assicura la massima produttività in tutte le
operazioni.
La possibilità di configurare un magazzino
autoportante in base alle esigenze del
cliente è uno dei principali vantaggi di questo
tipo di struttura logistica. All’interno è possibile
installare qualsiasi sistema di stoccaggio,
dalle scaffalature a singola o doppia profondità
al sistema Pallet Shuttle automatico.
Aziende esperte come Mecalux si occupano
di questo tipo di costruzioni e progettano
la soluzione più adatta a soddisfare le
esigenze di ogni cliente.
Rivista Best Practices
61

Tecnologia Applicata
“Con l’automazione siamo
stati in grado di adattarci ai
cambiamenti del mercato”
Copacol (Cooperativa Agroindustrial Consolata), specializzata
nella produzione e commercializzazione di alimenti, ha
centralizzato la propria logistica con l’installazione di due
magazzini automatizzati nel comune brasiliano di Corbélia. L’azienda
ha inoltre implementato il software di gestione Easy WMS di Mecalux
per controllare la tracciabilità di 17.486 referenze in tempo reale e
garantirne la sicurezza alimentare. Itamar Ferrari, Responsabile della
Logistica di Copacol, spiega come la tecnologia abbia permesso
alla società di aumentare la produttività del 20% e di velocizzare la
distribuzione di 925 tonnellate di carne al giorno.
62 Rivista Best Practices

Itamar Ferrari
Responsabile della Logistica di
Copacol
“Con Easy WMS
siamo riusciti ad
aumentare la nostra
produttività, l’efficienza
e la tracciabilità
dei prodotti con la
garanzia di visualizzare
l’intero processo”
Quando ha capito che Copacol doveva
modernizzare la sua logistica?
Gli stabilimenti di Copacol sono cresciuti
insieme alla gamma di prodotti dell’azienda. Di
conseguenza, la nostra capacità di stoccaggio
ha iniziato a diventare insufficiente per
accogliere tutti i prodotti. A quel punto ci siamo
resi conto che dovevamo offrire un servizio
migliore e che non avevamo la capacità di
immagazzinare il nostro stock e quello dei
nostri clienti. Questo ovviamente ci ha creato
dei problemi.
Che tipo di problemi?
Per esempio, quando preparavamo gli
ordini, dovevamo cercare prodotti che si
trovavano in aree diverse. Di conseguenza,
c’erano molti movimenti di merci e lavoratori
nel magazzino e a volte non potevamo
servire i nostri clienti perché non avevamo il
prodotto nel luogo e nel momento esatto. I
nostri problemi principali erano la carenza di
manodopera e la mancanza di controllo dei
processi.
È allora che avete deciso di
automatizzare la vostra logistica?
Volevamo essere certi che ciò che facevamo
manualmente, potevamo farlo altrettanto
bene, o anche meglio, in modo automatico.
Quando abbiamo deciso di costruire un
magazzino automatico, per essere sicuri della
scelta, abbiamo visitato altre strutture che già
utilizzavano questa tecnologia. Quando abbiamo
proceduto all’implementazione, sapevamo
già che l’automazione avrebbe soddisfatto le
nostre esigenze. Abbiamo progettato tutte le
operazioni del magazzino automatizzato in
modo che le macchine e i robot funzionassero
perfettamente, seguendo le linee guida del
software.
Quali altre esigenze logistiche avevate?
La nostra priorità nella realizzazione del
centro di distribuzione era facilitare la gestione
e la movimentazione degli alimenti a temperatura
controllata. Per raggiungere questo obiettivo,
era chiaro che l’operazione doveva essere
automatizzata. Con l’aiuto della robotica,
abbiamo aumentato la produttività e diminuito
la presenza del personale in ambienti a basse
temperature riuscendo a prestare un miglior
servizio ai clienti.
Se dovesse scegliere tra i miglioramenti
che ha sperimentato, quale
sceglierebbe?
Un tempo ci affidavamo ai carrelli elevatori
per prelevare i prodotti dalle scaffalature.
La merce doveva essere abbassata a terra
e da lì portata alla baia per essere caricata
sui camion di consegna. Ora possiamo
spostare i pallet con un solo click e in modo
automatizzato, il che ci dà maggiore agilità e
sicurezza nell’esecuzione dei processi. Così,
quando riceviamo un ordine da un cliente,
possiamo essere certi che il software
organizzerà la preparazione e la spedizione
in modo efficiente, poiché tutti i dati sono già
stati inseriti nel sistema.
Quanto è importante la tracciabilità in
un’azienda alimentare come Copacol e
in che modo ha contribuito il software di
gestione Easy WMS?
Easy WMS ci dà la sicurezza di operare
in modo più agile e ottimale. Il software ci
ha permesso di aumentare la produttività e
l’efficienza, ottenendo al contempo la piena
tracciabilità dei prodotti e la visibilità di tutti i
processi in tempo reale. Per una società delle
nostre dimensioni, la tracciabilità è una priorità
per garantire un buon servizio al cliente finale.
I consumatori sono sempre più esigenti e noi
dobbiamo non solo soddisfare le loro richieste,
ma anche rendere sicuri i nostri processi. Se
non lavorassimo con una tracciabilità completa
e si presentasse un problema, sarebbe
impossibile risolverlo con la stessa agilità e
velocità con cui un sistema come Easy WMS
ci permette di fare.
Che ruolo hanno avuto la logistica e
l’automazione durante la pandemia?
La logistica ha senza dubbio ricoperto
un ruolo da protagonista durante la pandemia,
perché dovevamo garantire ai clienti
di trovare sempre i prodotti di cui avevano
bisogno. Grazie all’automazione, siamo riusciti
ad adattarci ai cambiamenti del mercato
e alle norme di sicurezza per salvaguardare
la salute dei nostri dipendenti, dei soci e dei
consumatori.
Quali sono i progetti di Copacol per il
futuro?
La nostra missione è produrre alimenti sani
e gustosi e fornire alle persone il cibo sano di
cui hanno bisogno. Ecco perché siamo così
esigenti quando si tratta di sicurezza alimentare.
A livello logistico, l’automazione ci permette
di aspirare a sfide più ambiziose. Abbiamo centri
di distribuzione decentrati che potrebbero
non aver bisogno di implementare un sistema
automatizzato come quello che abbiamo qui.
Sapere di poter contare su questo tipo di sistema
dimostra che la possibilità di automatizzare
i processi è sempre una buona opzione.
Rivista Best Practices
63

