20.07.2022 Views

Agricoltura n.102 - Luglio 2022

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Agricoltura > 102

SALUMI LIBERI

34

IL PROGETTO

Acronimo: Salumi Liberi

Tematica: Mercato e sicurezza

alimentare

Focus Area: 3a) Migliore integrazione

dei produttori primari nella filiera

agroalimentare attraverso i regimi di

qualità, mercati locali e filiere corte

Capofila: Agenzia dei Servizi Formativi

della Provincia di Cuneo

Periodo: 2020 - 2023

Durata: 36 mesi

Partner (n.): 11

Comparto: Zootecnia - suini

Localizzazione: ITC11 - Torino,

ITC16 - Cuneo

Costo totale: € 567.321,87

Il progetto SALUMI LIBERI si pone

l’obiettivo di arrivare ad una limitazione

controllata dell’utilizzo dei nitrati

e dei nitriti nei prodotti di salumeria

e di valutare dove e se possibile una

completa eliminazione degli stessi.

L’uso di conservanti per i prodotti

carnei è previsto dalla legislazione

comunitaria e le quantità sono stabilite

nel Regolamento CE 1333/2008

a seconda della tipologia di carne

conservata. I nitrati sono usati da

moltissimo tempo, ma solo in epoca

recente si è compreso che gli effetti

positivi sono dovuti ai nitriti che ne

derivano. Dal punto di vista chimico

sono sali di sodio o potassio con acido

nitrico e acido nitroso.

LIMITAZIONE

CONTROLLATA

DELL’UTILIZZO DEI

NITRATI E DEI NITRITI

NEI PRODOTTI DI

SALUMERIA E LORO

POSSIBILE COMPLETA

ELIMINAZIONE

I nitriti svolgono diversi ruoli importanti:

ostacolano la crescita di microrganismi

patogeni (in particolare

di Clostridium botulinum);

svolgono un ruolo importante dal

punto di vista tecnologico stabilizzando

il colore;

agiscono sulla struttura e sull’aroma;

proteggono i grassi da processi

ossidativi.

I nitrati e i nitriti vengono assorbiti

dall’organismo con modalità differenti:

i nitrati vengono parzialmente

convertiti in nitriti già nel cavo orale;

i nitriti assorbiti possono ossidare

l’emoglobina in metaemoglobina

che se presente in eccesso limita la

funzione dei globuli rossi di trasportare

ossigeno alle cellule (metaemoglobinemia,

particolarmente critica

nel neonato); inoltre, se presenti in

eccesso ed in determinate condizioni

(ambiente fortemente acido) possono

formare, reagendo con ammine

libere, le nitrosammine, di cui alcune

sono note sostanze cancerogene.

L’EFSA (2017), confermando la criticità

di questi additivi, ha quindi stabilito

le dosi giornaliere ammesse. Si

precisa che l’assunzione di nitrati e

nitriti deriva anche da altri alimenti

nella dieta (vegetali, acqua), non solo

dai salumi trattati.

Il progetto SALUMI LIBERI focalizza

l’attenzione su due prodotti

che rappresentano la tradizione salumiera

italiana: il salame crudo ed

il prosciutto cotto. Il salame crudo

rappresenta la categoria di prodotti a

base di carne tritata, insaccata e fermentata.

Il prosciutto cotto rappresenta

invece la categoria di prodotti

derivati da taglio intero, cotti, dopo

un trattamento con salamoia contenente

tra gli altri ingredienti anche

i nitriti. Il prosciutto cotto inoltre è

apprezzato dal consumatore, spesso

presente nell’alimentazione infantile,

somministrato nell’alimentazione

di persone ospedalizzate.

Il progetto ha come capofila AGEN-

FORM e coinvolge partners importanti:

per la parte scientifica le il

Dipartimento di Scienze Agrarie,

Forestali e Alimentari dell’Università

di Torino e l’Università del Piemonte

Orientale); per la parte tecnica IZS

(Istituto Zooprofilattico di Torino) e

Laboratorio Chimico Camera Commercio

di Torino (LABCHIM), per la

parte sperimentale il salumificio stesso

di AGENFORM, per l’applicazione

4 aziende del territorio (La Granda

e le aziende agricole Cascina Muretteisa,

Casa Costa e La Rosa Bianca)

e la Scuola Malva Arnaldi e prevede

un coinvolgimento dell’Asl CN 1 come

supervisore del progetto stesso.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!