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51 giorni senza scuse (Italian - Rich Gaspari

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GIORNO 24 NON È UN GIOCO

Mi piace molto viaggiare incontrando fan e clienti in tutto il mondo. Uno dei commenti che sento

spesso durante i viaggi è: “Stai benissimo, Rich. Non come stavi un tempo, ma pur sempre in forma”.

Essendo da tanto nel mondo del bodybuilding, sono abituato a ricevere battutine. Quando posai

per la mia prima foto di nudo (e vorrei aggiungere subito che era una foto di profilo, di gusto,

modesta e discreta), familiari e amici mi criticarono duramente. Io pensavo che fosse bellissima. Se

non riesci a ridere con gli altri, anche se alle volte vuol dire ridere di te, allora prendi le cose troppo

seriamente. Cerca di sdrammatizzare e ridere. Ti fa bene a livello di emozioni ma anche di fisico.

Poi ci sono le volte che non scherzo. Per me è così in palestra. Non vado certo a dire alle

persone come comportarsi durante l’allenamento. So che ci sono personalità differenti. Io sono un po’

più riservato e concentrato. Altri hanno bisogno di parlare e chiacchierare quanto mangiare e

respirare. Devo comunque sottolineare di nuovo che, se vuoi raggiungere la migliore forma fisica, il

tempo dell’allenamento richiede intensità e concentrazione. Due persone possono leggere questo

libro e fare gli stessi esercizi. Terminata la sessione, uno si sente una gelatina liquefatta, L’altro

sembra volere fare bene ma non si allena intensamente. Non fa lavorare i muscoli vicino al punto di

cedimento.

Quale fra i due pensi che avrà più risultati?

Di solito il problema è la mancanza di concentrazione. E la mancanza di concentrazione spesso è

dovuta al volere che l’allenamento sia un gioco. Io voglio che il tuo allenamento sia un momento

bellissimo. Voglio che tu sia motivato e che non veda l’ora di metterti alla prova. Ma non posso

renderlo sempre un gioco.

Io in palestra mi impegno. Questo è il motivo per cui Lee Haney, Hulk Hogan, Steve Borden

(Sting), Arnold Schwarzenegger e altri hanno deciso di allenarsi con me. Sapevano che si sarebbero

impegnati più che mai. Sapevano che avrebbero fatto molto. Sapevano che avrebbero avuto dolori al

termine dell’allenamento.

Voglio che ti spinga così intensamente da non avere fiato per parlare o per raccontare una

barzelletta. Non voglio che ti rallenti da solo. Voglio spremerti ogni ultima goccia di energia che hai.

Voglio fare bruciare quei muscoli. Non risparmiarti per nient’altro.

Dopo oggi? Domani sarà uguale. Non ti sembra divertente? Hai tanto altro tempo per ridere e

raccontare barzellette. Ti garantisco che appena vedi come risponde il corpo a una sessione seria,

intensa e concentrata, il sorriso sul tuo volto durerà molto più a lungo di quando senti raccontare

l’ultima barzelletta.

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