CaseStudy
Farmaceutico
Logistica omnicanale
con prodotti
farmaceutici
Admenta installa sistemi di stoccaggio Mecalux per spedire 90.000 linee d’ordine al giorno.
Paese: Italia
64 Rivista Best Practices

Italia
Admenta
Admenta, parte della holding McKesson
Europe, leader nella distribuzione
farmaceutica al dettaglio e intermedia, ha
iniziato la sua attività gestendo le farmacie
di Bologna e provincia. Ad oggi, Admenta
si occupa anche, tramite la sua filiale
FarmAlvarion, della distribuzione di medicine
a più di 2.500 clienti, tra farmacia private,
ospedali e residenze per anziani, tramite i due
magazzini di Bentivoglio e Gorgonzola.
» Anno di fondazione: 1999
» Team professionale: +1.400 persone
» Punto vendita +260
» Fatturato annuo: +600 milioni di euro
Sfide
» Preparare e spedire ordini omnichannel
in modo efficiente.
» Stoccaggio di migliaia di referenze
di differenti pesi e dimensioni.
» Installare un sistema di stoccaggio
antisismico.
Soluzioni
» Scaffalature portapallet.
» Livelli picking a gravità.
» Scaffalature picking.
Vantaggi
» Preparazione giornaliera di 90.000 linee
d’ordine.
» Logistica configurata per l’omnicanalità,
con ordini provenienti da farmacie,
parafarmacie e vendita online.
» Scaffalature progettate per stoccare
30.000 referenze di dimensioni, peso e
forme differenti e per resistere a qualsiasi
possibile attività sismica.
Una delle priorità di Admenta, come
distributore farmaceutico, è gestire in
modo efficiente e sicuro lo stock per
prestare un buon servizio ai propri clienti.
Dal magazzino di Admenta a Gorgonzola
(Milano), progettato per accogliere 30.000
referenze. l’azienda rifornisce clienti di tutta
Italia. Con l’aumento dell’attività, l’installazione
ha dovuto ampliarsi per adattarsi alle esigenze
del mercato e alla strategia omnichannel. Il
magazzino di Gorgonzola è un punto nevralgico
della logistica omnicanale di Admenta perché
da lì vengono gestiti gli ordini provenienti
dai vari canali di vendita che la società mette e
disposizione dei propri clienti.
“Avevamo bisogno di ampliare un magazzino
esistente e dotare l’area adiacente di
7.000 m 2 con un sistema di scaffalature che
si adeguano a qualsiasi tipo di prodotto e che
garantiscono la stabilità della merce”, commenta
Enrico De Stefani, Direttore Operativo
Logistica e Vendite.
“Per effettuare la modernizzazione
logistica di cui avevamo bisogno, la scelta di
Mecalux come fornitore di sistemi di stoccaggio
è avvenuta tramite una gara d’appalto in
quanto per politica del gruppo, non possiamo
fare acquisti diretti dai fornitori. Mecalux è
stata l’azienda che ha presentato l’offerta migliore
in termini di prezzo e soluzione” spiega
De Stefani.
Il magazzino di Admenta è stato progettato
e equipaggiato con soluzioni che favoriscono
la preparazione di 90.000 linee d’ordine.
L’azienda farmaceutica ha installato scaffalature
portapallet da 9,5 m di altezza, livelli a
gravità per picking e scaffalature per picking
destinate a prodotti di minori dimensioni.
Rivista Best Practices
65

CaseStudy
Farmaceutico
“Siamo soddisfatti di
Mecalux come fornitore
perché ci ha fornito un
eccellente servizio. Grazie
al fatto che abbiamo una
logistica efficiente, siamo
in grado di rifornire tutti i
nostri clienti, dalle farmacie
alle parafarmacie passando
per le case di riposo e ai
clienti online.”
Enrico De Stefani
Direttore Operativo Logistica e Vendite
66 Rivista Best Practices

Italia
Admenta
Magazzino antisismico per 30.000
referenze
“Le scaffalature portapallet di Mecalux
hanno rispettato le aspettative di rendimento
e funzionalità di cui avevamo bisogno”, indica
De Stefani.
Le scaffalature danno accesso diretto
permettono di velocizza le attività di
magazzino e la preparazione degli ordini,
e allo stesso tempo, controllare lo stock in
modo rapido e senza errori. Le corsie sono
dimensionate per facilitare i movimenti degli
operatori per introdurre ed estrarre la merce
dalle ubicazioni.
Mecalux doveva rispettare un altro requisito
relativo alla sicurezza dell’installazione: Il
magazzino di Admenta si trova in una regione
sismica, per cui le scaffalature dovevano
essere progettate per rispettare i massimi
standard di sicurezza. Le scaffalature sono
state progettate in conformità alla norma
italiana NTC 2018 e a quella europea UNI EN
16681. Pertanto, sono rinforzate allo scopo di
sopportare tutti gli eventuali movimenti sismici
che si possono verificare in quell’area.
Oltre alla velocità e sicurezza, Admenta
aveva bisogno di un sistema di stoccaggio
robusto, versatile e resistente per poter stoccare
merce molto varia, di misure, peso e forme
differenti. “Nelle scaffalature portapallet
depositiamo medicinali e materiale medico
voluminoso o che viene trasportato in grandi
quantità”, commenta il Direttore Operativo
Logistica e Vendite.
Preparazione giornaliera di 90.000
linee d’ordine
La progettazione di tutto il magazzino è
stata concepita per dinamizzare il ciclo operativo
principale: la preparazione di 90.000
linee di ordini al giorno. Gli operatori lavorano
a zona, ovvero, ognuno ha un corridoio
assegnato per prelevare le referenze di ogni
ordine. Nei livelli inferiori delle scaffalature
portapallet sono state predisposte delle stazioni
di picking a gravità, una soluzione per la
gestione di casse progettata per aumentare
il numero di linee di preparazione e ridurre
lo spostamento degli ordini. Le scaffalature
picking a gravità sono un sistema di stoccaggio
con piattaforme leggermente inclinate: i
primi prodotti che si depositano all’estremità
più elevata di spostano per azione della
gravità, essendo i rimi a uscire dall’estremità
opposta.
Gli operatori realizzano il picking da
due sistemi differenti: i ripiani a gravità delle
scaffalature portapallet e le scaffalature per
picking riservate alla gestione di referenze
più piccole. “Nelle scaffalature per picking
depositiamo casse di piccole dimensioni che
possono essere movimentate direttamente
dagli operatori durante il picking”, aggiunge
De Stefani.
Logistica omnicanale sicura
e veloce
La logistica è una delle attività di base affinché
l’azienda possa soddisfare le necessità
dei clienti nel minor tempo possibile. Con il
suo nuovo magazzino, Admenta può prestare
un miglior servizio a centinaia di farmacie e
centri medici in Italia oltre che potenziare la
sua crescita.
“In questo momento possiamo dire che
abbiamo il magazzino per la distribuzione di
farmaci più grande d’Italia, in grado di coprire
in modo efficiente ed efficace tutti i canali
distributivi in cui è presente la nostra società:
farmacie, parafarmacie, ospedali, RSA e
clienti ecommerce”,
Le scaffalature portapallet di Mecalux
non solo apportano capacità di stoccaggio
sufficiente per ospitare tutti i prodotti ma
preservano anche la sicurezza dei medicinali
e del materiale sanitario.
Rivista Best Practices
67

