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1 LA CIRCONVAL- LAZIONE MODERA IL TRAFFICO Ci sono voluti 20 anni di pianificazione e di discussioni prima che questo progetto venisse alla luce. Ma una volta dato il segnale di partenza, le cose sono andate avanti rapidamente. La circonvallazione Zugo–Baar è un progetto di costruzione stradale che riunisce in sé diversi vantaggi. La segnaletica per questo collegamento est-ovest di quattro chilometri è stata progettata e realizzata da SIGNAL SA. Il popolare entroterra di Zugo Fino ad ora, chiunque volesse visitare la regione montuosa zughese ad est della città doveva normalmente attraversare il comune di Baar e la città di Zugo. Questo ha portato ad alti volumi di traffico e ad un notevole inquinamento fonico in diversi quartieri. Una strada di collegamento progettata in modo intelligente tra la zona montana di Zugo e lo svincolo autostradale di Baar permette ora di moderare il 8 / STORIES
Un totale di 340 segnali statici, 38 grandi pannelli indicatori, 35 colonnine delle isole spartitraffico, 24 pannelli a segnaletica variabile, 17 semafori e lampeggianti, 2 segnali a LED, 96 paletti di guida stradale e molto altro. traffico stradale nel quadro di una soluzione globale del traffico regionale. La circonvallazione Zugo–Baar si riassume in quattro nuovi chilometri di strada, una galleria di 370 metri, ripida e con un raggio di curva stretto, tre grandi rotatorie e tre incroci semaforici, un impianto centrale di trattamento delle acque reflue stradali e circa 1,6 chilometri di corso d’acqua rinaturato e rivitalizzato. Il cantiere si è protratto per quattro anni. Le tappe centrali Un tale progetto necessita evidentemente anche di un gran numero di soluzioni di segnaletica. «Il cantone di Zugo era già nostro cliente, ma è chiaro che un tale progetto passa per una gara d’appalto», dice Maximilian Christen. Il responsabile del progetto specializzato in sicurezza dei cantieri è impiegato presso la SIGNAL SA dal 2015 presso la sede centrale di Büren. «La gara d’appalto è stata indetta alla fine del 2018. Abbiamo preparato la nostra offerta in squadra e ci siamo aggiudicati il contratto nel marzo 2019.» Dopo vi sono stati un incontro di abboccamento a giugno e un primo sopralluogo a luglio. Da allora Maximilian Christen è stato in cantiere innumerevoli volte. Poi, dall’estate 2<strong>02</strong>0, le cose si sono succedute: «Il primo montaggio ha avuto luogo l’8 giugno, e dall’autunno in poi diverse sezioni di strada sono state aperte mese dopo mese. L’inaugurazione ufficiale è avvenuta nell’estate del ’21, in assenza del pubblico a causa della pandemia, ma è stata molto seguita dai media.» Gran diversità di articoli Il problema non è stato rappresentato tanto dalle dimensioni del progetto, continua Maximilian Christen, quanto piuttosto dalla sua complessità e dalla quantità di soluzioni di segnaletica utilizzate, dai grandi pannelli indicatori alla segnaletica dei sentieri escursionistici: «Abbiamo installato un totale di 340 segnali statici, 38 grandi pannelli 2 9 / STORIES
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