REVISTA CONNESSIONE EDIÇÃO DE SETEMBRO N° 22 ANO 2022
REVISTA CONNESSIONE EDIÇÃO DE SETEMBRO N° 22 ANO 2022
REVISTA CONNESSIONE EDIÇÃO DE SETEMBRO N° 22 ANO 2022
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
stesso allo specchio. La mimica facciale seria
e minacciosa è sbilanciata da una grande risata.
IL DISPREZZO E L’APPREZZAMENTO.
Con una mimica di disgusto, senza parlare,
allontano col gesto delle mani, la persona.
Anche con lo sguardo.
Poi si cammina incontrando gli altri, con i
pollici all’insù come a fare ok, si ride.
IL PERDONO.
Vai incontro ad un’altra persona con un atteggiamento
di perdono ( braccia allargate,
viso disteso) e ridi.
L’AMORE.
Davanti a un’altra persona , o anche a distanza
porta le tue mani sul tuo cuore, ed esprimi
questo sentimento spostando le mani dal tuo
cuore alla persona a cui vuoi mandare l’emozione,
con una dolce risata. È importante instaurare
prima un contatto visivo.
LA FIDUCIA.
Chiudi gli occhi e cammina ( piano) con le
braccia tese davanti a te. Quando urti qualcuno
ridete insieme e cercate di scoprire chi è
l’altro vicendevolmente.
IL DOLORE FISICO.
Immagina di avere un barattolo di crema antidolorifica.
Apri il barattolo, prendi una bella
quantità di crema e , ridendo, spalmala sulle
parti doloranti.
L’ABBRACCIO.
Cammina nello spazio ridendo e quando incontri
qualcuno , avendo cura di accertarsi
di essere accettato, abbraccialo ridendo insieme.
L’AUTO ABBRACCIO: incrocia le braccia
avvolgendo le tue spalle, dondolati, coccolati
e ridi.
Tutte le emozioni possono essere espresse utilizzando
la risata.
Una mia cara amica, Lalla Ribaldone, anche
lei teacher e ambasciatrice di Yoga della Risata
è sorda.
Ci siamo incontrate qualche settimane fa e
abbiamo condotto due sessioni in spiaggia ,
sul lago di Garda.
Lei ha incantato tutti i presenti presentando
le emozioni con la Lingua italiana dei Segni.
Non ci sono confini grazie a questa pratica di
benessere, magica e universale.
Con questo articolo, caro lettore, non voglio
sminuire o deridere il dolore e la sofferenza.
Voglio solo far capire che le vie per mitigare
o lenire questi stati esistono e che lo yoga
della risata è uno straordinario strumento per
questo.
La mia testimonianza personale ne è un esempio.
Non è facile, ma si può.
Perché la luce, oltre la la crepa, c’è sempre.
Un abbraccio ridente!
Antonella
Contattami ( scrivimi che mi hai conosciuto
tramite Revista Connessione):
antonellasancius@alice.it
antonellasancius014@gmail.com
facebook : antonella sancius; noi celaridiamo
instagram: Antonella Sancius
whatsapp: +39 335 392923
31