ArticoloSpecializzato
KPI logistici:
così si misura il successo
nella supply chain
68 Rivista Best Practices

I
KPI logistici (sigla di Key Performance Indicators) sono indicatori
chiave di performance che misurano l’evoluzione dell’azienda e
permettono azioni migliorative nei magazzini. Questa serie di dati, tassi
e percentuali costituiscono una solida base su cui basarsi per prendere
decisioni con l’obiettivo di raggiungere l’eccellenza logistica.
Nell’ambito della logistica con processi
sempre più complessi, estrarre dati sul
rendimento dei cicli operativi è imprescindibile
per disporre di un magazzino efficiente,
agile e privo di errori. Gli indicatori chiave di
prestazione forniscono informazioni utili al
Responsabile della Logistica per prendere
decisioni in linea con le prestazioni effettive
della logistica, del magazzino e del trasporto.
Come affermano gli autori dell’articolo
accademico Influence of KPI of logistics
processes on logistics costs, pubblicato
nell’International Journal for Traffic and Transport
Engineering: “I KPI sono un’eccellente
base per valutare l’efficienza dell’applicazione
di determinati processi, dato che in base al
valore dell’indicatore chiave si capisce se il
processo è efficiente.”
I KPI logistici permettono di quantificare
e qualificare il rendimento di un ventaglio di
processi: ricezione di merce, stoccaggio,
preparazione degli ordini, controllo d’inventario,
spedizioni, consegne, trasporto e
gestione dei resi, tra gli altri. Senza dubbio, i
KPI da soli non sono sufficienti per migliorare
il processo decisionale: è necessario fissare
degli obiettivi di rendimento che aggiungano
un contesto e un obiettivo da raggiungere in
un certo periodo di tempo.
Confrontando un processo attuale
con il suo storico o con altre metriche di
riferimento (ad esempio, quando si effettua
il benchmarking della logistica) è possibile
identificare gli sviluppi positivi o negativi e
agire di conseguenza. La finalità dell’uso di
questi KPI nella logistica è offrire informazioni
utili al Responsabile della Logistica affinché
decida di intraprendere azioni che migliorino il
rendimento del magazzino e incrementino la
qualità del servizio.
Nonostante ciò, la complessità dei
cicli operativi del magazzino impedisce di
misurare costantemente tutti i processi con
adeguata precisione. Per questo motivo,
è fondamentale che il Responsabile della
Logistica pianifichi in anticipo quali sono
gli indicatori di performance per misurare
l’efficienza del magazzino. “I Responsabili
della supply chain devono affrontare un
complesso panorama di reportistica con
numerose opzioni per misurare e calcolare
il rendimento. Le differenti definizioni di KPI,
così come le specificità della struttura e dei
processi aziendali, rendono difficile il confronto
di tutti i risultati della supply chain”,
segnala l’analisi della società di consulenza
nordamericana Deloitte Performance
management in supply chain and operations-steering
value chain activities towards
exceptional performance.
Quali sono gli indicatori?
Questi sono i principali gruppi di indicatori
di rendimento secondo gli obiettivi che
misurano:
» Indicatori finanziari: monitorare i
costi operativi dell’impianto di stoccaggio.
Ad esempio, quelli relazionati alla valutazione
dell’inventario, lo spazio utilizzato o la rotazione
delle scorte.
» KPI di produttività: analizzano
l’efficienza dei processi, misurando quindi
la produzione effettiva rispetto alle risorse
impiegate per ogni operazione. Ad esempio,
la produttività delle entrate nel magazzino in
funzione del costo della mano d’opera o la
produttività dei dispositivi di manutenzione
secondo il numero di unità di carico movimentate.
» Indicatori chiave collegati al tempo:
nella logistica, il tempo è denaro e in magazzino
questo modo di dire raggiunge il suo apice.
Esempi di questi KPI nel magazzino sono
la percentuale di osservanza dei tempi di
consegna o il tempo di reazione alla ricezione
della merce.
» KPI legati alla qualità: controllano il livello
di servizio offerto al cliente. Ad esempio,
la percentuale di ordini serviti in tempo, quella
degli ordini con errori o quella dello stock
danneggiato, tra gli altri.
Rivista Best Practices
69

