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1_Qui è la bicicletta ad avere la precedenza 2_La visibilità è essenziale 3_Edificio scolastico Alpenquai in vista 4_Demarcazioni che durano nel tempo 1 Una via ciclabile «La creazione di un’ulteriore via ciclabile sulla Landenbergstrasse e sulla Eisfeldstrasse faceva parte di diversi piani comunali antecedenti», spiega Dario Buddeke, capo-progetto Mobility presso l’Ufficio Tecnico della città di Lucerna. «La promozione della bicicletta è un obiettivo politico della strategia di mobilità della città. Con questo asse, che è stato realizzato come un percorso ciclabile principale, una prima tappa è stata completata. Tuttavia, abbiamo già avuto esperienze positive con il nostro progetto pilota nella Bruchstrasse e nella Taubenhausstrasse.» Entra in gioco SIGNAL SA L’ufficio Tecnico della città di Lucerna era già cliente di SIGNAL SA, ma principalmente per la segnaletica classica. «Ciò è dovuto non da ultimo al fatto che la città ha una propria squadra di demarcazione», spiega Nicolas Erni, responsabile dell’area di mercato Svizzera centrale di SIGNAL SA. «Di conseguenza, ci assegna delle commesse solo quando si tratta di qualcosa di più grande o è richiesto un lavoro notturno oppure quando, come in questo caso, la squadra ha già troppo da fare.» La richiesta è arrivata il 6 settembre. Dopo aver preparato in fretta il preventivo, il progetto è stato realizzato di seguito dal 15 al 22 settembre. «Dapprima si sono dovute fabbricare le sagome in sede, perché con i loro due metri sono sagome sovradimensionate, se si pensa che un normale pittogramma di biciclette misura solo 100 cm.» Forte traffico Una sfida particolare era che alcune aree erano molto utilizzate da altro traffico. È qui che la grande esperienza della squadra di demarcazione SIGNAL SA ha dimostrato tutto il suo valore. L’esperienza è stata richiesta anche quando si sono dovuti fare degli aggiustamenti in loco. «Ero spesso sul cantiere e ho fatto delle richieste aggiuntive – e la squadra si è sempre mostrata molto flessibile», riferisce il capoprogetto Dario Buddeke, che è estremamente soddisfatto di SIGNAL SA come partner. «Naturalmente sapevamo che erano in grado di eseguire il lavoro. Ma in questo caso specifico sono stati delle vere frecce», dice Erni, lodando l’impresa esecutrice. «Valido anche il servizio consulenza, così come il rispetto del budget. Su SIGNAL SA si può fare affidamento. Al momento non ci sono commesse consecutive in senso proprio. Ma pensiamo sempre a SIGNAL SA quando abbiamo lavori di segnaletica o di demarcazione. E per altri progetti legati alle biciclette dovrebbe essere solo una questione di tempo.» «La promozione della bicicletta è un obiettivo politico della strategia di mobilità della città. Con questo asse, che è stato realizzato come un percorso ciclabile principale, una prima tappa è stata completata.» Dario Buddeke, capoprogetto Mobility dell'Uffico Tecnico della città di Lucerna 20 / TRENDS
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