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51 giorni senza scuse (Italian - Rich Gaspari

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Agli alimenti raffinati (esempio, farina bianca, zucchero e riso brillato) sono stati rimossi

importanti nutrienti e fibre, quindi è più vantaggioso consumare i carboidrati, come anche gli altri

alimenti, nella loro forma naturale. Gli alimenti integrali sono nello stato in cui si trovano in natura;

non sono stati raffinati, lavorati industrialmente o adulterati. Gli alimenti raffinati dall’uomo sono

privi di enzimi, elementi in traccia e vitamine più sali minerali che si trovano naturalmente negli

alimenti integrali. Preferisci i cereali integrali a quelli raffinati, un frutto invece di un succo, verdure

con la buccia piuttosto che sbucciate, ecc.

L’Indice Glicemico è un utile parametro che indica la risposta del glucosio nel sangue agli

alimenti (glicemia); permette di sapere quali tra questi alimenti fanno salire lo zucchero nel sangue

più rapidamente. È più probabile che i carboidrati lavorati industrialmente, gli alimenti raffinati e

con aggiunta di zuccheri facciano salire prima la glicemia. Gli alimenti integrali e non lavorati, che

sono digeriti con maggiore lentezza, passano anche lentamente nel flusso sanguigno. Mangiare grassi

o proteine con i carboidrati rallenta la digestione e abbassa l’indice glicemico degli alimenti.

GRASSI

I grassi sono una fonte di energia e aiutano il corpo ad assimilare le vitamine cosiddette

“liposolubili”. I grassi sono divisi in quattro gruppi: monoinsaturi, polinsaturi, saturi e trans.

I grassi monoinsaturi hanno un doppio legame di carbonio, contrariamente a quelli polinsaturi

che possiedono molteplici legami. Questi grassi possono abbassare il colesterolo “cattivo” nel

sangue.

I grassi monoinsaturi sono utili per il dimagrimento perché promuovono la sazietà e rendono più

facile seguire la dieta. Possono anche abbassare il rischio di molti tumori. Buone fonti alimentari di

grassi monoinsaturi sono l’olio d’oliva, l’olio di canola, l’olio di colza, l’olio di sesamo, l’avocado,

le olive e la maggioranza della frutta a guscio.

I grassi polinsaturi possiedono molteplici doppi legami. I doppi legami sono una buona

caratteristica perché eliminano gli atomi di idrogeno. Si pensa che sia gli oli monoinsaturi sia quelli

polinsaturi abbassino il colesterolo. I grassi insaturi rimangono liquidi anche a temperature basse.

Buone fonti sono l’olio di mais, l’olio di soia, l’olio di girasole, il tofu e il latte di soia, i pesci

grassi come salmone, tonno e sgombro, i semi come quelli di girasole e di zucca.

I grassi insaturi sono presenti in carni molto grasse quali manzo, suino e pollo, oltre che nel

lardo, nei latticini con latte intero, nella panna, nel burro, nel formaggio, nell’olio di palma e di

cocco.

Non tutti i grassi saturi sono uguali. I grassi saturi contengono acidi grassi come l’acido laurico,

l’acido miristico e l’acido caprilico, che presentano proprietà antimicotiche, antimicrobiche e

antivirali. Tutti contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario. Oltre metà del cervello è fatto di

grassi saturi e colesterolo. I grassi saturi sono più stabili al calore rispetto agli oli polinsaturi, che

hanno probabilità di irrancidirsi e ossidarsi, trasformandosi in radicali liberi, sostanze dannose per

le cellule. Gli oli di palma e di cocco hanno anche altri benefici per la salute. Sono oli molto ricchi

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