ArticoloSpecializzato
L’obiettivo dei KPI
logistici è migliorare
la produttività,
ottimizzare i costi
e incrementare la
qualità del servizio
Tipi di KPI secondo la fase
logistica
Gli indicatori chiave più comuni nella logistica
sono quelli che si definiscono in funzione
delle differenti aree di lavoro che compongono
la supply chain. I KPI più frequenti per misurare
il rendimento logistico comprendono:
KPI di approvvigionamento o
acquisti
Tramite i KPI logistici focalizzati sull’approvvigionamento
si cerca di controllare i processi
di acquisto di nuovo stock, così come
le negoziazioni che si svolgono con i fornitori.
Esempi di KPI di acquisti:
» Consegne ricevute errate: calcola la
percentuale di ordini errati a causa del fornitore
che non ha rispettato l’accordo stabilito in
quanto a servizio o qualità del prodotto.
» Livello di conformità dei fornitori:
esprime l’effettività dei fornitori e riflette il
ritardo nella consegna dei prodotti richiesti al
magazzino.
» Lead time degli ordini di acquisto:
permette di calcolare il tempo che passa
dal momento in cui l’ufficio acquisti richiede
l’ordine al fornitore fino a quando lo riceve in
magazzino.
KPI di stoccaggio
I KPI nel magazzino servono per misurare
e controllare i processi che avvengono all’interno
dell’installazione logistica: ricezione,
spedizione, stoccaggio o preparazione degli
ordini, tra gli altri. Riconoscere le aree di miglioramento
nei processi influisce direttamente
sui costi dell’azienda e sulla soddisfazione
del cliente.
» Costo unitario di stoccaggio: mette a
confronto il costo di stoccaggio con il numero
di referenze presenti a magazzino in un determinato
periodo.
» Tempo del ciclo di ordine interno: è
la tempistica del ciclo intero dell’ordine, ovvero,
quanto tempo è necessario per completare
un ordine dall’arrivo fino all’uscita dalle baie
di spedizione.
» Percentuale consegne complete e
nel rispetto della data di consegna: misura
il numero di ordini già preparati per essere
serviti. Mostra la produttività e il livello di
servizio del cliente.
KPI di inventario
Sono quei KPI che analizzano il movimento
della merce durante tutta la supply chain. Si
tratta di un insieme di indicatori fondamentali
per tutte le aree logistiche. Grazie alle infor-
70 Rivista Best Practices

mazioni che fornisce è possibile organizzare
in modo preciso il riapprovvigionamento dei
prodotti tenendo in considerazione le necessità
dell’ufficio commerciale. Esempio di KPI
di inventario:
» Rotazione delle scorte: mostra il numero
di volte che l’inventario viene rinnovato
durante un determinato periodo di tempo (se i
dati sono annuali, sarà nel corso dell’anno). Se
la rotazione è alta, meglio, in quanto questo
significa che le vendite stanno generando
benefici per l’azienda.
» Rottura di stock: questo KPI indica il
numero di volte che l’azienda non è riuscita
a soddisfare la domanda trovandosi senza
stock.
» Contrazione dell’inventario: esprime
l’esattezza dell’inventario in termini percentuali.
Riflette la relazione tra inventario teoricamente
presente in magazzino e l’inventario
effettivamente presente.
KPI di trasporto logistico
I KPI di trasporto analizzano l’impatto che
il movimento della merce ha su ogni parte
della catena di fornitura. Importanza speciale
è data dalla consegna finale o ultimo miglio a
causa della sua complessità. Esempi di KPI
di trasporto:
» Costo del trasporto sulle vendite:
questo KPI logistico mostra una proporzione
tra il costo del trasporto rispetto alle vendite
conseguite.
» Consegna in tempo: rivela la velocità
del trasporto nell’ultimo miglio in forma percentuale.
» Livello di utilizzo della flotta: determina
la capacità di trasporto occupata in
relazione alla capacità totale in volume (m 3 ) o
peso (kg).
Software di gestione
magazzini che analizza
i KPI logistici
La trasformazione digitale della logistica
ha favorito la registrazione, l’elaborazione e
la visualizzazione dei dati con cui analizzare
ogni fase e misurare i risultati per prendere
decisioni che aumentino l’efficienza.
L’implementazione di un software di
gestione (WMS) è essenziale per misurare i
KPI logistici per automatizzare l’inserimento
dei dati relativi a tutte le operazioni logistiche.
Queste informazioni, organizzate e
strutturate, favoriscono il processo decisionale
(decisivo nella pianificazione logistica)
a partire da indicatori di performance
preselezionati.
Easy WMS di Mecalux con la funzionalità
avanzata Supply Chain Business Intelligence,
un modulo che utilizza i big data per gestire
l’informazione generata durante i processi
logistici. Questo strumento aiuta a identificare
inefficienze e opportunità di miglioramento
in fasi come la preparazione degli ordini o la
gestione delle ubicazioni di prodotto tramite il
monitoraggio dei principali KPI logistici.
L’affidabilità dei dati è primordiale per
garantire la veridicità degli indicatori chiave
di rendimento. Il WMS offre informazioni in
tempo reale sull’inventario nel magazzino:
lo stock disponibile, da dove viene, dove è
ubicato e i movimenti registrati.
Inoltre, Easy WMS permette di analizzare
i sub processi in modo molto minuzioso per
identificare le inefficienze in modo concreto:
ad esempio, in un ciclo operativo cruciale
come il picking e la preparazione degli ordini,
il WMS organizza e misure le attività e i tempi
assegnati con l’obiettivo di migliorare la velocità
e il rigore nello svolgimento.
KPI logistici: un vantaggio
competitivo
Uno degli errori più comuni è vedere la
digitalizzazione come un obiettivo a sé stante,
quando in realtà è un modo per conseguire
una gestione aziendale e una logistica
efficiente. Infatti, secondo un sondaggio
di Deloitte, il motore che sta favorendo la
trasformazione digitale nelle aziende è il miglioramento
della produttività, seguita molto
da vicino dalla pressione della concorrenza e
dalle esigenze del cliente.
Misurare i KPI logistici valuta se si stanno
rispettando gli obiettivi proposti. Se qualcosa
non può essere misurato, non si può comprendere
e tanto meno migliorare. I KPI logistici
servono per stabilire i piani di attuazione
che ottimizzano i processi logistici. Il segreto
per una buona pianificazione è analizzare la
supply chain nel dettaglio, con l’obiettivo di
identificare tutte le sfide che si presentano
nelle varie tappe logistiche e trovare il modo
di affrontarle.
Rivista Best Practices
71

ArticoloSpecializzato
Principali tipi
di KPI logistici
KPI DI
APPROVVIGIONAMENTO
O ACQUISTI
KPI DI
STOCCAGGIO
CONSEGNE RICEVUTE ERRATE
=
Ordini rifiutati
Totale degli ordini
di acquisto ricevuti
x 100
COSTO UNITARIO
DI STOCCAGGIO
=
Costo totale dello
stoccaggio
x
indice di
Capacità nominale occupazione
CONFORMITÀ DEI FORNITORI
=
Ordini ricevuti in ritardo
Totale degli ordini ricevuti
x 100
TEMPO DEL CICLO DI ORDINE INTERNO
=
Data ingresso ordine
–
Data di spedizione
LEAD TIME DEGLI ORDINI
DI ACQUISTO
=
Data di ricezione dell’ordine
–
Data di emissione
PERCENTUALE DI CONSEGNE
COMPLETE IN TEMPO
=
N° di ordino completi in
tempo
x 100
N° totale di ordini
72 Rivista Best Practices

KPI DI
INVENTARIO
KPI DI
TRASPORTO
LOGISTICO
PERCENTUALE DI ROTAZIONE
=
Valore delle referenze vendute
Valore medio delle esistenze
COSTO DEL TRASPORTO
SULLE VENDITE
=
Costo totale del trasporto
Vendite
INDICE DI ROTTURA DI STOCK
=
Ordini non finalizzati
Ordini totali
x 100
CONSEGNA IN TEMPO
=
N° di consegne in tempo
N° totale delle consegne
realizzate
x 100
CONTRAZIONE DI STOCK
=
Stock che ci dovrebbe essere
–
Stock reale
Stock che ci dovrebbe essere
UTILIZZO DEL TRASPORTO
=
Capacità reale utilizzata
Capacità totale in kg o m 3
Rivista Best Practices
73

CaseStudy
E-commerce
Internalizzare la logistica
e-commerce con un
software di gestione
L’azienda di e-commerce Le Vapoteur Discount può gestire la preparazione di 4.500 ordini
al giorno con Easy WMS di Mecalux.
Paese: Francia
Sfide
» Internalizzare la logistica in un unico
magazzino e controllare la tracciabilità
di tutta la merce.
» Affrontare l’incremento dell’attività
derivante dall’espansione aziendale.
Soluzioni
» Software di gestione magazzini
Easy WMS di Mecalux.
» Scaffalature per picking.
» Soppalco.
Vantaggi
» Controllo completo di 27.000 SKU con
dimensioni, caratteristiche e livelli di
domanda differenti.
» Preparazione e spedizione giornaliera
di 1.500 ordini in modo rapido e senza
errori, con picchi fino a 4.500 ordini.
In attività dal 2014, Le Vapoteur Discount è
un’azienda francese di e-commerce che
vende sigarette elettroniche attraverso il
suo negozio online. La società si è posta
l’obiettivo di promuovere l’uso degli inalatori
tra i fumatori come strumento per combattere
la dipendenza dal tabacco. L’azienda di
e-commerce basa tutta la sua politica
commerciale su un buon servizio al cliente,
per questo offre un servizio di consegna in
24 ore e la possibilità di effettuare resi entro
14 giorni.
» Anno di fondazione: 2014
» Team professionale: 21 persone
» Marchi: 150 provenienti da Francia,
Inghilterra e Malesia.
» Aromi di sigarette elettroniche: 2.577
» Vaporizzatori per sigarette elettroniche: 123
La storia dell’e-commerce specializzato
in sigarette elettroniche Le Vapoteur
Discount è caratterizzata da trasformazioni
e miglioramenti continui. Negli ultimi
mesi, la logistica è diventata uno dei pilastri
del business per l’impatto che ha sulla soddisfazione
finale dei clienti che acquistano
online.
“Prima la logistica era esternalizzata.
Un operatore logistico era incaricato di stoccare
i prodotti e spedire gli ordini. Questo ha
permesso al nostro team di concentrarsi sullo
sviluppo del negozio online e sull’offerta di
prodotti”, spiega Morgan Vieville, Presidente
e Fondatore di Le Vapoteur Discount. Ma
con l’aumento del volume di affari, la società
ha iniziato a voler assumere un controllo più
diretto delle operazioni logistiche con un
obiettivo chiaro: fornire un servizio eccellente
ai clienti.
Per realizzare la strategia di internalizzazione
della logistica in modo efficiente,
l’azienda era consapevole di dover disporre
di uno spazio che le permettesse di ottimizzare
i processi: “Avevamo bisogno di un
magazzino dove poter stoccare tutti i prodotti
e, soprattutto, ottenere la massima efficienza
nella preparazione e nella spedizione degli
ordini”, spiega Vieville.
Con un catalogo di oltre 27.000 articoli,
Le Vapoteur Discount era alla ricerca di
un sistema di stoccaggio che facilitasse la
gestione di articoli con dimensioni e caratteristiche
diverse e, allo stesso tempo, snellisse
le attività di stoccaggio e preparazione degli
ordini online.
Nella città francese di Saint-Geours-de-
Maremne, Le Vapoteur Discount ha aperto
un magazzino di 550 m 2 dal quale distribuisce
gli ordini ai clienti di tutto il mondo. La società
ha attrezzato la struttura logistica con scaffalature
per picking e un soppalco di Mecalux
dove immagazzina tutti i suoi prodotti vape:
principalmente inalatori, liquidi e accessori
come caricabatterie e batterie.
Le Vapoteur Discount voleva anche
implementare un sistema di gestione che
organizzasse le operazioni e controllasse
la merce in tempo reale. “La nostra attività
richiede un metodo di preparazione degli ordini
efficiente che ci aiuti a spedire picchi fino
a 4.500 ordini online al giorno”, spiega Vieville.
Vantaggi di una logistica
digitalizzata
Le Vapoteur Discount era alla ricerca di
un software sofisticato e avanzato per la sua
logistica di e-commerce, in grado di incrementare
la produttività delle sue operazioni
di magazzino. Dopo aver confrontato diverse
opzioni, l’azienda ha optato per il software di
gestione magazzino Easy WMS di Mecalux,
un sistema che organizza il lavoro degli operatori
e tiene traccia dei prodotti dal momento
del ricevimento fino alla spedizione.
74 Rivista Best Practices

Francia
Le Vapoteur Discount
“Ciò che ci piace di più di Easy WMS è la sua
facilità d’uso. È uno strumento molto intuitivo
e gli operatori hanno imparato a usarlo senza
problemi. Siamo inoltre molto soddisfatti del
supporto tecnico ricevuto da Mecalux.”
Morgan Vieville
Presidente e Fondatore di Le Vapoteur Discount
“Easy WMS è un software intuitivo e facile
da usare. I nostri dipendenti sanno usarlo perfettamente
e possono muoversi in magazzino
in completa autonomia, portando a termine
qualsiasi compito nel minor tempo possibile”,
spiega il Presidente dell’azienda.
Gli operatori utilizzeranno terminali a radiofrequenza
per comunicare con il software
e ricevere istruzioni. Easy WMS indica loro, ad
esempio, dove posizionare i prodotti o dove
individuare le SKU necessarie per evadere
gli ordini.
Con l’aiuto di Easy WMS, Le Vapoteur
Discount ha aumentato la velocità e la produttività
di tutte le operazioni di magazzino:
Ricevimento merci. Quando la merce
arriva, gli operatori scansionano semplicemente
il codice a barre di ogni articolo e
Easy WMS li identifica e li inserisce nel suo
database. Tenendo conto di variabili come la
referenza o il livello di domanda, il software
assegna una posizione a ciascun prodotto.
“La tecnologia ci permette di tenere traccia
dei riferimenti delle referenze, dei lotti e dei
numeri di serie in tempo reale”, aggiunge
Vieville.
Stoccaggio dei prodotti. Gli operatori
spostano la merce nelle ubicazioni corrispondenti.
Il software progetta il percorso
ottimale attraverso il magazzino per garantire
che gli operatori percorrano le distanze più
brevi possibili. “Una buona organizzazione
delle merci si traduce in una gestione più
semplice degli altri processi e in un magazzino
più pulito”, afferma Vieville.
Preparazione degli ordini. Easy WMS
organizza la preparazione e la distribuzione
di 1.500 ordini al giorno, con picchi fino
a 4.500. Per ottenere questo risultato, gli
operatori preparano gli ordini per raggruppamento
cioè: “Si possono preparare fino
a 30 ordini contemporaneamente in soli
15 minuti”, spiega il Presidente dell’azienda.
Consolidamento e spedizione degli
ordini. Una volta che gli operatori hanno
raccolto tutti gli articoli necessari per
preparare gli ordini, Easy WMS ordina l’invio
della merce all’area di consolidamento e
spedizione. I prodotti vengono poi imballati
e raggruppati in base alla destinazione in cui
devono essere distribuiti.
Logistica avanzata con prospettive
future
Grazie all’internalizzazione della logistica,
Le Vapoteur Discount è riuscita a potenziare
la propria attività online e a servire in modo
efficiente tutti i propri clienti. Il software di
gestione Easy WMS di Mecalux ha rappresentato
un grande cambiamento per la
supply chain dell’e-commerce di sigarette
elettroniche, perché ha ottimizzato i processi
di magazzino, snellendo la preparazione e la
distribuzione degli ordini.
Easy WMS è uno strumento fondamentale
per un e-commerce come Le Vapoteur
Discount per gestire le operazioni logistiche
senza intoppi. Il software tiene accuratamente
traccia delle 27.000 referenze e organizza
tutte le attività, dalla ricezione alla spedizione.
Grazie alle istruzioni del software, gli operatori
completano il lavoro rapidamente e senza
errori.
“Abbiamo voluto iniziare in piccolo, con un
magazzino di 550 m 2 , ma abbiamo intenzione
di ampliare l’area di stoccaggio per poter
svolgere più facilmente le nostre attività commerciali”,
spiega il Presidente di Le Vapoteur
Discount. Le prospettive future dell’azienda
sono promettenti, con un progressivo
aumento del fatturato nei prossimi anni.
Easy WMS è un software flessibile e scalabile
che accompagnerà la società durante i suoi
piani di espansione.
Rivista Best Practices
75

CaseStudy
Chimico e cosmetico
Trasformazione digitale
adattata all’e-commerce
Pinturas Eurotex implementa il software di gestione Easy WMS per entrare nel mondo
dell’e-commerce.
Paese: Spagna
76 Rivista Best Practices

Spagna
Eurotex
Sfide
» Preparare migliaia di ordini al giorno
per utenti che comprano online.
» Digitalizzare il magazzino ed eliminare
gli errori nella gestione della merce e
nella preparazione degli ordini.
Soluzioni
» Software di gestione magazzini
Easy WMS di Mecalux.
» Scaffalature portapallet.
Vantaggi
» Efficienza nella preparazione di migliaia
di ordini al giorno.
» Controllo di 10.000 referenze in tempo
reale e senza errori.
Da oltre 40 anni Eurotex produce e
commercializza pitture, rivestimenti, vernici
e solventi per uso industriale, professionale
e privato. L’azienda incorpora le più recenti
tecnologie nei suoi processi produttivi per
offrire prodotti di alta qualità e prestazioni
elevate. Eurotex segue una rigorosa politica
di rispetto dell’ambiente: i suoi sistemi di
produzione sono progettati per ridurre le
emissioni e il consumo di energia.
» Sede: Siviglia (Spagna)
» Anno di fondazione: 1981
» Team professionale: +150 persone
» Punto vendita +90
» Capacità produttiva: 20.000 tonnellate di
vernice all’anno
Eurotex, produttore di pitture, rivestimenti,
vernici e solventi, si è affermato
come punto di riferimento nel settore.
L’azienda ha uno stabilimento di 33.000 m2 a
Siviglia (Spagna) e una capacità produttiva di
20.000 tonnellate di vernice all’anno.
La società vende le sue vernici in grandi
magazzini, negozi di ferramenta e franchising
della penisola iberica e, da qualche anno,
vende anche su Internet. “Eurotex ha lanciato
le vendite online tre anni prima dell’inizio della
pandemia da COVID-19”, spiega Enrique
Domínguez, Responsabile della Logistica.
A Siviglia, il magazzino Eurotex per la gestione
degli ordini di e-commerce è il centro
nevralgico del negozio online. Da qui, migliaia
di ordini vengono inviati quotidianamente a
clienti industriali, professionali e privati in tutta
la penisola iberica.
Per gestire in modo più efficiente il
magazzino degli ordini online, Eurotex ha
installato il software di gestione Easy WMS
di Mecalux. “Siamo clienti Mecalux da anni,
da quando abbiamo installato le scaffalature
portapallet in uno dei nostri magazzini. A quel
tempo, abbiamo valutato la possibilità di implementare
un software di gestione magazzino
per integrare il nostro ERP SAP e Mecalux
ci aveva già parlato di Easy WMS. Quando
siamo entrati nel mondo dell’e-commerce,
la digitalizzazione del magazzino è diventata
una necessità. Dopo aver confrontato diverse
soluzioni sul mercato, abbiamo optato per
Rivista Best Practices
77

CaseStudy
Chimico e cosmetico
“Valutiamo molto positivamente
il software di gestione Easy WMS
di Mecalux. Ci ha aiutato in tutte le
operazioni per spedire gli ordini da un
giorno all’altro. Il programma è molto
intuitivo e ha aumentato le prestazioni
degli operatori.”
Enrique Domínguez
Responsabile della Logistica di Eurotex
78 Rivista Best Practices

Spagna
Eurotex
Easy WMS di Mecalux per le sue caratteristiche”,
afferma Enrique Pavón, Responsabile IT
di Eurotex.
In precedenza, la gestione delle merci e
l’organizzazione delle operazioni per gestire
gli ordini di e-commerce avvenivano manualmente.
Gli operatori inserivano nel sistema
ERP SAP gli articoli ricevuti e gli ordini spediti.
Il passaggio dall’ERP a Easy WMS ci ha aiutato
a ottimizzare il tempo dedicato alle nostre
operazioni e, in particolare, alla preparazione
degli ordini”, sottolinea il Responsabile della
Logistica di Eurotex.
Secondo Dominguez, Easy WMS ha
svolto un ruolo cruciale nel corso della
pandemia: “Con tutti i negozi chiusi durante il
lockdown, molte persone hanno approfittato
del loro tempo libero per verniciare casa.
Di conseguenza, il volume degli ordini nel
nostro negozio online è aumentato molto
più del previsto. Altri settori sono più abituati
all’e-commerce, quindi i cambiamenti nelle
abitudini dei consumatori non li hanno colti di
sorpresa quanto noi, che vendiamo vernici.
Grazie a Easy WMS, siamo riusciti a gestire
in modo efficiente i migliaia di ordini online
che arrivano ogni giorno.”
Logistica adatta all’e-commerce
“Con la digitalizzazione del nostro
magazzino e-commerce, gli operatori sono
ora in grado di preparare, in meno di un’ora,
qualsiasi ordine effettuato via web e che contenga
prodotti in stock. Il nostro magazzino
lavora in tempo reale, in modo che un cliente
possa ricevere il suo ordine entro 24-48 ore”,
spiega il Responsabile IT.
Le operazioni di magazzino e-commerce
di Eurotex iniziano con il ricevimento dei
prodotti finiti dallo stabilimento di produzione.
La digitalizzazione ha reso tutto più veloce,
perché gli operatori non devono più annotare
uno per uno i prodotti che arrivano in baia,
ma solo scansionare il codice a barre con
il terminale a radiofrequenza per inserire
automaticamente gli articoli nell’anagrafica di
Easy WMS.
Nello stoccaggio delle merci, Easy WMS
utilizza algoritmi e regole parametrizzabili per
assegnare una posizione a ciascun articolo,
tenendo conto delle sue caratteristiche e della
sua rotazione. “Un altro miglioramento che
abbiamo riscontrato con l’uso di Easy WMS è
il controllo dei prodotti. L’inventario è permanente,
cioè la quantità di merce disponibile
per l’azienda viene aggiornata in tempo reale,
il che consente di tenere sotto stretto controllo
lo stock”, evidenzia Pavón.
La preparazione degli ordini è l’operazione
più importante nel magazzino e-commerce
di Eurotex. “Quando un cliente effettua un
acquisto sul web, la richiesta viene registrata
nel nostro sistema ERP, che si occupa di notificare
a Easy WMS l’ordine che gli operatori
devono preparare in magazzino”, spiega il
Responsabile IT.
Il software di Mecalux progetta un
percorso che ottimizza gli spostamenti degli
operatori durante la preparazione degli ordini,
per risparmiare tempo e snellire le operazioni.
Gli operatori, con l’aiuto del terminale a radiofrequenza,
seguono gli ordini per prelevare
e preparare gli ordini. Easy WMS indica loro
dove collocare ogni articolo e la quantità da
estrarre”, aggiunge Pavón.
Grazie alla digitalizzazione, il magazzino
di Eurotex non stampa più bolle di consegna.
Gli operatori utilizzano terminali a radiofrequenza
per seguire le istruzioni di Easy WMS
in tempo reale. Di conseguenza, i movimenti
degli operatori sono stati ridotti e la spedizione
di migliaia di ordini al giorno ai clienti è
stata accelerata.
Per rendere efficiente l’intera gestione del
magazzino di Eurotex, Easy WMS è in comunicazione
costante e bidirezionale con l’ERP
dell’azienda. “L’integrazione di Easy WMS
con l’ERP SAP è stata migliore di quanto ci
aspettassimo. Il team di specialisti Mecalux è
stato molto paziente e attento a tutte le nostre
esigenze”, afferma Pavón.
Nell’area di consolidamento, gli ordini
vengono controllati per verificare che
contengano gli articoli corretti, la merce
viene imballata, etichettata e classificata in
base all’agenzia di trasporto che la consegnerà
ai clienti. Easy WMS ha semplificato la
creazione e la stampa della documentazione
necessaria ai trasportatori per eliminare gli
errori. I documenti contengono informazioni
sulla spedizione e sul contenuto del pacco,
essenziali per consentire ai trasportatori di
svolgere il loro lavoro in modo più accurato.
Trasformazione digitale
per migliorare la soddisfazione
dei clienti
L’elevato numero di ordini da preparare,
la stagionalità e la velocità di spedizione sono
alcune delle sfide quotidiane che i magazzini
di e-commerce devono affrontare. Eurotex
ha fatto il salto verso la vendita online dei suoi
prodotti con Mecalux con un unico obiettivo:
servire tutti i suoi clienti in modo puntuale
e rafforzare la crescita della sua attività.
“Easy WMS ci ha aiutato a garantire che la
strategia online della società risponda alle
esigenze dei suoi clienti”, sottolinea Pavón.
Il produttore di vernici controlla ora tutte
le operazioni di magazzino in modo digitale
per eliminare gli errori, migliorare i processi
e raggiungere la massima efficienza. Inoltre,
Easy WMS è scalabile, in grado di adattarsi ai
cambiamenti di Eurotex, come la crescita del
business o il lancio di nuove linee di business.
“La previsione è di aumentare il numero di
ordini, consolidare la nostra strategia online e,
in futuro, implementare Easy WMS negli altri
due magazzini di prodotti finiti che abbiamo
nella sede centrale di Siviglia”, afferma il
Responsabile IT.
Rivista Best Practices
79

ProdottoMecalux
Integrazione del Pallet Shuttle con il WMS
Completo controllo del sistema
Pallet Shuttle e di Easy WMS da
un unico dispositivo
80 Rivista Best Practices

In qualità di partner globale di sistemi di
stoccaggio, Mecalux sviluppa una moltitudine
di soluzioni volte ad aumentare le
prestazioni di qualsiasi installazione logistica.
Una delle opzioni più comuni per la modernizzazione
dei magazzini è la combinazione
del sistema Pallet Shuttle semiautomatico
con il software di gestione Easy WMS.
Il modulo Integrazione del Pallet Shuttle
con il WMS è un’estensione di Easy WMS
progettata per consentire agli operatori di
controllare lo stato delle merci e i movimenti
di questo sistema di stoccaggio da un unico
dispositivo.
Che cos’è il sistema Pallet Shuttle?
Il Pallet Shuttle è un sistema di stoccaggio
semiautomatico che velocizza i cicli in
ingresso e in uscita dei pallet in magazzino.
È costituito da una navetta motorizzata che
inserisce ed estrae i pallet dalle loro sedi in
completa autonomia.
Per lavorare con questo sistema di stoccaggio,
gli operatori posizionano la navetta e
un pallet all’ingresso dei canali di stoccaggio
con un carrello elevatore che scorre lungo
i canali della scaffalatura finché il pallet non
viene depositato in una posizione libera più in
profondità. La procedura viene ripetuta fino
al completamento del canale.
“L’implementazione di Easy WMS
è stata un successo grazie al
coinvolgimento del team tecnico di
Mecalux. Ora che il magazzino è operativo,
abbiamo potuto constatare che il software
è davvero pratico e intuitivo. In più,
ci fornisce molti vantaggi, soprattutto
per il controllo della merce.”
Controllo del Pallet Shuttle tramite
un unico dispositivo
Il processo di stoccaggio o di estrazione
dei pallet dalla loro posizione è controllato
dagli operatori, che utilizzano un tablet con
connessione Wi-Fi per inviare istruzioni alle
navette motorizzate.
Il tablet è dotato del modulo Integrazione
del Pallet Shuttle con il WMS, un’estensione
di Easy WMS che velocizza il lavoro degli
operatori. L’applicazione invia istruzioni
dettagliate da Easy WMS agli operatori per
controllare i movimenti della navetta.
L’integrazione del Pallet Shuttle con il
WMS offre un’ampia gamma di funzionalità
finalizzate all’esecuzione delle operazioni di
carico e scarico delle merci. Il software, dotato
di un’interfaccia intuitiva, può controllare
fino a 18 navette motorizzate.
Con il tablet, gli operatori possono svolgere
numerose funzioni, ad esempio:
» Specificare il numero di pallet da inserire
o estrarre da un canale.
» Controllare l’inventario, contando il
numero di pallet stoccati nel canale.
» Scegliere la strategia di localizzazione
con cui gestire il carico: FIFO (il primo pallet
che entra è il primo che esce) o LIFO (l’ultimo
pallet che entra è il primo che esce).
» Compattare i pallet che si trovano in un
canale.
» Localizzare le navette tramite un segnale
acustico e luminoso.
» Gestire gli utenti e autorizzare il personale
all’uso dei carrelli.
Michael Lederer
Direttore della business unit Centro di Competenza Logistica
di WISAG (Germania)
Rivista Best Practices
81

ProdottoMecalux
VANTAGGI DELL’INTEGRAZIONE DEL PALLET SHUTTLE
CON IL WMS
Gestione delle attività del software di gestione magazzino
e controllo della navetta motorizzata tramite un’unica schermata.
Miglioramento dell’ergonomia per gli operatori, che possono
controllare i movimenti della navetta motorizzata dai loro carrelli elevatori.
Interfaccia intuitiva e ottimizzata per l’uso simultaneo di entrambi
i software.
Massima efficienza grazie alla combinazione in un unico
dispositivo di funzioni che finora richiedevano diversi terminali.
CASE STUDY
Tracciabilità avanzata dei prodotti alimentari
A Helmond (Paesi Bassi), Huijbregts
Groep, un’azienda dedicata alla gestione e
al confezionamento di ingredienti in polvere
per l’industria alimentare, dispone di
un magazzino con sistema Pallet Shuttle
semiautomatico di Mecalux dove gestisce
circa 2.500 referenze di materie prime e altre
14.000 di prodotti finiti.
L’azienda ha inoltre installato Easy WMS
e il modulo Integrazione del Pallet Shuttle con
il WMS. Grazie a questo software, Huijbregts
Groep può controllare meglio i suoi prodotti e
organizzare in modo efficiente il magazzino.
“È un software molto completo e semplice”,
afferma Erik van den Nieuwelaar, Responsabile
dell’Innovazione.
I processi di stoccaggio con il sistema
Pallet Shuttle vengono gestiti con un tablet.
Con un’interfaccia touch e un menu intuitivo,
gli operatori interagiscono con le navette motorizzate
e inviano loro istruzioni di movimento.
Mentre i pallet vengono caricati e scaricati,
gli operatori possono consultare gli ordini da
eseguire successivamente.
“Siamo decisamente soddisfatti del sistema Pallet Shuttle,
del software per il controllo dei Pallet Shuttle automatici
e di Easy WMS di Mecalux. Fin dall’installazione il magazzino
ci ha dato ottimi risultati.”
Erik van den Nieuwelaar
Responsabile dell’Innovazione di Huijbregts Groep (Paesi Bassi)
82 Rivista Best Practices

Rivista Best Practices
83

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